Max Spevack, il project leader di Fedora, ha da poco scritto un messaggio nella “announce list”, spiegando la rivoluzione che sarà rappresentata da Fedora 7.
In una parola: apertura. Con l’unione di “Core” ed “Extras” adesso Fedora perde il suffisso “Core” dal nome e diventa una distribuzione totalmente aperta e completamente in mano alla comunità.
Nessuna azienda o entità dovrebbe in futuro poter avere il controllo esclusivo su nessuna parte del processo di creazione di Fedora, anche se nessuno mi convincerà che Red Hat non manterrà una posizione di guida. Questo programma significa che ci si vuole porre in una situazione per cui sarà possibile, o per lo meno auspicabile:
- La creazione di derivate di Fedora, che per adesso diciamo che scarseggiano.
- La distribuzione e il reimpacchettamenti di Fedora per usi specifici sotto forma di DV, LiveCD, USB e molto altro.
In realtà non credo che tutte queste derivate o distrubuzioni adesso spunteranno fuori come funghi, anche se ovviamente l’operazione sarà semplificata. Ubuntu ha avuto da subito un numero imbarazzante di derivate, anche se “Main” e “Restricted” restano in mano a Canonical, quindi direi che molto dipende anche dal “target” dell’utenza e dall’impatto della distribuzione.
Staremo a vedere, ecco qui il link diretto al messaggio
[via: OSNews]
Chissà che non rispunti un’alternativa seria ad Ubuntu??? Io uso kubuntu e kde su fedora non è mai stato il massimo… proverò la prossima release e giudicherò.
io non vedo un vantaggio nell’appoggiarsi totalmente alla community (ubuntu non lo fa, per esempio). mi suona un po’ come ora è tutto in mano vostra (*smile, smile*), traduzione: ora sono c*zzi vostri (*grin*)
ciao :)
Il controllo di Red Hat anche io sono sicuro che non verra’ a cadere, ma almeno una ventata di liberta’ per tutti quelli che adesso vorranno sperimentare nuove versioni. Magari sono stati un tantino invidiosi di *ubuntu(mobile/studio/…) ???
quoto 2divisio :D, comunque questa cosa fa guadagnare punti a fedora sisi non mi è mai stata antipatica, un giorno la proverò (non ho mai provato un sistema con gli rpm :D)
Citazione:
anche se nessuno mi convincerà che Red Hat non manterrà una posizione di guida.
Perché Canonical con Ubuntu che fa?
Ben venga l’appoggio di Red Hat, che è la società che ha maggiormente “innovato” in Linux (per suo tornaconto è vero, ma chi non lo fa secondo voi? Ubuntu? Tzè. Comunque non so se vi rendete conto di quanto come sarebbe “indietro” Linux senza Red Hat).
Il pericolo in Fedora è che si Ubuntizzi.
@Ale da Bari:
Magari! Continuo a sperare che la vera alternativa seria ad Ubuntu potrebbe essere Debian, paradosso eh? :)
@Yum Yum:
Non so esattamente per quale motivo tu abbia pensato che quella mia frase avesse un significato negativo. Già dedico poca attenzione a Fedora, poi se quelle volte che tento di saggiare il terreno trovo accoglienza poco “umana”… ;)
forse inizia a sentirsi la mancanza di una vera e propria alternativa a ubuntu,basata sulla stessa “filosofia linuxiana” anche se sempre legata a filo doppio con una azienda come Red Hat,che sicuramente si è sempre comportata meglio di MSNovell!!!
Viva la concorrenza leale e produttiva!
Ps ora come ora debian non potrà mai essere al pari di ubuntu perché è troppo per smanettoni,per espandersi non si può pretendere che tutti diventino programmatori! :-D
@Felipe
Perché la frase non aveva un senso “velatamente” negativo?
Se non fanno boiate con Fedora 7 (vedi i bachi di Fedora Core 6) e ci saranno aumenti di velocità con Yum e Yum Extender, prevedo che dovrai “tenere” una maggiore attenzione a F7, oppure avrai un offerta che non potrai rifiutare, una accoglienza molto “umana” nella nostra “famiglia”. ;)
http://distrowatch.com/search.php?category=All&origin=All&basedon=Fedora&desktop=All&architecture=All&status=Active
se vi sembrano poche le derivate di fedora….
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