Ian Murdock, già papà di Debian, già cofounder di Progeny, già CTO della Linux Foundation, è anche “chief operating systems officer” di Sun. In tale ultima veste si sta prodigando a migliorare il sistema operativo di Sun
Miglioralo come? Semplice (a dirsi): colmando le lacune che lo separano da Linux. Questo significa supporto hardware, installazione umana (suggerirei un unico CD live/install, stile Ubuntu), adottando una soluzione paragonabile ad APT di Debian, attirando sviluppatori e utenti… Il quadro è ancora ben offuscato ma – si intuisce già – molto ambizioso.
Credo (opinione personale) che Sun farebbe bene a considerare la possibilità di rilasciare Solaris con licenza GPLv3, questo lo porrebbe come reale antagonista di Linux, viva il pluralismo e la concorrenza leale!
[via OSNews]
Infatti. Solo con la scelta si potra’ avere il meglio. Viva la competizione.
Per quanto ne ho capito, stanno pensando anche alla gpl2, i problemi principali sono ZFS e DTrace, infatti qualora si rilasciasse in gpl2 ci sarebbe la possibilità di osmosi fra linux e solaris, depauperando quest’ultimo di queste 2 features uniche molto importanti e avanzate….
Eh, speriamo almeno che parta… visto che a me OpenSolaris (ad ex.) si rifiuta d’arrivare al login… :(
Questo perché – almeno, apparentemente! – cerca di loggarsi al dominio specificato in fase d’installazione (caruccio l’installer, è un ibrido tra quello di feisty e anaconda… peccato la lentezza), che però per quanto mi riguarda è un “fake” perché a parte l’SSID della WLAN ghe n’è minga di domini cui loggarsi… XD
Dovrebbero partire dal sistema di pacchettizzazione del software: Qualche tempo fa ho dovuto mettere le mani su Solaris e, nonostante “sunfreeware.com”, era un incubo :( !
solaris è molto indietro soprattutto sul piano riconoscimento hardware
io avevevo orinato i 2 dvd dell’ opensolaris starter kit gratuito, ma di tutti i sistemi presenti nei dvd non me ne va neanche 1 (quando per la scheda di rete, quando per la scheda video, ecc..)
c’è un bel pò di lavoro da fare…
forza IAN!
Anche perchè se non è GPL non ce li vedo tutti sti sviluppatori a lavorare x la gloria senza neanche la soddisfazione di farlo x la comunità.
A meno che questa Gloria non sia davvero gnocca…
:-D
provato solaris qualche mese fa su una MITICA Sun Ultrasparc10 , si freeza all’installazione :(
Risolto mettendo prima Gentoo e ora Ubuntu (non che gentoo andasse male, anzi, ma l’idea di dover mettermi a ricompilare 3 giorni per avere ils istema up…. :D)
Magari… Solaris (e ZFS) sono eccellenti, con una GPL riceverebbero quella spinta necessaria a decollare.
Chissà se un giorno avremo Solabuntu, o Ubularis ;-)
Mah non credo che la GPL sia una valida risposta.Anzi con ogni probabilita’ servirebbe solo per alimentare le convinzioni di una comunita’ che ne fa’ una motivazione quasi religiosa.Siamo concreti: che cosa Opensolaris ci guadagnerebbe oltre la pubblicita’ immediata? Il punto principale e’ se puo’ essere pronto per un certo tipo di utenza desktop,quella che ovviamente pretende un sistema operativo meno problematico a livello di driver e di manutenzione.In fondo non sono problematiche che hanno sempre attanagliato i BSD? In tempi di soluzioni desktop linux proprio questa gloriosa famiglia ne sta’ facendo le spese.Basta vedere gli entusiasmi che si raccolgono intorno alla piu’ facile PCBSD.
@ubuntista
Nexenta ti dice nulla?? http://www.gnusolaris.org
@knu
Magari hai dei moduli di memoria difettosi.Solaris su Ultra 5/10 funziona splendidamente come del resto su ogni hw SPARC.Non serve che garantisca visto che la cosa pare ovvia.
