Menu Chiudi

khtml Superstar: prima KDE, poi Apple, Nokia, ora Adobe

crystal_konqueror.pngProbabilmente KHTML è una delle tecnologie nate in seno alla nostra comunità che ha avuto più grosso successo a livello commerciale, e che potrebbe servire come esempio per tutti quegli “infedeli” che sostengono che GNU/Linux debba piegarsi alle logiche di mercato “se vuole vivere”

Aaron Seigo dando questa notizia ripercorre velocemente la storia, sin da quando khtml nacque grazie ai dev di KDE che avevano bisogno di una “semplice” libreria per basarci Konqueror :-)

Seppur snobbata dalla comunità non-KDE, con un tipico atteggiamento di superiorità… Apple stupì tutti, ponendo khtml alla base del suo browser Safari (e anche altro), creando Webkit. La strana faccenda di Apple che cominciò ad incasinare tutto il codice pur di rendere la vita difficile ai dev KDE (grazie “Apple amica dell’Open Source”, crepa!) è ormai risaputa, così come il successivo “rinsavimento” di Apple che alla fine ha restituito tutto il dovuto alla comunità dopo una sollevazione di tutta la rete.

Recentemente c’è stata l’adozione di Webkit da parte di Nokia, altra azienda importante che riconosce la bontà del progetto e comincia a contribuire direttamente. Fino alla creazione del progetto Unity, che ha come scopo quello di facilitare l’integrazione di Webkit e Khtml ed eliminare le divergenze tra i vari fork.

La novità di adesso è che anche Adobe, altro nome imponente, ha deciso di adottare Webkit nel loro nuovo progetto Apollo, rich internet application, e di farlo seguendo le regole del gioco, ossia lavorare *insieme* alla comunità!

Sono soddisfatto che pezzettini di KDE siano sparsi dentro così tanti progetti di successo, anche se sono pezzettini di codice libero in qualche modo intrappolati dentro logiche commerciali… e mi sento di dare una risposta a tutti quelli che continuano a sostenere che GNU/Linux per sopravvivere deve adeguarsi alle logiche di mercato…

KHTML ci insegna che può essere vero il contrario! :-)

7 commenti

  1. visik7

    (premessa uso kde e konqueror)
    si ok bello bello ma diciamocelo khtml non e’ certo il + bel motore di rendering html diciamocelo gecko e’ anni luce avanti (per non parlare di opera) speriamo che con il re-merge di webkit le cose migliorino ma sara’ un lavoro duro (maledetta apple)

  2. Neo

    Ora ho GNOME quindi uso Firefox; quando avevo KDE usavo Konqueror. A livello di velocità di caricamento è migliore Konqueror/KHTML, ma a livello di compatibilità con certi siti è meglio Firefox: non parlo di siti come Gmail, parlo di siti apparentemente normali quali html.it: Konqueror 3.5.4 crashava, e le altre versioni erano terribilmente lente!
    Però Konqueror è uno dei quattro browser che superano il test Acid2, al contrario di FF, quindi sono contento che venga preso in considerazione da tante società!

  3. zakk

    @Neo

    con konqueror 3.5.5 html.it si apre perfettamente… c’è solo un piccolissimo errore di visualizzazione (un’immagine appare di qualche pixel più a sinistra)… ma non crasha assolutamente…

    forse avevi abilitato qualche plugin non compatibile con konqueror ed è per quello che crashava…

  4. viger

    Con il 3.5.5 tutto ok, anche su html.it, tranne il pulsante “Trova” a cui fa riferimento [b]zakk[/b].

  5. Pingback:GNOME adotta KHTML? « pollycoke :)

  6. Pingback:Mega patch (7 MB!) da Safari in GtkWebCore « pollycoke :)

  7. Pingback:Ti saluto con l’altra mano¹ « pollycoke :)

Rispondi

Scopri di più da pollycoke :)

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading

Vai alla barra degli strumenti