Finalmente stiamo cominciando a vedere i primi frutti, dopo tanto parlare (e scrivere) di pulizia in KDE4. L’installazione di kdebase, il nocciolo del desktop da adesso non porta con sè due editor di testo, ma uno solo: kwrite.
Il commit qui, ed ecco la segnalazione data da Aaron Seigo.
Io credo che questa sia la prima di una serie di ottime notizie! Non ho mai capito a cosa serva più di un editor di testi installato con KDE, ad un certo punto si è arrivati – non so come – ad averne tre: Kedit, Kwrite e Kate!
Con questo commit si tiene solo Kwrite in kdebase (Aaron segnala che gli verranno aggiunte delle funzionalità) e si sposta Kate in kdesdk, ossia nel modulo pensato per gli sviluppatori, che hanno di certo bisogno di un editor avanzato.
Insieme a Kate verranno spostati nel modulo kdesdk anche tutti i plugin per renderlo totalmente funzionale. In questo modo non c’è perdita di funzionalità per chi vuole avere più potenza, ma non si “obbliga” nessuno a tenere due o più editor.
Ok, la maggior parte delle distro non incorpora da tempo interi “moduli” di KDE, limitandosi ad installare un set di applicazioni scelte da chi impacchetta, ma avere una indicazione decisa da parte del Team di KDE aiuta quel processo di “creazione di identità” che secondo me a volte manca a questo fantastico desktop. Magari qualcuno correrà a dire che KDE senza Kate è uno sbaglio enorme, ma la maggior parte degli utenti darà il benvenuto alla scelta, a cominciare da me :)
Aspettiamo con ansia le altre razionalizzazioni di cui vi parlavo nel post “KDE4: ecco tutte le app che avrà“
Io sono dell’idea che è meglio una cosa fatta bene che 100 fatte male!!
“Keep it simple” è la giusta filosofia per kde4…Se continueranno così ci saranno delle belle!
“leffi il resto” nuovo neologismo come “entrembi” ;)
Effettivamente c’è da sfoltire… insomma, nel lavoro di tutti i giorni si usano le solite applicazioni, e le altre se non servono si tolgono di mezzo ( leggi: eliminarle dal menu via kmenuedit ) e non ci si pensa più, ma rimangono sempre sul disco ad appesantire il sistema. Ben venga la riorganizzazione e la integrazione delle applicazioni kde !
K.I.S.S.
Keep It Simple Stupid !
Finalmente, è proprio il caso di dirlo. Un po d’ordine ci voleva. Giusta anche la scelta di spostare Kate in kdesdk. Penso invece che KEdit verrà (giustamente) abbandonato..correggetemi se sbaglio!
Che dire, un altra notizia eccellente!
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo adoro kate!
così mi tocca installarmi un modulo in + solo per avere kate :|
In animazione vige la regola del K.I.S.S. (keep it simple stupid!) :)
Speriamo si attengano allo stesso principio….
eccellente… (cit. Mr Burns)
Come editor uso solo kate… sia per fare script bash che per programmare in c++ …
Speriamo lo includano di default e non come programma esterno
Ma kwrite funziona come editor di testo? quando l’avevo provato mi era sembrato una specie di Wordpad.
Una buona razionalizzazione.
Capisco 2 editor, uno per testi semplici e uno per programmatori.
Poi si e` sempre liberi di scegliere altro, come il sottoscritto, che non puo` fare a meno di vim.
Come si è arrivati ad avere anche kedit? Semplice, kwrite/kate di KDE 3 *non* supportano la modalità right-to-left, quindi sono perfettamente inutili per lingue con stile di scrittura da destra a sinistra. Cosa che invece riesce perfettamente a kedit.
per chi usa kate non vedo il problema a lanciare un:
apt-get remove –purge kwrite && apt-get install kate
o ci si porta dietro qualcosa d’altro facendo così?