@ubuntista
Guarda, sono di Roma e Solabuntu come nome è meglio di no :D
domanda idiota idiota da totale inespertissimo quale sono..
ma solaris è tutto in java?
se la risposta è sì, non è un po’ pesante come sistema operativo?
Francesco
@anonimo
l’hardware funziona, ne’ gentoo 2006.0 prima e ubuntu feisty ora danno rogne , LAMP + proftpd + applicazioni mie
quindi boh sara’ perche’ e’ un hardware datato
@Francesco:
Non so se è in java o no, ma i programmi in java sono “lenti” perchè si appoggiano su una virtual machine. In questo caso non ci sarebbe una virtual machine su cui gira il sistema operativo :D
@Francesco
Solaris e’ un lo Unix migliore che oggi il mercato abbia.E’ un mix standarizzato dell’antenato BSD Unix 4.1c e delle specifiche SVR4 dei primi anni ’90. Java non ha nulla a che vedere con cio’.Gli agganci che trovi con Java esistono per due motivi:
1) pubblicitario.i prodotti appartengono alla stessa casa produttrice
2) tecnico.nell’edizione del desktop Gnome di Sun (JDS) si da’ particolarmente attenzione al Java-Gnome binding affiancandolo allo sviluppo tradizionale in linguaggio C.
no. non e’ in java. C + assembler
@orchideo: Idem… :'(
@Francesco e @Reload: Solaris non è per niente tutto java, è un sistema operativo tradizionale, scritto in C, Assembler, ecc.
Non capisco però lo scopo di avvicinare Solaris a Linux. Perché sprecare tante risorse per Solaris invece di usarle per migliorare Linux. Ricordiamo che Solaris rimane ancora di proprietà della Sun, al contrario di Linux.
bene così!
Credo che la GPLv2 non sia la soluzione migliore in casa Sun. Vedremo.
@ malex
solaris è già rilasciato con una licenza OSI approved, la cddl (almeno mi pare sia questo l’acronimo)
poi a parte il riconoscimento hardware, il kernel è per alcuni punti molto più avanzato di linux.
Certo io preferirei un lavoro di massa su HURD (micro kernel sviluppato in seno ad FSF) piuttosto che linux, solaris o BSD ma non si può sempre avere tutto nella vita…
@orchideo: “io avevevo ORINATO i 2 dvd dell’ opensolaris starter kit gratuito, ma di tutti i sistemi presenti nei dvd non me ne va neanche 1”
ettecredo! :-)
Io solaris lo uso per lavoro e vi posso grarantire che in ambito enterprise (parliamo di macchinette da 12 cpu con 40 gb di ram) è una bomba !
Ancora ZFS non è completamente stabile (almeno per ambienti di produzione da cui dipende l’esistenza di una azienda) però offre delle feature che fino a qualche anno fa sembravano pura fantascienza con qualunque OS.
Poi pochi ricordano le zone solaris, altra feature favolosa !
Onestamente in ambito enterprise di fascia medio-alta non esiste una distribuzione linux che possa competere con solaris, non fosse altro che per l’assistenza (P.S. Chi ve lo dice usa linux da molti anni sul suo pc).
A volte penso a tutto quello che Sun ha gia fatto per Linux, se non sbaglio qualche tempo fa fu publicato un grafico…
Ho letto un commento a dir poco “entusiats” sul fatto che Sun abbia fatto il miglior BSD.. Boh, io sono un estimatore della Sun, ma non concordo su questa affermazione..
Faccio una mia considerazione, Sun ha come sistema aperto Opensolaris (che non è scritto tutto in java) ed LG3D LiveCD ( se proprio siete curiosi di un sistema tutto in java eccovelo, lo trovate a : https://lg3d-livecd.dev.java.net/ non lo trovo pesante nonostante non abbia il pc della nasa)
per tale motivo io penso (sottolineo IO penso) che le sarebbe comodo organizzarsi sul modello Red Hat
creare un nuovo progetto da affidare, nel tempo, alla comunità e seguirsi i suoi clienti aziendali con il suo Solaris..
