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Anteprima di Nero Linux 3 beta

Se vi sembra strano che pubblicizzi software chiuso come Nero vi capisco, qui si parla preferibilmente di tecnologie aperte ecc ecc, ma: prima di tutto sono consapevole che un software tanto diffuso non debba essere snobbato, e poi spero sempre che Nero possa essere d’esempio per altre aziende che sviluppano software ben più “urgente” per Linux (*CAD in primis).

nero00.png

Una delle novità anticipate per questa versione di Nero Linux è un’interfaccia più simile alla versione originale (crf. “Presto verrà presentato Nero Linux 3“) e devo dire che sembrano esserci riusciti (non posso dire di conoscere l’originale però).

Installazione

Niente di più semplice, nella pagina dei download sul loro sito trovate due alternative da poter scaricare: un RPM per distribuzioni come Red Hat, Fedora, Mandriva ecc, e un DEB per Debian, Mepis, Ubuntu e mille altre derivate. In Ubuntu il tutto si riduce ad un doppio click :)

Numero di serie, prego!

Questo è software proprietario e commerciale. Ha bisogno di un numero di serie per poter funzionare, e come prima cosa vi viene chiesto di accettare una licenza. Sappiatelo.

nero01.png

Utilizzo tipico

Una volta accettati i termini della licenza, l’interfaccia che si presenta è molto simile a quella originale (o almeno molto simile a quella che ricordo io):

nero02.png

La prima cosa che Nero chiede all’avvio è di scegliere il tipo di disco che si vuole creare. Ho trovato la procedura esposta in maniera completamente priva di ogni giustificazione logica e tutto mi sembra buttato in faccia senza un ordine preciso.

Con Brasero mi sono abituato ad avere a disposizione un’interfaccia pulita e per niente contorta, anche se magari meno funzionale vista l’età. Beh, la prima reazione è stata quella di chiudere la finestra di Nero :D Poi ci ho ripensato e ho provato a creare un CD Audio, senza realmente crearlo ma giusto per esplorare un po’ la procedura:

nero03.png

Basta superare l’iniziale riluttanza provocata da quelle icone brutte e fuori contesto, dall’interfaccia decisamente questionabile, dall’ergonomia praticamente azzerata. Magari un’altra volta provo a completare l’operazione, perché sono sicuro che il punto forte di Nero sia quello meno visibile, e cioè nel “motore” di masterizzazione, nel supporto a tutti i più moderni dispositivi e a tutte le caratteristiche immaginabili.

Comunque sia, benvenuto tra noi Nero Linux …anche se non capisco come diavolo facciano i tuoi utenti ad usarti :)

60 commenti

  1. pikappa

    @roze1: Non per fare il pignolo, ma era sempre il primo che si è accorto dopo e ha postato sempre lui che era primo per secondo nonostante fosse primo.
    Cioè, cosa stavo dicendo…?
    :-D

    L’unica cosa che accolgo con gioia di NeroLinux è che quelli lì si stiano accorgendo che esistiamo. E spero che questo loro interesse si traduca in tante ricadute positive tipo Sun e in poche incul..e tipo Novell.

  2. Artemis

    L’ho testato anche io (l’rpm, ma tanto non cambia nulla) e l’impressione che mi ha dato è che sia un softwar generalmente ben fatto, o se proprio non ben fatto, comunque fatto con cura.

    Anche io trovo gli stessi difetti che ha trovato felipe, ma c’è da dire che sono difetti di nero in generale, e non della versione per windows, dato che l’interfaccia grafica, dal degisn alle icone, è praticamente identica a Nero Burning Rom 7. Farà quindi schifo quanto si vuole, ma gli utenti usano tutti nero e con questo software di troveranno senza dubbio bene.
    Manca tuttavia la modalità express, che è (temo) la più usata con Nero.