Beh allora era meglio “lekki il resto…”
:D
KEdit è stato mantenuto in vita durante il ciclo di vita di KDE3 perché Kate/Kwrite (che in realtà sono lo stesso motore con due interfaccie diverse) non supportavano il testo bidirezionale, necessario per alcune lingue.
Ottimo. Un editor di testo, un lettore multimediale, ecc.ecc., poi se uno ha esigenza aggiunge con un click da synaptic. Bravi!
Anche io uso quasi esclusivamente Kate, ma ritengo giusto che un editor avanzato sia installato solo se uno ne ha effettivamente bisogno, mentre sia messo a disposizione di tutti gli altri un editor base.
kwrite e kate, come già giustamente detto, usano lo stesso motore, solo hanno interfacce (quindi anche funzionalità) diverse. Onestamente uso kwrite *tutte* le volte che ho bisogno di editing di testo, sia esso script, c, java, html…. Non ho mai avvertito l’esigenza di kate.
kedit, imho, era da tempo che doveva sparire!
credo sia una scelta giusta. le poche volte che uso kde uso sempre kwrite. kate non l’ho mai sopportato :D
Kate è il migliore, finché mi lasciano la possibilità di installarlo lo stesso non mi lamento.
sarà che poi a me serve essenzialmente kdevelop quindi ho lo stesso “motore” di kate….
ergo kate purchè per una scelta da purista e idealista lo lascerie per me assume pochissima importanza…
no! kate non potete torgliermelo! :P
è il mio editor preferito!!
Ottima scelta
W kde!
Speriamo che sfoltiscano anche il parco audio
ci sono ben 6 apps per suonare musica
e fanno una più schifo dell’altra
Anche io sono un utente di Kate. Chi meglio di lui per scrivere php, LaTex, C++, SQL e chi più ne ha più ne metta!
Kate era più veloce a caricarsi di Kwrite, ma se Kwrite avrà una struttura a plugin…forse funzionerà pure meglio!
@Quibnto primo. Hai già usato rosengarden (sequencer per KDE)? Secondo me è una fichettineria.
hihihihiihihihiiiihi
c’è scritto “leffi il resto..” :D
LOL
ciaooooo
Quinto primo…
guarda che è da mò che amarok è stata scelta come APPLICAZIONE AUDIO di kde4…
e devo dirti che in mailing si sta discutendo su come rinnovare tutto…
a dir la verità amarok a me va già a genio così.. poi vedremo quali e quanti miglioramenti…
@Quinto primo:
Di app audio c’è solo Amarok ed è senza appello il migliore audio player per Linux.
Se poi tu installi altri 6 player audio allora è un problema tuo.
Basta con questa mania di sfoltire, se proprio volete installatevi la versione server senza Xorg.
@Giuped:
@fur:
@Jak:
Haha, grazie, sistemato :)
@Amarok-è-il-migliore-in-assoluto:
Quando lo ripuliranno potrà aspirare ad essere il migliore di quello che volete voi, al momento è un incubo :)
Allora spero che non lo ripuliranno, per quello c’è XMMS.
Amarok è a detta della maggiornaza degli utenti Linux il migliore e infatti molta gente lo usa su gnome, non mi risulta che su KDE molta gente usi Listen, Rithmbox o altri, se poi a te non piace mi dispiace, è questione di gusti.
@felipe…
questo è il classico esempio alle cose che dicevo in altri post…
cioè, anche se graficamente non è poi tanto armonico (fidati che il 2 lo sarà) io ci posso fare un sacco di cose che gli altri player si sognano….
poi, dato che quando ascolto musica non sto lì a fissare il player non è che me ne importi tropo la bellezza…
Credo il posto giusto di Kate sia kdesdk, è un tool per lo sviluppo. Un editor di testi invece deve essere qualcosa di piccolo e veloce. Sono completamente d’accordo con questa scelta.
