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Risparmiare tempo e banda con apt-proxy

di Spike

In un mondo perfetto ogni azienda, piccolo ufficio o associazione che sia, dovrebbe avere all’interno della sua lan esclusivamente sistemi open source.

Speso il primo rigo per fare un po’ di retorica passo ad analizzare una situazione che credo piuttosto diffusa: avete la vostra piccola/media/grande lan e su ogni pc e’ installato, ovviamente, Ubuntu. Molto probabilmente avrete l’esigenza di installare gli stessi pacchetti su piu’ di un pc. Per risparmiare tempo e banda potete usare apt-proxy.

Questo strumento comodo e semplice mantiene una cache dei pacchetti scaricati, creando un piccolo mirror locale a cui possono accedere gli altri client ed evitando quindi di scaricarli ogni volta per ogni pc diverso. Bisogna installarlo sul pc che fa da server, con il seguente comando:

$: sudo apt-get install apt-proxy

Tutti i parametri di configurazione necessari li troviamo nel file:

/etc/apt-proxy/apt-proxy.conf

Possiamo modificarli con estrema semplicità mediante il nostro editor di testi preferito, impostando per quanti giorni devono essere conservati i pacchetti scaricati, quante versioni di un pacchetto conservare in memoria, etc…

A questo punto basta modificare il sources.list dei client in maniera simile alla seguente:

deb http://[server]:9999/ubuntu edgy main restricted
deb http://[server]:9999/ubuntu-security edgy-security main restricted universe

Per altre impostazioni di apt-proxy.conf e approfondimenti vi rimando alla pagina su apt-proxy nel wiki di Ubuntu.

6 commenti

  1. Edo

    Io mi trovo bene con gentoo, ho una directory esportata tramite nfs a cui tutti i pc accedono e in cui si trovano tutti i sorgenti necessari, a prescindere da quale macchina li scarica …
    Tutto risolto con un export e una riga in fstab ;-)

  2. felipe

    @Edo:
    Se non ricordo male (non la uso da taaanto) per gentoo c’è qualcosa di equivalente, ma relativo all’operazione di sync del portage tree

  3. davide

    fantastico… finalmente! mi chiedevo come fare per trasferire i pacchetti su un pc che ho a casa senza connessione internet e senza dover salvare i pacchetti+dipendenze a mano… simpatico! se ci sono altre opportunita’ ditemi!
    grazie siete avanti…

    (e’ un po’ che un mio amico mi stressa di passare a gentoo, penso pero’ che prima provero’ l’ebbrezza della feisty)

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