Io amo Gentoo. È una (meta)distribuzione semplicemente stupenda e il suo team coniuga le idee geniali che ne stanno alla base, con un un impegno a realizzarle senza paragoni. Dietro Gentoo c’è un numero imbarazzante di individui che lavorano senza troppi clamori a far sì che tutto funzioni. Non a caso l’ho inserita in “La Top10 di DistroWatch secondo felipe”
Purtroppo l’intero progetto sta attraversando un periodo difficile, segnato dall’abbandono di sviluppatori per cause che dispiace leggere, legate all’inciviltà di alcuni utenti, che spesso criticano le decisioni degli sviluppatori e che ultimamente devono aver proprio esagerato…
“Far sì che tutto funzioni” nel caso di un progetto così enorme come Gentoo significa essenzialmente assicurarsi che il risultato finale sia usabile e non crolli sotto il peso del numero infinito di forme che può assumere una distribuzione basata sulle scelte di chi la costruisce, bit dopo bit. Con dei repository così vasti come quelli di Gentoo la cosa non è semplice, e infatti talvolta si avverte un po’ di confusione.
Dal momento che la distribuzione la crea l’utente, mettendo insieme un sistema ritagliato esattamente su misura, personalizzando ogni aspetto e compilando tutto, gli sviluppatori hanno il compito di assicurare la stabilità dell’intera infrastruttura, e renderla a prova di tutto. La prassi, per chi usa Gentoo, è quella di sfidare continuamente la solidità del sistema, mescolando software stabile e instabile, e usando trucchi per indurre il gestore dei “pacchetti” ad installare sempre nuovissime versioni. Questo porta inevitabilmente a problemi, e posso immaginare che siano questi a generare qualche critica, qualche incomprensione, e qualche attrito, specie tra alcuni utenti e sviluppatori.
Torno a sottolineare che sono solo alcuni utenti, perché posso tranquillamente dire che ci sono pochi utenti di Gentoo, ma molto “attivi”, che ne infangano costantemente il nome in tanti modi, sottili e non. Me ne sono reso conto nel periodo in cui sono stato anche io un utente di quella favolosa distro. Ok, ogni progetto si porta appresso la sua brava dose di perdenti: gente che si accanisce contro qualcuno o qualcosa, che diventa troppo esigente senza dare niente in cambio, che avvelena l’ambiente con accuse gratuite e facili… ne abbiamo qualche piccolissimo esempio perfino qui su pollycoke :)
Beh, pare che nella comunità di cui stiamo parlando ce ne siano di una specie abbastanza rumorosa. Tempo fa, proprio in relazione a questo problema, ho assistito al “ritiro” da Gentoo di uno sviluppatore il cui blog seguo giornalmente e che non mi va di linkare per non so bene che motivo.
La gente che conta all’interno di Gentoo sta cercando di risolvere la situazione e arginare il problema delle offese gratuite, dei flame facili e di tutte le altre attività tipiche dei bambocci che non capiscono il vero senso dello stare in questa comunità. Si sta abbozzando un nuovo Codice di Comportamento, che bisognerà accettare e condividere tutti, sviluppatori e utenti Gentoo, per potervi basare una società che segua i valori di convivenza e rispetto reciproco. Noi siamo tutti molto vicini a Gentoo e alla sua comunità, e spero non si verifichino più cose come quella che adesso vi racconto…
Pochi giorni fa è successo un fatto ancora più grave e quasi surreale… uno sviluppatore “importante” è rientrato in Gentoo dopo un periodo di lavoro per M$. Sì, avete letto bene: aveva accettato di lavorare per la “concorrenza”, ma era insoddisfatto ed era finalmente ritornato al proprio progetto. Quello sviluppatore, al rientro in Gentoo, è stato attaccato in maniera così violenta che nel giro di pochi giorni, e con una immaginabile amarezza, è stato costretto ad abbandonare!
Quello sviluppatore si chiama Daniel Robbins, ed è il fondatore di Gentoo
via: osnews
Ho gli occhi lucidi :-(
vergognatevi gentoosisti. Daniel avrà avuto le sue buone ragioni per andare a lavorare per Microsoft, magari aveva problemi economici..
Poveri noi e povero mondo :-(
Ho mosso i miei primi passi con Gentoo e devo molto a questa distribuzione, e sono molto rattristito…
Trovo però stupido che persone mature abbandonino ciò che amano solo a causa di flames facili.
