Ve lo avevo anticipato in varie occasioni… e alla fine è successo!
Dall’iniziale “mi vanto stupidamente di non aver mai installato fedora” e alla pubblicità su chi migra da Fedora a Ubuntu, sono passato al successivo “E se la provassi?“… finché ho finalmente scaricato l’immagine ISO. Ho accarezzato l’idea di installarla per alcuni giorni e finalmente oggi mi sono deciso: via Edgy e tengo Dapper come OS principale, e nello spazio libero schiaffo Fedora Core 6.
Beh sì, l’aspetto predefinito di Fedora è sparito subito… notare la sobrietà della configlet “Desktop Effects” sviluppata appositamente per Fedora
Motivi che mi hanno spinto ad installare Fedora? Beh prima di tutto il fatto che era l’unica distro “maggiore” mai provata. Poi, e non è poco, il fatto che AIGLX è integrato ufficialmente in Fedora, e che Compiz è automaticamente installato con ogni copia di Fedora! :-) Spero che Ubuntu prenda Fedora come esempio e che Mr Ubuntu si faccia passare le sue ultime malsane idee.
A dirla tutta… vi sembrerà strano ma in FC6 ho trovato più o meno quello che mi aspettavo da Edgy! Ma procediamo con ordine:
Installazione
Niente da dire, o quasi. Anaconda, l’installer di Fedora, Red Hat e molte derivate, è ottimo e fa il suo dovere egregiamente da anni. Ciò significa ad esempio che non ha cercato di sputtanarmi il disco installando GRUB, che mi ha permesso di decidere esattamente dove volevo installare l’OS ecc ecc. Le impostazioni predefinite erano abbastanza sensate e non ho modificato praticamente niente. Tranne che voleva farmi fuori Ubuntu e non l’ho permesso :-P
Il fatto che Anaconda sia completo e maturo lo si vede dal gran numero di opzioni “importanti” che è possibile scegliere, dal Firewall a SELinux, a Xen ai servizi da abilitare… non mi dilungo su questo aspetto noiosetto ma se dovessi paragonare con l’installer di Ubuntu direi che Anaconda ha una serie di marce in più. Invece per chi viene da Ubuntu impostare la password di root sembra un po’ un tuffo nel passato :-)
GDM continua a morire …finché non premo Reset!
(Asian Dub Foundation – Crash)
Un problema abbastanza noioso l’ho avuto inspiegabilmente con X, alla fine dell’installazione. Al login ad un certo punto gdm ha cominciato a riavviarsi all’infinito. Anzi a dirla tutta non è riuscito ad avviarsi nemmeno una volta… Ctrl+Alt+BSpace non andava e mi sono trovato a dare “Reset” appena finita l’installazione… non è esattamente il massimo come inizio -.-
Primo avvio
Al primo riavvio invece tutto OK: scomparsi i problemi con Xorg, mi ritrovo in GNOME nel giro di qualche secondo. Beh, nel giro di molti più secondi che in Edgy… ma suppongo che sia questione di poco e nelle prossime versioni Fedora adotterà qualcosa di simile ad Upstart per avviarsi con la stessa (se non maggiore) velocità di Edgy.
L’aspetto predefinito di GNOME, in Fedora come in Ubuntu, è pieno di piccoli dettagli da cambiare *subito*, ma quello rientra tra le personalizzazioni estetiche. Ad esempio odio quelle icone! Danno tutta un’aria di OS giocattolo e secondo me Fedora dovrebbe sbarazzarsene prima possibile.
Lo GNOME di Fedora e Ubuntu a confronto, grazie a OSDir
Ho notato con soddisfazione che in Nautilus il comportamento “Spatial” è predefinito, al contrario di Ubuntu in cui è “Browser”, invece ho subito eliminato le varie icone inutili Home, Computer e Volumi dal Desktop. Inutili perché mal progettate in GNOME e piene di bug, in questo caso la scelta di Ubuntu è più sensata.
