Fa piacere notare che gli sviluppatori di Ubuntu seguano le richieste che gli utenti fanno tramite i forum, anche se può essere una scelta controproducente
Ecco alcune delle richieste, ed ecco perché ascoltare gli utenti potrebbe essere una politica questionabile…
- Aggiungere un comando “Ripristina dal Cestino”, in Nautilus – concordo, KDE ha già qualcosa del genere e credo serva proprio una funzionalità così comoda. Forse è il caso di lavorare col team di GNOME?
:) - Modificare l’installer per richiedere la “timezone” invece della città – non capisco il motivo di tale scelta, a me torna più comodo specificare “Roma”
- Un modo semplice per terminare app a tutto schermo – capisco il motivo della richiesta, ma non vedo una soluzione immediata
- Rimozione automatica dei vecchi kernel – appoggio in pieno, ogni kernel occupa decine di MB di spazio, insozza il menu di GRUB e semplicemente non serve più :)
- Resuscitare le impostazioni dello screensaver – eh? e chi usa lo screensaver? :D
- Notifica del disco pieno – ma Ubuntu non ha già questa cosa da anni? Io ho visto almeno due/tre volte la notifica in rosso che mi avverte che il disco fisso è troppo pieno, addirittura con la percentuale usata. L’ho sognato? :o
- Supporto a monitor esterni – non mi sono mai trovato nella situazione di doverne usare uno, ma deve essere un’esperienza dolorosa… no?
- Velocizzare la ricerca di Synaptic – questa mi giunge nuova, da me Synaptic è quasi istantaneo, perde più tempo solo quando si ricerca qualche termine anche nelle descrizioni. Ma con oltre 21.000 pacchetti cosa pretendete :D
- Interfaccia grafica per configurare Xorg – ma non dovevamo avere questa fantomatica autoconfigurazione prima o poi? Sarebbe carino in ogni caso.
- Permettere agli utenti di votare le idee – in stile ideastorm, per intenderci. Ottima proposta in effetti!
Le idee sono tutte più o meno condivisibili, come potete notare. E fa onore che gli sviluppatori le prendano in considerazione. Però mi chiedo se sia giusto dipendere o anche solo tenere in considerazione le idee dei visitatori dei forum.
Senza niente togliere alla gente meravigliosa che aiuta/sistema/segnala e rende grandiosa questa comunità, ma cosa ne sa un tipico utente dei forum di quali sono le esigenze di un utente Ubuntu “non-geek”?
/Perplessità OFF
diciamo che le funzioni aggiunto non devono per forza essere per non-geek. Visto che sempre piu gente passa a Ubuntu, e importante che anche gente piu skillata abbia la possibilita di sfruttare questa fantastica distro al 100%. E inoltre, spesso chi vista forum deve SPESSO aiutare non-geek, in ogni possibile situazione.
Comunque concordo in parte: dipendere dal forum non e bene. Tenerlo in considerazione e ottimo, e quasi d’obbligo, ma dipenderen no.. qualche studio di HMI (si chiama cosi, vero?) non farebbe male… o anche fase di testing tipo mandare ad una casa di riposo un pacchetto di ubuntu per vedere coem degli anziani che non hanno mai usato il computer reagiscono, e quali problemi saltano fuori.
“…ma cosa ne sa un tipico utente dei forum di quali sono le esigenze di un utente Ubuntu “non-geek”? ”
E’ comunque un punto di partenza, no!?!
Una cosa che sarebbe da dire direttamente a quelli di gnome, nella vista a dettagli, vi PREGO, selezione multipla dei file col cursore, kde4 snapshot ce l’ha!
la questione del secondo monitor in effetti non è sempre semplice, anzi.
@felipe
punto 9: http://xorg.freedesktop.org/wiki/Releases/7.2
allora qualcosa non torna.
#4 solo quando lo dico io vero ?? :D
Piuttosto perplesso sulla 2…
Mi piacerebbe invece che migliorasse ulteriormente tutta la gestione delle connessioni wireless. Non che non siano stati fatti passi in avanti, anzi! Ma, imho, la stessa cosa in windows provoca molta meno pena e fatica (mentre per quella che è la mia esperienza, per quanto riguarda le connessioni eth mi pare l’esatto opposto).
