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KDE4: Le icone “attive” di Plasma conquistano

Sono sicuro che questa che ci è stata da poco presentata da Riccardo “ruphy” Iaconelli sia una piccolissima grande rivoluzione che non mancherà di attirare attenzione su KDE4:

Le icone “attive” sostituiscono in maniera immediata il vecchio concetto di “azioni” del menu contestuale, indicando visivamente e in modo molto diretto le azioni che si possono compiere su un determinato documento.


L’implementazione attuale, così come la vedete nel video, è solo una prima versione e per adesso contiene una scorciatoia ad una sola azione: apertura del file. Tenete presente però che l’obiettivo è quello di avere un’opzione (le più comuni, immagino) per ogni angolo delle icone. Forse questa bozza di David Vignoni potrebbe illuminarvi sulle idee che ci stanno dietro:

song.png

Torno a specificare che questa che vedete qui sopra (click per l’animazione flash) è solo una bozza, e lo stato attuale dell’implementazione è mostrato nel video di Riccardo, in apertura di post. Complimenti Riccardo e non vedo l’ora di poter provare qualcosa di usabile!


PS: Ehi ma questi di KDE …che fanno sul serio? :D

85 commenti

  1. j3w3lz

    sono esterrefatto… veramente una grandissima idea, aspetto una beta funzionale con un ansia che non nutrivo più dall’esame di maturità…

  2. montoya

    Il file si è aperto in pochissimo tempo: video che porta in inganno o grandissima efficienza?

  3. Ecas

    Fantastico !

    Assolutamente geniale..finalmente una cosa ORIGINALE che non dobbiamo ne a Vista ne a OS X..

    Complimenti a Riccardo e a tutto il team..

  4. j3w3lz

    ma ve li immaginate gli strapagati ingegneri apple e microsoft che si schiaffeggiano dicendo “eppure era tanto semplice!”? E’ giunto il momento di linux, ragazzi! Se qui escono fuori idee di questa qualità non c’è leopard nè vista che tenga!

  5. giuvà

    ma su kununtu 7.10 anche se non avrà kde 4 installato sarà possibile aggiungerlo….ti prego dimmi di si!

  6. Golem

    @Ecas
    Sembra quasi che fin’ora non si siano mai inventati niente di originale!

    Gli ingegneri avevano gia le guancie arrossate dalla semplicità e efficacia di “taskbar v2” (le preview mouseover sulla taskbar) … per 3ddesktop … e tutta quella serie di oggettini che ci sono in giro su kde da una infinità di anni … e che hanno ispirato tutte le interfaccie M$ & Apple

  7. Sergej

    Questa feature è molto interessante…
    KDE4 mi fa un po’ paura… chissà che non abbandoni gnome ;)
    Il problema principale non sarebbe il desktop in sè, quanto il fatto che uso praticamente solo applicazioni gtk-based, e passando a kde non è il massimo, anche in termini di prestazioni… boh, si vedrà…

  8. Fredp

    Non mi convince fino in fondo, secondo me sarebbe meglio una sorta di menù molto compatto che apparisse alla destra di un icona (quando il cursore si sposta su di questa, o viene cliccata/selezionata – in caso di necessità spostando le icone adiacenti, magari in maniera “fluida”) in cui siano raccolte le azioni più comuni con qualche parola esplicativa oltre all’icona.

  9. Alkemyst

    Molto carino. Devo dire che però bisogna stare attneti a “puntare” bene l’angolino. Sarei molto più attratto dalla seguente cosa.
    Primo click e mi compaiono le azioni veloci iconizzare con dei pallini *un po’ più grossi* di quelli che si vedono nell’anteprima *intorno* all’icona principale.
    Secondo click e faccio l’azione suddetta.

  10. lillipuziano

    Troppo bello, troppo troppo! Sto letteralmente saltando dalla gioia! Noooooo! Magnificoooooooo! Fantastico!!!!!

    Altro che Mac Os!!! Scusate la pazzia ma questa funzione mi pare la scoperta dell’acqua calda: semplice e utilissima allo stesso tempo. Ah ah ah! Diremo tra qualche tempo che gli altri o.s. hanno copiato una funzione da Linux, vedrete!!!!!

