Normalmente non riporto notizie che tutti conoscete e che rimbalzano da un sito di news all’altro… ma siamo di fronte a quella che potrebbe essere la Notizia dell’anno per noi pinguini. Nel bene …e forse (soprattutto?) nel male:
Fanno quasi tenerezza (foto: desktoplinux.com)
Non voglio nemmeno ripetere il titolo che trovate dapper-tutto, basta leggere a caso un qualsiasi sito di news come questi (leggete oltre per il mio commento…):
- ZD-Nnet
- SlashDot
- Desktop Linux
- Desktop Linux (2)
- OSnews
- Ars Technica
- Reuters
- Wall Street Journal
- Molti altri, anzi praticamente tutti…
Cosa ne penso io? Sentimenti contrastanti… alzi la mano chi si fida di un’azienda come Novell. Sono quelli che stanno cercando di intrufolare Mono in ogni… ehi …ehi! Nelle FAQ ufficiali di Novell a riguardo leggo un particolare dell’accordo. E che particolare:
Under this agreement, customers of SUSE Linux Enterprise know they have patent protection from Microsoft in connection with their use of SUSE Linux Enterprise
Sotto questo accordo, gli utenti di SUSE Linux Enterprise sanno che sono protetti da questioni relative a brevetti da Microsoft connessi al loro uso di SUSE Linux Enterprise (T.d. felipe)
Detto in maniera esplicita? Ok, eccolo in felipese:
Con questo accordo gli utenti di una specifica versione di SUSE Linux (ovviamente quella a pagamento) potranno usare tutte le parti di Mono, anche le più problematiche dal punto di vista legale, gli altri possono pure continuare a vivere nell’incertezza con tutta calma.
Questo dovrebbe aiutare Linux? Non mi sembra. Questo “forse” potrebbe aiutare Novell come azienda. E’ chiaro adesso perché spingono per fare entrate Mono in GNOME?
Se volete leggere qualche mio vecchio post riguardo a GNOME/Mono/Novell/SUSE linko solo il primo che mi viene in mente: “GNOME vs Mono. Chi ci difenderà da noi stessi?”
Ma perché al solito ho sempre fottutamente ragione? :-/
L’ho letta stamattina su slashdot, credevo che era uno scherzo…
Mha … Mono di per se sembra una buona idea, a detta dei programmatori, ma è sotto licenza proprietaria, credo ci siano alternative più interessanti e prive di vincoli per l’utente.
Ovviamente parlo da profano, sull’argomento programmazione.
In ogni caso, chi mi conosce sa che odio Mono, lo vedo infilato in troppi posti come dipendenza, per la licenza che ha.
-viger
Oggi è il Primo Aprile ragazzi…
Leggo anche che Apple avrebbe tolto, per ora, il Fritz Chip dal suo hardware, attendendo il responso degli utenti..
A me pare ci stiano prendendo per i fondelli, ed in questo non capisco come Linus possa esser connivente..
Ho bisogno di una pausa, non ci voglio credere.
/\/\ Billa Gates
Ma se fino a ieri MONO era a prova di qualsiasi attacco legale… Perche’ mai fare un accordo del genere? Gli avvocati di Novel avevano sbagliato l’analisi? :>
@loopback:
Le parti sotto licenza dubbia sono solo alcune, e ovviamente non sono distribuite con GNOME o con nessuna distro… ma non è questo il punto secondo me.
Il fatto è che Novell tutela se stessa a discapito di tutto il resto della comunità, e lo fa scegliendosi il partner sbagliato :D
Leggi questo interessantissimo punto di vista: http://www.groklaw.net/article.php?story=20061102175508403
Per ora, di preciso, cosa ha fatto di criminale Novell?
A mio avviso nulla. E’ normale nel mondo dei grandi stringere alleanze strategiche (magari molto focalizzate come mi sembra questa).
Quanto a Mono: sbaglio o fra le “grandi” novità di Edgy (che per inciso mi sta facendo girare vorticosamente i coglioni) ci sono proprio due applicazioni (per me inutili) scritte in Mono?
Alzo la mano: mi fido di Novell (e aspetto di vedere che succede…)
@kuntz:
microsoft da che esiste ha sempre fatto tutto ciò che gli era possibile per limitare la libertà dell’utente.. per questo bisogna essere diffidenti verso ogni possibile punto di contatto tra il mondo del free software e quest’ultima..
quindi puoi anche fidarti di novell (e anche qui avrei i miei dubbi..) ma ti fidi davvero di microsoft?
Quel “mi fido di Novell” era per rispondere alla tua richiesta.
Non mi interessa fidarmi o non fidarmi.
Voglio poter giudicare fatti concreti.
Se dall’accordo verrà un OpenOffice migliore (migliore per tutti) o un samba migliore (migliore per tutti) giudicerò positivamente l’accordo.
Non vorrei che il problema reale fosse il fatto che Novell produce una distribuzione commerciale. Spero davvero che non sia così.
p.s. prendila come una battuta… ma non dovremmo essere tutti un pochino più, come dire, gentili con Novell dopo che ci ha regalato XGL?
p.p.s. perché se Canonical fa (o cerca di fare) accordi con Oracle va tutto bene? Oracle è meno cattiva di Microsoft secondo te?
Pingback:sandstorm » Blog Archive » Il patto col Diavolo
IMHO
Premettiamo:
– non uscirà mai una versione di Vista server (visti i requisiti minimi) e la piattaforma NT è alla frutta tecnologicamente, mentre UNIX è sempre sulla cresta dell’onda.