Forza Larry the cow!
Già… Daniel Robbins maltrattato… Allucinante… Spero che questi inutili e dannosi flame si plachino, non fanno bene alla comunità.
A parte che la pietra dello scandalo, piu che essere le tensioni tra dev e utenti, sono per le tensioni tra dev e dev … condivido gran parte di quello che dici.
Il modello “Flat” dell’organizzazione di Gentoo, che le ha consentito di avere una crescita spaventosa negli anni scorsi, ha dimostrato i suoi limiti recentemente, soprattutto quando a vittima di eventuali scelte che devono esserci, sarebbe il prodotto del lavoro “interno” (qualcuno ha detto Portage? io no).
Se il senso di community fra gli utenti non è diminuito minimamente (aspetto che è sempre stato il plusvalore di questa distribuzione, insieme al fatto che l’utente medio di gentoo è un power user, e che quindi il livello di documentazione e assistenza nei forum è altissimo) …
i dev d’altro canto si sono ritrovati a dover affrontare l’uscita dalla tempesta ormonale adolescenziale per creare una organizzazione adulta.
Rinuncia alla genialità e all’originalità? No, geniali e originali sono le idee che stanno alla base di gentoo, e che non saranno annacquate da una evoluzione della sua fondazione, comunita
Purtroppo c’è gente che non capisce mai, come si sta in una comunità. Io credo che sia questione di educazione, quindi non so se un codice di comportamento basti a regolare le controversie di cui parla l’articolo. A volte è necessario alzare un p’ò la voce e mettere in evidenza il fatto che chi sviluppa e “vive” la distribuzione ha più diritto di parlare, rispetto ad uno che utilizza il prodotto finale, senza dare quasi mai nulla in cambio. Detto in poche parole: sviluppatori gentoo, tirate fuori le PALLE!!!!
Ciao!
Sicuramente robbins non va elogiato, andare a lavorare per microsoft è indice di senso dell’etica NULLO, e sull’etica si basa linux.
Però non va nemmeno insultato, avrà i suoi buoni motivi ;)
@ubuntyt: se parli cosi evidentemente non sai xche robbins c’è andato … non sai Cosa è andato a fare … e perchè se ne è andato via
usa Google, e scoprirai che le dimensioni etiche vanno un pò oltre agli ipocriti campanilismi
prima di scrivere dovreste documentarvi per bene,
btw su ML ufficiali e bugzilla trovate tanto materiale in merito….
non vi resta che leggerlo….
@SuPerMan555:
Scrivere “vergognatevi gentoosisti” è esattamente il tipo di atteggiamento che sta mettendo nei guai Gentoo :/
@Hornet2e:
Come chiarisce Golem, non si tratta di banalizzare “utenti vs sviluppatori”: i problemi esistono in generale, e sono anche differenze di vedute tra diversi sviluppatori. Il nocciolo è non permettere che degenerino.
@ubuntyt:
Boh, non sta a noi giudicare… se leggi cosa ho risposto a SuPerMan555 capisci quello che voglio dire. Anche le risposte di Golem e sigkill sono molto indicative e giuste.
La mia brevissima esperienza con Gentoo (un po’ tutti abbiamo testato diverse distro nella nostra “carriera” linux) è finita proprio a causa dell’atteggiamento spocchioso e a dir poco “fighetto” della maggior parte di coloro che si occupano dell’help (quindi la cosiddetta “comunità”).
Aggiungiamo le compilazioni interminabili, i crash continui, i vari RTFM in #gentoo-it e il fatto che ero abbastanza niubbo…..beh, è un cocktail esplosivo che porta inevitabilmente al formattone, sottolineato da un “Ma andatevene tutti aff……!!!!”
Chi lo sa, forse ora sarei in grado di utilizzarla meglio, ma Ubuntu….beh, Ubuntu è Ubuntu, nonostante il suo marroncino di cattivo gusto (vorrei trovare uno che non ha cambiato almeno lo sfondo del desktop dopo 5 secondi), e poi c’è PollyCoke…..in Gentoo non c’è :-)
Una delle cose che mi succede spesso è affezionarmi alle cose che vedo nascere.. e mi affeziono talmente tanto che quando torno ad occuparmene, dopo un po’ che non le ho tra le mani, trovo profondi cambiamenti e modi di fare che non condivido. Tendenzialmente sono troppo diretto e, per le cose che ho contribuito a costruire, riservo un amore particolare anche se forse “Conservatore”.. ma mi trovo inevitabilmente davanti gente “Nuova” soprattutto gente giovane, che troppo troppo troppo TROPPO spesso mi si para davanti con il proprio carico di non rispetto e non comprensione per quello che ha davanti.. o peggio, con una massiccia dose di superficialità e di stupidità che solo i tempi moderni a suon di troiate in TV & co. sanno dare.