Non ho mai preteso di saper pensare bene..
Saluti..
Ma che OO con sta GPL, non è la panacea per risolvere i mali del mondo e oltretutto non è neppure la licenza open più gradita ai più perché non garantisce interoperatibilità.
Solaris è già stato rilasciato con la CDDL e per quanto mi riguarda Sun ha fatto un errore rilasciando il J2SE con licenza GPL.
Al momento Solaris non può battersi con GNU/linux in ambito desktop solo per il supporto e non per una cavolo di licenza, quando potrà farlo non sarà certo per i benefici che riceve da una licenza.
Poi gli sviluppatori di Solaris sono stati molto chiari nei confronti dell’adozione della licenza GPL, non la gradiscono.
@Daniele DM: Hurd è una chimera, un esercizio accademico. Il kernel di Linux è qua ora e funziona, Hurd è ancora allo stato di crisalide, dopo molti anni dalla sua nascita.
@Anonimo: mi piacerebbe vedere una macchina 12 cpu con 40 GB di ram come se la cava con Linux. ;-)
@sirus:
eeeh? o0
eeeh? o0²
Beh, tanti auguri a Ian, almeno per la sfida raccolta ^_*
…certo che ok il pluralismo, però una volta ogni tanto, un po’ di unione di sforzi… voi che dite?
@ Daniele DM
>Certo io preferirei un lavoro di massa su HURD (micro kernel sviluppato in seno ad FSF) piuttosto che >linux, solaris o BSD ma non si può sempre avere tutto nella vita…
HURD come microkernel non è proprio il massimo , ci sono progetti molto più promettenti come L4 ad esempio …
oppure dragonflyBSD che di BSD ha solo il nome ma si avvicina molto a un microkernel come features e struttura
credo che questi kernel si adatteranno meglio ad hardware multicore e multifunzione rispetto a quanto possano fare i kernel più “tradizionali” come linux, solaris , BSD … e sono i più adatti per i robot e tutte quelle applicazioni reali in cui un “freeze” o un reboot non sono assolutamente accettabili
per quanto riguarda solaris credo che come tutti i sistemi nati proprietari, sia strettamente legato all’hardware su cui è stato sviluppato in origine ( vedi IRIX sulle macchine SGI ) e che quindi malgrado li sforzi non sia destinato a “scalare” la classifica
discorso diverso per ZFS che a giudicare da ciò che c’è scritto sulla pagina di Wikipedia ad esso dedicata , è sicuramente un progetto molto promettente.
@ felipe
Cosa noti di strano in quello che ho detto?
Che la GPL sia un licenza che non garantisce interoperatibilità è cosa nota, tanto che gli sviluppatori del kernel Linux non possono pensare di scrivere un driver per il file system ZFS rilasciato sotto licenza CDDL e questo è solo l’ultimo caso sconcertante.
Per quanto riguarda l’adozione della GPL da parte di Solaris ti ripeto che gli sviluppatori del sistema non sono d’accordo e lo hanno già detto, sono decisi a non adottare la GPL.
PS: sembra strano che un utente GNU/linux non gradisca la GPL?
Secondo Shuttelworth de Shuttelworthis il numero degli utenti Ubuntu e derivate è di circa 10 milioni.
http://www.ubuntunews.info/mark-shuttleworth-interview-ubuntu-open-week
Credo che in questo momento conti di più la tendenza che i numeri reali.
Mi spiego.
Mi è stato chiesto di reinstallare il sistema operativo su 4 macchine per uso casalingo (una decina di utenti in tutto) a persone non esperte. Ho detto loro che potevo farlo solo se erano disposte ad usare Linux.
