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Ecco perché Beryl non era un fork (purtroppo!)

In tutti questi mesi ho continuato a criticare apertamente e aspramente il progetto Beryl, la sua comunità, le scelte che lo hanno portato ad esistere, il modo in cui è stato sviluppato e soprattutto il modo in cui è stato posto…

fork01.png
Fork, in ambito software viene comunemente riferito a “bivio”

Ora che le cose potrebbero finalmente volgere al meglio io vorrei, col vostro permesso, cercare di scrollarmi di dosso un po’ di antipatie che la mia presa di posizione mi ha procurato in passato, e mi piacerebbe tanto che questa idea che io sia chissà per quale motivo “schierato” nei confronti di Compiz venisse ridimensionata :)

Premessa: tutto quello che viene riassunto in questo post è disponibile tramite gli archivi di pollycoke, cercate tra le categorie “Compiz” e “Beryl” e noterete che qui richiamo esplicitamente molti post risalenti all’anno scorso.

Purtroppo non ho il tempo di mettere link a tutti quei miei vecchi post, se qualcuno volesse segnalarli nei commenti farebbe un favore a tutti :)

Perché solo adesso?

Giusto, avrei potuto cercare anche prima di essere più “pacato”, invece di attaccare tutti… Il motivo è semplice: è mia natura essere così, sono un tipo che si appassiona e che quando deve dire una cosa non cerca i mezzi termini o la diplomazia. Questo in genere crea sentimenti contrastanti, che spaziano dalla stima profonda …all’odio cieco :D

Lo faccio solo adesso perché credo sia il momento giusto per rilassarsi e per “comprendere”, specie da parte di chi – come me – ha sempre sostenuto Compiz. Comprendere non significa solo capire, ma anche contenere (cfr Demauro), e se è vero che il team di Beryl sta facendo lo sforzo di riconsiderare il proprio progetto e di rientrare all’interno di Compiz, questo duplice significato assume ancora più rilevanza.

Riconosco il coraggio e la forza che occorrono per prendere scelte come quella di tornare indietro sui propri passi, anche quando – come in questo caso – sono in qualche modo imposte. Riconosco che nel team di Beryl, soprattutto alcuni esponenti, si sta facendo la cosa giusta :)

Cosa è un fork? Sei contrario ai fork?

Nel contesto dell’ingegneria del software un fork (o branch) si verifica quando uno sviluppatore (o un gruppo di essi) inizia lo sviluppo di un nuovo progetto software partendo dal codice sorgente di un altro già esistente. (Wikipedia)

Non c’è pratica più normale e accettata di questa: specie nel software libero assistiamo continuamente a fork di progetti, per innumerevoli motivi. Abbiamo avuto anche molti esempi illustri e importanti di fork in passato. Xorg deriva da un fork di Xfree86, Firefox deriva da un fork del browser di Mozilla, eccetera eccetera.

Mi pare di non essermi mai lamentato di quei fork, quindi no, non sono per niente contrario all’idea, anzi ben vengano …se portano risultati concreti :)

Cos’hai contro il fork di Beryl allora?

Niente, a parte il fatto che non è un fork :)

fork02.jpg
Fork significa anche “forchetta”.
Sono d’accordo: non c’entra niente

1. Compiz

Compiz è stato rilasciato poco più di un anno fa, ed è stato una rivoluzione assoluta per noi pinguini. Ricordo di commenti entusiasti su forum, siti di news e comunità varie.

Tutti i più patiti per le nuove potenzialità delle interfacce (pseudo)tridimensionali cominciarono ad usarlo, modificarlo e discuterne. Una delle comunità più reattive fu quella degli utenti Ubuntu, che crearono perfino una specie di piccola distribuzione di patch non ufficiali per Compiz.

2. Compiz-quinn

“Compiz-quinn” (dal nome dello sviluppatore di patch più prolifico) fu il predecessore di Beryl. Si presentava come una serie di piccole patch che erano state rifiutate da David perché mal scritte, e distribuite attraverso il forum di Ubuntu.

Si trattava perlopiù di piccole personalizzazioni, come ad esempio la possibilità di disabilitare la lista delle finestre nel plugin switcher. Io non ero per niente contrario a queste modifiche, e anzi le recensivo e consigliavo qui su pollycoke, così come io stesso usavo le patch rifiutate da David per Compiz :)

Ad un certo punto (molto presto) queste modifiche non furono più neanche proposte a David. Io stesso avevo la netta percezione che Compiz fosse destinato a restare sempre una o due versioni più indietro rispetto alle patch che venivano scritte da gente che ammetteva di essere alle prime armi con la programmazione. Pensavo che David, per quanto indubbiamente bravo, non sapesse più cosa fare con Compiz e si limitasse a dire di NO a tutto…

3. Beryl

Le patch cominciarono a coinvolgere aspetti molto più importanti di Compiz e si arrivò a fare scelte discutibili e che cominciarono a farmi storcere il naso. Si cominciò col sostituire il decoratore delle finestre (gnome/gtk-window-decorator) per crearne uno che si appoggiava ad un sistema di configurazione nuovo, poi venne modificato il core di Compiz, poi cominciarono ad arrivare una marea di effetti grafici grotteschi. Il tutto condito dalla più assoluta instabilità e da modifiche ingiustificate al codice, come il semplice rinominare le funzioni senza alcun motivo. Fu a quel punto che capii dove si voleva andare a parare e ritornai al Compiz originale di David Reveman.

Man mano che queste patch del team di compiz-quinn aumentavano, era sempre più difficile mantenerle in uno stato facilmente distribuibile e ad un certo punto si pensò che potesse essere utile prendere l’intero codice di Compiz, giacchè era software libero, e copiarlo in un repository differente, applicargli tutte le patch e cambiargli il nome. Ecco come è nato Beryl.

4. …e di nuovo Compiz

Sono tornato a Compiz originale ben prima che il progetto venisse rinominato in “Beryl”, per i motivi citati sopra. Con la versione 0.2 di Compiz si sono avuti molti miglioramenti che hanno chiarito la nuova direzione: dopo la rivoluzione iniziale era cominciata l’evoluzione e l’integrazione con il software esistente: supporto ai temi di GNOME e di KDE, svincolamento da dipendenze di GNOME, usabilità… un quadro molto chiaro di un progetto che cerca a tutti i costi di essere credibile.

E a quanto pare ci riesce, visto che Compiz viene ufficialmente adottato da distributori come: Red Hat/Fedora, Canonical/Ubuntu, Novell/SUSE, Mandriva (in alternativa a Metisse), Slackware, e sicuramente altri, come desktop tridimensionale preferito.

Ecco perché Beryl non era un fork (purtroppo!)

