In passato ho detto tante volte che ero sicuro che alla fine il team di KDE avrebbe preferito integrare una soluzione “interna” per il compositing del desktop, e non si sarebbero affidati a progetti esterni. Beh, sembra che avessi ragione :P
Questa di reimplementare è una costante dello sviluppo di KDE e non vedo perché avrebbero dovuto cambiare politica nei riguardi di Compiz. La comunità KDE ha sempre dimostrato di avere le risorse e gli uomini per fare anche meglio… speriamo che anche stavolta non sia un “troppo” meglio, tanto per restare in linea con lo stile KDE ;)
Così sono veramente poco sopreso di vedere che Lubos Lunak pubblica alcuni video dimostrativi delle capacità che stanno entrando direttamente in Kwin, niente di nuovo sotto il sole, ma vale la pena dare un occhio. Ecco tutti gli effetti mostrati:
- PresentWindowsEffect non è altro che “scale” di Compiz, o “Exposé” di MacOSX, è il video mostrato in apertura
- ZoomEffect è l’esatto equivalente di “input zoom” di Compiz, ossia l’effetto zoom, ma con il mouse abilitato
- ScaleInEffect, FadeInEffect and FadeOutEffect questi mi piacciono di meno, e sono effettini dimostrativi applicabili alle finestre create/chiuse: i soliti fade e zoom.
Vorrei chiarire che al momento non c’è niente di realmente usabile! Per abilitare il compositing bisogna seguire questa guida non proprio alla portata di tutti, e per abilitare i differenti effetti bisogna modificare un file sorgente…
Come dire… KDE ha la possibilità di fare le cose bene subito (KDE2), oppure sbagliarle e poi cercare di correggerle all’infinito (KDE3). Spero vivamente che si riesca ad avere qualcosa di intergato, funzionale e bello, ma soprattutto *sensato* …da subito!
Loro(kde) fanno una cosa e la fanno bene,noi(Gnome) facciamo 50 fork e quasi tutti mediocri….
Esempi?Amarok vs i 1000 player gnome,k3b vs i 1000 master gnome,composite integrato vs Compiz/beryl e speriamo non se ne aggiungano altri e così via….
Spero proprio che questa tendenza non si riconfermi….
Il fade delle finestre esiste gia’ nella corrente 3.5.5…
@khelidan:
Beh sono due comunità completamente diverse…
Sinceramente non vedo la mediocrità di cui tu parli, tanto per dirne una: non a tutti piace Amarok (a me no)
@hronir:
Esatto bravo, ma quello che c’è adesso è un rimaneggiamento del vecchio codice di xcompmgr, questa dovrebbe essere tutt’altra storia
Da quello che ricordo GNOME ha un unico player (Totem) e non ha un “programma dedicato” per masterizzare (si usa Nautilus).
Gli altri sono progetti (più o meno buoni) che tuttavia non sono inclusi ufficialmente nel DE e che vanno inquadrati nell’ottica del software libero.
@Felipe
Io non ne potrei fare a meno!:)
Comunque,c’è da dire che in alcuni punti abbiamo fatto passi da giganti,vedi Brasero ma lo dici anche tu che il punto di forza attuale di kde sono le app….
Quello che non mi piace della comunità gnome è perchè le forze degli sviluppatori devono dividersi su 100 progetti,perchè 3 progetti buoni(quod libet,listen e ryhtmbox) e non uno super ottimo?
Pingback:Il Fornaio » Composite Manager per KDE4
@ felipe
mi hai bruciato la news anche stavolta ;-) (ma solo perchè avevo akregator chiuso)
In realtà, per chi legge i commit-digest di KDE questa notizia era già comparsa 2 settimane fa, ma i video, wow adesso danno un idea più chiara di quello che stanno implementando in kwin.
[OT]amaroK rulez..[/OT]
perchè non fanno un solo player che supporta meglio più cose?
al momento son costretto ad avere Gxine (per l’integrazione con Firefox ), Rhytmbox che mi piace ma ha difficoltà con le radio online, il Riproduttore di filmati Totem che però non supporta tutto ed ha problemi con lo spostamento dell’indicatore di posizione, VLC veramente ottimo e leggero ( e non ha problemi con le radio online ) però voglio un gestore playlist decente (tipo quello di Totem ), XMMS che somiglia al classico winamp.
@Andrea: Prova Audacious
Credo la scelta sia dovuta. Compiz, beryl, sono partiti in qualche modo da gnome (vedi gconf e altre dipendenze se pur ora rimosse) e per cacarsi kde ce n’è voluta. Compiz ha un decoratore finestra per kde solo dalla 0.3.6 e quello di beryl è anch’esso recente, ed è per altro pessimo come uso risorse e modo in cui fa le cose (dichiarazione di chi ha fatto il kwindec di compiz). Ciò che è necessario per un DE serio è avere tutto in se. Avviare compiz o beryl è un ulteriore livello di astrazione, mentre integrare tutto in kwin può ridurre l’impatto sul sistema. Mi sembra scontato poi che il codice di compiz e/o beryl verrà in qualche modo riutilizzato in kwin (e credo che già lo sia) dal momento che tanto lavoro è già stato svolto da queste due squadre dilavoro. Non lo considererei con un voler fare tutto da soli, ma come un voler fare le cose in modo coerente al progetto generale.
ma basterebbe che sistemassero VLC che di suo legge un’immensità di formati: lo devono integrare coi browser e gli aggiungono la playlist.