Per i monitor: non mi è mai capitato di collegare un monitor esterno, ma diversi proiettori sì, e non ho mai avuto problemi.
Ma forse non è la stessa cosa, no? Qualcuno mi può chiarire?
@Felipe:
‘ Senza niente togliere alla gente meravigliosa che aiuta/sistema/segnala e rende grandiosa questa comunità, ma cosa ne sa un tipico utente dei forum di quali sono le esigenze di un utente Ubuntu “non-geek”? ‘
non capisco se ritieni che e’ inutile che un utente posti richieste, non capisco nemmeno che intendi con tipico utente dei forum .. e non condivido assolutamente “anche solo tenere in considerazione le idee dei visitatori” ( forse ho capito male tutta la parte finale del Thread .. ma se invece ho capito bene stavolta mi deludi )
Attendo Delucidazioni, se ti va :P
Che c’entra il geek-non-geek. Anche le persone normali visitano i forum. Lo capisci perchè sono quelle che non hanno 100000 post fatti. Sono quelle con a mala pena 2 o 3 post. Nei quali rompono (rompiamo) le balle di solito.
Quello che proporrei è un sistema integrato in Ubuntu piuttosto. Qualcosa che si connetta in remoto e che ti faccia vedere (lato client, su un programmino apposito) le richieste e le fa votare. In questo modo OGNI utente Ubuntu potrebbe dare il suo contributo, OGNUNO.
“Un modo semplice per terminare app a tutto schermo – capisco il motivo della richiesta, ma non vedo una soluzione immediata” – Su KDE ho impostato una combinazione di tasti per chiamare “xkill”. Ma comunque Alt+F4 dovrebbe andare.
@Luca, credo si parlasse della gestione di monitor multipli contemporaneamente. Tipo non sò se hai mai visto in TV quando sta il “solito” designer con 3 monitor allineati sulla scrivania, che fa scorrere il mouse dalla punta del primo monitor fino alla punta del terzo monitor. In pratica, estendere il desktop su più di un monitor.
ehi per la notifica spazio esaurito confermo, esiste :)
invece per il monitor esterno decisamente manca un supporto decente.. mi riferisco nel mio caso, notebook dell 640m, il cui tasto per switchare da lcd a crt viene rilevato da ubuntu ma pur giocando con mille guide per xorg ancora adesso non riesco ad avere stabile questa funzione: l’immagine sul monitor esterno sfarfalla o risulta fuori tolleranza o nel caso peggiore si blocca il notebook.
Personalmente penso che ascoltare gli utenti sia buona cosa, poi certo bisogna selezionare le proposte tra quelle fattibile e quelle meno!
è sei mesi che uso regolarmente ubuntu e quando ho cominciato la prima cosa che mi è balzata all’occhio è il fatto che nelle priorità di questo sistema è ascoltare la comunità perché la comunità fà crescere tutto il progetto!
#woznihack: Per quello infatti c’è xinerama/panoramix (o forse quello era il cane di Astrix&Obelix)… Ad ogni modo mi è sempre servita quella funzionalità e non sono *mai* riuscito a configurarla… Che ci vuole a mettere una semplice GUI invece di diventare scemi a modificare files su files di testo (ognuno con una sintassi diversa, per altro)?? :P
Cmq a me Ubuntu piace anche x il dialogo con la comunità… Microsoft queste cose se le cerca (e non sempre le trova), col pinguino invece sono gli utenti che se le cercano (anche quando magari gli sviluppatori sono pieni di lavoro e le richieste di 10000 utenti possono anche manifestarsi in un momento inopportuno) :)
geeeeeek a chi?!# Io non mi sento un geek. Ma chi è un geek? Ma perché non parlate italiano corrente? Senza offesa…
8- Credo che un indicizzazione per descrizione possa essere introdotta in synaptic.