Ritorniamo a Beryl. Dopo i cambiamenti di Compiz accennati, il progetto Beryl introduce il termine “upstream” nei loro changelog: “Imported from upstream” diventa sempre più ricorrente e significa: “funzionalità importata da Compiz“, in quanto Compiz viene considerato upstream, ossia il progetto genitore.

Secondo voi il team di Firefox considera Mozilla Brownser “upstream”? Il team di Xorg considera Xfree86 “upstream”. La risposta è no, e il motivo è che un fork è un fork: un bivio. Dopo il bivio in genere si prende una strada differente e la si percorre in autonomia. Beryl quindi non è mai stato un fork, in quanto ha continuato ad importare codice da Compiz durante tutti questi mesi.

Intendiamoci, non c’è niente di male in questo, basta chiamare le cose col proprio nome :) Beryl è sempre stata una distribuzione di Compiz, ossia un team che periodicamente impacchetta del software già pronto, fa delle modifiche e gli mette un marchio. Un po’ quello che fanno le distribuzioni con il software GNU/Linux.

A parte il fatto che il risultato (Beryl) per me era (ed è) scadente, a parte il fatto che si è cominciato a fare una campagna di disinformazione a favore di Beryl e contro Compiz basata su bugie, a parte il fatto che si è cominciato ad aggiungere qualsiasi mostruosità pur di accontentare tutti… a parte tutto questo, nessuno aveva niente da ridire sul diritto stesso di creare un fork.

Semplicemente, non è stato questo il caso :)

Conclusioni (finalmente)

Ripeto che presonalmente non ho niente contro la pratica di effettuare fork: se Beryl fosse stato un vero fork, creato da gente competente magari adesso avremmo qualcosa di realmente diverso e sbalorditivo, invece…

fork03.png
Questi siamo noi, non Compiz, e nemmeno Beryl… dopo l’ennesima guerra di religione

È in questa nuova ottica, secondo me, che si deve guardare avanti al ritorno coraggioso e insperato degli sviluppatori di Beryl in Compiz. Con la loro esperienza nel creare effetti sbalorditivi potranno realmente aiutare a crescere e diffondere il progetto, con la loro attenzione a quello che vogliono gli utenti potranno creare e modificare e stravolgere tutto quello che adesso è in “Compiz Extra”, senza creare rotture.

Francamente del nome che assumerà questa “comunità allargata” me ne strasbatto, sarebbe forse più facile e coerente continuare ad usare Compiz (pensate ai distributori…) ma credo si capisca che questa adesso è una questione secondaria e quello che importa è chiarire come sono andate le cose, riconoscere i meriti dovuti e procedere.

Io ho detto la mia semplice opinione…

Spero che questo post possa servire a qualcuno, per chiarirsi le idee, per avere uno spunto di discussione, per passare dieci minuti di lettura in bagno e cercare lo stimolo :D o per ingannare le noia della pausa pranzo… fate voi. Io avevo semplicemente voglia di scriverlo :)

Continuo a sperare che nasca un vero fork di Compiz, ma gestito da gente in gamba: che esplori davvero nuove possibilità e si proponga come vera evoluzione di Compiz. So bene che stiamo parlando di un compito difficile, ma proprio per quello lo spero… ma per godiamoci la nostra “comunità allargata”.

…in attesa di qualche altra rivoluzione ;)

94 commenti

  1. Luca

    Complimenti, davvero un bel post!
    Devo ammettere che però attualmente sto usando Beryl perché Compiz non ne vuole sapere di visualizzare le decorazioni delle finestre (né in XFCE, né in KDE, né in Gnome).

  2. EnricoTuxMind

    Ci metto la firma.

    Finalmente un post esplicativo per chiarire la tua posizione personale e per niente offensivo. In passato magari non è stato così, ma vedo che oggi ti sei impegnato a diffondere in modo forse più “pacato” ed onesto le tue idee.

    Non odio Beryl, ma personalmente sono daccordo con te sulla poca utilità di un fork che non è un fork..

    Questa fusione (non ancora ufficiale) è una piccola rivincita per entrambe le comunità : per quella di Compiz, che verrà finalmente posta al centro della scena dove merità di stare, per quella di Beryl, che avrà finalmente più voce nel corò e potrà fornire idee e soluzioni a David Reveman. Una piccola rivincita anche per loro, sicuramente il “fork non fork” a qualcosa è servito..

  3. cretox

    @felipe
    >

    Uhm, uhm, uhm.
    Se traduci “fork” come “forchetta” qualcosa c’entra con “biforcazione”, che credo derivino da forca, credo qualcosa con più di un rebbio, boh. Quindi biforcazione, bivio, la strada principale che si sdoppia (bi-)… Oddio mi sono perso… :|

  4. fede

    finalmente leggo un post sensato sulla vicenda compiz vs. beryl !!!

    per quanto riguarda la faccenda “fork” “non fork” la penso “quasi” come te felipe….
    dico quasi e ti faccio un semplice esempio (firefox vs. iceweasel) (motivazioni diverse, ma risultato uguale se non peggio…iceweasel è praticamente identico a firefox ed è un fork)

    io cmq…continuo ad usare Beyl+hemerald ^__^ (con compiz non riesco a vedere i video sulla TV)

    ciao ciao

  5. lcip

    Spero però che se si ricongiungessero i progetti, non ci sia un cambiamento di rotta rispetto a come tuttora si scrive il codice. Non c’è il rischio che poteri “forti” e eventuali lotte intestine portino fuori strada il progetto nel suo insieme? Mi auguro di no, ma starò a vedere, purchè questo non rallenti lo sviluppo ma lo renda più grande di quanto già è.

  6. Zoin

    Sottoscrivo, attualmente però non credo sia proficuo avere un vero fork di compiz.. a mio avviso sarebbe uno spreco di energie..
    Compiz è ancora relativamente giovane e instabile (per esempio io ho diversi problemi ad utilizzare le funzioni di ibernazione e sospensione con compiz attivato), prima farei si che diventi un elemento perfettamente integrato nel sistema grafico (aiglx, xorg, kde, gnome).
    Poi quando sarà IL punto di riferimento per avere un desktop 3D allora si potranno distribuire le energie pensando a una evoluzione anche tramite forks.