– Ballmer is out.
– Gates will be out
– Apple probabilmente venderà OSX indipendentemente dall’hardware (vedi il chip TPM scomparso)
– Non tutti passeranno a Vista (fonte: http://www.e-linux.it/news_detail.php?id=2021 forse non così, ma esprime un sentimento)
– Una volta la grande cattiva era IBM, se si vede lo Jargon file
– In effetti Microsoft ha fatto grandi passi verso la comunità, tanto che ha rilasciato il sorgente di CE, non proprio con una licenza aperta, ma abbastanza per permettere una sorta di wine per PDA, cosa impensabile qualche anno fa
– A me sembra che ora Apple sia quella più cattiva di tutte, chiudendo il codice di Darwin e dicendo “hasta la vista :-)” alla comunità, per i motivi prima detti
– a me mono non dà tanto fastidio, in fondo anche Java è una piattaforma proprietaria, anzi così mono e .net praticamente diverranno la stessa cosa, ma mono sarà libero e GPLed
detto ciò non la vedo male, anzi, prepariamoci a cambiare idea su Microsoft, visto che tra poco diverrà una public company, dopo l’addio di Gates.
Tutto questo IMHO scritto a lettere cubitali.
Novell ha regalato XGL? Forse era meglio se aiutava gli altri a sviluppare AIGLX: si univano gli sforzi e si arrivava prima…
Cosa differenzia Canonical/Oracle da Novell/Microsoft? Ummm, forse che Oracle NON è preinstallato su tutti i pc di marca nuovi di fabbrica? Forse che Oracle NON impone formati proprietari ai tuoi dati (.doc .xls …) che accumuli giorno dopo giorno con tanto dispendio di tempo?
@kuntz:
Quel “filippo” che ti ha risposto non ero io, non vorrei ci fossero equivoci ma mi pare ti rivolgessi a lui come se fossi io :-)
Detto questo, Novell non ha fatto niente di criminale, si sta semplicemente parando il culo, e io invito tutti a fare altrettanto rigettando Mono, vorrei citare il mio quote preferito, è di Luis Villa, ex Ximian (ora parte di Novell) e uno dei 7 membri della foundation board:
Io dico semplicisticamente che non me ne frega un caxxo. L’importante è continuare ad usare la mia ubuntu, debian, slackware, redhat, gentoo con licenza GPL.. non credo cessi mai questo movimento che noi chiamiamo Open Source.. nemmeno se la Novell arrivasse a produrre un linux commerciale..
Ci sarà sempre qualcuno..
Ex membro :)
http://tieguy.org/blog/2006/06/01/resigning-from-the-board/
Al di là di Mono e “sharpate” varie (compresi i tool da sempre proprietari di Novell) di cui me ne frega poco (un domani se lo imporranno passo senza fatiche a GNUStep) io spero tanto che questo accordo serva a rendere il sistema operativo di Microsoft più duttile e utile in una rete mista. Oggi come oggi l’interoperatività tra piattaforme diverse non è più una scelta, è un’esigenza.
Verde speranza, e il geco di SuSe era verde. Spirin ben.
@loopback:
uh cacchio, ex tutto allora :D
Ho letto una piccola imprecisione in un paio di commenti (xander e alexxx) riguardo alle follie che accadono in questi giorni…
Tecnicamente la Apple non è mai entrata nel TCG, per cui non ha mai dovuto togliere alcunché :D
Non so bene da dove sia comparsa questa voce, fatto sta che non ho mai letto il nome Apple in nessuna delle liste presenti sulla rete riguardanti il TCG.
(Premessa: è tardi e ho un sonno fottuto. Spero di aver compreso bene tutte le notizie e di scrivere in maniera leggibile. Non linciatemi se dico cazzate, please.)
Tornando alla notizia principale… È interessante vedere come nonostante la patetica situazione attuale a) di Microsoft, b) di Linux, riescano a fare certe cazzate sia da una parte sia dall’altra.
Da una parte, se la Microsoft avesse un minimo di senso logico, non si perderebbe in queste questioni di mercato puramente secondario per loro (in quanto non è di certo il fronte Novell o Suse che devono stare a guardare), non starebbe a fare queste vere e proprie VACCATE. C’è da dire che.
a) Le vaccate a Redmond NON sono MAI mancate.
b) Come ha detto il sig. Shuren qui sopra, se tutto ciò può voler dire casini dalla parte Linux della faccenda, è tutto grasso che cola per i sistemi Microsoft che hanno bisogno di cominciare a fare i conti con il resto del PIANETA.
c) Come a Redmond le vaccate non sono mai mancate, di cazzate se ne vendono a paccheri anche in ambiente opensource, e linux subisce in ogni sua distribuzione i colpi duri della sua vera assenza di mercato: di fatto, se la Novell non si parasse il culo in qualche maniera, rischierebbe di fare lo scatafascio vero e proprio appena esce Leopard e appena esce Vista; è una competitività di mercato assolutamente non paragonabile a quella che ha Linux, ed è CHIARO che una società che si fonda su tale sistema deve cominciare a preparare una rete di salvataggio.
d) Ma mono… ma ne vogliamo parlare? Anche no che è tardi, ma in fondo perché farsi tutti questi problemi? Dice giusto Alexxx, in fondo anche java è proprietario e non mi sembra che nessuno si faccia problemi di tutto ciò (problemi eccessivi, ovviamente).
Non creiamo problemi dove in effetti non ce ne sono o comunque sono di minore impatto.