Anche io, come Luca, suggerirei di dare una ulteriore spinta alla gestione delle connessioni wireless/wired/ppp, anche se, devo ammetterlo, network-manager adesso è davvero migliorato ed è un tool quasi maturo: la versione da upstream resiste a 1000 suspend/hibernate e relativi risvegli in posti diversi e in reti wireless/wired diverse e senza che io faccia nulla :-)
Ma, c’è ancora qualcosa da sistemare: le connessioni dial-up funzionano ma nm non notifica l’evento a dbus e così le apps rimangono nello stato offline e ancora non c’è il supporto a LEAP…
Su ubuntuforums.com e launchpad ne stiamo parlando e alcuni provano a creare da sé pacchetti dall’svn, li ho provati tutti, ma quelli ufficiali sono gli unici impeccabili :-|
Speriamo che accolgano la richiesta di pacchettizzare ufficialmente almeno nm-0.6.5 ….
Io nel frattempo sto riprovando a pacchettizzare da me (debian patches incluse…)
Rimba, suggerimenti per una traduzione corrente di geek? a me ne vengono in mente una 15ina, a seconda se ci si riferisce ai fan di star trek o a altro…
Cos’è, un neo-purismo linguistico (che poi si concretizza, spesso e volentieri, nel guardare male chi dice, correttamente, scandire o microbio invece di scannerizzare e microbo)? :D
quella del kernel fatta a modino può essere un cosa ottima :-)
Non sapevo che esiste la notifica di disco pieno. Dove si trova?
ma quelle sono piccolezze… secondo me:
http://blog.hostingtalk.it/2007/04/i_problemi_di_linux_sul_deskto.php
Per quel che riguarda il punto 1, è da una vita che mi chiedo perché non hanno ancora implementato la funzione ripristina dal cestino… mah! :|
Difendo invece la scelta corrente per il punto 4! Proprio poco tempo fa, dopo aver accettato l’aggiornamento di alcuni pacchetti che interessavano kernel e scheda video, Edgy ha smesso di funzionare. L’avvio del sistema operativo si bloccava e restituiva tutta una serie di errori che in quel momento non riuscivo a capire. Per un istante sono entrato nel panico, ma poi ho pensato: “Proviamo a lanciare Ubu scegliendo una versione vecchia del kernel da Grub”. Ed ha funzionato! Edgy si è avviato senza problemi e io ho potuto riprendere il lavoro.
Sicuramente il problema col nuovo kernel un utente più esperto di me l’avrebbe risolto senza problemi. Ma io in quel momento non ero in grado e non avevo tempo di smanettarci. Quindi la funzione che da Grub mi ha permesso di selezionare il vecchio kernel mi ha salvato!
C’è qualcosa di troppo “giallo” oggi su Pollycoke… :)
Quoto #7 2dvisio per la small-app di votazione.
Invece, per mia personale esperienza, devo ringraziare GRUB e la presenza di più kernel. Ho un laptop Asus M3N e avevo installato Edgy, e fin qui tutto bene. Poi ho fatto l’upgrade a Feisty e tutto è andato per il verso giusto. Avevo anche letto il post di Felipe e seguito i suoi consigli per essere sicuro di non fare qualche cacchiata….tutto bene anche qua.
Ma quando ho riavviato, appena tentava di caricare il nuovo kernel…si riavviava il computer, sempre!
In pratica ora ho dovuto eliminare i 2 kernel più recenti ed utilizzare il più vecchio che avevo installato, altrimenti…addio Linux!
Ho anche provato ad inserire un LiveCD e fa la stessa cosa!
Tutto questo per dire che l’eliminazione dei vecchi kernel la lascierei fare (magari con un tool apposta) all’utente, perchè se la facesse in automatico Ubuntu io ora sarei nella m…
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#4: Rimozione automatica dei vecchi kernel – appoggio in pieno, ogni kernel occupa decine di MB di spazio, insozza il menu di GRUB e semplicemente non serve più :)
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e se il nuovo kernel ha problemi e non boota nemmeno?
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#3: Un modo semplice per terminare app a tutto schermo – capisco il motivo della richiesta, ma non vedo una soluzione immediata
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C’era un WM che permetteva di fare un segno “alla zorro” sulla finestra da chiudere… :SBAV: !
Da nuovo ubuntista, concordo su alcuni dei punti (il punto 2, che cavolo di senso avrebbe? Forse per gli americani o i russi, che hanno diversi fusi orari? Boh! E il 5? Io lo uso, a volte, ma …), specialmente il punto 4, però non in automatico.