  7. kaiousama

    L’avventura di Compiz & Beryl aveva i connotati di una separazione che ci si aspetta finire in un vero e proprio divorzio, ma che invece con un bel colpo di scena ha riportato i coniugi a vivere sotto lo stesso tetto (cosa alquanto improbabile nelle vicende della vita reale quanto nella storia del software libero). La sfida per la comunità, adesso così come al momento del fork in beryl, non è quella di produrre l’effetto 3d più accattivante, ma di fornire agli sviluppatori un buon substrato dove costruire applicazioni che integrino queste potenzialità (pensate ad esempio a quanto migliorerebbero software come GIMP o Openoffice:Presentation se integrassero le feature di compiz/beryl).
    Speriamo solo che dopo la riunione i tempi di sviluppo non si dilatino per la mancanza dell’effetto “concorrenza”.

  8. v4ldemar

    Ah, ora corri ai ripari è? Scherzo! ;P

    Comunque, Fork o non Fork, per il momento mi accontento della stable di Beryl (al rogo le SVN, tranne Gimp), che nel mio specifico caso – previo accurata ottimizzazione di quella inutile marea di opzioni di configurazione – non fa crollare il framerate al di sotto dei 30 fps (cioè a tratti rende il Desktop praticamente inutilizzabile!), cosa che invero mi accade puntualmente con Compiz.

    Poi riguardo tutti quelli effetti inutili di Beryl, sono perfettamente d’accordo con te: Sinceramente quello che mi basta è poter contare su 4 facce di un cubo da poter “ruotare” liberamente, unica cosa che – a mio modesto parere – ha veramente “rivoluzionato” l’idea di concepire il Desktop (e il mio modo di lavorare ovviamente).

  9. Xander

    Tutto questo era già comprensibile qui : http://pollycoke.wordpress.com/2006/07/28/lo-sviluppo-disordinato-di-compiz/ e, per chi all’epoca usava Compiz-Quinn, nei continui stravolgimenti ad ogni aggiornamento (2 o 3 al giorno..) per cui capitava di restar con un Compiz on funzionante fino a successiva patch, tant’è che ad un certo punto evitavo di aggiornare.

    Compiz era fermo, Quinn era disorganizzato, rimetteva mano più volte allo stesso codice e rilasciava senza scrupoli..

    Meglio così, forse ora tutto tornerà più calmo, riconoscendo ad entrambe le parti meriti e colpe.

  10. NoWhereMan

    Intendiamoci, non c’è niente di male in questo, basta chiamare le cose col proprio nome :) Beryl è sempre stata una distribuzione di Compiz

    se vogliamo usare il termine più corretto, forse è “mod”, così come esistono mod di emule (che infatti non si definiscono fork :) )

  11. Trotto@81

    In effetti la pubblicità era tutta a favore di Beryl. Grazie al tuo post ora mi sono chiarito le idee e la penso esattamente come te.
    Ora capisco anche perchè Patrick Volkerding abbia deciso di inserire Compiz e non Beryl nella su adistro.

  12. Digra

    Ottimo pezzo!! :)
    Anche se sono stato sempre d’accordo con felipe per la questione Compiz/Beryl i precedenti post mi sembravano un po troppo accesi, quest’ultimo per me è perfetto!
    Io spero che si arrivi ad un solo progetto e che il futuro Compiz+Beryl continui a portare novità e miglioramenti!

  13. Marcello Cannarsa

    Sono d’accordo con te. Compiz devo dire che è stato originale al primo colpo, subito dopo la sua uscita. Io però utilizzo ancora Beryl+Emerald in quanto le utilizzo più spesso di Compiz. Spero che Compiz si rinnovi perchè cmq ha lanciato il 3D Window Manager.

  14. Janvitus

    Mi sembri un cane che si morde la coda (nessun intento offensivo):

    A parte il fatto che il risultato (Beryl) per me era (ed è) scadente, a parte il fatto che si è cominciato a fare una campagna di disinformazione a favore di Beryl e contro Compiz basata su bugie

    Andando a cercare nel blog notizie tecniche ed effettive sulle tue affermazioni (non seguo il blog), vere o false che siano, per ora non importa e non ho trovato quasi nulla, ho notato subito l'astio contro Novell e i suoi prodotti (mono in primis, ce ne fossero di framework come lui...). Non puoi prima denigrare una software house e i suoi prodotti e poi scrivere che si fa disinformazione, il primo a farla sei te contraddicendoti =)

  15. |_NiGhTmArE_|

    @ Felipe
    ottimo post esplicativo e non posso che essere d’accordo con le tue ragioni…
    ora però che ne dici di scrivere quella guida per far funzionare compiz su kde? sto consumando il tasto f5 :'( … su feisty/kde sono riuscito a farlo funzionare solo che appena ho aggiornato stamattina si è autodistrutto e ora non ne vuole più sapere :(

    PS: all’ultima frase del penultimo capoverso hai dimenticato un “ora”

  16. Bigshot

    @ 14
    più che altro “mod” è usata in windows e deriva dal fatto che si usano le mod dei giochi, ovvero le MODifications…. emule è per uindows ed è ormai il software più popolare (che bello, siamone orgogliosi) quindi gli “sviluppatori” per windows usano i termini che sono abituati a conoscere ed usare…

    i sistemi *nix sono molto più “accademici” e quindi viene usato il termine “distribuzione”….

    il bello è che una volta ho trovato questa definizione: “informatica: collezione di programmi spesso con codice drogato”
    un po’ come il direttorio dell’altro giorno

  17. Bigshot

    @21

    guarda che MONO è super criticabile indipendentemente dall’azienda sponsorizzatrice…
    è una questione di brevetti, non di simpatia

  18. Babets

    Ottima spiegazione Felipe, era proprio necessaria :D
    Io comunque seguendo la tua guida ho provato prima compiz (in xfce e in gnome) e poi (proprio negli ultimi giorni), ho voluto provare anche beryl per “sentire anche l’altra campana”, resta il fatto che per motivi a me ignoti (o quasi) beryl mi è molto più leggero di compiz , tutto qua.

  19. Seven.issimo

    [OT?]

    …nel leggere la didascalia della prima immagine, mi sono subito immaginato cosa ne potrebbe dire Enrico Ruggeri…. nella sua trasmissione…..

    o meglio, L’Enrico Ruggeri di Sciambola (radio Deejay)

    LOLlissimo

  20. mik

    bel post :)

    una piccola correzione alla fine:
    (…) ma per godiamoci la nostra “comunità allargata”. (…)

    manca “ora”?
    saluti

  21. jak

    prendo come esempio v4ldemar perchè è l’ultimo che ho letto…cmq faccio notare che se non ci fossero stati due progetti, ma solo compiz tu saresti a piedi come molti altri! io sono fortunato e su feisty mi funzionano entrambi e li ho entrambi, cioè compiz è un po’ più stabile ma uso beryl per gli effetti più suggestivi giusto per giocare (magari un giorno mi stuferò e tornerò al più sobrio compiz che è solo lì ad aspettarmi)!

    secondo me beryl dovrebbe personalizzarsi di più!!!ben vengano i fork!!!!!!!!!!

    ciao

  22. Deus Ex

    Io penso solo che secondo me è semplicemente assurdo fare una questione di principio dell’utilizzo di un software che, per quanto sia un fork o meno, è e rimane tale (cioè un software), e proprio perchè tale lo si può _liberamente_ usare o meno.
    Comunque, ovviamente, ognuno è libero di vedere tutto dal proprio punto di vista, e impiccarsi al proprio albero (…e non è un augurio di impiccarti =D anzi! ).

