Ho più volte scritto – in maniera contraddittoria – di beagle e della sua integrazione con GNOME. Non sono arrivato ad una decisione chiara, ma ammetto che sto usando beagle sul mio OS, con la comodissima integrazione con nautilus e soprattutto deskbar. Bene, questo post è dedicato a KDE quindi basta GNOME :D
I molteplici problemi di beagle, ossia lentezza, uso assurdo di risorse e instabilità, sembrerebbero risolti con Strigi, una nuova “mini-suite” di applicazioni, composta da demone + applet, che dovrebbe svolgere il compito di catalogare indicizzare e ricercare i documenti sparsi per i nostri PC. Perché mai Strigi dovrebbe aver risolto i problemi che invece affliggono beagle? Poche semplici ragioni:
- Strigi non usa Mono, ma C++ e non voglio aggiungere altro :D
- Al momento Strigi si appoggia a clucene con alcune modifiche per fare il lavoro sporco, ma è in corso l’aggiunta del supporto ad altri “motori. Beagle usa clucene “liscio”
- Strigi usa i kio-file di KDE, che sono sicuramente un gradino più in alto di gnome-vfs
- L’architettura prevista è completamente modulare, ogni plugin fornirà una funzionalità
- Strigi calcola un “hash” per ogni file, così sarà semplice trovare duplicati!
L’autore del progetto riporta che Strigi non occupa selvaggiamente RAM e CPU mentre svolge le sue funzioni, e soprattutto che – a suo dire – fa il suo lavoro di indicizzazione in modo molto più veloce di beagle. Al momento non ho una distro con KDE installato, ma la prima cosa che farei sarebbe provare a installarlo e verificare personalmente :)
Colgo l’occasione per ricordare che i precedenti tentativi di fare una cosa del genere sembrano essere falliti o finiti nel nulla: Kat è rimasto ad una versione stabile di qualche tempo fa, dopo che lo sviluppatore principale, l’itailano Roberto Cappuccio, è sparito. Nessuna notizia per Tenor quindi, il “desktop search” che si basava su Kat.
Speriamo che Strigi riesca a creare attorno a se un po’ di attenzione e magari attiri un po’ di sviluppatori. Da questo potrebbe dipendere il futuro di una delle idee più interessanti che stanno alla base di KDE4!