Io ho la Edgy, ho fatto tutti gli aggiornamenti e mi ritrovo con 2 kernel nel grub.
Una volta verificato che quello più recente funziona bene, vorrò capire come eliminare l’altro, almeno pulisco un po’.
Ho fatto anche delle ricerche sui forum, ma nn ho trovato quasi nulla in merito.
chi è quell’ignorante che ha scritto quell’articolo sui desktop linux?
significa non aver capito proprio nulla su linux e parlare a vanvera…
è fantastico come la gente senza esperienza sputi sentenze e consigli su “come si deve fare”
niente ha senso…
ma daltronde, cosa pretendo da un paese che ha la forma di una scarpa?
Uso Debian.
proprio ieri mi sono trovato a utilizzare un monitor esterno.
Non avendolo mai fatto ho scoperto con un po’ di dispiacere che non avevo una funzione che permettesse di “vedere” su entrambi i monitor, cosa che con Win$ si ottiene col tasto Fn….
Togliere il kernel vecchio?? Quella di mantenerlo è una politica (saggia) di debian, se il kernel nuovo avesse problemi e il sistema non partisse si può sempre avviare quello precedente no? Altrimenti poi qualcuno dice che ubuntu è come windows che dopo gli aggiornamenti a volte si pianta :)
Forse x quanto riguarda la rimozione del kernel basterebbe tenere gi ultimi due, il più recente e uno di “scorta” sicuramente funzionante.
In questo momento me ne trovo 6 installati e si vedono tutti all’avvio di Grub. So come si disinstallano e si rimuovono dalla lista di avvio, ma soprattutto per “lagnusìa” rimando ogni volta la pulizia. Un tool grafico sarebbe comodo per scegliere quali levare e quali no.
il post di prima era in risposta al 25 di ch3o sorry..
Sì, la #1 sarebbe utile… anche perché altrimenti tornare alla cartella da cui si è cancellato il file “x” diventa una rottura di scatole, specie quando si cancellano a manetta diversi files da cartelle diverse…
La #2 secondo me è ancora più scomoda, specie considerando che io non mi ricordo mai se siamo in fase legale/solare e quindi non so se fare GMT+1 o GMT+2… bocciata!
Vabbé la #3… a me non è che servirebbe granché… usare tasti di scelta rapida no, eh? ;P
Ecco la #4 servirebbe come l’ossigeno (o, l’Oxygen? :)), perché io con quelli faccio più casini che altro… e già il fatto che Synaptic faccia tutto da solo è una “Manna”… ricordo ancora le prime mosse su Slack anni addietro e i kernel panic… brrr… XD
Boh… non vedo l’utilità delle #5, #6 e #8… mah! :)
#7… ma *ANCHE* il doppio monitor o…?
#9 e #10: ottimo, specie per la seconda, nella prima meno tocco e meglio è! LoL
Resuscitare le impostazioni dello screensaver – eh? e chi usa lo screensaver? :D
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Resuscitare le impostazioni dello screensaver – eh? e chi usa lo screensaver? :D
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non sobno daccordo io lo trovo iportante, nem mio ipoint ne faccio largo uso, rendono piu gradevoli l’attesa. io uso molto lo slideshowgl, e senza le impostazioni, no9n saprei come fare, e non ho voglia di sbattermi dato che eavevo un tool diretto sempolice ed efficace
Tanto per citare yum/rpm. In yum esiste un plugin che ti permette di mantenere gli ultimi n kernel, con n configurabile (di solito settato a 2) e di rimuovere i kernel piú vecchi. Per gli utenti piú smaliziati si possono ovviamente disabilitare/modificare le impostazione, ma di solito per gli utenti “normali” (geek?) sono sufficienti quelle di default.
Con questa politica mi sono sempre trovato bene su Fedora ed evito di fare pulizia ogni tanto.
