Ho appena letto un bell’articolo sull’installazione di Debian Etch su un Thinkpad. L’articolo è pieno di schermate esplicative dell’installazione e del risultato finale.
Le impressioni dell’autore sono ottime per motivi puramente tecnico-pratici, e questo è un bene: non capita spesso di leggere ottime recensioni su Debian che non fanno del rigore morale il punto più importante (in alcuni casi l’unico). Beh ecco in dettaglio:
- Installazione del sistema base rapidissima tramite net-install. La iso minima per installare Debian (ma esistono anche CD “normali”) è di un centinaio di MB, facile e veloce da ottenere, la trovate qui.
- Riconoscimento hardware all’altezza di tutte le aspettative
- Il processo di installazione dell’intero sistema e dell’interfaccia grafica è anch’esso veloce e indolore grazie al potente APT
- Il desktop GNOME predefinito è ben curato ed esteticamente gradevole (il ché non guasta)
- Ancora, aggiungere e rimuovere quantità incredibili di software è facile con APT, anche aggiungendo repository non ufficiali per ottenere supporto ad mp3 e porcate varie
- Tutto il sistema riceve relativamente poche “manipolazioni” ed è più “mainstream” possibile, ossia non vengono apportate modifiche al software che poi sono difficili da mantenere
Beh sono abbastanza d’accordo con tutti i punti, tra gli aspetti negativi espressi dall’autore invece:
- Il Wi-Fi non ha funzionato
- KDE è meno curato di GNOME
- kppp non ha funzionato, wvdial (testuale) sì
- L’installer potrebbe essere più gradevole o meno spaventoso, magari come in molte derivate “facili” di Debian
- Non c’è l’installazione automatica di pacchetti e plugin proprietari.
Sull’ultimo punto avrei qualcosa da ridire, usando qualche repo non ufficiale (come l’autore ha fatto per gli mp3) si possono ottenere tutte le app che si vuole.
Mi fa piacere leggere qualche buona recensione su mamma Debian, Ubuntu deve tantissimo a Debian e finalmente qualche pacchetto aggiornato dagli sviluppatori di Ubuntu (vedi GNOME), e ritornato indietro alla “mamma”, fa bella mostra di sè. L’articolo è su DesktopLinux.com ed è a firma di Rick Lehrbaum, che si dice pronto a sostituire definitivamente SUSE con Debian :)
Bravo Rick!