L’ho detto all’inizio: la Microsoft non dovrebbe perdere proprio TEMPO a stare dietro a queste cose. Va bene che hanno i milioni di $ , va bene che loro dell’utenza se ne sono sempre allegramente sbattuti. Ma onestamente questo accordo lo vedo come una GOCCIA di minima apertura rispetto a un sistema operativo in via di uscita paragonabile ad un mattone.
E alla stessa maniera, se in abiente Linux stessero a badare più all’aspetto FISICO del sistema operativo che è ancora anni luce dal poter essere sottoposto ad un vero mercato di home user, NON avrebbero da fare certi legami pur di salvare baracca e burattini.
Va bene che qui l’ambiente home è toccato in maniera in fondo indiretta, ma se ci fosse stata una base più stabile (anche se l’ambiente server ha predominanza unix, lo ritengo ancora non sufficiente) la Novell col cazzo che avrebbe anche solo pensato di GUARDARE in DIREZIONE della Microsoft.
Meno, MENO MENO cazzate, da entrambe le parti.
E più fatti CONCRETI sulle piattaforme.
@amidee
java sarà pure proprietario, ma gcj e classpath no.
e sembra che a natale sun rilascerà java sotto una licenza gpl-compatibile
e voglio dirti anche che le cazzate le stai dicendo tu:
– cos’è l’aspetto _FISICO_ di un sistema operativo?
– novell guarda in direzione di microsoft perché winzozz è il desktop più usato, non perché è migliore
– a novell non gliene frega niente di linux; è entrata nel mercato linux con acquisizioni a destra e manca perché le conveniva, era con l’acqua alla gola, non per altro.
Per quanto mi riguarda ho eliminato dalla mia Edgy tutti i pacchetti che hanno a che fare con mono. Protezione dai brevetti? La puzza di bruciato è enorme, chissà se Ettore approverebbe tutto ciò…
Salve a tutti … è la prima volta che scrivo quì… spero di non dar fastidio a nessuno :)
Ma andiamo al “nocciolo”
Non so che dire dell’accordo, o meglio:
a) Novell lo ha fatto sicuamente per rassicurare i propri potenziali clienti (AZIENDE) che non corrono alcun rischio “legale” se utilizzano i loro prodotti..e questo è fattore discriminante fondamentale, specialmente per le aziende americane dove le cause legali per violazioni di brevetti sono il pane quitidiano ed il terrore dei CEO.
b) Io sviluppo dagli albori dell’informatica ( e si sono un vecchiaccio), e MONO mi INTERESSA MOLTO perchè, seppur incompleto:
1) permette lo sviluppo di applicazioni cross platform (o quasi )
2) essendo un linguaggio con compilazione dinamica permetterà di sfuttare gli algoritni di code optimization basata su data flow e non sul mero code flow come oggi fanno tutti i compilatori
3) è a mio avviso l’unica chanche che possa smuovere la “montagna” di programmatori degli ambienti Windows dal “vincolo” Windows per quanto detto al punto 1
4) contribuisce, se adottato dalla comunità di sviluppo open, ad alzare di un grado il livello di atrazione nello sviluppo di applicazioni per linux (diciamocelo chiaro: oggi sviluppare in linux è un vero casino)
Detto questo mi verrebbe da dire che dell’accordo non mi interessa nulla e non fa altro che dimostrare quella “strana tolleranza” di cui MONO ha sempre goduto da parte di MS (notoriamente estremammente gelosa dei propri “pargoli”) ma….
… ho anche paura che MS sfrutti l’accordo per spingere anche altri nomi OP ad “accordarsi/allinearsi” per non essere tagliati fuori dai giochi.
P.S. A propostio di “Forse che Oracle NON impone formati proprietari ai tuoi dati (.doc .xls …) che accumuli giorno dopo giorno con tanto dispendio di tempo?” parlo per esperienza diretta: Oracle NON è diversa da MS.. estende gli standard con aggiunte proprietarie, sfrutta le “lacune” delle specifiche SQL per metterci del suo etc. ..e se tu usi queste funzionalità ti “leghi” ad un dato DB. Giustamente la risposta è non usare le estensioni propietarie, ma a volte, come descrivo nell caso sottostante, le “estensioni propietarie” sono subdole a dir poco.
Tanto per citare un esempio concreto: ho visto una medesima aplicazione “andare in tilt” dopo il porting da DB2 ad Oracle per il solo “differente” meccanismo di ordinamento di un campo varchar che in DB2 era strettamente legato alla codifica ASCII, mentre in Oracle seguiva un “ordinamento naturale” (es. in DB2 i caratteri accentatti venivano in fondo all query, in Oracle dopo i rispettivi caratteri senza accenti). Questa semplice differenza mandava in tilt l’applicazone pechè utilizzava caratteri dopo i primi 128 ASCII per marchiare dei record di “undo” in modo che anche gli utenti imbranati potessero, anche a distanza di giorni, ritornare sui loro passi; l’applicazione filtrava questi record con un controllo del tipo” appena trovo un record col primo byte superiore a 128 da lì in poi sono record undo per cui non ci sono più dati utili”. Potete immaginare cosa succedeva: se andavo nel DB vedevo tutti i record, ma gli utenti invece vedevano scomparie i record per poi magari ricomparie se invocavano un undo.
secondo me le discussioni sulla bontà di mono o sui vantaggi che microsoft possa portare al mondo opensource lasciano il tempo che trovano..
Con questo accordo novell si tutela da eventuali cause di microsoft in difesa dei suoi brevetti, tutto il resto è fuffa.