Otterrebbero il migliore player del mondo!
Personalmente avrei preferito un kwin 4.0 come decoratore di finestre
da associare a beryl ,sostitutivo a emerald,oppure un pesante riuso del
codice di beryl stesso, ma probabilmente vogliono rifare il tutto per
uniformita’ del linguaggio…..
Riguardo VLC, l’integrazione con i browser ci potrebbe sì essere, come una playlist, però è difficile che venga integrato con GNOME (a parte gli standard freedesktop): nella prossima versione è prevista l’interfaccia Qt4 (non ricordo se sostituirà quella wxWidgets o la affiancherà).
Il fatto è che (almeno sulla carta) KDE 4 offrira un livello di integrazione ed astrazione superlativa e va da se che sarebbe inutile voler raggiungere questo obiettivo sfruttando componenti che non sono stati pensati in quest’ottica.
Sapete mica che programma si usa per fare un filmato del proprio desktop?
Rimango estasiato da quello che sento su KDesktop 4!
Spero che però alla fine l’impatto generale non sia la solita solfa di desktop ma qualche cosa di più rivoluzionario! :)
@Furlan
ce ne sono un tot… ognuno con pregi e difetti:
xvidcap
istanbul
wink (c’e’ anche per linux…)
oppure ti metti vnc (virtual network computing) e poi cerci vnc2swf… la cosa forse e’ piu’ involuta, ma mi sembra tra le tante la piu’ evoluta assieme a xvidcap
@ Furlan e davide
C’è RecordMyDesktop, usato anche per i video che avete visto :
http://recordmydesktop.sourceforge.net/
L’ho provato e non è per niente male ;-)
x registrare il desktop:
usando vnc – http://wiki.linuxquestions.org/wiki/Xvidcap
più leggero – http://recordmydesktop.sourceforge.net/
[molto OT]
vorrei semplicemente fare i complimenti agli UTENTI di questo blog… tante discussioni fatte in modo estremamente civile… e’ una cosa piu’ unica che rara.
@ felipe
mica per caso moderi i post “sgradevoli” (nel senso quelli fatti da trolloni..)
@ciko:
Grazie, questo è il più bell’apprezzamento! Complimenti a tutti, anche a te quindi :)
No, modero solo in pochi casi, generalmente quando vedo che qualcuno si accanisce o che si sta vivendo male qualcosa :D
cmq
personalmente, quello che più mi manca dopo essere passato a Gnome è Scintilla.
L’evidenziazione della sintassi in BlueFish, per esempio, rispetto a quella di Quanta (che usa Scintilla) è davvero penosa.
per il resto, ci si arrangia…
e come audio player uso Exaile!
@xarface:
kde non utilizza scintilla, ma un motore scritto ex-novo e condiviso da tutti gli editor chiamato katepart (usato da kate, kedit, kdevelop, quanta, kqualsiasieditor).
Se vuoi scintilla installa “scite”, l’editor ufficiale basato su scintilla…
@ davide e EnricoTuxMind :
Grazie… era un sacco di tempo che cercavo un programma come questo :P
Prima di tutto voglio anche io congratularmi ancora una volta con Felipe e tutti i frequentatori di PollyCoke per l’aria di sereno scambio di opinioni che aleggia sempre qui, a differenza di altri blog e forum… ottimi i post, utili i commenti, quasi ogni giorno imparo qualcosa e posso sperimentare qualcosa di nuovo ed interessante; per restare in tema, la mia opinione è che la scelta degli sviluppatori KDE mi pare la più sensata: Kwin è ottimo e penso che l’aggiornamento del suo composite manager possa essere più adatto all’uso “in produzione”, sia beryl che compiz sembrano essere distinati a rimanere “aggeggi” sperimentali e poco sviluppati nel senso della stabilità… poi può darsi che mi sbagli… io per ora ho dovuto rinunciare sia a compiz che a beryl, perchè ogni volta che riavvio la macchina (seppur di rado) c’è sempre qualche sorpresa… basta un aggiornamento che devo rivedere qualche config… quindi per ora rimango in trepidante attesa di KDE 4.
Addio gnome, se KDE4 continua su questa strada credo che… si userà Kubuntu!!! o Xubuntu…
ottima notizia.. io credo che il punto di forza di KDE non sono tanto le sue applicazioni, ma il suo SDK. sviluppare su KDE è davvero un’altra cosa, da qui le applicazioni ben riuscite (a cui aggiungerei ktorrent)
per quanto riguarda compiz e beryl.. beh trovo odioso il fatto che in tutti e due i casi si debba ricorrere a un’applicazione scritta in GTK per la configurazione :( per cui è senza dubbio la scelta migliore (se non l’unica sensata) quella di includere gli effetti 3D in kwin. anzi spero che creino qualcosa di ancora più originale
La parola “reinventare” non dovrebbe esistere nel mondo opensource, secondo me dovrebbe rimanere un concetto esclusivo dei sistemi chiusi. Piuttosto preferirei fosse maggiormente utilizzata la parola “integrare”, e questo vale anche per KDE.