Ho usato Gentoo per quasi 4 anni, fin da quando era sconosciuta ai più…
L’ho vista crescere, ho visto `emerge` cambiare quasi radicalmente, ho partecipato attivamente in quella fantastica comunità…
Mi ricordo ancora lo sgomento provato nel sapere che Robbins lasciava Gentoo per andare in Microsoft… ;(
Poi ho scoperto Ubuntu, proprio quando avevo capito che compilare non era più per me :D
Purtroppo spesso il peggior nemico della comunità è la comunità stessa.
Daniel Robbins, è stato criticato duramente da qualcuno della comunità di gentoo…
e se quel ‘qualcuno’ fosse un falso utente gentoo? magari un ‘infiltrato’ microsoft con l’intenzione di far cedere Daniel Robbins e far rinunciare a gentoo (magari per riaverlo in casa microsoft)?
Io preferisco credere questo, perchè se quel ‘qualcuno’ è davvero un utente gentoo (o linux in generale) me ne vergogno io per lui….
ho letto tra i commenti
“dell’atteggiamento spocchioso e a dir poco “fighetto” della maggior parte di coloro che si occupano dell’help (quindi la cosiddetta “comunità”).”
Questo non è assolutamente vero! Gran parte della comunità di gentoo è fatta da utenti preparati e cordiali, sempre disponibili ad aiutare anche i più niubbi….io ne sono la dimostrazione: non smetterò mai di ringraziare il forum (in particola la sezione italiana) per avermi consigliato continuamente, anche per le cose più stupide :D
Credo che dovrebbe partire proprio da questa “parte buona della comunità” l’isolamento di chi fondamentalmente fa soltanto del male alla comunità stessa…
PS
ringrazio personamelmente “lo sviluppatore siciliano” (ma perchè non possiamo fare il nome? :D) per il meraviglioso lavoro svolto fino ad ora….
Io sono un utilizzatore fisso di Gentoo è stata la distro che mi ha fatto imparare quel poco che conosco di linux. Saperla in difficoltà mi crea un grosso dispiacere , spero vivamente la sua comunità riesca a sistemare questa situazione.
Io da malato mentale che non sono altro, dopo una fugace installazione (tipo 2 ore e poi format) di suse , totalmente noobs nei confronti di linux decisi di installare direttamente Gentoo … è stata la terapia shock che mi ha fatto avvicinare al mondo del pinguino.
@Alex: sono d’accordo con le compilazioni interminabili , ma i crash continui non mi sono mai capitati , qualche bug si , ma crash di sistema no. Per il RTFM, non voglio difendere la comunità , ma Gentoo è una distro complicata da gestire e da installare e va detto che di documentazione se ne trova a bizzeffe quindi un RTFM a chi fa domande trite e ritrite non la vedo una cosa così negativa , ovviamente non se è il tuo caso.
@felipe: primo post su questo blog! Ti faccio i miei complimenti per il tuo lavoro.
@ SuperMan555:
ma cosa c’entrano i gentooisti? :P
non sono stati gli utenti di gentoo ad attaccarlo, bensi alcuni sviluppatori/utenti singoli… (e nubbi)…
@Fra: azz pero’ mi sembra veramente paranoia :D
comunque io ho sempre trovato sia la comunita’ di gentoo e la documentazione disponibile ottima per quel poco che l’ho usata (1 mese circa)… comunque tante distribuzioni hanno avuto crisi… ormai gentoo e’ una distribuzione famosa e solida (parlo anche della comunita’ di utenti) e riuscira’ a riprendersi :D
ciao
gufo
ho scordato un pezzo:
molti si sono un po scaldati perche’ robbins e’ andato a lavorare dalla M$…
beh, non sono gli sviluppatori che lavorano per la M$ il problema, bensi la sua politica monopolistica… E BASTA!
che sia andato a lavorare per la M$, Apple, Sun o Novell che sia non me ne importa nulla, l’importante e’ che torni/che lui sia soddisfatto della sua scelta :P
Non si possono fare queste cose… Gentoo (per quanto l’abbia usato poco) non si tocca, è l’unica nel suo genere!