  23. Marco

    Se tu fossi un utente kde non parleresti così, Beryl funziona alla perfezione con kde mentre Compiz è un troiaio, bisogna andare a smanettare del Regedit-Gnome e smanettare un casino di voci per farlo funzionare.
    Solo nell’ultima versione è migliorato qualcosa.

    Per chi non vuole aspettare kde4 Beryl è stato una manna dal cielo.

  24. assente

    Complimenti per il post. Per quanto mi riguarda ho sempre preferito Compiz (in quanto stabilità), non ho vissuto nessuna guerra di religione, ne giudico la politica di “importare da upstream” lo fa anche Ubuntu su Debian, no?

    Per quello che mi riguarda Beryl è stato un grosso hack, che è più che altro servito a sfogare le voglie dei programmatori in attesa di un migliore supporto su Xorg.

    Nulla di male, ma meglio ancora se poi si riesce a riconvergere da qualche parte, meglio un sw buono che 2 scadenti. Speriamo anche che Compiz sia maturo abbastanza da permettere ai programmatori di Beryl di sperimentare sui plugin, lasciando in pace il core.

  25. _theMajor

    [QUOTE]per passare dieci minuti di lettura in bagno e cercare lo stimolo[/QUOTE]
    Come lo sapevi? :D

    In ogni caso, ben venga la fusione, ma da quando uso beryl _GODO_ ogni volta che uso il pc… Non posso dire la stessa cosa di Compiz… Spero che questa fusione porti un po’ di novità in Compiz

  26. neXus

    Ti sei ucciso con le tue mani…

    Dati di fatto… Partendo dalla 7.04 beta che integra compiz su Gnome… ( e sto parlano di clean install, non di upgrade) Compiz schiatta… Beryll ed il suo decorator still live..

    Il mio non vuole essere flame, ti ricordo che lo stesso Quinn ha aperto le porte alla “reunion” il codice di Beryl , come hai detto?, era pieno di bug???
    Esperienza generale:
    1) Funziona su più D.M. compiz se non sbaglio si integra solo con Gnome (integrarsi,funzionane… Fatti non pugnette)
    2) Beryl dimostra più stabilità… alla faccia del codice “sporco”
    3) Beryl è proposto nei repository ubuntu (7.04).. è un dato di fatto

    Dici: cosa avrebbe potuto darci? E’ visibile…. look.org dedica una sezione a Beryl ed ai suoi temi.
    Plug-in inutili?

    Ma qua vige la filosofia del nascondo, sono figo, ho le palline solo se scrivo da riga di comando…
    Compiz alla fine di nascondersi ed integrarsi è MORTO

  27. Andrea Brandi

    Io sono sempre stato a favore di ‘compiz’. Tuttavia proprio recentemente ho scoperto che la maggior parte degli utenti gnu/linux, utilizza beryl però…. senza aver mai sentito nemmeno nominare compiz. Mi sembra una cosa proprio assurda…

    Speriamo che a compiz da oggi venga dato l’onore che merita.

  28. giovix

    La collaborazione è l’anima del software libero…credo che questa dovrebbe essere sempre la pietra angolare ed il punto di riferimento per tutti quelli che lavorano per il pinguino…..poi, al posto loro, piuttosto che andare alla ricerca di chissa quali megagalattici, stupefacenti…mirabolanti (quanto inutili…in pratica) effetti grafici…penserei piuttosto a implementarli e bene nelle distro, con un discorso più terra…terra, per farli funzionare decentemente nelle più varie configurazioni hardware degli utenti…..altrimenti rimaranno sempre una chimera ai più…..come l’araba fenice…e per un pc su cui funzionano ce ne saranno 10 che hanno problemi (basta leggere i post sui forum per rendersene conto ;)….quindi meno sogni di gloria…e piu lavoro pratico…e terra..terra….:)

    Ciao e buon Ubuntu a tutti!!!

  29. neXus

    @Andrea Brandi

    Indovina perchè lo utilizza….

    1) Beryl su Gnome quando si istalla e si configura (ottimo ed intuitivo, nonchè infallibile l’ How-to sul sito) ti permette di fare praticamente tutto quello che vuoi, usare metacity, usare compiz! (infatti è un fork e non nega di esselo!)
    2) Beryl gira non solo su Gnome con una semplicità imbarazzante…
    3) Ve ne posso scrivere anche altre ma..

    Quello che voglio solo ribadire che i concetti è giustissimo difenderli, le idee, le convinzioni.. Ma quando si giunge ad un bivio, (xorg?) è inutile barricarsi, si deve far prevalere lucidità e ragione.

    Beryl vince
    Anche e soprattutto quando chiede la reintegrazione in Compiz (per salvarla)

  30. Xander

    @ nexus:

    Beryl è proposto nei repository, Compiz c’è di default.

    Come c*zzo fai a valutare una beta?!

    Dagli tempo, e poi sputa pure sentenze se non funziona.

  31. Xander

    Questa poi..

    Salvare chi?!

    Chi il codice l’ha scritto?!

    E chi sarebbe i salvatori?

    Quelli che han detto che non sarebbero in grado di scriverlo?

    Cose da non credere..

    La velocità di Beryl è proprio imbarazzante, sul mio hardware..

  32. Brino

    Compiz merita gli onori certo, pero’ dati alla mano, la gente usa Beryl, perche’?

    perche *funziona*.