Motivi:
No virus
No spyware
No dialer
No firewall
No programmi craccati
No deframmentazione
Quindi sistema:
Più scattante
Più stabile
Più economico: non necessari aggiornamenti hardware
Più semplice da usare
Poi ho accennato a motivi morali (ma non più di tanto perchè per ora non li avrebbero capiti).
Mi hanno detto che a loro andava benissimo.
Quindi un utente (io) entro quest’anno ne porta 10 di nuovi.
Allora, se c’è un sitema operativo libero che funziona bene ed è facile da usare non ci vorrà molto tempo perchè si imponga.
Come lo stesso Ian ha ammesso qualche tempo fa, solaris e’ come linux 10 anni fa circa.
Ha molte tecnologie interessanti, un kernel stabile ed efficiente ma per far qualunque cosa devi sbattere proprio come si faceva con linux tanto tempo fa.
Utilizzo solaris come mio secondo sistema in dual boot, devo dire che e’ un SO veramente ben fatto.
Credo che sui server di un certo livello sia un must ma per l’ambiente desktop, soprattutto quello lavorativo dove non puoi metterti li a perder tempo perche’ un qualcosa non ti funziona ancora siam lontani.
Per quando riguarda i problemi che qualcuno ha riscontrato, vedi schede di rete non riconosciute e/o altro hardware, spesso i drivers (open) ci sono ma vanno cercati, compilati ed installati (vi ricorda qualcosa??).
Sul mio blog trovate qualche articolo su solari, qualche altro lo faro’ a breve su schede di rete appunto, appena trovo il tempo :( … quindi ci sara’ un po da aspettare (tra l’altro ho quasi pronto quello sull’installazione di feisty via tftp ma per non fare le catture non l’ho ancora publicato :D) [fine publicita’ :D]
IMHO Solaris e’ un gran SO in grado di competere e superare linux in sala server per il desk di tutti i giorni assolutamente no.
Per quando riguarda la competizione tra due SO non vedo nulla di male, anzi … altrimenti ci si fossilizza solo su una cosa, l’importante e’ avere interoperabilita’ dei dati, solo cosi’ si puo’ avere un beneficio dalla competizione e l’utente sara’ libero di scegliere quel che piu’ si addice alle proprie esigenze.
PS:
Solaris non e’ scritto in java, alcuni accesso si … java rappresenta comunque una delle tecnologie core di solaris (e questo e’ un bene a mio avviso) e spero che linux prenda spunto da questo.
Vado OT, ma linux ha davvero bisogno di mono? … prendiam esempio da solari ed integriamo java al posto di quel coso.
volevo dire cmq che solaris si indirizza più ai server che ad altro, cioè è un sistema studiato per reggere tanto lavoro e per lavorare su macchine con una certa potenza/architettura .
Quest’altra bufalata invece mi è stata detta da un amico, cioè che java dentro solaris non gira in una virtual machine ma è integrato direttamente dentro. Sarebbe l’unico caso di SO che non “interpreta java, ma lo esegue. Sarà vero?
Mik.
@musikele
Assolutamente no, java su solaris gira su virtual machine come in ogni altro SO.
In realtà il discroso sarebbe piu’ complesso, quello che viene interpretato non e’ java ma il bytecode prodotto dalla compilazione e questo su tutte le VM non solo su solaris. Java su solaris viene spinto da sun come linguaggio per creare applicazioni tramite il bind java.gnome (quindi niente portabilita’ di java su altri sistemi che non hanno gtk ed il bind disponibile).
Che java sia lento e’ un luogo comune dovuto alla percezione che ha l’utente per via di alcune applicazioni desktop che altro.
Mi fermo altrimenti vado troppo OT. se qualcuno e’ interessato a saperne di piu’ mi contatti in privato.
Gigi
il progetto indiana, ovvero più appeal per solaris:
http://mail.opensolaris.org/pipermail/opensolaris-discuss/2007-May/028871.html
(in inglese)
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[OT] Se non ricordo male , alla motorizzazione – sede centrale intendo ;-) – usano dei “serveroni” SPARC/SOLARIS :-\ [/OT]
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