I font non sono niente di speciale rispetto a quelli di Ubuntu, anzi direi che sono proprio uguali, specie con l’impostazione LCD… solo che su Edgy e su Dapper so come sistemare la faccenda… urge qualcosa anche per Fedora :-)
Uso reale
Beh, aldilà dell’aspetto, che si può cmq cambiare, mi sono subito trovato in difficoltà a “tradurre” le mie conoscenze ubuntesche su Fedora… a dirla tutta mi sono un po’ sorpreso quando ho visto che non c’è pppoeconf per configurare la connessione ADSL… e da qui è cominciata una piccola avventura da n00b di Fedora. Sfortunatamente se non avete internet scordatevi di usare l’interfaccia grafica di yum… muore e basta. E scordatevi pure di usare la command line… Voglio tradurre la disavventura a mo’ di commedia:
IO: yum install ppp[TAB]
Fedora: “bip”
IO: yum install ppp[ TAB][TAB]!!!
Fedora: “bip biiiiip”
IO: $BESTEMMIA
Fedora: “$BESTEMMIA: command not found”
IO: source /etc/bash[TAB]
Fedora: “basrhrc?”
IO: no no, bash[TAB][TAB]
Fedora: “bashrc?”
IO: NO… vediamo, ora mi connetto tramite Ubuntu…
Fedora: “NO…. : command not found”
IO: mount -o exec /dev/hdb1 /media/hdb1 && mount -o bind /dev /media/mhdb1/dev && bla bla bla
Fedora: “ok, ma non capisco dove vuoi arrivare”
IO: chr[TAB]
Fedora: “chrt?”
IO: no, chr[TAB]
Fedora: “chrt?”
IO: MA NOOO, non hai chroot?
Fedor: “ho chrt…”
IO: Ma dico… un DVD pieno di rpm e non hai chroot…
Insomma questo è quello che capita quando si cerca di applicare quello che si sa già in una distro differente, ma mi sono un po’ scocciato e ho dovuto cercare su internet la soluzione (ok ma la faccenda di chroot è strana).
Per la cronaca basta andare su System->Amministrazione->Rete (come mai System non è tradotto?) e cliccare su “Nuovo”. Se devo dirla tutta mi pare una soluzione molto più sensata rispetto a pppooeconf di Debian/Ubuntu, il fatto è che l’hanno nascosta sotto “Rete” che fa pensare più a connessioni locali che a Internet, forse un nome migliore permetterebbe davvero di fare la differenza!
Mono :-(
La prima cosa che ho notato durante l’installazione è stato un flash tra i pacchetti che venivano copiati sul mio HD: “beagle”. Grrr. Sapevo che anche Fedora, dopo una fiera resistenza, è stata quasi costretta ad includere Mono nei suoi rilasci, ma non mi aspettavo che fosse installato automaticamente e mi sono ancora più meravigliato vedendo che viene addirittura avviato automaticamente! Aaargh! Spreco madornale di RAM e CPU per colpa di Mono che è un noto ciuccia-risorse e scelta poco azzeccata (anche se in qualche modo “dovuta”) da parte di Fedora.
Ho rimosso tutti i pacchetti legati a Mono perché a parte che funzionano male, non li ritengo moralmente accettabili, con questo semplice comando:
#: yum remove beagle-evolution gnome-sharp mono-data-sqlite beagle-gui mono-data mono-core gmime-sharp tomboyevolution-sharpgtk-sharp2 beagle gsf-sharp mono-web libgdiplus
Adesso ho un sistema libero da fottutissimi .exe, più veloce e più coerente con le mie idee :-) Fsck M$| Complimenti ai dev di Fedora per non aver posto mono come dipendenza di GNOME.
Yum vs APT
Giuro che mi ero ripromesso di non usare APT/synaptic e di sfruttare la soluzione nativa: yum. Giuro che ho cercato in tutti i modi di resistere! Dopo tre o quattro tentativi di dialogo con yum ho installato synaptic ._.