Pensate ad esempio se tra un paio d’anni microsoft decide che samba viola qualche sua patent, chi ha comprato suse sarà tutelato ma tutti gli altri? speriamo che la gpl ora che ne abbiamo davvero bisogno faccia il suo dovere..
felipe wrote:
> Ma perché al solito ho sempre fottutamente ragione?
una sola parola:
compiz
anzi tre:
novel=mono=compiz
ciao ciao :)
Quoto lateralthinker, e in ogni caso basta riportare esempi come i flashplugin e java, non reggono al confronto di un irruzione di Mono, che si sarà utile per i programmatori, ammesso che sto fottuto .NET serva davvero a NOI( imparare a programmare no è?!..linux non ha tutti questi problemi ad integrarsi con la rete.. quello è un BUCO di windows), ma che per l’utente HOME non ha alcuna importanza, a maggior ragione di questo principio, se scegli GNU/Linux!
Ovivamente è solo la mia opinione, ma leggere che Linux lo “conosciamo” perché delle società ne fanno un ‘buisness’ è una vaccata, il sottoscritto usava GNU/Linux quando non lo cagava nessuno e le riviste che si occupavano di linux, spesso, non andavano oltre il secondo numero perché chiudevano i battenti “..alla faccia del mercato”, mi riferisco a 7 anni fa.
Personalmente non vedo la necessità di infognarci con robaccia di M$.
-viger
PS: Do la mia opinione da semplice utilizzatore, di vecchia data, dell’OS GNU/Linux, non sono un programmatore e non mi frega un ceppo di .NET. Ne di vedere linux stradiffuso.
Forse non tutti hanno capito la portata di questo fatto:
per la prima volta nella sua storia Microsoft ha dovuto scendere a patti con una azienda che punta su lunux. Dobbiamo vederla come una vittoria. Il perché è avvenuto questo è presto detto: Apple venderà OSX staccato dall’hardware. Microsoft a questo punto non ha un prodotto server aggiornato, ha l’incertezza di Vista, che non sembra portare grandi novità, a parte Aero, visto che tutti i pezzi se li è lasciati per strada. Inoltre MS deve affrontare una grande ristutturazione, perché Gates se ne va, e se se ne Bill, le cause antitrust diverranno molto efficaci. Di contro Novell se la deve vedere contro Oracle e la sua volontà di entrare sempre di più in linux, e già l’ha fatto e non si fermerà.
Penso che dovremo stare tranquilli.
Alexxx .. non sono un talebano, ma preferirei che certi software restassero una scelta per chi li vuole installa, o meno, sul proprio PC.
Che poi Novell e Suse lo vanno ad integrare nelle loro proposte commerciali associandolo a linux, non mi crea perplessità.
Il mio discorso è rivolto alla “possibilità di scelta”, se io Mono non lo voglio sul PC, non ci deve essere, come i codec video o altro… tutto qui. Non voglio che mi venga imposto perché è una dipendenza di Brasero, giusto per fare un esempio pratico. Non mi pare di scrivere delle bestialità, visto che parliamo in ambito GNU/Linux.
Le vicende “esistenziali” di M$ non mi interessano, ma ne prendo atto, non uso linux per fare guerra alla M$ o a B.G., lo uso perché fa ciò che mi serve faccia, e questo da ben 7 anni.
Ciao
x Alexxx
forse non hai seguito la vicenda o non hai capito il senso, quale vittoria abbiamo ottenuto?, Novell ha fatto un patto con Microsoft dove viene esclusa da eventuali RITORSIONI legali su Software coperto da brevetti , chiamala Vittoria. Quindi se prendi la sua versione Enterprice ok , tutte le altre sono a rischio tribunale come da tempo si auspicava perchè qualche scemo lo aveva capito dove saremmo finiti . Continuate a sostenere mono ed altre minchiate e fate solo il loro gioco.
Novell e’ un’azienda e fa quello che fanno tutte
non badano all’ideologia ma al profitto
evidentemente con la SLED si sono scontrati con la realta’
le aziende suoi clienti usano anche windows, e convincere una migrazione da windows a SLED e’ assai difficile
ci sono troppe problematiche
questo accordo dovrebbe acccelerare lo sviluppo di mono e la possibilita’ di fare applicazioni facilmente portabili e interporabili
il c# e’ libero ma il .NET e’ coperto da brevetti
inoltre la versione di openoffice di novell protrebbe avvantaggiarsi nella compatibilita’ verso i formati microsof
che e’ un’altro scoglio che limita la migrazione
idem per samba
ma c’e ancora qualcuno che crede che senza qualche compromesso il mondo passi a linux e le aziende buttino nel cesso tutte le licenze di windows e relativi programmi magari customizzati e fatti su misura per poi trovarsi con linux della rivista ma di cui nessuna delle loro applicazioni gira
se fosse stato semplice linux ci sarebbe in ogni computer
visto che in molti casi e’ pure gratis
e anche senza scomodare le aziende la situazione non e’ rosea nemmeno per gli utenti casalinghi che non hanno bisogno di applicazione particolari ma puo” bastare quello incluso nelle distro
ma anche li windows la fa da padrone, ma non ci si chiede il perche’
il fatto dei driver proprietari che non possono essere inclusi nelle distro perche’ i religiosi dicono che e’ una violazione della GPL e intanto il povero utente deve installarsi amano il driver cosa non semplice all’utente con poca conoscenza di linux
oltretutto non e nemmeno supportato delle distribuzioni quindi basta un semplice aggiornamento di sicurezza e il driver smette di funzionare
tutto questo quando il driver c’e ma in molti casi non c’e e si deve rinunciare ad utilizzare il proprio harware in maniera ottimale
tutto questo per questioni religiose
secondo me c’e bisogno di una svolta
se si vuole diffondere linux
cosi non si va da nessuna parte
se invece si vuole solo la liberta’ “fittizia”
si puo’anche rimanere cosi con queste scelte
pero’ tra dieci anni saremo ancora all’uno per cento
Libertà fittizia?!?!
gh
Vi lamentate di com’è la situazione attuale per il supporto dell’hardware?!?!