  11. ra1n

    Che dire l’avevo se ne era parlato parecchio tempo fa sulla ML usability, o su kde-look, non ricordo più, ed erano anche state presentate soluzioni analoghe, tipo il menu in stile neverwinter nights.
    Cmq sia direi che è una discreta evoluzione del concetto di icona, e finalmente c’è la possibilità di eseguire più azioni sullo stesso tipo di file, ad esempio nel caso dei file audio una preview veloce, e l’aggiunta alla collezione di amarok ad esempio.
    Un passo decisamente interessante, che mi sta venendo in mente sarebbe la possibilità di trasformare le icone nel visualizzatore desiderato, una sorta di quicklook http://www.apple.com/macosx/leopard/features/quicklook.html ma più “pornografico” con l’icona che realmente si trasforma in un player audio o video ad esempio :-D

  12. lostbob

    L’idea è geniale. Se Kde 4 manterrà tutte queste premesse diventerà sicuramente un progetto interessante.
    L’importante è mantenere il giusto equilibrio tra la “pornografia” e l’usabilità.

  13. dalloliogm

    Immagino che alla Microsoft e alla Apple ci abbiano pensato, ma probabilmente hanno scartato l’idea perché é una cosa troppo complicata per i principianti.

    KDE é per esperti, per persone che hanno già utilizzato un computer e sanno fare cose come trascinare icone e aprire menù. E’ il bello di Linux, che si possono creare delle alternative.

  14. David Vignoni

    Ciao a tutti. Allora, volevo precisare che la mia bozza, è del 2005, una delle prime idee che mi passarono per la testa. Essendo di 2 anni fa tenete conto dell’inesperienza e tutto il resto, però l’idea in se era ancora buona e così Riccardo l’ha voluta integrare in Plasma. Secondo me è una bella feature che se ben studiata ed usata con parsimonia potrà risultare veramente utile oltre che innovativa e …. geniale :)

  15. Helevorn lo gnomo

    noooooooooo!!!
    poveri noi gnomi!!
    ci toccherà fuggire nell’Underdark e scomparire dalla faccia dei Forgotten Realms…

    …mmmmmm, il 24/10 passo anch’io a KDE…

    scherzi a parte: LINUCS ROCKS!!!!!
    bye bye Vista

  16. aNoNiMo

    bello bello bello!
    il massimo sarebbe se cliccando sull’icona si seleziona e cliccando sui pulsantini negli angoli esegui l’azione. finalmente un modo per aprire un file con un click e allo stesso tempo selezionarlo con un click WoW

  17. Morgan

    molto interessante, kde4 promette veramente bene. Ma le applicazioni basate sulle librerie di kde dovranno subire delle modifiche o saranno pienamente compatibili?

  18. Mavimo

    Speriamo sia disabilitabile (o meglio ancora disabilitata e abilitabile), sarebbe una catastrofe per l’usabilità/accessibilità.

    Ciao

    PS: non voglio scatenare flame!

  19. aNoNiMo

    @Mavimo
    io credo sia esattamente l’opposto. è molto più usabile questa interfaccia altrochè per utenti inesperti.. mia madre non riesce a fare il doppio click :P e non capisce quando deve schiacciare il destro per il menu contestuale

  20. left

    sarebbe ora di togliersi dalle palle sti tasti destri, che a me (che vengo da windows) sono sempre sembrati appunto *troppo windows* per essere linux.. :D

  21. mikko

    @Davide Vignoni
    prima di tutto complimenti!
    poi: con quella frase intendeva che iniziate a fargli tremare la sua “sicurezza” su gnome :-P e che arrivano idee molto sensate per cose molto utili! cioé che non é solo un giocattolino kde ;-)

  22. Xander

    io qualche dubbio, in stile “Mavimo”, ce l’ho. E’ più veloce ed intuitivo per alcune persone, incasina molto per altre.

    Un’ icona con 3~4 icone attorno.. Un po’ complesso, non vi pare?
    Oltretutto a che dimensione dev’essere per vederla degnamente?