Yum mentre carica i metadati… avrei avuto il tempo di fare altre 10 foto
Motivo? La *lentezza* esasperante di yum che ad ogni avvio deve scaricare non so quante cacchio di info… devono essere molte visto che ci sta parecchi secondi. La lentezza è ancora più marcata se si confrontano con synaptic funzioni base come la ricerca tra i pacchetti, assurdo. E la cosa più assurda è che “yum-updatesd” è avviato automaticamente al login in GNOME e successivamente OGNI ORA! Questo non solo è un altro fattore che rallenta drasticamente il sistema per alcuni secondi, ma è pure una cosa inutile perché Fedora non usa sudo, e la richiesta di aggiornare il sistema viene fatta anche ad utenti che non ne hanno il permesso.
Yumex mentre carica i metadati e genera la lista. Qui avrei potuto fare altre 50 foto ._.
Yumex (Yum Extended), altro frontend a rpm, mi ha creato qualche problema veramente odioso quando ho cercato di aggiornare il kernel, ed è stato per questo che ho deciso di installare APT infine. Cercando di aggiornare il kernel per poter installare i nuovi nVidia Yum non mi trovava la nuova versione e ogni tentativo di ricerca significava “attendere” perché yum caricasse i suoi metadati. Alla fine uno dei tentativi mi ha presentato dopo svariati minuti un’opzione del tipo: “vuoi disinstallare tutto?“. No cacchio, io volevo semplicemente installare il nuovo kernel e contemporaneamente eliminare il vecchio. Con APT è un’operazione di routine!
Synaptic e APT. E’ quasi commovente vedere un pezzettino di Debian fare il suo dovere dentro Fedora :°
Da un lato non capisco come si possa usare l’interfaccia grafica di yum, sul serio, ma in compenso finora non posso confermare nessuna storia dell’orrore su apt-rpm e synaptic-rpm: funzionano bene e a questo punto sono sicuro del fatto che Red Hat non adotti APT per questioni puramente politiche. Li capisco ma sarebbe ora di adottare APT ufficialmente :-)
Veniamo al succo: Compiz!
Qui veramente 10 e lode a Fedora sotto ogni aspetto. L’installazione dei driver nVidia è molto molto semplice grazie ai repo di Livna. Non ho dovuto sfruculiare con nessun file di configurazione: il repo è inserito installando un rpm che vale sia per yum che per apt: idee sensatissime! Certo, niente a che vedere con l’immediatezza del repo “restricted” di Ubuntu, ma non mi sento di criticare la scelta di tenere completamente fuori i driver proprietari.
Compiz in funzione su Fedora Core 6. Mai stato così facile!
In ogni caso, una volta superate le avversità e installati i driver mi è bastato riavviare il PC, senza toccare nessunissimo file di configurazione, per vedere il nuovo logo vNidia ed avere già subito a disposizione l’accelerazione 3D. A questo punto mi è bastato abilitare il Desktop 3D con l’apposita configlet “Desktop Effects” che possiamo definire spartana senza timore di essere smentiti… e vai! Compiz, installato automaticamente con Fedora Core 6, in tutto il suo splendore :-) Complimenti per l’ottimo gusto!
In realtà mi sarei aspettato un po’ di più… pensavo che i dev di Fedora avessero cercato di risolvere il problema di nVidia che rallenta tutto quando la cpu è sotto stress, con lo sched_yield_hack. Invece non riesco a trovare niente di particolarmente utile a riguardo.
Riassumendo
PRO:
- Installer molto professionale e allo stesso tempo facilissimo
- Immediatezza d’uso di Compiz e dei repo di Livna (per i driver nVidia)
CONTRO:
- YUM è lento lentissimo, perché si ostinano a non voler adottare APT ufficialmente?
- Troppi processi mangiarisorse installati, abilitati e lanciati! yum-updatesd, makewhatis… uno spreco di risorse madornale che si ripete all’avvio del sistema e, ciò che è peggio, ad intervalli regolari!