    Ferme restando queste considerazioni mi unisco ai dubbi di altri: perchè usare un software del genere, chiuso, quando in linux ci sono software che fatto tutto quello che fa lui, con un interfaccia migliore, e sono anche liberi? Il primo pensiero va a k3b, ovviamente, ma anche software più semplci, come Brasero (che uso anche io), svolgono degnamente il loro lavoro e sono decisamente usabili.
    A linux, in alcuni campi, effettivamente manca del software. Uno di questi campi, ovviamente, NON è la masterizzazione. Quindi non vedo il motivo per interessarci a questo software ;)

  3. Nemo

    Nero faceva schifo sotto Windows (usabilità intendo, come funzionalità, faceva quello che doveva fare, se ricordo bene…so’ passati ormai 5-6 dall’ultima volta che l’ho usato), figuriamoci sotto Linux e figuriamoci ancor di più per un utente GNOME. Quella sarebbe un’interfaccia? È una latrina, direi allegramente fra amici.

  4. Nemo

    Ah, aggiungerei che tra tutti i software di cui si possa sentire la mancanza sotto Linux, di sicuro quelli di masterizzazione stanno all’ultimo posto. Insomma, Ahead sta sprecando risorse e denaro IMHO. I software di masterizzazione liberi attualmente sono abbastanza maturi da non mettere affatto in condizione di scegliere tra una soluzione libera e una proprietaria. Sempre IMHO.

  5. Artemis

    @Nemo:
    Non sono del tutto d’accordo. Credo che una buona fetta di utenti ubuntu possa essere interessata ad un applicativo del genere. Sondando qua e la ho già trovato qualche consenso di troppo.

  6. Michele

    Caro Felipe, hai proprio ragione: la differenza sta nel motore. Con K3B, Brasero e con qualsiasi cosa utilizzi il cdrkit o il cdrecord, il mio vecchio computer non riesce mai a masterizzare a velocità piena. L’afflusso dei dati verso il masterizzatore è sempre troppo lento per poter raggiungere i 4X reali (parlo di DVD). Invece con NeroLinux, duole ammetterlo, il disco viene masterizzato a tutta birra, e senza che il computer ne abbia a rallentarsi.

  7. Massimiliano

    Il fatto che un’azienda che produce un pluripremiato prodotto per Windows “si accorga” di Linux, in prima battuta, può sembrare positivo.
    Però pensate che cosa accadrebbe se Adobe, Apple, ecc. facessero lo stesso, cioè se per ogni applicazione proprietaria esistesse una versione per Linux: la fine del software libero, la “windowsizzazione” di Linux. L’ingresso in pompa magna della pirateria, degli “warez” in Linux. Uno dei massimi vantaggi di Linux è proprio la non necessità di piratare i programmi.
    E poi nessuno sarebbe più incentivato a scrivere software libero (a che scopo lavorare a una nuova versione di Gimp se c’è il DEB o l’RPM di Photoshop pronto per essere installato, ovviamente dopo aver pagato e accettato la licenza? Oppure ad Audacity, se è disponibile GarageBand, o a Kino se ci sono Pinnacle e Adobe?).
    Se proprio uno ha bisogno di un determinato software proprietario se lo compra e lo fa girare in emulazione, senza contaminazioni tra i due ambienti.
    Non è una questione di “religione”, è proprio un problema pratico; Linux IMHO non dovrebbe accettare questi “regali” che poi alla fine si rischia di pagare caro.
    Tutto IMHHHO, of course.

  8. Reload

    Ragazzi certo che a leggere i commenti di alcuni di voi sembra che non vi stia mai bene niente!
    Finalmente un software molto diffuso è disponibile per linux in una versione decente, funziona bene, che volete di piu! Nel mio personalissimo caso ad esempio funziona meglio Nero che GnomeBaker o k3b… che volete farci? :D E’ ovviamente un problema di compatibilità del mio dvd recorder (che poi è un philips piuttosto diffuso) ma ciò non toglie che funziona di cacca con qualsiasi software precedente, con nero funziona bene!
    Poi ognuno usa quello che vuole, ma farsi girare le palle perchè c’è piu liberta di scelta mi sembra eccessivo. Per esempio su windows non uso nero perchè ci sono alternative free (che poi fanno molto piu schifo di k3b pero mi funzionano)

    Ah una cosa a proposito del numero di serie: io non l’ho dovuto inserire, eppure sembra registrato.. boh!