Non avete idea di come fosse qualche anno fa :D
La diffusione a tutti i costi la cercano le aziende.
Fra dieci anni sarà come era 7 anni fa ..potrò ancora scegliere l’OS che mi interessa, o piace, usare.
I compromessi sono piuttosto pesanti, Mono è un mattone per linux, e nontirarmi fuori i driver NVIDIA, te li scarichi e installi.
Linux sta sotto GPL??
E l’avete fatta ora sta scoperta!!!
Usate windows, e risolvete i vostri tormenti sull’usabilità di linux. Non vedo il problema.
Avete interpretato male la filosofia di linux.
Inizio a pensare che Stallman abbia ragione da vendere, forse lui sa benissimo di come sia arrendevole la gente, pur ti poter avere sto’ fottuto supporto per l’ultimo modello di stampante o scheda video.
Linux era così prima che iniziaste ad usarlo, lo è ora, e lo sarà.. se non vi sta bene amen!
Cioè deve cambiare la filosofia di un OS per far contenti gli anti M$.
Dateve na’ regolata!
io non mi lamento linux mi piace e il mio hardaware e’ supportato
ma non per tutti e’ cosi
tanta gente non riesce a far funzionare il proprio hardware con linux
questa non e’ liberta’ e’ una limitazione
io devo essere libero di poter utilizzare anche le applicazioni proprietarie su linux se ne ho l’esigenza
per quanto riguarda che solo le aziende vogliono la diffusione di linux…
ma se i vendor linux non vendono piu’ linux chi si occupa del suo sviluppo, chi paga gli sviluppatori
linux non puo essere piu’ mantenuto solo da hobbisti che ci dedicano solo un po’ di tempo libero
non e’ mica il linux di 10 anni fa con diecimila righe di codice oggi sono 40 milioni mi sembra, ed e’ sempre piu’ complesso da mantenere
comunque per me possono tenersi anche la situazione attuale io continuero’ finche’ possibile a utilizzare linux ma ci si devra’ accontare di quello che il mondo linux offre
oltretutto se passa la GPL3 la situazione da quanto ho capito peggiora
per fortuna che linus non segue fino in fondo i religiosi
e rimmarra’ sulla vecchia GPL che gia’ pone dei limiti
Ogni volta che spunta quanche nuovissimo utente GNU/Linux dicendo: “per conquistare il mondo bisogna cambiare tutto” sorrido e penso che forse nel giro di qualche mese:
a) capirà cosa è questa comunità, realmente
b) tornerà a winzoz, magari schifato
E tutto resterà libero come prima. Per fortuna :-)
Ovviamente questo non c’entra niente con la faccenda di Novell a 90 gradi, offrendo il popo’ di noi tutti a Ballmer, o forse sì. Dopo tutto Novell è solamente un grande immenso gigantesco nuovo utente che sta cercando di dire a tutti che “per conquistare il mondo bisogna cambiare tutto”, e in questi casi sappiamo cosa succede :-)
se ti riferisci a me io non sono un nuovo utente
uso linux dalla suse 8.0 e nemmeno in dual boot con windows, ma solo linux
e mi dispiace vedere linux relegato solamente a utenti appassionati , nerd e non fare breccia tra la gente solo per questioni politiche religiose della comunita’ e di Stallman
forse un po piu’ di pragmatismo non guasterebbe
almeno sull’inclusione di driver proprietari nel kernel perlomeno nel kernel delle distibuzioni tramite accordi con i produttori
mi sembra una cosa di buon senso che evita ad utenti non esperti molti grattacapi
una maggior standartizzazione tra le vari disto in modo che chi vuole fare un’ applicazione senza rilasciare i sorgenti questa possa funzionare su tutte le distro
adesso e’ possibile fare un’ applicazione che va su tutte le distro ma bisogna fornire tutte le librerie anche quelle gia comprese nella distribuzione per essere sicuri che funzioni in quanto non ci sono degli standart ben definiti
invece si continua a sfornare nuove distrtibuzioni una uguale all’altra che non hanno nessun valore aggiunto rispetto alle distro che ci sono gia’
forse Novell nel bene o nel male sta facendo qualcosa
anche se affidarsi hai brevetti microsoft e’ un po pericoloso
mono,come ambiente si sviluppo gnome come desktop di riferimento per le applicazioni ecc.. ecc..
@lele
ok facciamo a chi lo ha più grosso?? bah
..mi dispiace ma lo uso da molto prima di te, pensa non avevo nemmeno il fottutissimo “Internet”, mi affidavo ai libri comprati in libreria, aiuto esterno ZERO!
Se permetti, a quei tempi abbiamo avuto molti più problemi di quanti non ne abbiate avuti voi 3 o 4 anni fa, windows non lo uso da anni se non per lavoro, quando mi viene richiesto ..ergo sul mio PC non c’è da qualche annetto.
Per te è linux è relegato inun angolo, per noi è GNU/Linux, se uno lo vuole se lo prende così com’è.