La mia esperienza con monitor secondari/esterni è positiva, mi è bastato digitare “Linux +multi head” su google per trovare tra i primi risultati la solita (ottima) guida sul wiki di gentoo (benchè ormai siano 18 mesi che uso sistemi *buntu, mai usato *Nixes prima ci tengo a dirlo, devo dire che certe volte le “guide” prodotte dai gentooisti sono ben più esarienti e tecnicamente corrette di quelle disponibili sui vari wiki/forums della famiglia *buntu), 10 minuti per leggerla, dell’hardware con un supporto DECENTE per Linux (sia sulla workstation che sul laptop inizia per N e finisce per VIDIA, non vorrei fare pubblicità :-P), 5 minuti di configurazione di xorg.conf (è bastato duplicare la sezione device della scheda a aggiungere una sezione monitor in piu per il monitor da aggiungere), una ventina per provare tutte le diverse funzioni (twin-view, dual head, xinerama), insomma diciamo che dopo un’oretta scarsa tutto andava a meraviglia ed era configurato nella maniera a me più congeniale.
Insomma, alla fine della fiera… Il supporto alle modalità multi-monitor c’è e funziona (anche su ATI e Intel), sono gli utenti che dovrebbero cominciare a digerire l’idea che per usare uno strumento tecnicamente complesso con in media 114 pulsanti (Contando power e reset, 4 pulsanti multimediali, 3 pulsanti del mouse), almeno 2 potenziometri (ghiera del volume e rotella del mouse) , 9 spie di controllo (power, HDD, CD/DVD, FDD, speaker, Num/Caps/Scroll Lock) , 3 periferiche di input ed in alcuni casi (come questo) 2/3 di output della dimensione di un televisore da cucina c’è bisogno di un pò più di formazione e un tantinello di conoscenza di base rispetto ad un videoregistratore o un forno a microonde (in media 2 potenziometri, una spia, una periferica di output delle dimensioni di un alluce umano, direi che il grado di complessità scende di molto)…
D’altronde xorg.conf non è assolutamente il mostro nero che la maggior parte dei neofiti teme ( e poi c’è quella piccola magia che tutti sembrano scordarsi di “evocare” quando si fanno queste cose e si ha paura di incasinare tutto, dice niente l’arcano vocabolo BACKUP? ;-) ). E Io non sono tutto ‘sto espertone… anzi…
D’accordo quasi su tutto, tranne della rimozione automatica del kernel. Un kernel di riserva può salvarti la vita!
@Darko82
Infatti è quello che fa fedora… una scelta molto sensata IMHO. Tiene il “vecchio” e il nuovo… poi a scalare… E yum ti notifica quando rimuove un vecchio kernel
invece io non sono d’accordo quasi su niente
#1 beh sarebbe ottimo ripristinare senza doversi ricordare da dove è stato cancellato un file
#2 100.000 volte meglio poter selezionare la città (credo sia più intuitivo e facile da ricordare -.-‘)
#3 ma scusate un piccolissimo shortcut a xkill fa male?
#4 rimuovere tutti i kernel sarebbe problematico per moltissimi utenti… una implementazione alla fedora potrebbe invece essere comoda
#5 a dire il vero non ho mai capito l’utilità di uno screensaver… serve a salvare il monitor quando visualizza per troppo tempo la stessa immagine? boh fatto sta che quando sto al pc non lo voglio e quando ne sto lontano spengo il monitor XD
#6 potrebbe essere utile (a dire il vero non ricordo se ci sia già o meno)
#7 un tool o qualcosa che aiuta potrebbe fare comodo in sostituzione di quelli forniti dalle schede video (se non ricordo male kde già lo fa)
#8 Ovvio che se uno aggiunge miliardi di repository e fa la ricerca anche nelle descrizioni i tempi aumentano… a mio avviso è già molto veloce come sistema di ricerca :)
#9 la carissima interfaccia ncurses che ha che non va? e cmq il 7.2 si crea da solo lo xorg.conf nel caso mancasse quindi….
#10 assolutamente no… si finirebbe con l’approvare un casino di roba che risulterebbe inutile e pesante… meglio che ci siano quei “pochi” che fanno le scelte (giuste) al posto nostro :)
Sarebbe utile integrare il pacchetto che non so come si chiama (c’era su quella merda di Automatix) con cui quando fai Ctrl-Alt-Canc ti si apre il Monitor di Sistema..