Ho usato anche io gentoo (e solo gentoo) per più di 2 anni. C’ho fatto di tutto e ne ero veramente soddisfatto. Poi tutto insieme arrivò l’impossibilità (e la mancanza di voglia) di perdere tutto il tempo davanti al pc per aggiornamenti o di lasciarlo acceso per ore (giorni?) a compilare. Mi dispiace comunque che una comunity a cui ero e sono TANTO affezionato stia attraversando un periodo così difficile…..
Penso che il grande scoglio di Gentoo sia proprio la compilazione , ma è il prezzo da pagare per l’altissima flessibilità della distro. La sua natura inoltre richiede una comunità che funzioni bene, visto l’altissimo numero di variabili che possono entrare in gioco tra un’ installazione ed un’ altra.
La fuga di utenti penso che derivi inoltre dalla maturità di un progetto come Ubuntu , alla fine a pochi va di compilare il mondo e impiegarci ore se non giorni per avere un sistema desktop utilizzabile e Ubuntu è veramente un ottima attrattiva.
Bah io uso gentoo da parecchio ma non vedo tutte queste difficoltà ad arrivare ad un sistema stabile ed usabile. La compilazione ormai, con i comuni pc, è un problema secondario, oltretutto per i pacchetti piu’ grossi e piu’ usati ci sono i binari (kde, oo, firefox ecc). Certo non è una distro per tutti, sopratutto per i novizi, ma la flessibilità e la razionalità che offre altre distro se la sognano, almeno per ora.
La compilazione non è rilevante:
– firefox e openoffice (che richiedono tempi lunghi) … sono distribuiti anche come binari
le cose pesanti che rimarrebbero da compilare sono Xorg e Kde:
uno oramai è modulare e non credo capiti piu di doverlo compilare completamente se non alla prima installazione … Kde ha le split ebuilds da un pezzo.
Se si fa la media della comilazione con i problemi in meno che ci sono per le dipendenze e il tempo che ti fa risparmiare il fatto che gentoo non si reinstalla MAI … bah
allora, io non so se lo sviluppatore siciliano abiti in sicilia o sia solo nato o magari sia un’altra persona…..
fatto sta che c’è un dev gentoo capo progetto di alcuni rami di sviluppo che abita a qualche km da casa mia (a mestre) e che, se è un’altra persona, è stato pure lui allontanato tramite uno squallido mobbing…
@felipe
fl..e…y..
???
Dico una cosa, sperando di non scatenare un flame, ma la maggior della gente che usa stabilmente gentoo (io l’ho usata come seconda distro, ma dopo 6 ore di compilazione per gnome non mi è sembrato il caso di tenerla) di solito è gente di un nerdume quasi viscido. Cioè io mi son gustato certe conversazioni sui forum ufficiali di gentoo che non ho mai visto da nessuna parte. Molti gentooisti son dei fissati, e non mi stupisce che si sia passati alle minaccie, purtroppo.
scusate l’errore di ortografia.
e infatti se pensi di trolleggiore è meglio che te ne stai zitto….
“nerdume quasi viscido”… soprattutto disprezzando deliberatamente una categoria di persone che in realtà dovresti solo ringraziare del lavora che fino ad adesso hanno fatto e di cui indirettamente stai godendo anche te…
ma questo non è per scatenare flame o difendere una categoria…. questq è proprio questione di educazione….
;)
Di viscido vedo la strana magia con cui degli insulti diventano minaccie.
Che nel forum di una distribuzione per “power users” ci siano discussioni “eteree” non è una cosa negativa … e che non vengano comprese sembra normale (uno conosce e capisce quello che è abituato a usare) … a chi non è avvezzo a gentoo, anche solo gli script per recuperare le liste di pacchetti installati, le dipendenze e le dipendenze-inverse possono sembrare cose da fissati … ma di cosa diavolo pensate che parlino i dev dei pakage managers di tutte le altre distribuzioni?