    P.S.: concordo col differenziarsi dagli altri o.s., con l’ottimo lavoro fatto dai devs, ma qualche dubbio sarà lecito, no? ;)

  23. Mavimo

    Hemm.. ipotizziamo la persona “anziana” (o i bambini che si avvicinano ai PC) che di sensibilità nel movimento del mouse ne ha poca? Immaginiamo chi usa risoluioni abbastanza elevate e non vuole avere icone “grandi”? Immaginiamo chi per problemi fisici (disabili, anche parziali) non riesce a puntare facilemente l’angolino di un icona? Potremmo proseguire per decine di altre patologie, ma non mi pare il caso.
    Sicuramente è un ottima opportunità da aoffrire a chi vuole usarla, ma mettera ON di default lo vedo un pò azzardato. Per quanto riguarda il tasto DX.. bhè io lo trovo comodissimo, non vivrei senza :D

    Ciao

  24. 2dvisio

    @j3w3lz
    Non penso proprio che li schiaffeggino (almeno non alla Apple) :), ma troveranno il modo magari di integrare anche loro una feature come questa (metti caso che sia una feature che abbiano implementato e che non e’ stata mostrata al WWDC, puo’ sempre essere…)

    @David Vignoni
    Un’idea spettacolare :D

    @Mavimo
    Bisogna ingegnerizzare un po’ il tutto e renderlo anche funzionale… altrimenti non ha senso.

  25. Thunder Teaser

    Sono contento di sapere che questa innovazione suggerita da un utente su KDE Look sia stata infine implementata!!! Sono contento anche di sapere che il mio voticino positivo dato tempo addietro sia potuto servire a qualcosa!!! Evviva KDE! :)

  26. Amidee

    Noto che qualcuno ha già fatto notare un PICCOLISSIMO (proprio di fatto, perché parla di piccole dimensioni xD) problema, troppo spesso ignorato nel design delle interfacce.

    La legge di Fitts, mamma mia!!! O si fanno diventare quelle icone grandi come dei campi di patate interi o i tastini sono imprendibili!

    Inoltre, pardon. Se doppiocliccate, per esempio, sull’icona di un mp3… cosa volete fare se non aprirlo e farlo andà? A che pro allora il tastino PLEI?
    E per aggiungerlo alla playlist, non mi basta già trascinarlo in una playlist del mio player di fiducia? E per ottenere informazioni, non c’è già il menu che viene fuori col tasto destro (già che è inutile di suo, almeno CHE SI USI!)?
    Quante volte vengono fatte le azioni secondarie per poter giustificare l’aggiunta di numerosi tastini (sempre più difficili da prendere per la sopracitata legge di Fitts) che tolgono spazio al tasto primario, ossia l’azione più “gettonata”? Abbastanza? Non credo proprio!

    Questa feature mi fa inarcare il sopracciglio di parecchi centimetri, anche perché aggiungere modalità a una delle cose ormai perfezionate delle interfacce, le icone, mi sembra pura follia.

    MAH.

  27. LuNa

    e aggiungo .. non e che lo stanno riempiendo troppo di “ca****e” ?
    non vorrei che ci ritroviamo tutti senza ram
    quando esce anche una caccola per kde 4 tutti a dire bellissimoooo
    poi il giorno che esce effettivamente e scoprite che non avete 2 giga di memoria per poterci lavorare ??? frenare l’entusiasmo su … vista docet ..

  28. Letze Teil

    Ciao.
    è da un po’ che non mi faccio sentire. Troppo impegnata in studio, lavoro, vita sociale.
    Solo un appunto: KDE4 (come più volte sottolineato da felipe) non è solo desktop, icone e oxygen.
    é integrazione, è plasma, è solid, è nepomuk.
    Oxygen è una parte importante di KDE4, ma non credo che gli GNOMI passeranno a KDE per oxygen. Anzi, è probabile che con KDE si troveranno male perche il desktop che verrà sarà molto più integrato e molto “sviluppabile” come tradizione KDE, cosa che, per chi apprezza la semplicità e il minimal di GNOME farà rizzare i capelli (o i capezzoli se si è già utenti KDE).