  9. EnricoTuxMind

    @ felipe

    “Comunque sia, benvenuto tra noi Nero Linux …anche se non capisco come diavolo facciano i tuoi utenti ad usarti :) ”

    Adesso non esagerare, lo vedi che a volte esageri ? Nero è da anni il miglior software di Masterizzazione in ambiente Windows, il primo che ha dato supporto per il Lightscribe e altre opzioni avanzate. Quando nei primi anni di “cd recording” si parlava di OVERBURN solo Ahead sembrava sapere cosa fosse, Roxio e le altre software house dormivano sui loro prodotti scadenti..

    Quindi VIVA ahead che finalmente ha aggiornato il suo prodotto e lo ha reso molto simile alla controparte per Winzoz, MAGARI tutte le sw house la prendessero come esempio..

  10. Seth

    Non ho provato Nero per Linux, ma l’ho usato per anni prima di usare seriamente Linux e devo dire che mi ci sono sempre trovato bene. Si è sempre andato a prendere le mie migliaia di file da disco e le ha sempre fedelmente registrate su cd, con tanto di overburning per farci stare quel mega in più. Quando ho masterizzato da linux non ho avuto problemi, ma non ho mai avuto gli stessi carichi di lavoro.
    Però mi pongo una domanda. Qual è il vero legame tra Linux e il software commerciale? Nel senso, lo vogliamo o non lo vogliamo? Attirerebbe non poca attenzione sul pinguino, nonché un bel po’ di utenti (che nel bene o nel male si trincerano dietro un “passerei ma mi serve il programma X). Certo se fosse disponibile quasi tutto il software commerciale, non adombrerebbe un pochino l’aspetto opensource che contraddistingue linux come uno scudo?

  11. tishi

    ——————–
    —— WARNING —–
    ——————–
    perchè dite tutti che quell’interfaccia è inusabile, orrida, ?
    nero è sempre stato criticato da tutti per essere inusabile
    *qualcuno può spiegarmi le singole cose che non apprezza?*
    a me su windows è sempre sembrato semplicissimo da usare, e per carità, uso k3b!

  12. |_NiGhTmArE_|

    a dir poco fantastico e lodevelo… l’interfaccia sembra essere di nero 6.6 e non del 7
    vabbè l’importante è che si stiano accorgendo di un mercato che non sia solo windows (e stranamente hanno pensato al pinguino e non al mac miracolooo)
    ora se mi portassero anche tutto il resto della suite non ci penserei 2 volte a comprarlo (ma solo per i programmi “extra” e non per quello per masterizzare visto che anche k3b e brasero svolgono un ottimo lavoro)

  13. Massimiliano

    @psychomantum
    sì, ma con queste motivazioni quei due o tre dopo 2 giorni tornano a Windows :-)
    Io preferisco mostrare a quelli che non conoscono/apprezzano Linux cose come k3B, amaroK, ecc. e dire loro “visto che belle cosine si possono avere, e gratis, con Linux? Gli faccio vedere come posso rendere divertente il mio desktop grazie a Compiz e agli infiniti temi di Gnome, come con la CLI posso avere il potere sulla macchina (molto eficace per incuriosire la gente risulta, nella mia esperienza, il terrorifico racconto del comando sudo rm -rf /).
    Se poi invece vogliamo vedere Linux come una discoteca dove far entrare più gente possibile con ogni mezzo, beh a lungo andare in my very humble opinion restiamo in quattro gatti.

  14. Daniele

    Io trovo l’interfaccia di nero molto più intuitiva dei vari k3b o brasero, dove m’è sempre toccato andare a cercare le opzioni in giro per l’interfaccia, che sembra veramente fatta alla rinfusa.. :\
    L’unica cosa che mi sento di criticare è la cripticità dei log, dato che quelle (rarissime) volte che qualcosa va male non si capisce perchè :| (anche con gnomebaker è fallita la masterizzazione, ma lì ho acpito perché)

  15. cover

    @Massimiliano:
    La cosa del gratis a molti che conosco (ma penso comunque che sia il generale) non interessa molto, e la risposta che mi son già sentito dire è stata: “eh…ma tanto c’è emule”, stessa cosa per windows, così come per nero, o altri centinaia di programmi
    Comunque ben vengano software così diffusi, magari può aiutare qualcuno a cambiare, o altre software house a distribuire pure loro per linux :)