Non credo di imporre una rivoluzione copernicana dicendo che i problemi e le funzioni sono le stesse per ogni distribuzione, cambia la visione che ne hanno gli utenti … e proprio quelle discussioni da malati di mente fanno si che poi le statistiche siano http://cia.navi.cx/
gentoo è e rimarrà sempre nel mio cuore.. la comunità è fantastica, anche se purtroppo certi cambiamenti si notano davvero.. però non bisogna abbattersi, ma impegnarsi a riportare lo spirito originario..
Fanno degli howto da paura.
Ho imparato a configurare chillispot grazie a un gentootaliano.
Non sapevo questa storia della Microsoft, da quel che avevo letto io si parlava di atacchi “personali” senza specificare alcunche’. Colgo l’occasione per una bella discoussione sul sesso degli angeli:
Questo genere di atteggiamenti, che l’associazione nazionale psichiatri d’america ha classificato come TI (Talebani Invasati) ma che e’ noto anche come GAL (Get A Life), l’ho riscontrato in diversi rappresentanti della comunita’ FLOSS, e a me ha sempre dato l’impressione di essere una forma di sudditanza carismatica (aka gregge di pecore) da parte di coloro che mancando di senso critico sono capitati per caso sotto l’ego e la spiccata personalita’ di gente come Stallman, Torvalds, Raymond e Mr Ubuntu (il cui nome non so scrivere e sono troppo pigro per guglare). Altri tempi, altri luoghi e chissa’ cosa penserebbero costoro.
Il fatto che il council di gentoo si veda costretto ad approvare una linea di condotta-manco-fossimo-all’asilo-nido non vuol dire che la comunita’ gentoo sia messa particolarmente peggio delle altre, solo che data la sua natura ha permesso a questa categoria di persone di proliferare piu’ agevolmente.
Felipe, tu che sai e che ti informi e che conosci ggente, come la vedi la situazione per lo sviluppo di gentoo? Perche’ io mi ci sono appena avvicinato, giusto ieri sono riuscito con lagrime&sangue a far andare la mia wifi (quanto orgoglio ora pero’) e sapere che la distro e’ a rischio disfacimento per colpa di qualche testadi mi rattristerebbe parecchio (e dove altro posso ricompilarmi l’intero sistema??)
Che poi, intendiamoci, il talebaanesimo e’ un atteggiamento che in certe situazioni serve. Per dire, RMS E’ un invasato, ha la sua posizione e non scendera’ mai a contromessi (basti pensare all’ultima diatriba sui DRM fra lui e Torvalds). Certe persone servono, sono un punto di riferimento per quello che e’ il limite estremo cui ci si puo’ spingere, paladini di cio’ che sta tuttodilla’. Ma Stallman e’ Stallman. Il restante resto del mondo dovrebbe quantomeno trovarsi una posizione originale, invece di imitarne le gesta e la scarsa flessibilita’ andando in giro vestiti da sant’Ignuzio…
Mobbassta pero’, torno a lavoro…
@Bigshot:
Mi riferivo proprio a lui ._.
@DierRe:
Hai scelto parole che non amo leggere, ma ho capito quello che volevi dire
@/V:
Questo post (con i relativi commenti) testimonia due cose:
1. I troll esistono, e sono dapper-tutto
2. Gentoo sta reagendo, quindi è viva
Volete imparare ad usare linux? Provate con gentoo! A livello didattico è la migliore.. tantissima documentazione e soprattutto idee innovative. Per quanto riguarda le offese spero vivamente che non siano state per i motivi sopra citati. Uno sviluppatore di esperienza conosce bene il “niubbismo” di parecchi utenti ( anche se hanno nomi importanti… il “niubbismo” delle persone non ha confini ).. e spero anche che non sia stata una scusa per abbandonare un progetto che li ha portati alla notorietà.. in ogni progetto ci sono feedback negativi e positivi.. ma sappiamo tutti che alla fine quello che conta è fare un buon lavoro.. poi devi vedere se il lavoro lo fai per te stesso oppure per gli altri… le parole che ho letto oggi mi lasciano l’amaro in bocca, ma non posso farci nulla.. posso solo continuare a dire sempre gentoo rulez!!!!
?? Felipe, ma ti riferisci a me con la storia del troll? ma nuu scusa, non volevo trolleggiare, io cercavo di fare un discorso serio e un po’ piu’ ampio, solo che devo essermi infervorato (tra l’altro solo ora ho visto la somiglianza di toni con il commento di DierRe, scusate ancora).