    Per intanto…GRAZIE David. E grazie a tutto il team di sviluppo di KDE.

  29. belze

    kwin integrerà tecnologia OpenGL, giusto? Se così fosse, la mia fantasia mi farebbe pensare che quando passo col mouse sull’icona, o quando ci faccio click (magari col destro), anche se ho una risoluzione di 2400×2048, queste opzioni appaiono ingrandite in modo da poterci cliccare sopra. Se tutto ciò accadesse col tasto destro, facendo doppio click non cambierebbe nulla rispetto ad adesso, ed al posto del vecchio menù contestuale che ora si apre col tasto destro, verrebbe visualizzata l’idea alla Monkey Island.
    Comunque verrà fuori, ho fiducia in questi sviluppatori, hanno dimostrato che hanno la stoffa per fare grandi cose.
    Continuate così, avete tutta la mia stima, e presto anche qualche decina di euro!

  30. lele

    quoto mavino
    non bisogna mettere in secondo piano l’usabilità a scapito della pornografia
    tutte queste cosine grafiche “fighe” devono andare di pari passo con l’usabilità

    comunque l’idea e’ buona

  31. aNoNiMo

    @Mavimo
    chiedi a mia madre quanto è facile navigare in un menu contestuale -_- ci vuole precisione te l’assicuro.
    comunque noto un sacco di invidia da parte degli utenti GNOME ihih

  32. j3w3lz

    certo che comunque andrà perfezionata sta cosa, insomma io confido che si riuscirà, grazie alle OpenGL, a implementare un menu 3d che vada “sopra” all’icona e a rendere i bottoni più che usabili per tutti

  33. arete

    L’idea e’ originale, ma occorre essere molto precisi.
    Credo a livello di usabilità non sia facile utilizzarlo. Si perd molto tempo nel cliccare preciso sull’iconcina.
    La legge di fitts insegna.

    Si potrebbe utilizzare degli effetti 3d in modo da avere uno zoom quando si fa il semplice click.
    Cmq aspettiamo ulterioti sviluppi

  34. j3w3lz

    intendo qualcosa di simile al sudoku di repubblica, come detto da ragebeing, e che magari si potesse ruotare con la rotella del mouse… a quel punto si potrebbero impostare ben più di 4 azioni, o addirittura sostituire del tutto il tasto dx… ma forse è troppo presto

  35. aNoNiMo

    secondo me il sudoku di repubblica è orrendo.. basterebbe ingrandire l’icona nell’angolo quando il mouse ci passa sopra. ma questi sono dettagli che verranno sistemati.. è importante ricordare che siamo ancora nella fase ALPHA :)

  36. felipe

    @kde-vs-gnome:
    Non vedo cosa c’entri GNOME in questo argomento :) GNOME è il desktop che uso adesso e a livello di ergonomia è anni luce avanti rispetto a KDE3. Resterà il mio desktop? Non lo so, magari se KDE4 viene fuori particolarmente bene ci sarà una risposta di GNOME. È il vantaggio della competizione “aperta”, no? :)

    “Noi amiamo entrambi i desktop, ohmmmmm….”

    @la-legge-di-fitts:
    Gente, ok che è bello parlare di leggi, teorie e assiomi, ma…

    1. Credo che valga come nella musica: non esistono regole più ferree di quelle che sostengono l’armonia più banale, ma il fascino della dissonanza ha da sempre conquistato anche i puristi, fino a diventare parte dell’impianto teorico.

    2. Parlando di legge di fitts credo che questo modello per le azioni sia più efficace, in quanto il movimento è minore rispetto a quello necessario per navigare il sottomenu “Azioni” di un tipico menu contestuale.

    Resta da vedere se le implicazioni pratiche della teoria saranno bene accette, e per questo occorreranno test e prove di diverso tipo. Una cosa che do per scontato a questo punto è la grandezza delle icone sul desktop: non potrà essere inferiore a 128×128, oppure avremo davvero bisogno di azioni che appaiono oltre l’icona stessa?

