Come alcuni di voi sapranno, sono ormai da anni l’unico traduttore italiano di Ardour, uno dei progetti in assoluto più interessanti di tutto il panorama del software libero, almeno per noi musicisti :)
Cosa è Ardour? Semplice, un grandioso Digital Audio Workstation completamente opensource e basato su GNU/LInux. Ardour è molto più di un potente registratore multitraccia, ma la sua funzione principale è quella di prendere più input (strumenti, tracce audio preesistenti, applicazioni che producono audio, voce…) e miscelarli per creare musica. Le potenzialità di Ardour sono davvero molte.
Sta per avvicinarsi il rilascio di una versione stabile di Ardour, e io purtroppo ho un po’ allentato l’attenzione su quel fronte, Paul (il project leader) ha chiesto a tutti i traduttori di completare il lavoro per poter andare avanti e quindi ho pensato di girare la “chiamata” qui su pollycoke.
Giuped mi ha preceduto nella MessageBox (che leggo sempre!) e quindi almeno un traduttore volenteroso c’è già! :) Adesso chiedo un po’ di attenzione alla faccenda, serve un lavoro mediamente veloce e chiunque è benvenuto a dare una mano a questo piccolo sforzo, bastano pochi requisiti:
- Conoscenza di altri DAW, molto importante perché ci sono termini tecnici “musicali”
- Conoscenza di altri DAW! (serve sul serio)
- Buone capacità di traduzione dall’inglese all’italiano
- Opzionale: esperienze passate di traduzione di software per GNOME
Ecco il sito del progetto, ovviamente per tradurre bisogna scaricare i sorgenti, cominciare a controllare il file “it.po” da me tradotto e completarlo, se non sapete come fare posso fornirvi un po’ di assistenza qui stesso. Se c’è qualche volontario io potrei semplicemente coordinare gli sforzi.
Fermo restando che… Giuped, se vuoi assumerti tutta la responsabilità fai pure :)
io non conosco bene l’inglese.. ma termini musicali ne so a bizzeffe, dio salvi la teoria :D, non mi sento in grado :( scusa felipe
io so l’inglese ma non ci capisco un cazzo di musica…:D
Molto interessante la storia di Ubuntu ^^ Grazie per il tuo aggiornatissimo blog
Per ora ho sempre seguito, non sono molto esperto di linux, ma so l’inglese e sono finito su pollycoke cercando nozioni sull’homerecording… Ho lavorato per un pò su cubase. Ho anche smanettato un paio di volte su logic e garageband. se c’è bisogno di una mano sui termini chiedete pure… se riesco a far funzionare il mio maledetto pc e installare ubuntu posso fare anche qualcosa in più…
I termini tecnici posso dire di conoscerli, come posso dire di conoscere altri DAW ( che girano su Win…) Posso essere utile?
P.S.
Se serve anche saper usare ardour non se ne fa niente:
io non riesco ancora a capirci un windows!! :-(
ok, gabriele, io me ne sto già occupando…
magari in due si fa prima… che dici?
schumissimo1@gmail.com :P
ci sono, come si fà?!?
( mai detto di essere esperto)
scusa felipe, ma così tagli fuori tutti quelli che vorrebbero collaborare ma si spaventano perché pensano che bisogni essere un hacker per tradurre quattro parole. molti programmi open, come sempre in cerca di traduttori stilano un foglio di open office calc con molte colonne, la 1° per le funzioni, la seconda per l’inglese e così via. In questo modo si può tradurre in italiano dall’inglese o dal francese o da quello che è presente in maniera così semplice che basta solo spiegare come fare un copia incolla, anche la correzione di termini specialistici risulta molto più semplice.
Una soluzione di questo tipo non è fattibile?
Certo che qualcuno che tenga in ordine tutte le celle del foglio bisognerà trovarlo.
ciao.