In conclusione mi scuso con me stesso per non aver mai provato Fedora prima, probabilmente sulla mia scelta ha influito molto quel “Desktop Effects” e spero che questo serva a migliorare sempre più le cose sul fronte dell’integrazione con Compiz.
Beh ho scritto tantissimo! Spero che nessuno trovi niente di offensivo o ingiurioso in quello che ho scritto e giusto per chiarire: Fedora rimarrà installata finché mi divertirò ad esplorarla e con questo post incoraggio tutti a provarla perché merita, nel frattempo resto un Ubuntero convinto :-)
Lettura ulteriore consigliata
Qualcuno potrebbe spiegarmi perché FedoraFAQ non è pubblicizzata come dovrebbe? UbuntuGuide è stato uno strumento utilissimo per molti, e FedoraFAQ mi sembra essere un degno equivalente… Prima di fare casini vorrei sapere però il parere di qualche fedoriano :-)
Nemmeno io ho mai messo una Fedora: avevo messo una Red Hat 9 ma da quando è Fedora nn è mai venuta l’occasione di installarla…
Chi lo sa magari in futuro…..
Per chroot prova a vedere il path della shell. Probabilmente un utente normale non ha abilitata /sbin
spoiler:
al 90% fedora core 7 utilizzerà “murrine” come engine predefinito
…quindi proviamolo
Quasi quasi una partizioncina gliela dedico anch’io… penso che se la meriti (fedora core 3 (cioè l’ultima fedora che ho provato) non era niente male anche se sono affezionato ad apt) :)
Scusa il doppio post, felipe, quanti cd sono? Si può pure installare da un unico dvd?
@Alexxx:
Ovviamente era la cosa che ho controllato subito, ma stranamente chroot è in /usr/sbin/ e il PATH è disponibile a root solo dopo aver dato un source /etc/profile …ah, sudo..!
@Thunder e tutti:
APT e Synaptic cominciano a dare problemi… mi sono ritrovato con due versioni di cups, tcsh, anacron, firefox ecc ecc installate allo stesso momento! Male. Molto male… investigherò
Non so quanti CD siano… cmq un DVD è la soluzione più comoda
Strano, felipe. Non mi ha quasi mai dato problemi APT, a parte una volta che c’era un pacchetto con caratteri strani come ` e lì ho dovuto agire su qualcosa/dpkg/status …
Comunque sto scaricando il dvd ma va lento, in media a 100KB/s :|
Domanda un po cosi… che c’entra con il post, ma niente con Fedora!Perche Felipe hai deciso di tenere Dapper e non Edgy?Va cosi male?io ce l’ho installata e non mi sembra sia cosi disastrosa…!A parte riconoscermi da schifo la mia scheda audio… ma anche la dapper era uguale… quindi!Per quale motivo è meglio la Dapper?
Bleah, Fedora al posto di ubuntu edgy… faccio finta di non aver letto :D
;)
quella GUI lenta è pirut non yum, pirut è lento come la fame del mondo, io se do un “yum update” in 30 secondi sto già scariacdo, certo poi c’è da taroccare un po’ yum.conf per limitare la banda, abilitare la modalitè eyesless e roba simile ma poi è OK :-)
D3CA:
Guarda qui: http://pollycoke.wordpress.com/2006/10/18/dapper-vs-edgy-quale-sara-la-mia-prossima-distro/
@Raid:
Please sto cercando a tutti i costi di tenere i flame lontani da questo post. Non senti la quantità imbarazzante di amore che ho riversato in questa recensione? o:-)
io tempo fa provai a installare la fedora core..3? (non ricordo) però stranamento una volta arrivato a disk-druid si rifiutava di installare perchè affermava che il mio hd aveva qualcosa che non andava nella tabella delle partizioni. eppure avevo installato da poco ubuntu ed essa s era “concessa” senza lamentarsi ^__^. sarà difficile che mi riavventuri con questa distro
Io ero un utente di Fedora 4, fino a quando un giorno non ho deciso di provare kyum, che sarebbe un’interfaccia a yum per kde.