    Credo che il team stia facendo un ottimo lavoro, e sono sicuro che sono coscienti di tutti questi dettagli.

    @David:
    Esatto, era un po’ come dire: “ehi ma allora hanno intenzione di conquistare il mondo!” :D

  37. Trinket

    Io spero solo che non sia necessario attendere le versioni dalla 4.2.x in poi per poter godere appieno ed in maniera affidabile di tutte le sciccherie che stanno sperimentando.

    L’importante è che lavorino bene sul composite, perché di compiz e beryl sono un po’ stufo, sinceramente.

  38. marcogoni

    Tutto per evitare di fare un click destro col mouse e scegliere l’opzione dal menu? Io non dico di usare solo l’interfaccia grafica ma qui si esagera un pochino mi sembra. Diciamoci la verità, quanti di voi usano la preview audio sugli mp3? O i tooltips che appaiono sul menu pricipale di gnome e kde… ditemi a chi puo’ servire che sul simbolo del piedone di gnome mi dica senza cliccare: “Esplora ed esegue le applicazioni installate”! Si magari un utente nei suoi primi 10 secondi di utilizzo…
    Il problema secondo me è che per abbassare la learning curve delle interfacce grafiche, si trascurano le esigenze dell’utenza avanzata.
    Se ci riflettete un momento, la direzione in cui sta andando il concetto di interfaccia è decisamente verso l’utente casuale che arriva per la prima volta davanti al mouse + schermo (la tastiera a cosa serve?) Da quanto tempo non vediamo un miglioramento che sia usabile anche dai power users? Ora, non voglio dire che il modello debba essere VI… ma nemmeno che tutti dobbiamo usare un’interfaccia pensata per “over 80 non autosufficienti”! Vabbè, fine capitolo I. :-)

  39. Marco

    “PS: Ehi ma questi di KDE …che fanno sul serio? :D”

    Questa mi sembra la classica provocazione del fan boy Gnome, io ci leggo che: “fino a KDE 3.x gli sviluppatore del KDE hanno solo giocato”.

    Beh, questione di opinioni, KDE3 si adatta perfettamente alle mie caratteristiche di Power User “stagionato”, i mille pulsanti e i mille menu non mi spaventano affatto e mi danno quella bella sensazione di avere decine e decine di features a mia disposizione tutte da scoprire e valutare se mi servono.

    Gnome al contrario nella sua eccessiva semplicità mi sembra un “giocattolo”, che effettivamente si propone come un ottimo inizio per chi vuole cimentarsi con i DE per linux. Che poi graficamente sia piu pulito e carino da vedere, non discuto. Ma nell’informatica, come nella vita ho sempre messo l’arrosto, davanti al fumo :)

    Comunque non so se è legato alla funzione proposta nel video, ma KDE3 ha gia il menu “Azioni” per ogni mime type, ed è molto potente.
    Per esempio (la funzione che uso di piu): seleziono in konqueror 700 mb di files (anche partendo da una ricerca), tasto destro, Azioni: “Create Data CD with k3b”, e all’apertura di K3b non mi resta che premere “Burn”.

    Ho detto la mia..

    Saluti!

  40. Marco

    L’ergonomia è un concetto prettamente relativo all’utente che sta davanti al PC, cio’ che è ergonomico per te, puo’ non esserlo affatto per me, e viceversa.

    Dunque secondo me quando si parla di ergonomia è sbagliato parlare in termini “assolutistici”.

    ciao! :)

  41. Moreno

    Buongiorno a tutti, prima volta che scrivo qua, ma sento la necessità….
    Sono abbastanza novello del mondo linux, ma fin dalle mie prime prove (di qualche anno fa, quando è uscita la Mandrake 10? ) provando entrambi i DE (intendo i 2 maggiori gnome e kde) mi sono trovato bene fin da subito con kde.
    Non so perchè ma così è stato e questa “innovazione” è veramente bella e penso utile per il niubbo che non sa come muoversi, ma anche il power user avrà, secondo me, molti vantaggi.
    Va bene che l’opzione + gettonata la fai anche con il doppio click, ma tanto per fare un esempio:
    script della shell: esegui-esegui come root-modifica
    senza dover scorrere un ulteriore menù non mi sembra proprio niente male.