Se questi sono le cose principali andiamo bene…. la metà sono stupidate tipo la notifica del disco pieno, la storia del timezone (raga ma stanno fuori questi), lo screensaver e il cestino (scusate ma non basta aprirlo e rimettere la roba al proprio posto?)
Altre due sembrano fatte da chi non sa com’è fatto linux: quella su synaptic, (dire che è lento significa ammettere di non sapere proprio cosa c’è dietro) e quella sul kernel (a me è capitato spesso che nuove versioni avessero qualche bug.. lasciando perdere quando va in kernel panic, dato che con pacchetti precompilati è difficile succeda).
Le uniche decenti rimangono una configurazione easy di xorg e la chiusura delle app a tutto schermo
@iraiscoming223
Files e Files? a me risulta basti modificarne 1, leggi xorg.conf
mai sentito parlare di alt+f4?
Per il monitor è necessaria una gestione piu immediata come si puo fare in Windows o Mac.
Ho un portatile ed un Sony LCD esterno che posso collegare all’Acer ma:
Dapper funziona piu consistentemente rendendo esclusivo l’accesso ovvero esclude il monitor del portatile.
Feisty li accende entrambi e si inchioda.
A me piacerebbe utilizzarli entrambi come desktop espanso e distribuito sui due monitor!!!
#8
synaptic ha un fastidioso comportamento: se io ho fatto 10 ricerche, mi compaiono tutte e dieci nella finestrella a sinistra, ma appena installo anche un solo pacchetto, tutte le ricerche scompaiono, con la conseguenza che perdo il controllo della situazione. Ecco, questa cosa mi piacerebbe vederla migliorata..
una cosa invece io nn capisco di ubuntu… Fanno di tutto per mettere a proprio agio l’utente che viene da wincorst, ora hanno messo anche l’importazione dei dati dell’utente, veramente ottimo… Ma per quale cavolo di motivo mettono il cestino all’interno del pannello in basso invece che sul desktop? Anche il fatto che non e’ visibile la cartella dei documenti e’ veramente scomodo…Ok, ci vogliono due secondi per andare su gconf e mettere un paio di spunte, ma vallo a dire al windowsiano…
Anche io non mi trovo d’accordo con il fatto di rimuovere un kernel non più in uso, almeno automaticamente.
Visto che cazzeggiamo:
geek si traduce con secchione
Ascoltare gi utonti porta sempre bene, si ascoltano anche troppo poco in realtà. Ascoltandoli si campisce come orientare l’evolouzione di un sistema. ubuntu ha successo perchè ascolta gli utenti e si vede (nel male e nel bene).
Votando
1- per utonti va bene, per geek no. Si parametrizzi
2- per utonti ha ragione feliper, per geek anche (ma la timezone chi la sa?)
3- Esistono già le magic keys, anche se aveder bene non so se ubuntu ha un nucleo precompilate con esse.
4- No, no, no assolutamente no. Se una opzione del genere viene implementata cancello le varie installazioni ubuntu anche dai miei clienti e spedisco porto a carico i dvd di installazione a Felipe
5- Echissenefrega
6- Echissenefrega
7- Sì per tutti
8- Porbabilmente la cola è del provider
9- Echissenefrega
10- Corretto così gli utonti hanno dove perdere il loro tempo e non rompono più gli Zebedei.
Caro Felipe:
per quanto riguarda la 1) KDE lavora già con GNOME e viceversa. Ultimemente ho letto parecchi post nei quali gli utenti GNOME guardano con “superiorità” l’ambiente KDE. Per fortuna a livello di sviluppatori dei desktop environment questo non succede. Succede invece per gli sviluppatori delle app, purtroppo e nelle comunità degli utenti. Finiamola, dai (non tu, Felipe…gli utOnti!).