Quello che non sapevo é che quel programma era incompleto, per cui se gli dicevi di disinstallare qualche pacchetto, lui tirava giù tutte le dipendenze senza chiedere conferma.
Quindi ho fatto la stessa cosa che hai fatto tu… ho provato a rimuovere le versioni meno aggiornate del kernel, ma il programma, invece di chiedermi consiglio (‘vuoi rimuovere `tutto`‘, come è capitato a te), si è messo tranquillamente a disinstallare tutto il sistema, con il risultato che dopo un po’ mi sono ritrovato con solo la /home (mica me ne sono accorto prima, eh), e non ci ha lasciato nemmeno rpm/yum/gcc.
Insomma é così che sono passato a debian.. ;)
Fedora é una bella distribuzione ma come gestione dei programmi é veramente indietro, inoltre manca qualcosa nell’organizzazione della comunità e nella documentazione (come hai detto tu é più difficile trovare delle buone guide, e te lo posso confermare).
Un’altra cosa che forse non sai è che i repository non sono ben organizzati come quelli basati su debian: per esempio, adesso che hai usato i repo livna per i driver nvidia, non puoi più utilizzare i repo freshrpm, perchè i due gestori hanno politiche di creazione dei pacchetti diverse e mischiandoli si creano casini.
p.s. prova foxlinux, é una distro italiana basata su fedora/kde creata dalla comunità di ildn.
@Felipe
eheheh non ti preoccupare, non ho certo intenzione di scatenare un flame, era una semplice, piccola provocazione :)
beh cmq è vero che ci sono alcuni casini usando APT…
@Thunder:
ovviamente mi riferisco ad APT-rpm. Mai avuto problemi del genere con APT/dpkg :-)
@tonyH:
la lentezza di yum la avverto anche per operazioni che non hanno a che vedere con la GUI, tipo yum-updatesd o in qualsiasi caso in cui si debbano caricare i metadati
Io utente ubuntu da un anno ho provato la fc6 qualche giorno fa, avevo provato le vecchie FC, ma credo che questa sia la prima veramente user friendly. Inoltre ho un amico che la usa da una vita e che mi aiuta nelle difficoltà. Aiuti che sono felice di condividere con voi:
@felipe
Apt è molto veloce vero perchè tiene memoria dei pacchetti nella cache, yum anche se lento è molto efficace se lo usi da terminale ovviamente. Se vuoi un’altra alternativa prova ad usare SMART come manager dei pacchetti.
Credo che tu sappia già come configurare i sudoers per usare sudo con il tuo utente, ma visto che hai problemi con i comandi prova ad usare “su -” per usare il super user.
@giovanni
Riguardo i conflitti fra livna e freshrmps ti do il consiglio migliore che mi ha dato il mio amico:
vai nella cartella di yum dove sono contenuti tutti i file corrispondenti ai repo. Ora non ho fedora sotto mano ma penso sia una cosa tipo /etc/yum/yum.repo.d/ credo… non sono sicuro. All’interno di questa cartella ci sono file *.repo per ogni repository apri quelli aggiunti e disabilitali impostando la voce enable a 0. Mi raccomando tieni attivati solo i repo di fedora.
Ora quando vai ad usare yum per installare un pacchetto che sai essere presente dentro un repo specifico usa il comando:
yum install –enablerepo=repository nomepacchetto
es yum install –enablerepo=freshrpms gaim
stessa cosa per cercare:
yum search –enablerepo=livna nomepacchetto
Utile vero?
Altri due consigli:
volete installare firefox 2?
yum update firefox –enablerepo=development
e alla fine di questo lunghissimo commento posto il link forse più utile:
http://www.gagme.com/greg/linux/fc6-tips.php
PS:
Installarte murrine per velocizzare il tutto è utile :D
Detto fatto e Fedora installata…per la questione font hai trovato qualche soluzione? Sono proprio un pò bruttini con un lcd ;D
@Madrefoca:
Grazie, commento utilissimo!
