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Immagine di debian HURD per qemu!


A questo indirizzo potete trovare un’immagine compressa (80 MB che decompressi diventano circa 800) del sistema operativo più “idealista” esistente al mondo: GNU/HURD.

Si tratta per l’esattezza di Debian GNU/HURD, cioè di una comunissima debian che ruota attorno al kernel GNU invece che linux. Non credo ci sia bisogno di spiegare cosa significhi HURD, o Mach, diciamo solo che sono il cuore del sistema operativo, un po’ come linux. La grande differenza è che mach è un microkernel e usa un insieme di server in userspace per fare tutto quello che invece linux ingloba in un unica soluzione detta appunto “monolitica”.

Lo sviluppo di HURD è lontano anni luce dalla iperattività che circonda linux: meno sviluppatori, meno pragmatismo forse… e un disegno innovativo e complesso. Questo non significa che HURD non sia utilizzabile già adesso, solo che installarlo è ancora una procedura assurdamente complicata e mettere insieme tutti i pezzi non è alla portata di molti. Per questo un’immagine qemu è esattamente quello che ci vuole per attirare attenzione e magari più sviluppatori :-)

Per provarlo sulla vostra linuxbox prima di tutto occorre ovviamente qemu, consiglio vivamente di usare l’accelleratore kqemu, che è un modulo per il kernel linux per velocizzare visibilmente qemu. Poi vi serve l’immagine che trovate sul sito, e una volta decompressa con

bunzip2 debian-hurd-for-qemu.bz2

si può lanciare qemu:

qemu -hda debian-hurd-for-qemu

Dopo pochi secondi avete HURD avviato :-)

E già la prima stranezza: il sistema avvia una shell che non è di nessuno… :D Una shell senza utente e senza nessun privilegio. Non resta che dare il comando

su root

per loggarsi come root e iniziare ad esplorare e magari creare un utente.

Dentro ci trovate: gcc 4.0.2, links, MC e un po’ di GNUerie varie. La prima cosa che ho fatto è stata aggiornare il tutto tramite apt, e adesso mentre scrivo sto finendo di configurare e probabilmente tenterò di installare X e magari GNOME

Se qualcuno non sente un po’ di questo odore di libertà che sento io… significa che qemu gli sta fondendo la CPU :D

8 commenti

  1. Ohm

    «kernel GNU invece che linux»

    Uhm… il kernel è HURD :P

    Bhè se ci riesci non è che scrivi un pò le tue impressioni? Io volevo provarlo… ma tanta libertà nuoce alla salute mentale :P hihihihiihih (Da interpretare come: non son riuscito ad installarlo dopo 30 craniate al display :P)

  2. Raldo

    @ 6, ben intende il kernel ufficiale di GNU :asd:

    Comunque è installabile il solo X.org, e comunque il porting non permette ancora l’uso di librerie grafiche come gtk e qt :sisi:

    rooooooooooooooooooooof

  3. Pingback:In difesa di Stallman, la Libertà e GNU/Linux at pollycoke :)

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