Ripeto se non ti sta bene linux, torna a windows, nessuno è obbligato ad usare linux..
Quella che tu chiami guerra religiosa è un principio filosofico “GRAZIE AL QUALE” oggi puoi usare linux, ricordatelo!!!
Linux è il kernel e tu vuoi driver prorietari integrati nel kernel?????
Per usare il tuo fottutissimo hadrware da fighetto?
Ma sai cos’è GNU/Linux????
Ripeto, se non ti sta bene linux torna ad usare windows, ed avrai tutti driver che vorrai!
Tu stai dicendo cose fuori da ogni logica. Affidarsi ai brevetti M$?!?!?! ma ccosa cacchio dici?????????
Ma ti rendi conto costa stai scrivendo????
Driver proprietari nel kernel?!?!?!?!?
Ma per favore, smettila, con queste affermazioni meglio se lasci stare.. guarda! stai sfornando degli aborti di idee.
E RIPETO, nessuno è obblligato ad usare GNU/Linux, a quelli a cui non stanno bene i principi base di linux tornassero ad usare WINDOWS M$.
Ma guarda questo :D
Ma che argomentazioni strambe, il solito windozzaro, e dice di no :D
Me sai che sei stato troppo tempo su Suse…Fatti una distro su misura ma non spappolare gli zibidei al prossimo con queste affermazioni fuori dal mondo.
Usi Linux, forse, ma non hai capito nulla…!
Scusami l’aggressività, ma hai scritto delle scemenze.
E Sveglia.
PS: I driver proprietari di alcuni winmodem sono a pagamento anche per linux, per le distro che scaricherò dovrò pagarli???
Tutti a prescindere se ho o meno quell’hardware?!?!?!
Visto che ci vuoi i driver prorietari, questo è il prezzo da pagare.
grande Viger, quoto al 100%
va be vedo che non hai capito il mio discorso
mi parli dei winmoden che se paghi li puoi installare
ha parte la difficolta’ ad installarli per la maggior parte degli utenti, ma poi ti sfugge che e’ tutta roba non garantita in quanto linux come kernel non da garanzie a livello di api e al primo aggiornamento il tuo driver smette di funzionare
vallo a spiegare alle aziende che vorrebbero provare linux
per me come gia’ detto non ci sono problemi non ho un winmodem uso un U.S robotics riconosciuto al volo da suselinux senza sminchiamenti idem per una vecchia stampante HP690c pure la chiavetta USB e perfino una macchina fotografica digitale della nikon
la collego sulla porta USB mi si apre f-spot che mi chede se voglio importare le foto
non uso NVIDIA e ATI quindi non mi devo installare il driver con relativi sminchiamenti
devo rinunciare al 3D e a XGL ma per adesso mi va bene cosi
ma io non faccio testo non sono la maggioranza degli utenti
la maggior parte vuole che il loro hardaware che hanno pagato possa essere utilizzato anche con linux
senza badare alla religione
se ci sono due utenti uno con un winmoden e l’altro con NVIDIA e non riescono a farli funzionare formattano la partizione linux e ci rimettono windows
risultato 2 utenti in meno per linux e 2 utenti in piu’ per microsoft
da li non se ne esce
questa e’ la realta’
Non hai capito… sticacchi degli utenti in più per M$.
Sei tu che non capisci ilprincipio base di GNU/Linux.
ciao
@lele:
Continui a parlare di religione, e io comincio a rompermi il cazzo. La tua idea è di pragmatismo e mi sta benissimo pur essendo lontana anni luce dalla mia.
Allora perché io, viger o altri non possiamo avere un’idea differente senza essere tacciati di fanatismo religioso? Io sono più ateo di un pezzo di marmo e sti riferimenti alla religione mi danno fastidio.
La mia opinione ha la stessa dignità della tua o di quella di chiunque altro. Per me Linux deve restare svincolato il più possibile da logiche commerciali. Supporto hardware? Le aziende più lungimiranti capiranno… e stanno già cominciando a capire, la situazione rispetto a qualche anno fa è incredibilmente migliorata sotto questo aspetto
da http://pollycoke.wordpress.com/regole/
Usate i trackback e i pingback coscienziosamente: servono a creare una rete di rimandi tra blogger che si apprezzano e si leggono, non a sfruttare un blog come pubblicità :(
Vorrei ricordare che “mono” è una *libera* implementazione degli standard (pubblici) ECMA-334 e ECMA-335 più altri innesti (es. sono supportati anche linguaggi diversi da C#, alcuni dei quali non supportati nemmeno dal .NET Framework di Microsoft).
Probabilmente sentirei più le “palle” in mano d’altri se utilizzassi ad esempio Java.
Tra l’altro occorre dare atto che C# è senza ombra di dubbio un ottimo linguaggio e che .NET (ma anche la sua reimplementazione “mono”) è una ottima piattaforma… ma questo è un altro discorso :-)
>”se ci sono due utenti uno con un winmoden e l’altro con NVIDIA e non riescono a farli funzionare formattano la partizione linux e ci rimettono windows”
Piccola precisazione…
“alcuni dei quali non supportati nemmeno dal *compilatore CIL per* .NET Framework di Microsoft”
;-)
..continua..
@lele
E quando compreranno “Vista” e scopriranno che ram e scheda video non sono sufficienti che faranno? Torneranno ad XP? No di corsa a comprare ram e scheda nuova. Maddai.
Se gnu/linux lo vuoi, lo metti e basta. Ati e Nvidia funzionano perfettamente anche coi driver os di Xorg.