  42. Golem

    Bah … la sindrome dei teletubbies continua a espandersi:

    – Aggiungere una funzionalità che qualcuno possa ritenere poco adatta a un Power-User … non può significare “tagliare le gambe ai Power-Users” … è una contraddizione in termini: Se una funzionalità non ti piace, LA DISATTIVI! … altrimenti, per le scelte talebane di “usability” c’è sempre Gnome … ma io preferisco di gran lunga avere opportunità, e poi decidere IO se usarle o no, piuttosto che subire una presunta visione ortodossa imposta da qualcun’altro.

    – Non vedo che problemi di dimensione ci siano … nella visualizzazione a icone grandi … si possono sovrapporre 3 o 4 icone piccole, aumentando lo spazio tra un file e l’altro … e tutta questa enorme difficoltà si riduce a quella che si ha nelle “viste dettagliate” o nelle “listview”.
    Si fanno troppe pugnette, senza considerare nemmeno che nel tempo le risoluzioni dei monitor sono aumentate incredibilmente …

    – Quello di cui davvero in pochi parlano è la qualità del codice espresso fino ad oggi in Kde4: Fenomenale … e la capacità da parte dei vari team di gestire la divulgazione di info, mockup e preview nell’era di Youtube

  43. Vide

    @Amidee

    “La legge di Fitts, mamma mia!!! O si fanno diventare quelle icone grandi come dei campi di patate interi o i tastini sono imprendibili!”

    Dillo a Apple e ai suoi tastini nella windeco. In ogni caso è sicuramente millevolte più facilmente “scopribile” che il menu contestuale (che tutti date per scontato e “facilissimo” perchè siete dei nerd informatici, altrimenti non saremmo su sto blog)

    “Inoltre, pardon. Se doppiocliccate, per esempio, sull’icona di un mp3… cosa volete fare se non aprirlo e farlo andà? A che pro allora il tastino PLEI?”

    Doppio click apre con il riproduttore di default, che potrebbe essere qualcosa di “pesante” come amarok. per cui un play diretto sul file farebbe (come fa da molte altre parti il pannello sulla sinistra del filemanager) una preview del file. E sì, c’è molta gente che lo usa.

    “E per aggiungerlo alla playlist, non mi basta già trascinarlo in una playlist del mio player di fiducia?”

    Vero, sarebbe solo un’altra possibilità (e non è manco detto che venga messa di default per i file audio)

    ” E per ottenere informazioni, non c’è già il menu che viene fuori col tasto destro (già che è inutile di suo, almeno CHE SI USI!)?”

    Tasto destro = scomodo.
    Tasto destro = mistero per i non esperti.
    Tasto destro = concetto inventato dagli informatici
    Tasto destro = cose avanzate che si devono usare poco.

    Proprietà dei file = cosa che si utilizza molto spesso

    ” Quante volte vengono fatte le azioni secondarie per poter giustificare l’aggiunta di numerosi tastini (sempre più difficili da prendere per la sopracitata legge di Fitts) che tolgono spazio al tasto primario, ossia l’azione più “gettonata”? Abbastanza? Non credo proprio!”

    Your very humble and very personal opinion.

  44. Mercurio

    @Letze
    “non penso che tanti GNOMI passeranno a KDE per oxygen.”

    Io invece penso proprio di sì, a sentire i commenti.

    La tua riflessione sulla differente integrazione/modularità tra GNOME e KDE secondo me è azzeccatissima e sarà la futura vera distinzione tra i due DE.
    Io spero che GNOME, anziché rincorrere KDE, estremizzi la modularità, per esplorare le possibilità offerte da dispositivi alternativi al PC (telefonini, ultraportatili, etc) come peraltro già sta facendo.

    Ma la gente guarda solo i disegnini, ormai anche su Linux.

    @Prestazioni
    Il lavoro che stanno facendo su Plasma, il desktop di KDE è veramente interessante.
    Plasma potrà scalare i suoi effetti (e gli effetti di tutti i plasmoidi) a seconda delle caratteristiche del computer.