    [OT] @felipe: Riguardo ad ubuntustudio, ha qualcosa in più dei vari programmi commerciali di musica? ho un amico che s’interessa di queste cose, però ci vorrebbe qualcosa che gli altri non hanno per cercare di convincerlo, dato il motivo qua sopra :( anche se poi ci sarebbe anche il problema dei giochi, ma per quello eventualmente un dual boot,cedega o wine… ^^) [/OT]

  16. Giacomo

    Io su Windows ho sempre utilizzato Nero e l’ho semre trovato un software molto ben fatto. Ciò non significa che lo userò su linux, non ci penso proprio, ma in ogni caso lo ritengo un ottimo prodotto.

  17. Massimiliano

    @cover
    Il mio discorso non si basa sulla “birra gratis”, anzi spesso la gratuità è percepita dalle persone come sintomo di bassa qualità, per cui…
    Volevo solo dire che è meglio se la molla che fa scattare l’interesse per Linux sia la sua diversità, non il fatto di trovare gli stessi programmi di windows.
    Io – come penso molti altri – mi sono avvicinato, non senza difficoltà, a questo SO perché affascinato dalle differenze, da quel “di più” che Linux mi avrebbe potuto dare. E sono ancora qui.
    Se volevo Nero mi tenevo XP, che è un bel SO (virus e schifezze a parte), col quale potevo continuare a vivere benissimo.

  18. Stefano

    L’ho appena provato creando un audio cd da files mp3…sembra andare tutto bene,…ma quando lo metto nel lettore il disco non suona!!!
    Fisicamente le tracce ci sono ed il disco audio è ben formato…ma niente…

  19. cover

    @Massimiliano:
    Bè, dipende…ad alcune persone non interessa nemmeno il “free speech”, in particolare quando possono avere quello che gli serve, senza pagare nulla, poi che sia o meno libero poco interessa (ad un amico ho installato, sotto windows, openoffice e firefox: firefox lo usa praticamente sempre, anche per il fatto di alcuni plugin che gli ho messo…openoffice la prima cosa che mi ha detto quando l’ha aperto, quindi senza averlo usato, è stata “non è che puoi trovare e mettermi office?”…e per l’uso che ne fa è normalissimo, quindi anche OO sarebbe andato benissimo….. lì anche se gli avessi detto che OO è meglio perchè è aperto e cose simili non sarebbe cambiato nulla :()
    Per il fatto che è percepita come sintomo di bassa qualità è vero :( anche se comunque pure google è gratis (almeno per gli utenti)…e non mi sembra così di bassa qualità ^^
    Io sono passato per curiosità, per imparare qualcosa di nuovo e forse anche un pò perchè m’ero stancato di windows (non è stato odio, però boh…avendo sempre usato quello è bello anche cambiare e vedere come sono le altre cose, così da poter giudicare e decidere)….non sò quand’è stata la prima volta che provai…penso che la primissima volta sia stata nel 1999-2000 con una distro trovata nel “numero 1” di “linux & c”, dovrei ancora avere da qualche parte il tappetino del mouse col calendario incluso in quel numero… XD
    Da quella volta è stato un continuo “installa una distro”-“prova per qualche giorno”-“ritorno a windows”..così fino al 2004 circa, da lì è scattata la scintilla che m’ha fatto tenere suse in dual boot con windows, nel 2005 circa windows se n’è andato definitivamente dall’hd, e da lì è iniziata la ricerca alla mia distro ideale….fino a quando ho trovato gentoo, ed è stato amore a prima vista.. :D
    Penso di essere un caso raro, però la curiosità può fare questo e altro…. il problema è che ad alcuni la curiosità non c’è proprio, le cose devono funzionare come sempre, senza problemi e con le stesse cose…ah, e poi deve anche andare XYZ 123 (con XYZ = nome di un gioco e 123 la versione del gioco/capitolo/etc)
    Cos’è stato quel “di più” che t’ha affascinato ? (l’ho già detto che sono curioso… XD )

  20. gian

    Anche se Nero è il migliore nel suo campo, io continuo a tifare per chi sviluppa k3b, brasero ecc..