    Hack o non hack, Beryl funziona meglio di Compiz… e’ ora di far luce su questa cosa e che qualcuno mi dica perche tutto questo “castello di carte” di beryl gira meglio e senza tanti smanettamenti

  33. neXus

    Xander e tutti.. scusatemi, ho valutato una beta, a brevissimo la versione definitiva…

    Non volevo sputare sentenze, segnalavo cose gia segnalate a chi di dovere… amen

  34. Anonimo

    @andrea brandi
    no guarda la maggior parte degli utenti che utilizza gli eye candy conosce benissimo compiz, solo che utilizza beryl per questione di fluidità, adattabilità, comunità e, dulcis in fundo, perchè bene o male funziona egregiamente nelle più disparate configurazioni ed environment… diciamo che è l’owner di questo blog che ha il dente avvelenato con beryl, francamente mi sono chiesto come mai non abbia mai apprezzato Quinn e soci che comunque, al di là di ogni critica (anche quella meno ragionevole) hanno avuto il merito di sdoganare le feature di compiz… grande mistero psico-tecnologico

  35. mangus

    nella cronistoria ti sei dimenticato di quando l’admin del forum di compiz
    ha bucato il server di beryl cancellando roba …
    lollissimooo …. so’ ragazzi….
    ciaoooo

  36. Brino

    @ Xander

    .. adesso che c’entra win?
    Stiamo parlando di 2 progetti opensource, Beryl si adatta meglio a varie configurazioni particolari, Compiz no.
    Sulla utilita’ dei plugin di beryl se ne puo discutere, non mi sembrano tutti da buttare, anzi.

    Tempo fa qualcuno aveva detto che l’ottimale sarebbe avere la base di compiz e la velocita’ di evoluzione di beryl…. il paradosso attuale e’ che Beryl e’ proprio questo!

  37. neXus

    Secondo me dobbiamo calmarci e considerare poche cose..
    Come scrive Felipe, facendo la cronostoria degli eventi.. Quinn è il più prolifico dei “pacthers” di Compiz, una patch (non sò se si scrive così, perdonate la mia ignoranza) non è nient’altro che una “aggiunta” ad un codice per renderlo funzionante…
    Alcune non vennero accolte.. Quinn decise di forkare (ma sempre a pizza e fichi) e nacque Beryl che, francamente non è che Compiz patchato.. niente di più… Alla faziosità di Felipe concedo solo l’affermazione “persone che per la loro stessa ammissione erano all’inizio dell’esperienza programmativa” Non tutti caro Felipe
    A corroborare la cosa c’è che Quinn non si è mai distaccato dall’idea originaria, patchare e rendere usabile Compiz..
    Ci è riuscito, i risultati sono sotto gli occhi di Gnome, Kde.. etc.
    Integrarsi?
    Le patch di Beryl si integrano…
    Compiz si nasconde…

    Non sputo sentenze, aldilà di inevitabili passi falsi fatti da entrambe, è chiaro che è una unica medaglia.

    Facciamola sta rivoluzione, passiamo al 3d sul desktop…

  38. giorgio

    ma guarda un po’ se non arrivano subito i fanboy ad oltranza, quelli che compiz aggiungeva una feature, beryl la “importava” dopo 35 minuti e loro passavano i giorni in giro per siti di news e blog a spammare che beryl era l’evoluzione e compiz era morto…

  39. Andrea Brandi

    Non voglio mettere in dubbio che a molti beryl funzioni bene, se non meglio di compiz, ma a me (dati alla mano naturalmente, dopo averli provati entrambi), compiz funziona molto meglio di beryl. Anzi, beryl ha un avvio talmente lento da essere imbarazzante (rispetto a compiz). Anche gli effetti sono molto più fluidi…

    Naturalmente potrebbe essere diverso da macchina a macchina

    me @ Intel Centrino 2.00GHz – 768Mb DDR – GeForge 6400 go
    su
    Gentoo Linux + Gnome 2.16.2 + Compiz 0.3.6 (beryl 0.2.1)

  40. j

    ragazzi si lavora su fronti diversi… raveman apporta migliorie al codice di x.org per migliorare il framework (possiamo chiamarlo così?) di compiz… il core di compiz è comunque una bomba. se no beryl – che pare sia stabile – su cosa sarebbe basato???? (anzi *cosa* sarebbe, verrebbe da chiedersi)
    gli hacker (chiamiamoli così va) che portano avanti beryl lavorano su queste basi, se ci sarà una reunion – e qui mi rivolgo a neXus – non chiamerai più con 2 nomi diversi lo stesso progetto e vedrai che avrai un programma ottimo con una grande comunità di appassionati che ci lavorano dentro e sopra, e sarà seguito e sempre performante.
    scusate ma la serata è stata molto alcolica %-)

  41. MonoGamo

    @Janvitus

    Beh!!! In parte sono d’accordo con te… devo dire… comunque il ritornare indietro sui propri passi non la vedo proprio come una cosa cattiva… voglio dire… se uno si accorge di aver sbagliato è giusto che riveda un pò le sue scelte e rimbocchi la strada della “redenzione”!!! :-)
    Errare è Umano!Perseverare Diabolico!!!

    @Bigshot

    Allora… come Miguel De Icaza ha più volte affermato… MONO come SAMBA (che come tanti altri progetti opensource) non viola nessun brevetto, in quanto si fa di tutto per evitare di queste noie… la strategia adottata è la seguente: Se una cosa la si può implementare senza violazioni di brevetto allora la si implementa, altrimenti non la si implementa e basta!!! Inoltre se si ha tutta sta paura di brevetti & Co la miglior cosa da fare è usare tutto l’ECMA che c’è in mono, ovvero leparti del progetto aderenti allo standar cui .net è stato sottoposto e usare le librerie che neanche per nome somigliano a quelle di M$ tipo gtk# gecko# etc etc… ovvero tutte quelle che già appartenevano al mondo opensource già prima di mono/.net!!! In conclusione ti dico di informarti meglio su mono… ma non lo dico come un rimprovero ma come un consiglio… guarda che si tratta di un lavoro davvero utile!!! :-)

    @felipe
    Devo essere onesto il tuo post mi è piacito in quanto non è stato offensivo… denigrante e scontato!!! Insomma un post fatto bene dal quale emerge una tua opinione che può essere o meno condivisa, ma sicuramente accettata!!! Spero che tutti i post a seguire siano così, nel senso che è un vero piacere leggere dei post fatti con criterio e che riflettano una visione personale che non fa uso di affermazioni da stadio tipo: Beryl Beryl va fanCUBO!!! eheheh…. Complimenti!!!

  42. Shuren

    Quando ci sarà la possibilità di toccare le tette alla tipa che ho come wallpaper, allora sì, anch’io passerò al 3D sul desktop!

  43. Coobox

    Felipe ho sempre sostenuto la tua idea riguardo a Beryl proprio in virtù di quanto hai chiaramente spiegato in questo post.

    Il core della questione è Beryl non è un FORK e hai PIENAMENTE ragione.

    Forse ora molti che ignoravano la vera storia dietro la nascita di Beryl capiranno che la Coca Cola è più buona della Cola.

    Che esempio di medda jjjijijijihihihihihi

    Ciao

  44. Anonimo

    Proprio ieri avevo precisato la stessa cosa in un blog. Finalmente qualcun altro se ne e’ accorto.