@Sphinx
per i font prova questo:
# wget –referer=http://www.mjmwired.net/resources/mjm-fedora-fc6.html \
http://www.mjmwired.net/resources/files/msttcorefonts-2.0-1.noarch.rpm
# rpm -ihv msttcorefonts-2.0-1.noarch.rpm
# service xfs restart
se non funziona il download il link giusto è questo http://www.mjmwired.net/resources/mjm-fedora-fc5.html#ttf
@felipe
se posso essere utile ancora lo faccio volentieri :D
aggiungo questo comando per yum
yum –whatprovides nomelibreria
serve a trovare subito cosa bisogna installare per avere una certa libreria necessaria alla compilazione di un determinato pacchetto.
@Madrefoca:
Non sono tanto d’accordo…
Freshrpm (o rpmforge più in generale) e livna non vanno d’accordo tra loro se lasciati entrambi abilitati.
A mio parere la scelta migliore è lasciare abilitato o livna o freshrpms (se si usano i drivers nvidia da livna, la scelta migliore è livna, così ad ogni update di kernel seguirà l’update del modulo nvidia), e abilitare l’altro repo _solo_ per installare pacchetti che si sanno essere sul repo disabilitato. Ad esempio: “yum –enablerepo=freshrpms install gxmame”.
In questo modo non è necessario risordarsi di abilitarlo ogni volta che si deve installare-aggiornare un pacchetto.
Altro esempio: è disponibile un update di xine-lib, se uno degli altri due repository non è abilitato durante l’update, si corre il rischio di avere xine-lib e xine-lib-extra (non ricordo come si chiama esattamente il pacchetto) incompatibili, o addirittura di rendere impossibile l’update per la mancanza di dipendenze.
Inoltre l’installazione di applicazioni come player audio, video (ad esempio avidemux) da tool grafico diventa estremamente più macchinosa: bisogna attendere il caricamento, abilitare il repository, riattendere il caricamento…
Ciao, ClaudioT.
Dimenticavo: meglio di “yum search nomepacchetto” è “yum info nomepacchetto*”.
Tenendo presente che la politica dei nomi degli rpm è questa: pacchetto gnome-panel-2.16.tar.gz –> gnome-panel-2.16-1.fc6.rpm e gnome-panel-devel-2.16-1.fc6.
Sempre ciao, ClaudioT.
@Claudio T
Non ho capito bene cosa intendi dire… Io semplicemente ho consigliato di disabilitare entrabi i repo e abilitare solo per installare i pacchetti desiderati.
Per il tool grafico l’avevo escluso a priori :D
Grazie per yum info dopo lo provo :D
@felipe
L’avevo già tentata la strada dei msttcorefonts….purtroppo non cambia nulla
@sphinx:
non sono stato io a consigliarti quella via :-D
I ttf di M$ non c’entrano niente col problema dell’aspetto dei caratteri, è questione di libxft, libcairo e libfreetype
beh, io ho installato Dapper sul portatile e FC5 (quando avrò tempo passo alla 6, ma prima devo cambiare hd ecc.) e mi sono trovato benissimo, anche se ovviamente qualche comando non è identico.