“Quando lo ripuliranno potrà aspirare ad essere il migliore di quello che volete voi, al momento è un incubo :)”
felipe, certe volte cerca di essere più obiettivo. Solo perchè il miglior player audio su Linux è KDE-based perchè ti inventi il solito commento dispregiativo gratuito ? E poi senza offesa ma incubo non dice niente, non argomenta la tua posizione in merito..
amaroK è il miglior player audio per GNU/Linux, può utilizzare vari backend audio, è stato il primo ad l’OSD (imitato poi dai vari Listen & Co), è stato il primo ad introdurre wiki e testi su Linux e ha un interfaccia che una volta assimilatà è decisamente comoda
Certo non rispetterà rigide HIG o quello che vuoi tu, ma in questo caso lo trovo abbastanza irrilevante, o comunque da mettere in secondo piano..
quoto Enrico…
felipe, nessun player e’ imho al livello di amarok… nemmeno rythmbox :P
e questo non e’ solo la mia opinione, e’ l’opinione di tantissimi utenti.. c’e’ perfino chi usa su gnome amarok :P
Al momento e’ uno dei media player con piu’ funzioni e piu’ avanzati che ci siano in giro… l’interfaccia non e’ da incubo: fa quello che deve.
amarok supporta la ricerca di testi, ricerca di copertine, lettura integrata (sfruttando khtml) in una barra laterale delle informazioni sull’album/artista, supporto ai device ed e’ ben integrato. Supporta i temi e in fondo sta benissimo con kde3.
con kde4 avra’ una sfoltita e una riorganizzazione in modo che la gui sia conforme con il resto del desktop…
ma comunque sia, anche allo stato attuale, amarok e’ il migliore player audio…
@Quinto Primo: i vari players ci sono perche’ a te offrono MOLTA SCELTA…
ma cosa significa questo?
si puo’ utilizzare kde con un solo player… se li installi tutti sono cazzi tuoi.
invece dire che “fanno uno piu’ schifo dell’altro” e’ un insulto bello e buono: non ascoltarci musica se ti fanno schifo :P
per quanto possa esser bello kde, che uso con soddisfazione, c’è da dire che fanno molto bene a rivedere la sezione multimedia. Forse i player a cui si riferisce quinto primo sono i vari Juk, Koobodle (o come si scrive), che effettivamente non sono proprio riusciti :) (fanno parte cmq di kdemultimedia, che poi ubuntu non li installi è un altro paio di maniche).
Per quanto riguarda amarok: non a tutti piace, me compreso. Seppure potentissimo e con le funzioni più avanzate di altri player, non è il massimo come GUI. IMHO si può semplificare parecchio. E poi provate ad avere un DB contenente 100GB di musica, magari sparsa su vari dischi di pc remoti montati via samba o nfs: ecco diventa di una lentezza disarmante.
Anche il fatto di dover per forza avere tutti gli ID3TAG messi per benino, altrimenti ti trovi con liste di canzoni senza senso, non è una scelta felicissima.
IMHO! :)
@Vime 2 semplicissime obiezioni
-Tag
se i tag sono incasinati lo sono anche i mome file dato che suppongo sia tutta musica che tu non hai comprato… sennò i tag li avresti fatti per bene…
ergo ogni player farebbe casino con i nomi….
in olte Juk è splendido per il tagging “estremo”, come player quasi non mi azardo ad usarlo, ma per taggare è meglio anche deis oftware dedicati.
-Database…
ah, si, aspetta… puoi scegliere mysql… fa davvero schifo mysql…
senza contare che non capisco in quale contesto tu stia parlando di lentezza….
nel aggiornare la collezione?
per forza, tu la ricostrusici ogni volta…, nella ultima minor relase puoi scegliere se ricreare o aggiornare….
@Bigshot:
il casino è evitabile se il player non si basasse esclusivamente sui tag, è questo che voglio dire (ho moltissimi mp3 con nomi di files corretti, ma senza tag).