  45. taiabati

    Grazie per questo post, che mi ha chiarito un po’ di questioni che nei tuoi precedenti post un tantinello astiosi apparivano fumose.

    Però due cose:

    1) uso applicazioni che si appoggiano su GTK e altre su QT. Compiz con quest’ultime ha una montagna di problemi.

    2) ho una scheda ATI X300, e con quella Compiz mi va da vomitare, mentre Beryl (con tutti i suoi difetti ideologici e tecnologici) è una BOMBA!

    Ergo, uso Beryl, felicemente.

    Una osservazione:

    Secondo te gli sviluppatori di Beryl producono “una marea di effetti grafici grotteschi” (al paragrafo 3), salvo poi tornare in Compiz e “creare effetti sbalorditivi [che] potranno realmente aiutare a crescere e diffondere il progetto”.

    Suvvia, senza rancore.

    Bel post comunque…
    E una

  46. Janvitus

    @24 BigShot

    @21

    guarda che MONO è super criticabile indipendentemente dall’azienda sponsorizzatrice…
    è una questione di brevetti, non di simpatia

    Potrei avere un esempio di brevetti violati da Mono e da Novell? sempre se ti riferisci a brevetti violati…

    Un consiglio, non parlare per presa parte di qualcun altro ad occhi chiusi, informati e fatti una tua idea, non quella della massa o di chi per lui =)

  47. trez

    @29

    concordo in pieno. te felipe sei bravo solo a fare chiacchiere poco costruttive e ora che si parla di un merge metti le mani avanti. sei inutile alla causa

  48. Wonderland

    Tutto questo ha un senso … un po lungo @@ ma sensato …
    Sono felice di questo post … ma sopratutto dell’annunciata unione fra i due team … cmq penso che l’iniziale divisione abbia dato i suoi frutti e ora prima che marciscano conviene unire le forze per fare na bella marmellata di diamanti

  49. orter

    Commodore 64 VS Spectrum
    Atari ST vs Amiga
    PC vs Console
    Compiz Vs Beryl

    Un articolo di centinaia di parole per spiegare la fuffa (ma questo è un paese libero, ed è giusto farli).

    AAAAARGGGGGHHHHH

    Va bene che leggere i blog necessita della stessa occupazione neurale della consultazione di Novella 2000, ma comincio a rimpiangere i tempi in cui di Linux scrivevano solo i programmatori e sistemisti.

    Godetevi i cubi rotanti in attesa di quelli vibranti e state allegri!

  50. italyanker

    Per rispondere un pò a tutti…

    1)Le Ati funzionano con AIGLX ( che è anche più veloce di XGL ) e i driver liberi (Io lo sto usando adesso benchè su debian PPC lo stia usando alla 0.2.1 :( )…
    E su Ubuntu ( tanto per capirci ) il driver ‘ati’ impostato da Xorg non ha il 3d( se non erro il driver ‘radeon’ dovrebbe avere il 3d, benché abbastanza lento e non supportato da tutte le schede, ad esempio la mia mobility radeob 9550 by Mapple faceva strani rumori! :( )…

    2)Beryl mi va più lento di compiz ( alla facciaccia di chi dice che funziona meglio! )…Tra parentesi la mia 9550 è impostata da dio!E la memoria video è di 32 mega…Nonostante questo il cubo con compiz ( più tutti gli effetti del caso ) mi va più veloce di beryl semplice ( ovvero beryl impostato a qualità caccolosa + tutti i plugin disattivati tranne wobbly, decoration, cube e switcher )…

    3)Compiz non è morto!Sta per arrivare anzi alla versione 4 e ci aspettano grandi novità ( io aspetto solo che Debian se ne accorga! :'( )

    4)Non credo che il caso di Iceweasel e Beryl siano identici…

    ciao… :)

  51. mordredP

    io sono contento che ci sia stato il fork.. secondo me Reveman così ha capito che senza una comunità dietro che ti supporti, spesso i progetti si arenano (siamo uomini e vogliamo vedere i frutti del nostro lavoro). Infatti dopo il fork, guardacaso, sono nati un sito più o meno ben strutturato per compiz e Reveman ha cercato di “attirare” gente.. Però la funzionalità di Beryl ha attratto più gente ancora.
    Possiamo dire che Beryl è pieno di hacks e che compiz è architetturalmente costruito meglio ma la gente sceglie il primo: perchè?
    Perchè fa il suo lavoro egregiamente e secondo me anche perchè a volte i plugin che a prima vista definisci “inutili” tanto inutili non sono.. Per esempio il team di beryl ha integrato il plugin “wall” che, pur scopiazzato dal mac, è a mio avviso molto più funzionale del cubo. Per non parlare di tante piccole cose personalizzabili e opzionali che mettono a suo agio l’utente, dandogli la “scelta”. Dopotutto Linux is about choice, right?
    Ora che si sta arenando anche lo sviluppo di Beryl, si propone di riunire i team: a me sta bene, purchè la mentalità di Reveman cambi. Anche se un progetto nasce da te, se vuoi avere attorno una comunità che ti aiuti e lo arricchisca, è necessario accettare punti di vista diversi dal tuo ed implementare anche cose che a te sembrano “inutili” (naturalmente mantenendo l’organicità e la razionalità della struttura del progetto). Secondo me è stato questo il principale motivo che ha condotto all’allontanamento di una buona parte del team di compiz originario. E spero che il dissidio si ricomponga almeno in parte..
    Il dubbio fa crescere.

  52. Bigshot

    @MonoGamo

    se lo vuoi sapere MONO è ancora sotto la lente di ingrandimento della FSF che sta ATTUALMENTE controllando… e ci sono un sacco di dubbi ancora….
    vai te o ti ci mando io sul sito della FSF?

    dopo di che, se permetti, MONO è una merda, si si, concedimi il termine… se permetti piùttosto di programamre in GTK# programmo in gtk o gtkmm python-gtk
    cioè, mono, oltre ad essere dubbio crea codice lento (è provato), eccessivamente pesante (è provato) ed è l’ennesaimo versione “drogata” di quello che è già disponibile…

    ditemi a cosa serve ora come ora MONO?

  53. v4ldemar

    @italytanker

    Riguardo il tuo punto 2:
    Non dico che Beryl va in ASSOLUTO meglio di Compiz, dico che Beryl va DANNATAMENTE meglio sul mio PC. Tutto qua.

    Personalmente, a tratti, mi pare che tra e Beryl e Compiz, si stia creando quella specie di “schieramento di parte”, tipico di alcune note produzioni di Videogame: Chi strizza l’occhio a Nvidia, e chi a ATI. Chi supporta meglio Xgl e chi AiGLX. Bah!