Se qualcosa non va, 30/50 euro e la cambi.
Una scheda video più che valida , un router, una stampante uno scanner non costano di piu. E la prossima volta stai attento a cosa compri.
Non capisco perchè se compri altri os il tuo pc si DEVE ADATTARE, oltre al fatto che “CACCI I SOLDI”, mentre GNU/Linux si dovrebbe adattare al tuo pc. Ma dove è scritto? Sempre a lamentarvi, poi se entri in un negozio di componenti pc , c’è la fila di gente che compra inutili minchiate costose a tonnellate (nessuna per Gnu/Linux).
Questo paese diventa ogni giorno sempre più insoportabile.
@telperion:
lol, cmq la faccenda non è limitata al “paese”… purtoppo :D
@lele
Cacchio, sto tizio ci immagina come degli incappucciati che girano le strade maneggiando fiaccole, dando fuoco alle abitazioni degli utenti windowsM$, con stallman nel ruolo di “Girolamo Savonarola” che ci sprona a punire i corrotti.
Nulla di più lontano dalla realtà.
Non ci frega nulla di quanti usano o useranno M$, io ho fatto la mia scelta per me, quando devo comprare dell’hardware faccio le mie fottute ricerche su quello supportato e reperibile in rete o nei negozi, si tratta di stare un’oretta al PC per valutare tutti gli aspetti dell’acquisto. A me non costa nulla.
Ho webcam, stampanti*, scanner, fotocamera digitale(pagata 74€ nuova 2 anni fa), tavoletta grafica Volito, chiavi USB/storage/BT … tutto usabile su linux, quanto su windows.
Personalmente, la mia postazione di lavoro, l’ho, degli altri non mi frega nulla se nonmi vengono a chiedere aiuto o semplicemente un consiglio, non mi incontro coi carbonari moderni per pianificare la disfatta della M$.
Ho preso GNU/Linux per quello che è, difetti e pregi, e per tutto ciò che rappresenta.
E basta con la storia dei driver :D .. c’è da parlarne per ore, e comunque hai già detto delle minchiate enormi.
Buona domenica a tutti.
-viger
@ Amidee: piccolo OT
“Tecnicamente la Apple non è mai entrata nel TCG, per cui non ha mai dovuto togliere alcunché :D
Non so bene da dove sia comparsa questa voce, fatto sta che non ho mai letto il nome Apple in nessuna delle liste presenti sulla rete riguardanti il TCG.”
Questa me la devi spiegare meglio. A quel che so io Apple fa parte a pieno titolo del TCG…
@ Xander
Infatti Amidee se l”e inventato di sana pianta: Apple fa parte al 100% del consorzio, ci sta dentro fino all’osso.
E con questa storia che avrebbe deciso di togliere i DRM, veramente sto ancora ridendo. Spero che Felipe dedichi una bloggata delle sue sull’argomento per zittire tutta questa ondata di Fud per vendere le schifezze della Mela.
Aggiungo per chiarezza: Apple non compare nei gruppi promotori per il semplice fatto che non e’ un costruttore. Ma in vari annunci stampa a sempre affermato che utilizzera’ tale tecnologia realtivamente a quella incapsulata nella CPU Intel (per inciso si chiama LaGrande), come praticamente faranno tutti quelli che si sono uniti al consorzio TCG, visto che stara’ in tutte le CPU, di default.
@Viger
“E basta con la storia dei driver :D”
Vero. E cmq nessuno dice che linux e’ il sistema che supporta il maggior numero di dispositivi AL MONDO, dai cluster ai dispositivi embedded, c’e’ veramente di tutto, un numero enorme, e nessun kernel puo’ vantare una cosa simile. Molti percepiscono il contrario solo perche’ in ambito desktop le ditte di schede video e altre periferiche di consumo non rilasciano i loro driver, ma se si va a vedere il numero totale di dispositivi supportati Linux vince di brutto.
Date una letta qui:
http://www.kroah.com/log/linux/ols_2006_keynote.html
@Giorgio Caligni
Infatti, concordo pienamente, non era mia intenzione andare oltre sulla questione dei driver, anche perché il nostro amico *lele* ha specificato il numero di righe dell’attuale kernel, rispetto a quello di qualche anno fa, e pare non ne intuisca il motivo, in realtà si è risposto da solo, ma se uno non capisce cosa caxxo sta usando è inutile spiegargli a cosa servono quelle miglioni di righe istruzioni e minchiate varie nel nocciolo dell’OS, che di certo non vengono fornite dai costruttori di hardware.
Ma si sa, gli utenti windows, come lele, hanno la percezione di avere tutto supportato dal loro OS(M$Windows), quando nella realtà devono scaricarsi tutti i driver, e c’è da dire che non sempre li sanno cercare(gh).
Forse a gente simile dobbiamo spiegare quale OS viene usato per gli effetti speciali nei grandi film di hollywood, in configurazione cluster, come hai ben ricordato, ma sarebbe fatica inutile :D
Se queste persone non arrivano a capire ciò che è stato detto e fatto fino ad ora dalla vera comunità *GNU/Linux* non capiranno mai.
Invece si che spappolano le paXXe con Mono, che pare debba essere infilato ovunque sennò poi non può essere usato, porelli. Comprate Suse e avrete il vostro fottuto Mono, ma non rompete le scatole al resto del mondo, se M$ volesse davvero una situazione di diffusione de sta cacchio di piattaforma di sviluppo “universale”(bibbico ehhh …ghhghg) rilascerebbe tutto sotto una licenza libera, ma ciò non è successo, e quindi, non accadrà MAI. Come il formato dei documenti ottenuto con il paccheto Office di M$, altro spunto usato da qualcuno per dar valore ad una presenza massiccia di software M$, sotto licenza proprietaria, in Linux.