Per quanto riguarda il DB, è OVVIO che non è il database ad essere lento, neppure il più caccoso db sarebbe lento per fare ciò; non c’è bisogno di usare mysql (che trovo spropositato per questo compito..). La lentezza è proprio nell’aggiornare la collezione; boh forse la ricrea? può darsi, so solo che l’applicazione si congela per qualche minuto, e questo non dovrebbe accadere.
guarda, la collezione la ricrea proprio il dbms quindi vedi un po’ te… io ho + di 100 giga di musica anche se in un solo disco e ti dico e assicuro che con amarok 1.4.4 usando mysql (che per altri motivi devo tenere installato e funzionante, quindi tanto vale sfruttarlo un po’) ho ridotto il tempo per la ricreazione del db di parecchi secondi rispetto a sqlite,,,
poi dalla 1.4.5 ci può anche aggiornare la playlist e non più ricreare…
*collezione, non playlist
Io ho scoperto da poco su un’altra macchina kedit e l’ho installato anche sulla mia. Lo trovo molto comodo se devo fare una qualche modifica al volo e ho un file manager aperto, perché si apre immediatamente e non ha nulla. L’esistenza simultanea di kate e kwrite m’ha sempre creato un po’ di confusione, e di kate (kwrite non lo uso mai quindi non so) non mi piace proprio per nulla la colonna dei file aperti, preferirei di gran lunga un sistema a schede tipo gedit.
Una sessione di kate con aperte decine di file è aperta nel mio pc praticamente da quando ho messo kubuntu, quindi è poco dire che l’adoro…
Poi, kwrite lo uso per modifiche magari di rilievo, ma di passaggio mentre kedit è perfetto per modifcuzze rapide e di poco peso…
Come dire, mi servono tutti (ma kate di più) :)
@bigshot:
come fai a dire che la collezione viene ricreata dal dbms?
Usa delle stored procedure o cos’altro? Hai guardato nel codice?
Cmq ogni nuova versione di amarok la provo un po’. Effettivamente col rilascio delle ultime minor le cose migliorano gradualmente.
Proverò il backend mysql..
dai dai, lo so che non è il dbms a crearla, ma è amarok stesso, però, vedi, non è che il dbms non c’entri nulla… semplicemente perchè gli ingressi amarok li passerà da qualche sana parte :P
Son daccordo con Trevi, io è da qualche anno che non uso più kde ma ricordo che kate era il migliore, kwrite il peggiore.
Io uso Listen al posto di rhythmbox ;)
@Cimi: un motivo in piu` per spingere verso la modularizzazione di kde in Arch Linux. Il Maintainer e` fortemente contrario :/ (non uso kde ;)
Tornando IT
Ma scusate non era meglio tenere gedit che A ME sembra piu leggero e funzionale?
Inoltre non è legato a nessun desktop (intendo come librerie) e quindi spingerebbe molto per la standardizzazione di linux?
@Dirty Joker: gedit non e’ mai stato un programma di kde… fa parte di gnome (cioe’, ormai e’ utilizzato come editor di default di gnome) dato che usa le gtk…
quote: Inoltre non è legato a nessun desktop (intendo come librerie)
e’ legato alle librerie di gnome :-)
ah gia’ e inoltre usa le gtk!
ma come mai su xubuntu me lo fa installare senza chiedermi le gtk? vuol dire che ci sono di default?
Comunque io mi auspico in futuro una sempre piu stretta collaborazione tra Gnome e Kde… magari cosi si libera qualche risorsa per il bellissimo XFCE
ehm…. uhm! ehm…
wikipedia –> search xfce
meglio va…
@Dirty Joker
XFCE è costruito con le gtk, quindi se non le avvesse non potrebbe funzionare! ;)
Per il resto trovo la scelta giusta. Kwrite mi è sempre piaciuto di più di Kate… anche se in sintesi sono un po’ la stessa cosa….