    Comunque, dato che non stiamo parlando di Windows (dove o ti accontenti di quello che passa il convento, oppure ti attacchi), ma del Sig. Pinguino piuttosto e anziché no, dato che mi viene concessa l’opportunità di “scegliere liberamente”, io altrettanto liberamente scelgo quello che meglio mi permette di sfruttare l’hardware in mio possesso, sia questo un Fork, o un milione di righe di codice “benedette” da Linus in persona.

  54. P.a.i.x

    Mono ora come ora nn si sa ancora bene se violi brevetti o meno… cmq resta il fatto che è una cosa completamente inutile… come del resto trovo altamente inutile tutto il progetto .net!!

    cmq piccola domanda come casso ha fatto a saltare fuori da un discorso “compiz/beryl” mono?? O_o XD

  55. contro corrente

    Speriamo che i programmatori di beryl diventino bravissimi! che facciano un lavoro a se stante e meglio di ciompiz (non mi pesa la coscienza e se david crede nel progetto gnu, deve ammirare beryl. che le distro diano compiz come composite ufficiale è ovvio, visto che è più stabile e adatto all’utente medio.)!!! Ed infine anche il loro desktop manager…
    immaginate Beryl Desktop Manager?
    Strabiliante eh?

  56. contro corrente

    anzi…che nella stessa filosofia vendano Beryl Pro (affari di chi lo compra) !!! GPL lo permette no?
    hihihi

  57. Andrea

    Guarda felipe che tutta ‘sta polemica sul fork/non fork è una cosa che hai creato/alimentato/gestito TU, e che adesso vuoi terminare con l’aria dell’ uomo saggio che vuole ristabilire i toni appropriati di una discussione inesistente.
    Perchè dico questo? PERCHE’ NESSUNO HA MAI DETTO CHE BERYL FOSSE UN FORK DI COMPIZ!!!! Più di un utente ha commentato i vari tuoi deliri riportando la descrizione sul progetto beryl estrapolata dal SITO UFFICIALE in cui si spiegava con precisione la natura del progetto, che si avvicina(va) più al concetto di distribuzione.
    A questo punto non capisco davvero cosa tu abbia contro le modifiche a codice open source che non siano fork! Dunque tutte le distro Linux esistenti al mondo per te sono merda, perchè a ogni release del kernel di linux non fanno altro che integrarlo, invece che svilupparlo separatamente! ma che ragionamento è!?!?!

    A questo punto è evidente che ti sei sbugiardato da solo, ma la cosa che mi fa ink di + di tutta questa storia è che non c’ è verso che tu faccia autocritica. Io mi sono fatto un’ idea di te: ovvero che tu sia una persona piena di se, arrogante e strafottente, che difende le sue opinioni a prescindere, solo perchè sono tue! Un po’ di umiltà in + nn ti farebbe male!

  58. Bigshot

    David Reveman

    Thanks for keeping people updated.

    I think you’re making this into a bigger thing than what it is. Lets
    focus on solving the technical part first, most importantly move to
    having one core. I’m only talking about the code that’s currently built
    into the compiz binary, none of the plugins. Merging plugin code is not
    nearly as important as the move to having one core.

    We’re not very far away from having one core as I understand. There’s
    clearly not 3 times as much code in beryl core as in compiz core, you
    must be talking about plugins here. The differences that been brought up
    to me have all been minor changes that I don’t see any reason why they
    can’t be resolved.

    The merge is done by moving changes made to beryl into compiz or by
    adding alternative solutions to compiz. No changes are made to the
    design of compiz and 99% of the code is still code being written as part
    of the compiz project so I’m having a hard time to justify a name change
    of the core and I know that most people in the compiz community are
    firmly against such a name change. A more plugin oriented side-project
    under a new name could make sense, though. Like what compiz-extra is
    supposed to be but my opinion is not as important here as I’m not as
    involved in that part.

    Regarding leadership, having anything but a technical leadership of the
    core where the people who write the code and the people with most
    knowledge gets to decide is silly to me. Community leadership, who’s in
    charge of the web site and such is a different thing and maybe a bit
    harder to solve but I’m sure it can be worked out in time.

    The technical part of the merge seems pretty straight forward from my
    point of view and I’ve got the understanding that so is also the case
    for the main contributors to the core of beryl.

    – David

  59. Giacomo

    @bsod
    Ah intendi quella volta in cui felipe ha detto che FORSE c’era una data sicura, lo sviluppatore kde ha fatto polemica ed infine un comunicato ufficiale ha confermato che la data prevista è quella che aveva detto felipe?
    Hai preso proprio un bell’esempio eh…

  60. bsod

    @Giacomo:

    Sì proprio quello… Ma l’hanno confermato DOPO…

    Allora i casi sono due: o i capoccia di KDE leggono pollycoke e hanno confermato le date per non fare un torto a felipe (le probabilità mi sembrano esigue)… O con un po’ di fortuna felipe ha azzeccato una previsione che non era nemmeno difficile (ma in questo caso doveva dire che si trattava di una sua supposizione e non di un dato di fatto).

  61. gmlion

    @bsod
    Appunto, la supposizione non era difficile ed era indicata chiaramente come supposizione. Polly ha agito con cognizione di causa

  62. Darko82

    @bsod:
    magari se prima ti rileggi il post in questione eviti di dire stupidaggini.
    Lì è stato lo sviluppatore di KDE che ha montato un casino per nulla.
    Felipe aveva scritto che forse KDE sarebbe uscito in quella data (come da comunicato ufficiale) e il tizio si è in*azzato una bestia, non si capisce poi perchè.

  63. bsod

    @gmlion+Darko82:

    vabbè lasciamo stare quell’esempio… era solo l’ultimo in ordine di tempo… comunque mi sembra che in molti altri casi felipe abbia leggermente “forzato” la sua visione delle cose, mancando un attimo di umiltà…

    Per carità, niente di grave, anzi moltissime persone, anch’io in primis, credono troppo spesso (assolutamente in buona fede!) di avere LA visione giusta sulle cose…

    Bisognerebbe interrogarsi però, e iniziare a fare un minimo di sana autocritica, quando si scrive cose lette da centinaia (migliaia?) di persone…

  64. Pingback:Compiz a Beryl: volete tornare a noi? Parliamone... « pollycoke :)

  65. felipe

    @tutti:
    Grazie per i commenti!

    1. Non sono io chi sta tornando sui suoi passi, se c’è qualcuno che lo sta facendo è il team di Beryl, e li ringrazio per questo.

    2. Faccio già abbastanza autocritica, grazie.

    3. La mia idea su Beryl non si sposta di una virgola, ho scritto questo post per rendere omaggio al tentativo che hanno fatto di rientrare nei ranghi, e per esporre i fatti.