Fantastico Ardour! L’interfaccia mi ricorda molto quella di ubuntu…e sembra essere molto potente e versatile…non vedo l’ora di provarlo :)
gabriele, contattami per mail che spiego :P
So dell’esistenza di Ardour fin dai suoi primi passi e trovo interessante l’idea di offrire il mio personale contributo. Ho utilizzato Cakewalk prima dell’avvento di Sonar, Logic quando ancora girava su Windows, e ormai da anni uso principalmente Nuendo per i miei progetti.
Leggo con disinvoltura i manuali in lingua relativi a software musicali e so usare OmegaT.
Di più non sono in grado di offrire…
@dudek:
Sono consapevole del rischio, ma ardour non è un’app “normale”… servono conoscenze di DAW perché ci sono termini tecnici che potrebbero essere tradotti inutilmente o in maniera errata per il contesto.
Inoltre, mi dispiace ma è meglio essere chiari, rilancio: è molto meglio se usate ardour2rc1, ossia se lo avete installato e potete verificare di volta in volta la bontà della traduzione. Spero vivamente che questo, più che spaventare volontari, attiri preferibilmente gente che abbia esperienze di quel tipo :)
Ovviamente per qualsiasi dubbio, chiedete pure!
Azzu.. in sto periodo sono preso dall’uni… cavolo…
Però sembra interessante come progetto O.o
Piccolo OT (non del tutto).
E’ stato rinominato il progetto freebob in ffado.
Per chi non lo sapesse freebob era un progetto che si occupava di creare driver open source per schede audio / mixer firewire che avessero il chip BridgeCo.
Ora con ffado l’obbiettivo si allarga e si punta ad un supporto a 360° per qualsiasi interfaccia audio firewire.
Per maggiori info: http://www.ffado.org
Ok, appena installato.
Curiosità. Per l’inglese non ci sarebbe problema, ma DAW non so nemmeno cosa voglia dire.
Comunque sarebbe molto utile avere almeno due profili per i colori:
uno così com’è adesso (i gusti so gusti e se c’è a chi piace è giusto che ci sia);
uno “neutro” che lasci i colori di sistema (o si integri con esso).
Perché?
Semplice, col mio tema di colori non leggo nulla. E non dico nulla, tanto per dire nulla, ma proprio nulla di nulla. Insomma grigio su grigio non è molto leggibile.
Denghiù!
Mi spiace ma non sono esperto del campo musicale…. però a chi si occuperà della traduzione…. vi consiglio di usare poedit, un editor per file .po veramente semplice, open e multipiattaforma, buon lavoro!
@ felipe…. dovresti fare più spesso queste “chiamate alle armi” … hai un forte impatto sulle persone ;)
Sono contento che Felipe abbia accolto il messaggio dandone risalto nel suo blog (il che ha già portato diversi volontari), ho scaricato i sorgenti e esaminato il file it.po (oltre alle voci non tradotte ce ne sono anche alcune da aggiornare “urgentemente”). Non ho molta esperienza di traduzioni, ho tratto solo un paio di piccole applicazioni tipo Kdissert, e DAW non ne ho mai usati in maniera approfondita. Certo che se non si muove nessuno di più competente posso almeno dare una sistemata al tutto e aggiungere le voci di cui sono sicuro di dare un’interpretazione corretta. Felipe se ti trovassi un file it.po più aggiornato di quello “ufficiale” per le mani :) cerca di farlo avere in qualche modo a chi è interessato.
Grazie ancora per l’attenzione
Giuped
PS per chi non volesse “compilare” la rc1 ho trovato questo: http://www.themuso.id.au/ubuntu/ardour2/
anche se la compilazione si rende necessaria se si vuole controllare il proprio lavoro di traduzione (o no?)
@Giuped:
@Bigshot:
@Gabriele:
@Chiunque-altro-interessato:
È inutile che io metta un link all’attuale file .po anche perché so già che qualcuno si è subito messo al lavoro (grazie!).