Quello che cercavo di dire, piu’ in generale e senza toccare nessuno ne’ qui ne’ fuori, era che l’attacco personale a uno come Daniel Robbis in merito a una sua scelta lavorativa e’ segno di un’attitudine che ho visto gia’ altre volte all’interno della comunita’. Mi ha fatto anche un po’ venire in mente il casino che era successo dopo il posto su firefox e le sue richieste di memoria, ti ricordi?
Troppe volte mi capita di vedere gente prendere posizioni estremiste senza ragionarci sopra, soprattutto quando di mezzo c’e’ il nome M$.
Sapere che IL FONDATORE di Gentoo non abbia retto piu’ di qualche giorno all’interno della comunita’ che LUI STESSO ha creato devo dire che mi ha lasciato un po’ basito, quando poi ho letto che i motivi erano per via della sua passata esperienza in M$ non ci ho piu’ visto (vedial in un altro modo: veder fallire Gentoo per colpa di una community movimentata e’ un conto, veder fallire Gentoo per colpa di una community movimentata E DI MAICROSOFT ha dell’ironico e del ridicolo…)
Non credo sia questo il luogo per intavolare una discussione su quanto Gates faccia businness e quanto faccia politica, e che rapporto bisognerebbe imparare ad avere nei suoi confronti, pero’ se mai qualcuno fosse interessato si puo’ sempre trovare…
e scusate ancora se ho urtato q.no, sto ancora cercando di imparare a moderarmi quando commento cose a cui tengo…
@/V:
Uh? No, non mi riferivo a te :)
@Felipe: guarda che FE non è siciliano
Questa storia della “crisi” è stata montata un po` tropo (ossblog in primis).
Una delle cause per cui drobbins sen’è andato è sicuramente ciaranm (un ex developer dal caratterino un po` vivace), ma è anche colpa sua (di daniel) che appena arrivato si è messo a fare un po` il ‘capoccia’ e non ha capito che da quando lui sen’è andato gentoo è cambiata.
Riferimenti:
http://comments.gmane.org/gmane.linux.gentoo.devel/46339
http://comments.gmane.org/gmane.linux.gentoo.devel/46478
@ Golem
infatti… FE ha fatto al stessa scuola che ho fatto io ;D
@Golem:
@Bigshot:
Uh, non so come ma avevo capito che fosse siciliano… forse qualche frase letta nel suo blog mi ha tratto in inganno o non so cosa :)
Ora correggo, grazie :)
Se non sbaglio quando Robbins era andato da Microsoft lo aveva fatto perchè aveva una famiglia da mantenere e bisogno di soldi. Sicuramente non gli avevano proposto uno stipendio da fame quindi solo il fatto che abbia deciso di tornare a lavorare a condizioni economiche presumibilmente ridotte dovrebbe bastare a far tacere. Per quanto riguarda i coglioni ce ne sono davvero tanti e un po ovunque, magari ogni tanto si potrebbero anche mandare a quel paese in modo chiaro e deciso..
robbins aveva 20000 dollari di debiti da pagare, percui accettò l’offerta di microsoft…
basta usare wikipedia
Mi piacerebbe leggere qualche thread significativo sul forum di gentoo circa il flame che gli ha fatto riabbandonare lo sviluppo… qualcuno ha dei link?
(sorry, visti su, non ho fatto in tempo a fermare il submit…maledetto web 2.0, MALEDETTO PROGRESSO!)
@ /V
sul forum italiano puoi cominciare da qui:
http://forums.gentoo.org/viewtopic-t-547070-start-0.html
sò che non è il luogo adatto, ma come la vedreste gentoo su un server di produzione?
@marco
beh … non è cosi raro … di fatto gli scenari offerti da gentoo sono vastissimi, e se si scelgono i profili corretti il sistema sarà davvero hardened
ciao
anche io sono utente gentoo e devo dire che sono amareggiato per il comportamento di qualcuno che danneggia l’intero mondo gentoo.
E’ assurdo condannare il comportamento di chi ha lavorato per gentoo e, credo a malincuore e’ dovuto passare a microsoft….
Detto questo io sono invece uno d quelli che dopo aver provato tutte le distribuzioni ha deciso che gentoo e’ il top per molti motivi.
Chi non si e’ accorto di quanto sia straordinaria la comunita’ italiana si e’ perso un esempio di collaborazione ai massimi livelli.