  21. Ferny

    @Stefano: Provato a togliere il muto? :P
    @Massimiliano: Mah… ¬.¬ Vedila così: Uno che “voleva Nero”, ora può anche tenersi Ubuntu :D Poi la pirateria già esiste su Linux. Basta vederla come una feature e non come un difetto [sarcasm].
    @felipe: DONATELLA RETTORE???????????

  22. felipe

    @Ferny:
    “Donatella c’è stata ma non chiederlo a me
    s’è strippata, suonata, impiccata sul bidet ”

    dal brano “Donatella” …troppo avanti :)

  23. Massimiliano

    Bè, dipende…ad alcune persone non interessa nemmeno il “free speech”…

    Certo, ma non è importante che tuti condividano la filosofia dell’open source, quello che conta è che Linux sia un buon prodotto. Ci mancherebbe che tutti stessero lì a sentire tutto quel che dice RMS!

    pure google è gratis (almeno per gli utenti)…e non mi sembra così di bassa qualità ^^

    Infatti, condivido. Tieni però presente che la gente è abituata al fatto che i motori di ricerca siano gratis, lo è un po’ meno rispetto ai sistemi operativi e ai programmi.

    Da quella volta è stato un continuo “installa una distro”-”prova per qualche giorno”-”ritorno a windows”…

    LOL, idem per me!

    Cos’è stato quel “di più” che t’ha affascinato ?

    Inizialmente i desktop environment (ho spesso avuto KDE, Gnome, e16 e XFCE
    sullo stesso sistema, con il casino che è facile immaginare), cosa che con Win non hai (i temi sono ben altra cosa); poi, approfondendo, i programmi! Ricordo ancora la meraviglia che ebbi quando installai knoppix su HD (con lo script knx2hd) e scoprii i repo di Debian: c’era qualsiasi cosa, pronta per essere installata con un click, e senza che si intasasse il sistema, come accade con Windows. E poi ho scoperto che potevo perfino contribuire a tutto questo anche senza essere un programmatore: una volta amaroK ha crashato e automagicamente si è aperto il programma di posta elettronica con già dentro l’indirizzo di uno degli sviluppatori che aspettava che gli dicessi che cosa era successo! Un’altra cosa strabiliante per me sono i live CD, li metti su e hai tutto senza aver installato niente: avevo la bava alla bocca. A tutto questo aggiungi che praticamente non ci sono i virus. E potrei continuare.
    Queste sono una parte delle differenze che per me contano nell’approcciarsi a Linux, mi rendo conto però che non valgono certo per tutti.

    @Ferny
    Uno che “voleva Nero”, ora può anche tenersi Ubuntu

    Vero.

    Poi la pirateria già esiste su Linux.

    Sì, ma il rischio di cui parlavo è che aumenti, dievntando quasi la normalità, come purtroppo accade nel mondo Windows.

  24. cover

    @Massimiliano:
    Per i repo condivido in pieno, ormai non posso più farne a meno: installi, tieni sotto controllo per le ultime versioni senza dover visitare ogni tot il sito della SH o dello sviluppatore…. sono quasi magici :)

  25. doctorzoidberg

    Nero ? Ma per favore….ok, magari, come dice qualcuno, non masterizza alla massima velocità possibile, ma quando masterizzo con cdrecord, l’occupazione della cpu è al 0.3-0.4%, con nero è al 99% per tutta la durata del processo…..qualcosa allora non va ???

  26. Trotto@81

    E’ importante per la comunità che un prodotto come Nero sia portato su Linux, perchè è segno che anche noi incominciamo a contare qualcosa.
    Peccato che non esista un installer ma solo rpm e deb. Io che uso slackware e non voglio convertire in modo zozzo il package come devo fare?? Tocca come sempre arrangiarsi…

  27. Anonimo

    @trotto
    e ti lamenti? io sono contentissimo perchè si sta avvicinando sempre più uno standard per i pacchetti…tu sarai comodo ad installare colla bash ma i poveri niubbi? pensa anche a loro,in fondo nerolinux è per loro
    faccio notare che a me interessa poco che sia deb o script perchè sono abbastanza bravo con la bash però vuoi mettere la comodità di aprire synaptic e levarlo con 3 clik al massimo??