Se qualcuno non ha ancora cominciato a lavorare potrebbe iniziare dalla fine del file per poi risalire. Posso rispondere a mia volta alla chiamata e darvi questa disponibilità: appena avete raggiunto qualche risultato mandatemi il file e vedrò di dargli una controllata generale, sarà sicuramente meno gravoso che tradurlo tutto ;)
Per comunicare tra di voi potreste approfittare dell’indirizzo reso disponibile da Bigshot, potete contattare lui anche per sapere come raggiungermi su IRC…
Grazie, evviva la nostra comunità! :)
Pennsavo: perche’ non usare il nuovo Launchpad per gestire la traduzione?
In fondo Shuttleworth lo ha voluto anche per progetti come questo, collaterali ad Ubuntu e al FOSS in generale. In questo modo chiunque puo’ passare da li’ e tradurre, anche pochissimo, e scaricare equamente il lavoro su tante persone. Secondo cosi’ si tradurrebbe in un attimo.
Purtroppo non ho mai usato Launchpad per mettere in prima persona progetti, l’ho solo usato per aiutare con altre traduzioni (Ubuntu:-)). Se qualcuno fosse pratico e sapsse spostare al volo tutto li’ sopra, basta dare il link del progetto.
Che ne pensi, Felipe?
@Giorgio Caligni:
Adesso credo sia più “urgente” avere la traduzione, anche con mezzi meno raffinati…. Ma ottima idea per il futuro, se qualcuno vuole trasformarla in realtà è il benvenuto, anche perché non mi va di trovarmi di nuovo in questa situazione nel giro di qualche mese ;)
Se interessasse a qualcuno dare una mano ogni tanto con le traduzioni date un’occhiata al progetto di traduzione dei programmi liberi e iscrivetevi alla mailing list.
Sarebbe anche una buona idea inviare lì anche la traduzione di Ardour, così che quelli del progetto ve la rileggano in modo da trovare e correggere eventuali errori!
@Emanuele Aina:
Fatelo fatelo fatelo! :)
Sul serio, non ho più tempo/voglia di stare appresso alla traduzione, l’ho aggiornata per anni ad ogni piccola revisione, adesso che mi sono stancato uscirà finalmente la versione stabile :D
Ditemi quello che vi serve e se posso essere utile in qualche modo, ma se volete fare qualcosa prendete l’iniziativa e gestitela :)
Pingback:Ardour 2.0 è finalmente qui « pollycoke :)
salve, io sono un utente pro tools… il mio inglese è decente credo e di termini tecnici un po’ ne conosco, però non vanto ancora nessuna collaborazione col mondo dell’open source quindi non so nemmeno a cosa vado incontro perciò dovrei essere sicuramente guidato:mi interesserebbe provare a vedere se effettivamente posso essere d’aiuto
Salve a tutti mi chiamo Davide e ho visto questo interessantissimo blog.Vi prego aiutatemi!!!!! :((
Io ero uno di quelli che stava attaccato al mondo window perche’ aveva sempre sentito parlare di linux come una bestia indomabile… mi sono reso conto di quanto tempo ho buttato via solo ora linux e’ semplicemente fantastico e appena ci capiro’ un po’ di piu’ brucero’ il cd windows :))).
Vi chiedo aiuto perche’ purtroppo mastico pochissimo l’inglese e ho una urgenza incredibile di imparare a fare dell’home recording e Ardour e’ proprio quello che cercavo. Vi prego qualcuno sa spiegarmi gentilmente come si fa a configurare una m-audio audiophile firewire sotto 64studio(ovvero debian) ? dove trovo i driver? ho visto qualcosasu freebob ma e’ tutto in inglese.Grazie ha chiunque potra’ aiutarmi
Ciao! Se sei interessato a tradurre un tema o plugin WP, vi consiglio caldamente https://poeditor.com/ È possibile scaricare un modulo di WordPress qui: http://wordpress.org/extend/plugins/poeditor/