Certo chi non prova a sbattersi un pochino per risolvere i problemi che affronta qualche volta (quasi mai devo dire) viene redarguito ma sempre e solo in maniera benevola.
Ubuntu (qui citata spesso) e’ meravigliosa, soprattuto per chi non ha voglia ne’ tempo di sbattersi e la considero il progetto di punta per la diffusione linux ma per chi cerca un sistema dove si puo’ compilare/installare/ottimizzare e soprattutto imparare (perche’ ne sei costretto) gentoo e’ la numero1
Mi fa sorridere chi si lamenta della compilazione che dura delle ore perche’ dimentica che non e’ obbligatorio aggiornare il sistema ogni giorno pero’:
1) ha un sistema automatico di istallazione/risoluzione dipendenze che e’ fantastico
2) installa qualunque cosa che sia compilabile e questo viene utile con hardware particolare
3) mantiene il sistema sempre aggiornato (x che e’ fanatico)
4) permette di installare sempre e solo cio’ che si vuole.
5) ha il sistema linux + veloce (se non sbaglia -))))
Spero non sparisca mai…
L’unico appunto e’ dato dai tempi lunghi di istallazione ma se si vuole imparare qualcosa credo non ci sia alternativa
Se non ho necessita’ ne’ voglia di imparare allora posso pensare ad altro (e pensare di avere un clone di windows imho)
ciao
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Ragà potete dì quello che vi pare, ma anche uno sviluppatore italiano ha lasciato per via di qualche minaccia ben precisa e grave. Queste non sono discussioni tra sviluppatori per il funzionamento di emerge o roba simile, son questioni che non dovrebbero presentarsi quando uno lavora per una causa comune.
@bigshot: io non ho offeso una categoria, ma un determinato manipolo di persone, se poi vogliamo chiamarla offesa. Perché a me personalmente che si arrivi al flame perché uno accetta un contratto ben retribuito dopo aver dato cuore e cervello ad un progetto per anni, mi fa rabbrividire. Vengono meno tutti i principi su cui nasce la GPL e tutto quello che ci gira a torno.
“Daniel Robbins”
Finalmente un fottuto link in ITALIANO. E chi se ne frega se sono il 50^
@DierRe: “Perché a me personalmente che si arrivi al flame perché uno accetta un contratto ben retribuito dopo aver dato cuore e cervello ad un progetto per anni, mi fa rabbrividire. Vengono meno tutti i principi su cui nasce la GPL e tutto quello che ci gira a torno.”
Ora ti faccio una domanda: se tu avessi debiti da pagare non penseresti prima a sistemarti la vita, accettando un contratto BEN retribuito, e poi a coltivare il tuo sogno? Chiunque lo avrebbe fatto… Qui siamo a livelli di ipocrisia colossali…
Sono proprio i commenti fatti in questo modo a mettere in crisi Gentoo! GPL… Ma che c’entra la licenza con i motivi dell’abbandono di un dev???
Inoltre dalla tua affermazione nel tuo primo post si deduce facilmente come tu non abbia capito davvero la filosofia di linux, che non e’ solo “Evviva! Software gratuito!” ma quella di cercare di aiutare lo sviluppo di questo software con qualsiasi mezzo (anche un bug-report e’ un bell’aiuto), perche’ questo sw lo usi anche tu! Parlare di nerdume “viscido” per discussioni sul funzionamento del TUO sistema significa che non ti sei nemmeno mai posto il problema di aiutare per la “causa comune” di cui parli tanto.
Ora spero di non essere censurato per le mie parole :D
@felipe: ottimo blog, anche se e’ la prima volta che scrivo ti seguo da molto…continua cosi’…
quante cagate, ha ragione drizz, questa storia e’ stata montata troppo e la gente ci marcia sopra per dare contro gentoo (non ne vedo il motivo poi) e chi la usa.
“nerdume viscido” ma lol, sembra quasi che avere una passione e sbattersi per essa sia una colpa, poi si e’ vero, magari qualcuno si infervoara un po’ troppo ed esagera, ma non fare di tutta l’erba un fascio. Di incomprensioni e diatribe ne vengono fuori in ogni comunita’, sfido a trovarne una in cui non succede, ma quale e’ il problema? Si chiarisce e si va avanti, magari con nuove regole come sta accadento ora.