F*tt@t* monitor esterno! SE risolvono questo problema, prometto una fornitura settiamanale di panini alla pasta di lucanica a chi risolve il problema. Se ho un fisso con l’xorg che vede la scheda video e attacco un portatile via VGA (il portatile ha un’altra scheda) al video del fisso xorg non sa più a che hardware votarsi!
ahhh allora ok. Però un po’ geek lo siamo tutti noi informatici…
Felipe, parte del tuo blog dalla mia scuola non si vede… ti hanno firewallato XD
secondo me la cosa migliore da fare sarebbe nella prossima versione ottimizzare per i686…
tanto l’ultimo 586 è tipo un 500 mhz, e ubuntu su un procio del genere gira malissimo, e inoltre ottimizzando per i686 si avrebbe un discreto aumento di velocità…
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Hey felipe voglio farti notare che togliere i kernel vecchi quando ne installi un’altro è una cavolata pazzesca.Voglio farti riflettere sul fatto che quando ti ritrovi con più kernel è principalmente per 2 motivi:
1.Vuoi provarne uno diverso tra quelli di default(ottimizzazioni varie)
2.Stai seguendo le diverse alpha
Se ti trovi nel primo caso come l’hai installato te lo togli senza problemi.
Se ti trovi nel secondo caso se quel kernel non va come dovrebbe (e a me è successo) hai sempre quello di prima.
In definitivo boccio quella proposta ed anche il commento.
Una impostazione molto utile che gradirei e che spesso uso sarebbe quella che quando sovrascrivo un file mi dicesse se il file è più vecchio, più nuovo, più grande, più piccolo ecc. …e non soltanto vuoi sovrascrivere?
Credo che sarebbe molto utile e di facile implementazione!
Ok ognuno ha detto la sua, ora io dico la mia:
Le richieste elencate di sopra sono uno “stack of sh1t”
La cosa buona sarebbe fare una sezione in internet alla quale l’utente possa accedere tramite un client qualunque dove il sistema da solo si interfaccia e risolve automaticamente tutti gli errori + comuni che si possano presentare.
Non funziona la scheda che hai con quella particolare applicazione? Ti colleghi , l’errore o gli errori restituiti dalle applicazioni in automatico partono dalla nostra macchinuzza vengono processati e viene inviata la soluzione realtime …vuoi eseguire questo codice (soluzione)? SI/NO
SI! poff! problema risolto.
Mamma M$ questa cosa ha provato a farla ma con scarsi risultati…anzi direi veramente pessimi.
Non credo ci sia bisogno di spiegare l’utilità di una faccenda del genere.
Non è una cosa facile…non è piu che un’idea
Ma mi piacerebbe avere un ristema che si “autoripara” oltre che si “autoaggiorna”
Pensiamo a cose serie che facciano avanzare VERAMENTE i software che usiamo invece di pensare alle sciocchezze quali:
– i colori di ubuntu (meglio il marrone c4c4r3ll4 o il bluetto violetto strausato ma ancora bellino)
– gli screensaver ( meglio l screensaver con il tastino che ti fa scegliere quanto lo vuoi fighetto, coloratino,picignino picignò oppure un file di testo da aprire col pallosissimo nano vim gedit o quello che cavolo ti pare)
– i menu di avvio (meglio una lista di una, due tre, o forse quattro kernel?)
non so se avete visto la puntata dei Simpsons in cui Grattachecca e Fighetto scendono di popolarità e chiedono ai bambini di Springfield come vorrebbero il loro show…credo sia quella in cui Homer doppia Puccy il cane…
ubuntu come puccy? no grazie.
sembra di ascoltare una massa di bambini di 7 anni alle prese con le bambole a sentirvi parlare…senza offesa…per i bambini che a quell’età già navigano tranquillamente e non si sbattono con i temini
voglio precisare:
non dico che la mia sia una super idea…anzi non lo è dato che già ci hanno pensato
ma almeno è qualcosa che risolverebbe VERAMENTE i problemi degli utonti …
cosi essi potranno perdere piu tempo a cambiare gli effettini traslucidini delle loro belle applicazioncine eye candy-candy!!
Il computer è una cosa seria…il contributo di certe persone conta come il 2 de coppe quando briscola è a bastoni.
E chiudo
ps. vi voglio bene…il mio era uno sfogo
3. DierRe – 18 Maggio 2007 @ 2:19
Una cosa che sarebbe da dire direttamente a quelli di gnome, nella vista a dettagli, vi PREGO, selezione multipla dei file col cursore, kde4 snapshot ce l’ha!
quoto alla grande!!
ciao da UZ
le istruzioni in ITALIANO e diamine mica sappiamo tutti l’ anglò