Tutti si lamentano dell’atteggiamento di Stallman, ma sinceramente, leggendo molti posto in questo blog, mi rendo conto che ha ragione, e come dice l’amico(di irc) “balla”, forse “il pazzo” è uno che vede lontano, aveva previsto l’ondata di uTONTI(termine tanto amato dai windozzari) che si sarebbe riversata su internet a postare minchiate dopo *l’accordo Suse/Novell/M$* ..e, per vie traverse, è coinvolta anche Ubuntu ..mi pare di capire.. sia stata tirata dentro, ma non sono documentato, mi sono limitato a fanculizzarla dopo aver verificato la presenza di Mono, come dipendeza, su troppi pacchetti. E si, con GNU/Linux si può scegliere.
-viger
Sulla questione distro clonate ed eventuali…!
Se alla Debian litigassero meno e non fossero sempre così “indietro” forse la FSF (“The Free Software Foundation”, per chi non sapesse cosa sia), per contrastare in buona fede, e dare un’alternativa agli utenti Ubuntu che non amano integrazioni discutibili, si sta interessata ad appoggiare una distro “clone”, io la vedo come una scelta alternativa per chi non è d’accordo con le attuali politiche dei capoccioni(E) del team(?!) Ubuntu.
Ovviamente è solo la mia opinione.
Ciao
Nuove notizie che affiorano… M$ avrebbe pagato qualcosa come 348 milioni di dollari a Novell:
http://www.desktoplinux.com/news/NS8976869042.html
E’ l’inizio di Microsoft Linux? Aveva ragione Groklaw quando li ha chiamati semplicemenet “VENDUTI” dal primo momento?
Il prezzo di Novell è salito!
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=8279
442 milioni!!!
E con questo possiamo scordarci l’imparzialità di Novell! Speriamo che non facciano un auto-sabotaggio!
[Credo che Revemann sia finanziato da Novell…se mi sbaglio potete ignorare la frase seguente…]
So che è drammatico…ma forse bisogna buttare un occhio a Beryl per il futuro! :-O
Speriamo almeno che cambino presto le impostazioni di default e il configuratore…
Nell’articolo mi ha fatto morire dalle risate la frase “SUSE Linux di Novell diventerà inoltre la distribuzione raccomandata da Microsoft.”
Ma dai! Già che c’erano potevano mettere “…il S.O raccomandato da MS.” lol!
compiz è sotto gpl….
se non lo fosse non lo useremo…
Inoltre Compiz è un progetto di freedesktop.org, sviluppato e supportato da una comunità svincolata da qualsiasi distro e perfino da qualsiasi Desktop
Ritornando in topic: Interessante anche il parere di Havoc Pennington (Red Hat), hacker GNOME e creatore di freedesktop.org
http://log.ometer.com/2006-11.html#7
Pingback:Linux supporta più dispositivi di ogni altro sistema operativo « pollycoke :)
Pingback:Già, facciamo anche noi un bel contratto: Niente più Novell/SUSE :-P « pollycoke :)
Io sono recentemente passato (completamente) a Linux, con tutti i pro e i contro del caso. È indubbio che essendo niubbio incontro molte più difficoltà nell’installare ciò che mi serve e far funzionare le cose che ubuntu non può e non vuole includere nella sua distribuzione. Mi va bene così, fa parte del gioco. Riconosco che mi piacerebbe che le cose diventino più semplici, magari attraverso una standardizzazione o metodi alternativi di installazione, ma ritengo importantissimo che Linux rimanga sostanzialmente FREE as in freedom. Se le idee di lele fossero state adottate diversi anni fa probabilmente oggi non avremmo più linux e tutte le distribuzioni che arricchiscono questo mondo. Linux non è un prodotto ma uno stile di vita. Vogliamo costruire ed usare il più avanzato sistema operativo di sempre? Vogliamo costruire sulle spalle dei nostri predecessori senza voler reinventare tutte le volte l’acqua calda? Io credo che non avere driver proprietari integrati di default è una necessità non una questione di religione. Il mercato, lo so, ragiona in modo diverso perchè vuole tutto subito in modo da poter vendere di più nell’immediato. Linux è un progetto in evoluzione, è la costruzione mattone per mattone di un castello pensato per essere “universale” e “immortale” poichè non legato alle sorti di un’unica company. Il senso del freesoftware sta proprio in questo. Se vogliamo che ciò che usiamo lo sia per tutti, dobbiamo rinunciare magari a qualche comodità e costruire qualcosa che non appartiene ad una singola company ma a tutti. Questa è la filosofia del freesoftware. Se vuoi linux la devi accettare. Altrimenti nessuno ti vieta di tornare a winz che ha evidentemente tutta un’altra filosofia di base.
@Radeiin:
Per essere un nuovo utente scrivi cose quasi sensate :-)
:*
Pingback:Sun è semplicemente arrivata tardi, ma apprezziamo! « pollycoke :)
Pingback:Ecco perché Mono non è libero « pollycoke :)
Pingback:nota: Ricordarsi che Micro$oft è il nostro nemico #1 « pollycoke :)
Pingback:khtml Superstar: prima KDE, poi Apple, Nokia, ora Adobe « pollycoke :)
Pingback:Microsoft supporterà Novell ? – kOoLiNuS ☞ il blog