  28. sito

    Si, cavolo, ho visto le immagini e devi dire che tra nero windows e nero linux cambia graficamente quasi in niente.
    Nero per windows è un programma che ha tutto, dalle cose + indispensabili alle cose + inutili, pesanti e assurde che ci possano essere perchè ultimamente ci includono dentro funzioni e applicazioni che con la masterizzazione non hanno niente a che vedere.
    In effetti aprendo il nero burnig rom ci si trova un pò spiazzati se non lo si è mai usato perchè ti apre già la bella schermata con il tipo di cd o dvd che vuoi fare e poi i menù con tutte quelle opzioni che se sei niubbo hai paura a modificare perchè non le conosci.
    Dunque chi lo usa deve sapere quello che sta facendo.
    Perchè per windows, per i niubbi, c’è il nero express che è davvero a prova di niubbo dato he le opzioni potenzialmente pericolose non vengono mostrate e in + c’è una sorta di percorso forzato che ti guida nelle operazioni da fare, mentre quà su linux si parte direttamente col nero burning rom, la versione + tosta e i niubbi se la devono imparare per usarla.
    Poi boh, per ora uso k3b e vivo felice, in futuro, si vedrà.

  29. Filippo

    Non capisco perche tutte queste critiche….perchè è a pagamento? Nero su windows è un software pressocche perfetto se vi trovate bene con k3b tenete k3b magari ci sono utenti windows che migrano verso ubuntu ma che cmq come software per masterizare preferiscono avere nero. Ora open source e free è bello ma ora non è che tutto quello che è non free fa schifo.

  30. Filippo

    E dico che è un software perfetto perche è l’unico per ora in cui non ho buttato un cd che sia uno che non mi ha mai dato problemi di stabilita… e di cd ne faccio tanti.
    K3b? Ottimo ma vorrei tanto avere qualcosa di simile a questi due software per il mio gnomo

  31. fabioamd87

    IMHO che sia semplice o meno da usare, su Windows lo usano tutti, e se su Linux ha la stessa interfaccia non credo abbiano problemi a fare quello che facevano su Windows.

    Per quanto riguarda il programma ben venga, aggiunge funzioni che altri non hanno come il supporto ai nuovi dischi ottici e il “motore” migliore come dice felipe

    L’unica cosa è che alternative ce ne sono un bel po, vedi k3b, e poi non è che c’è una necessità forte di questo tipo di applicazioni.

    Sinceramente avrei gradito piu programmi professionali: vedi autoCAD, Photoshop, Derive
    OK OK, ci sono anche alternative e pure free, ma chi vuole di meglio ed è disposto a pagare non puo averli cmq.

    @Anonimo

    quale sorgente scusa? nero linux non fornisce i sorgenti -.-

  32. nessunohastonick

    @ filippo:

    già, qui sono tutti esperti improvvisati, anche quelli che non hanno mai aperto un sorgente stanno li a dire che solo ciò che è libero funziona bene o è bello o è stabile o ce l’ha più duro :D

    nerolinux è ottimo: molto meglio di brasero -_-
    photoshop è ottimo.. gimp? (è buono ma manca qualcosa) -_-
    autocad è ottimo.. qcad? (manca moltissimo) -_-
    mathlab è ottimo.. octave? (manca molto) -_-

    ma la lista potrebbe continuare..

  33. Yum Yum

    Non capisco tutte le critiche rivolte a NeroLinux.
    Le versioni 1.x e 2.x erano indecenti non potevi nemmeno mettere i file in ordine alfabetico, di estensione, di grandezza, ecc. oltre a mancare molte cose della versione Windows.
    Dite che k3b faccia tutto quello che fa NeroLinux?
    Non è mica vero, fa la maggior parte delle cose ma non tutte, poi mi dovete spiegarmi perché la cache in k3b si vede su alcuni supporti ed in altri no e perché con i riscrivibili scrive a 4x e poi legge la verifica sempre a 4x nonostante che il masterizzatore vada a 16x in lettura come fa con Nero sotto Windows.
    Poi tutti sono a dire che Linux deve uscire dal “ghetto”, essere più considerato dall’industria del software e quella volta che succede tutti a criticare, pensate veramente che se uscissero Photoshop o Autocad nativi per Linux sarebbe la morte dei loro “cloni” open source?
    Ma sapete quanto costano?
    Le persone “normali” con poche pretese continuerebbero ad usare i programmi gratuiti, mentre i professionisti prenderebbero in considerazione Linux (che con quello che risparmiano a non comprare Vista) potrebbero comprare qualche plugin per i loro programmi professionali quasi a gratis.
    Poi se c’è più scelta che problema c’è?
    Non vi obbliga nessuno a comprare/usare programmi commerciali con Linux, con Windows, praticamente sì.