    4. OT#1 Mono è per me moralmente inaccettabile. Non capisco come ci sia gente che continui ancora a difendere micro$oft o0

    5. OT#2 Date di rilascio di KDE4… Ok, avevo ragione io e i fatti me lo hanno dimostrato, ma non mi vanto di questo genere di cose, e soprattutto non vorrei che qualcuno chiamasse “litigio” un semplice frainteso con Pino Toscano, al quale confermo la mia stima :)

    Per il resto, date un occhio al nuovo post, che esamina la risposta ufficiale di David Reveman a questo “tentativo di riavvicinamento”

  66. Janvitus

    Mono utilizza standard come quelli ECMA (di cui fanno parte molti linguaggi ), ed è software libero, riconosciuto dalla stessa FSF, per cui è inutile rigirarci attorno. Se poi la questione è non voler .exe o .dll di Microsoft nel proprio linux è un altro discorso, ma è un discorso che mi fa molto sorridere, perchè magari stesso te, o chi altri la pensa come te, poi usate, ad esempio, account MSN Messenger per chattare o mail di Hotmail, o altri servizi di microsoft =)

  67. DierRe

    Poi vorrei aggiungere che nell’ingegneria del software un fork non è una cosa Bianco/Nero come vuol far capire wikipedia.

  68. Iceman

    Mah, l’ho sempre detto che ci sono un sacco di dementi in giro, ha no la mia distro è meglio, ha no kde rox fluxbox sux, beryl meglio compiz schifo eccc per non parlare della guerra piu’ grande Vim vs Emacs……. mi domando se la gente si è r***** cioe’ stiamo parlando di software, e per di più software libero il che dalla parola stessa esprime libertà, ora io mi domando se uno si schiera da una parte e mi viene a dire no quello è meglio, no questo e quello ma saro’ libero di scegliere quello che voglio?

    Tutto sto discorso per quotare la parte sulle guerre di religione nel post del blog, le guerre di religione sono veramente stupide e inutili -.-

  69. t0nZ

    Beryl da me va e va meglio di compiz, athlon e nvidia 5200 ringraziano e io continuo con beryl.
    punto.
    poi ho cose più serie da configurare che non un window manager quindi polly divertiti tu nella complessa configurazione di compiz.
    Però ti capisco, io ho tenuto una amiga fino al ’98.

  70. Paolo

    Confesso che, a parte i distinguo pur importanti su cosa sia un fork o no, ai fini pratici di un utilizzatore, trovo che il desktop 3D sia ne piu’ ne meno uguale al telecomando per un televisore, un mouse per una tastiera e un’interfaccia grafica per una console, cioe’ se ne potrebbe fare anche a meno ma dato che c’e’… che male c’e’? Scrivo questo perche’ proprio adesso, dopo aver usato compiz su Ubuntu e Mandriva con l’ultima spring ho installato beryl (che non avevo mai usato prima) e devo dire che se per un OS vale oggi anche la grafica…beh beryl mi ha favorevolmente colpito, pur rispettando la severita’ maggiore di compiz se non il minimalismo di metisse. Forse tra compiz e beryl c’e’ un salto generazionale, nel senso che il secondo lo preferiscono i piu’ giovani mentre i piu’ anzianotti votano compiz…

  71. alo275

    Ciao a tutti,
    sono un newbie di linux.. ci smanetto da quasi un annetto in modo saltuario ed ora ho anche comprato un desktop apposta per aumentare il tempo di uso. Ho installato Kubuntu feisty e ho provato compiz. Avevo dei problemi di stabilità e sono passato ad usare Beryl.
    Ora, sicuramente l’inesperienza ed il caso mi hanno fatto preferire Beryl, ma se il mio non è solo un caso, c’è da chiedersi se in effetti non ci siano dei vantaggi di Beryl su Compiz.
    Inteso, la mia è una domanda più che un commento.. ribadisco l’inesperienza

  72. TuxForce.

    Io rivolgo questo messaggio a felipe :

    Felipe io ti stimo tantissimo, sono un “niubbino”(comune neologismo) ed il 60% di quello che so lo devo ai tuoi post.Ho installato ubuntu feisty su 6 notebook differenti e su almeno 20 macchine desktop quasi simili, con schede video sia ati che nvidia.

    Non sono riuscito nemmeno su UNA di queste macchine ad avere Compiz stabile… o Va a scatti… oppure le finestre appaiono senza decoratore, se gli vuoi fare qualche modifica devi rincoglionirti con quel diammine di configuratore di gnome pieno di voci incomprensibili, insomma un casino.

    Cosa ho fatto su tutte le macchine ? Poichè tu dici sempre che Compiz è più stabile di Beryl non ho fatto altro che spendere il doppio del tempo a disinstallare Compiz e installare Beryl…

    Di fatto tutti gli amici, parenti, fidanzate di amici, e conoscenti a cui ho installato Ubuntu Feisty mi dicono che trovano Beryl molto più fluido di Compiz.

    Io penso di essere una frana con linux e di non riuscire a capire perchè Compiz mi gira male e Beryl mi gira bene …

    Fatto sta che a tutti il decoratore di finestre metacity faceva veramente skifo… ( in effetti non è il massimo per un utente medio che non gli frega un cavolo di linux e vuole solo il pc più scenico di windows Vista senza dover spendere unbotto di soldi in hardware )… ed appena ho fatto scoprire i temi di emerhald tutti mi hanno manifestato un sacco di gratitudine perchè effettivamente si sentono più appagati. Di fatto rendere l’interfaccia di linux più inutilmente “spettacolare” alla vista (scusate il gioco di parole) ha avvicinato molti miei amici a linux, ed effettivamente si sono resi conto quanto esso sia più comodo dei sistemi MS (morte sicura ? No Micro Soft :> )

    Ora bando alle speculazioni filosofiche, spero che tu possa accogliere questa mia testimonianza, magari volendomi considerare un incompetente in termini di installazione e configurazione di compiz, penso che se in effetti sono poco competente per poter configurare al meglio compiz, Beryl è stato sviluppato per la gente che non ci capisce un caxxo di linux, in pratica è amico degli ignoranti :)

    Ti ringrazio per l’attenzione

    Ciao Felipe… magari ci becchiamo su #Ubuntu-it-chat .

  73. felipe

    @TuxForce:
    Testimonianza accolta, come faccio sempre, grazie :)

    Non ho mai forzato nessuno a pensarla come me, quindi ben vengano le idee differenti come la tua, non devi usare Compiz solo perché l’ho detto io, anche se in ogni caso Beryl è ormai un progetto morto e prima o poi ti troverai con Compiz

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