Credo di averli scelti perché di default entrambi hanno Gnome, che preferisco a KDE
Infine vorrei rassicurare chi si lamentava che ci sono poche guide, offrendogli GRATIS questi miei link, dove credo che si possa trovare tutto quello che può servire e anche qualcosa in +… (ehm, scusate se non sono in un ordine particolare, tranne i primi – inoltre alcuni puntano alla versione 5, magari nel frattempo saranno state aggiunte anche altre pagine per FC6, ma ripeto: non ho ancora avuto modo di “tuffarmi” concretamente nella nuova versione)
ITALIANI
http://www.fedoraonline.it/
http://www.fedoraserver.org/
http://www.fedoraforum.org/
http://www.fedoraitalia.org/
STRANIERI
http://freshrpms.net/docs/fight/
http://www.mjmwired.net/resources/mjm-fedora-fc5.html
http://stanton-finley.net/fedora_core_5_installation_notes.html
http://home.gagme.com/greg/linux/fc5-tips.php
http://www.gagme.com/greg/linux/fc6-tips.php
http://fedoraproject.org/
http://easylinux.info/wiki/Fedora_fc5
http://easylinux.info/wiki/Fedora_frog
http://tldp.org/HOWTO/Fedora-Multimedia-Installation-HOWTO/index.html
http://www.fedorazine.com/
http://howtos.linux.com/howtos/HOWTO-INDEX/index.shtml
http://linux.rasmil.dk/cms/modules/news/
http://www.rpm.org/max-rpm/
http://www.linux-ntfs.org/content/view/120/59/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-cg-it-9/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-sap-en-9/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-gsg-it-9/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-ig-x86-it-9/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-rg-it-9/
http://www.europe.redhat.com/documentation/rhl9/rhl-sg-en-9/
http://rpm.livna.org/
http://www.rpmseek.com/index.html
http://www.redhat.com/mirrors/LDP/HOWTO/HOWTO-INDEX/howtos.html
http://www.fedorafaq.org/
http://fedora.redhat.com/docs/
http://www.fedoratracker.org/
http://rpm.org/
CIAUZ
c’è qualche link un po’ ridondante tirato nel mezzo, ma grazie Serendippo :-D
Fedora non è molto facile come la sponsorizzano, tuttavia la preferisco ad ubuntu.
Yum è lento perchè è utilizza un sistema transazionale per gestire le installazioni dei pacchetti inoltre, a differenza dei .deb, gli rpm non sono autoreferenziati (non contengono informazioni sulle dipendenze) quindi ogni volta per verificare le dipendenze deve effettuare connessioni (in https).
Dalla 5 alla 6 yum è migliorato notevolmente come interfaccia grafica e soprattutto come velocità.
Hai provato yum extender (yum install yumex)?
@whitenoise:
e tu hai letto il post? guarda la 4° schermata :-)
Scherzi a parte, grazie per la precisazione
ops…non mi sono accorto dello shot di yumex..sono pi**a
service brain restart :-)
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Salve a tutti…
Ho installato Fedora 6 da poco;
il primo problema riscontrato è un rallentamento notevole all’avvio sul demone XEN.
Vorrei sapere da cosa dipende, dove eventualmente ho sbagliato e come eliminare tale rallentamento.
In oltre vorrei un aiuto per la configurazione internet, nella scelta di un modem seriale che sicuramente funzioni in attesa di passare all’adsl.
Grazie
Medifocus
@Medifocus: ehm..ehm.. non per dire… ma temo che tu abbia sbagliato posto per chiedere su come configurare Fedora…
Ti consiglio fedoraonline.it…
Ciao
@Medifocus:in rete mi trovo cose da ma passi tipo la tua domanda come fai a chiedere perche il pc si ralenta al avvio del demone XEN prova a fare un ricerca cosi vedi cosa vuol dire quell demone e la cosa bella che dopo si parla di fedora senza cercare prima in rete ciao a tutti :-)
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@Cimi… complimenti per murrine fatti vedere ogni tanto sei sparito… :D
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Io ho messo fedora 5….e anaconda o chi per lui mi configurava male grub tanto che non partiva piu nulla.
il problema era un qualche baco in presenza di due HD SATA (o della mia scheda madre con due HD sata).
Ho riprovato la fedora 6…..E FA LA STESSA COSA!!!!!!!
ECCHECCAZZO!
@Roberto… Anche a me è successo con un sistema con uno disco sata e uno pata.
Lasciami indovinare, cerca di partire ma ti dice kernel not found. Fai partire il sistema dal rescuecd e modifica la configurazione di grub.
Grub numera i dischi a partire da 0, e lo stesso vale per le partizioni. Quindi
root (hd0,0)
significa che verrà montata come root la partizione /dev/sda1
prova a smanettare e fammi sapere….
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