  34. Anonimo

    @40
    >photoshop è ottimo.. gimp? (è buono ma manca qualcosa) -_-

    se quel manca qualcosa si riferisce all’interfaccia , GIMPSHOP potrebbe fare al caso tuo ;-) … è un’interfaccia che rende GIMP molto simile all’interfaccia di Photoshop … ma GIMP rimane GIMP , sia chiaro ;-)

    Prsonalmente continuerò ad usare k3b ;-) … per chi ha problemi di masterizzazione DVD posso dire che il mio masterizzatore ( un Samsung ) pur supportando 12x di velocità e ricevendo da tempo ormai sempre supporti che reggono 16x , ha funzionato a regime (12x) solo dopo che gli ho aggiornato il firmware all’ultima versione, operazione effettuata – purtroppo :-( – da un’installazione win98 “di emergenza” … :-(

    c’è nessuno che sa come flashare il firmware da linux … ?

  35. Fangar

    io aggiungo con una considerazione che pochi hanno forse fatto concentrandosi maggiormente sul software che su hardware. penso che vi sia una grande quantità di utenti che non passa a linux per il mancato supporto a moltissimo hw o perché non ha voglia di modificare 100 file di configurazione per far andare una stampante. la gente vuole poter scegliere ed usare hw per il quale ha pagato e molte volte questo non gli è possibile, per cui non usa linux. I software poi li si trova, certo non sono tutti all’altezza, ma molti di sicuro si, invece nessuno ti rimborsa hw se ne devi ricomprare uno compatibile con linux (intendo che non comporti mille smadonnamenti per la configurazione).

    @michelangelo giacomelli
    Ottima dritta, non lo conoscevo, grz mille, consiglio a tutti i mie amici win!!

  36. giovix

    k3b resta il migliore per linux…però non vedo così negativo il fatto che una grande azienda come questa si affacci seriamente al mondo del pinguino, diciamo che ci sono due facce: quella buona è che spingerà anche altre aziende ad avvicinarsi al mondo linux, quella cattiva è che ora con l’esplodere del successo di linux molte di queste aziende si avvicineranno per far soldi, subodorando l’affare dei prossimi anni, con rischi anche per il software libero…..saprà tener botta nel futuro all’agguerrita discesa in campo,stavolta sul suo terreno, delle grandi aziende del software mondiale??

    Ai posteri l’ardua sentenza ;)

    cmq…malgrado tutto…buon ubuntu a tutti!!! :))

  37. franganghi

    La cosa che più mi manca su Brasero è la scrittura on-the-fly degli mp3 su cd-audio… o è possibile realizzarla ed io non ho capito come???

  38. Steno

    Un benvenuto a NeroLinux di cuore. Spero che Ahead sia solo la prima di una lunga lista.

    Spero che, come per la versione Win, venga messo in bundle con i masterizzatori, in questo modo non serve manco comprarlo …

    E poi pensate a quante volte avete comperato un masterizzatore e avete trovato NeroWindows che non vi serviva… almeno ora magari potreste decidere di usarlo.

  39. Franz

    Esitono parecchi cad commerciali per Linux, alcuni, a quanto mi dicono esperti cad, sono anche di ottima qualità.
    Certo se per cad si intende proprio “quel” cad… allora non c’è, ma non è l’unico.