Anche se leggermente in ritardo rispetto le ultime post, ecco la mia: Sono un utente Gentoo dal 2001, e non sono mai tornato indietro…. per quanto riguarda l’attaccamento al “noi usiamo linux percio dobbiamo sputare su tutto il resto”, mi dispiace ma linux e’ una scelta, come una scelta e’ usare Micro$oft, Apple o qualunque altro OS. Intanto io lavoro per una grande azienda per l’installazione di Outlook 2003 e l’assistenza ad esso, ed ovviamente non me ne pento di farlo per guadagnare soldi (per vivere, avete presente, vero?). Ovviamente, del resto, ho scoperto anche tutte le cose che non mi faranno MAI tornare dalla Microsoft per il software, visto il fatto che reputo il suo software come estremamente bacato, poco configurabile, e a tratti stupido (cercate di cambiare il “file di dati” predefinito in Outlook 2003, e vediamo se non vi da’ l’impressione di fare un volo Milano – Roma con scalo intermedio a Tokyo). Cio’ non toglie che discorsi del tipo “ma guarda quell c….ne che e’ andato dalla Microsoft a lavorare” siano fatti da persone che non hanno lavorato, o l’hanno fatto in tale modo che non saranno piu’ stati richiamati a lavorare altrove. Discorsi da bambini, insomma, che non hanno alcun senso nel mondo reale, e che l’unico motivo che hanno di esistere e’ per ideologizzare o fanatizzare cose che c’entrano poco o nulla con l’ideologia; io uso gentoo perche’ mi piace configurare tutto come veramente voglio, senza cavilli stupidi, adoro la sua velocita’, e contribuisco ad una comunita’ che cerca di costruire un sistema operativo potente e sicuro, libero e gratuito. Da li’ in poi, il resto sono chiacchere, e le chiacchiere stanno a zero di fronte ai risultati.
Io penso ke sia inutile prendersela (parlo per gli sviluppatori di gentoo)
purtroppo gli utenti accettano di installare un sistema relativamente complesso, e quindi devono accettare anke le possibili conseguenze, sopratutto se i pacchetti prediletti sono quelli delle branche “unstable”…
quindi un messaggio agli sviluppatori gentoo….continuate a supportare questa stupenda (a dir poco) distribuzione, che mi ha fatto penare tanto per le configurazioni ma mi ha dato tantissime soddisfazioni, sia per il livello di conoscenze acquisite durante l’installazione e sia per le performance che derivano da un sistema costruito a ” pennello” per il proprio computer e non date credito a chi per scarsa buona volontà o scarsa competenza vuole screditare un nome così importante, CIAO!
Sono un sviluppatore di una piattaforma di blog Italiana, e quello che sta accadendo agli sviluppatori della gentoo sta accadendo anche, in piccolo a noi. Il nostro sistema è nato soprattutto dalla buona volontà e dalla passione di 5/6 persone che lavorando di notte e nel tempo libero, hanno costruito tutto.. Ora la Piattaforma è diventata grande, è decisamente conosciuta.. è arrivato anche qualche articolo.. insomma menate simili.. ma siamo rimasti sempre noi.. e contemporaneamente sono arrivati sulla piattaforma quelli che io chiamo utenti professori, pronti, non solo a criticare sparando delle immani ca** ma anche ad insultare ed offendere personalmente tutto lo staff, nessuno escluso. Qualcuno ha cominciato anche ad inviarci via mail, e personalmente le critiche e le eventuali modifiche al funzionamento che consigliava e pretendeva… Non sono mancate minacce varie.. insomma proprio di tutto..
Penso che i sistemi free e open (anche noi utilizziamo molte tecnologie open), in generale di qualunque tipo siano avvicinano molto l’utente finale agli sviluppatori/proggetisti/creatori del progetto tanto (purtroppo per lo sviluppatore) da vedere la figura di questi meno importante e anche meno autorevole…
Cosa accade quando, invece, dietro ai progetti open ci sono grossi gruppi e aziende?,… non mancano certo le critiche, ma almeno siamo ben lontano dalle minacce ed insulti…
Invito gli utenti a immaginare cosa avessero fatto se la gentoo fosse un progetto di una grande azienda..
E poi.. infondo… se alcune scelte del team non piacciono a questi signori.. si scaricassero il codice e se lo modificassero come gli piace..
“fatevi il sistema che volete.. e questa la filosofia no!!!, e soprattutto rispettate il lavoro degli altri…”!!!!