Non vorrei sembrare troppo precisino, ma siccome il titolo non ci sarebbe entrato così come lo pensavo… lo voglio riscrivere qui:
Secondo questa indagine Ubuntu risulta al top come celerità nel dare risposta a problemi di sicurezza, fornendo aggiornamenti o correzioni, nel periodo che copre il mese di Luglio 2006.
Davanti a Red Hat e SUSE, tradizionalmente distro “enterprise” e attente al fattore sicurezza!
Debian non compare perchè già sicura di suo ;)
:)
non sono completamente d’accordo, cmq debian non compare perché la lista conteneva distro “commerciali” (anche se ubuntu non si può definire propriamente tale)
detto questo: viva mamma debian!
sì la mia era una battuta, da fanatico debian. Ubuntu rientra nelle distro commerciali per cosa? questo punto mi è oscuro…
beh intanto rettifico, dal momento che nella lista c’è pure gentoo, ma mi sa che è stato messo come “termine di paragone”.
per quanto riguarda “ubuntu commerciale” penso ai recenti accordi con dell e le certificazioni IBM ad esempio
Ubuntu rulez!
;D
Più celerità di risposta ai problemi di sicurezza già scoperti non significa necessariamente più sicurezza…
Si possono anche scovare meno falle pur risolvendole subito o applicare patch inadatte.
So già che verrò insultato fino alla nausea ma devo dirlo: ho seri dubbi che ubuntu sia più sicura di redhat. Tra l’altro la maggior parte delle patch di sicurezza che sono applicate a tutte le distribuzioni provengono proprio da redhat.
C’è un laboratorio compatto di fior di ingegneri (agevolati anche economicamente) di differenza tra le due, i quali debuggano i pacchetti e sono anch’essi ben inseriti nella comunità oss.
Ora non voglio assolutamente infiammare una guerra tra sostenitori di distro diverse (che sarebbe anche sciocca), anche perché credo che ubuntu sia davvero una bella distro.
Semplicemente riconosciamo ad ognuna i propri meriti senza spararle grosse.
Arriva “vista” con la m*rda tutti con la testa in linux , a fine e arrivato il grande tempo