  40. killahop

    Da quando sono migrato a linux il software che rimpiangevo era solo questo, io masterizzo molte immagini di dvd (iso) anche se k3b offre un sacco di opzioni per la masterizzazione di immagini i risultati non erano sempre soddisfacenti, molti dvd dovevo buttarli perche si bruciavano tipo il 2 – 3 %. io masterizzo la media di 50 dvd al giorno lo provato davvero bene. Da quando è uscito nero linux lo installai e iniziai a masterizare, ogni tanto il dvd bruciato capita ma la soglia si è abbassata di parecchio. nero è un ottimo software… imparate ad amarlo è una di quelle poche cose che windows ha di buono…
    è poi il fatto che ahead si sta afacciando al mondo linux mi fa godere… ( Wow ) ;)

  41. farthest

    Sono abbastanza daccordo con Daniele, k3b è ottimo ma in Gnome i vari gnomebaker, brasero sono troppo immaturi mi danno problemi.

    @Seth:
    Personalmente penso che il software commerciale ci deve essere se si vuole diffondere il pinguino, il tutto condito da una bella versione GPL che garantisca la libertà dell’ambiente. IMHO

  42. Flax

    Hai perfettamente ragione Felipe i programmi open esistono e gli usiamo tutti, ma che i programmi proprietari si interessino a Linux è proprio una gran bella cosa… Chi di voi vuole Gta per Linux alzi la mano ;)

  43. Massimiliano

    Tsk, sembrate gli indios che accoglievano i conquistadores appena sbarcati. Toh, un vetro magico…vedo dentro mia faccia!
    O uomo bianco (Nero, in questo caso), sii il mio padrone!

  44. xadhoom

    ciao, lurko da molto ma non mi sono mai fatto vivo…volevo dire la mia…..

    se consideriamo la quantità di persone che vorrebbero andarsene da windows per i molti problemi che può dare (vedi virus, spyware & co), l’introduzione degli omologhi software su Linux potrebbe sicuramente contribuire a diffondere Linux stesso.
    Io sono passato a Linux principalmente perchè mi ero stancato di controllare e tenere sempre aggiornati anrivirus, antispyware, firewall etc., con Linux sono più tranquillo ed utilizzo il software che più combacia con le mie necessità.
    Anche io ho sempre avuto problemi con k3b, e con NeroLinux mai un problema, cosa cambia? Uso Linux perchèsecondo me è migliore come sistema, ma non lo uso principalmente per il parco software (eccetto firefox, OOO, GIMP). Potrebbe essere anche uno stimolo a chi sviluppa software open a migliorarsi ed a battere questi software. sempre IMHO

    Ciao

  45. Massimiliano

    @xadhoom
    Boh, speriamo. Ma se io sono uno sviluppatore e mi trovo già con la concorrenza open source va bene ma se poi ho anche quella closed, va meno bene, forse, o forse no. Se tutti comprano/piratano Nero, e poi Photoshop, ecc. per Linux è finita, IMHO. Pensiamoci, è troppo semplicistico dire “più applicazioni, quindi più utenti, quindi più Linux”.
    Ma poi: se volete un sistema

    – pieno di applicazioni proprietarie
    – sicuro, stabile e senza virus
    – bello e divertente da usare
    – che crei quel certo senso di comunità (o tribù)

    perché non valutare il Mac? Sul serio, perché buttare tempo a ravanare con ‘sto cappero di gibbone africano?

  46. prade

    Beh, che non sia un software semplice ed immediato è evidente, però l’ho provato e nel mio caso permette di scrivere i dvd a 16x invece che a 6x con evidente risparmio di tempo.. Credo che lo userò le poche volte che inizierò sessioni intense di masterizzazione.

    In ogni caso il punto debole delle altre soluzioni per la masterizzazione è proprio il supporto ai masterizzatori cosa che per alcuni farà sicuramente la differenza..

    Infine sono contento anche io che alcuni software comincino ad esserci anche per linux perchè ci saranno sempre meno scuse per non provarlo ed innamorarsi.

  47. Kaled

    Infatti non capisco come si possa installare un simile software,
    Io uso K3B per Ubuntu feisty 7.04 veramente ok!
    Ciao

  48. Pingback:Nero Linux 3 è qui, a noi la scelta « pollycoke :)

  49. Filippo

    Provate a masterizzare un dvd in formato UDF o direttamente da una cartella di rete con k3b o con gnome baker e fatemi uno squillo quando ci siete riusciti.
    Provate prima di esagerare con i giudizi…

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