    L’approccio integrato magari potrebbe portare a una occupazione maggiore di RAM all’avvio, e poi costo zero per le applicazioni.

    Ho il sospetto che KDE4 sarà anche più veloce di GNOME.

    p.s. ma perché tutti ce l’hanno con ‘sta RAM? Avete visto l’occupazione del file di swap che avete? Quant’è?

  45. Mercurio

    @Precisazione sui disegnini

    I disegnini è giusto che si guardino, ma è giusto anche pensare che si possono cambiare!

    Praticamente tutto il desktop di KDE4 sarà disegnato con .svg, compreso menù e pannello. Se qualcosa non si intona con la propria cravatta, basta prendere Inkscape e disegnarlo come più aggrada… e il bello é che ci saranno molti che lo faranno, per cui non avremo che l’imbarazzo della scelta!

  46. aNoNiMo

    comunque secondo me gli ingegneri di Apple e MS ci hanno ben pensato a idee simili, ma… “no Plasma no party”
    questo per rispondere a chi qualche settimana fa non capiva perchè Plasma è destinato a ridefinire i canoni dell’interazione con il desktop :P

  47. orter

    Forse è più usabile premere il tasto destro e scegliere l’azione da compiere (magari parametrizzata in base ai mime type, o all’estensione del file, o a un repository).

    La funzionalità c’e’ già, non è un caso.

    Le bolicine sono carine, ma sono piccole. Occorre avere mira nel beccarle. Se ho problemi alla vista o al coordinamento motorio non potrò mai usarle.

    Se cambio i colori del desktop possono sfuggirmi.

    A questo punto sarebbe meglio immaginare un desktop pienamente 3d e cambiare metafora di base, dal desktop al work space.

  48. Mavimo

    @AnOnImO #46:
    Non metto in dubbio che serva precisione, ma un conto è un menu, un altro è l’angolino di un icona… se poi voglio avere 5 opzioni? Devo comunque ricorrere al tasto DX e siamo di nuovo a capo.

    @2dvisio #36:
    Perfettamente d’accordo, infatti non ho detto che quello che hanno implementato è il male, ma solo che non lo vedrei come un elemento chiave e da tenere abilitato di default. Tra le altre cose hanno definito degli standard (tipo: Alto SX -> play, Alto DX -> Inerisci in playlist, Basso DX -> Edita file) o ogniuno può configurarlo come vuole? Se fosse così IMHO sarebbe una rivoluzione mooooolto caotica, sopratutto per chi usa molti PC, dovrebbe ogni volta ricordarsi tutte le impostazioni :D

    @arete #48:
    Anche secondo me sarebbe meglio che alla prima selezione del mouse compaiano ATTORNO all’icona una seri di altre icone (di dimensioni decenti) tra cui selezionare, in quel caso se sono anceh più di 4 opzioni le si dispone a “cerchio” ion modo da mantenere la bellezza e utilità della funzione senza andare a discapito dell’usabilità.

    @gnome Vs KDE:
    Non diciamo bipperate, io uso gnome e credo che continuerò ad usarlo indip3endentemente da KDE, alla fin fine non conta solo l’aspetto grafico (IMHO), e poi non ci vedo nulla di male nel provar/usare DE differenti.. :D

  49. weseven

    l’altro pomeriggio sul canale irc di enlightenment è spuntato qualcuno con il daily digest di kde con questi video. raster,che di norma è piuttosto critico nei confronti di kde e gnome (basta vedere l’ultimo video di una presentazione), è rimasto piacevolmente stupito da questo.
    (ma ha anche commentato: “plasma sounds a bit like edje or something edje can do”) :D

  50. Vide

    @orter

    “Forse è più usabile premere il tasto destro e scegliere l’azione da compiere (magari parametrizzata in base ai mime type, o all’estensione del file, o a un repository).”

    Usabilissimo, certamente. Se SAI che il tasto destro fa quella cosa e se SAI dov’è l’azione che cerchi fra la decina di scritte presenti normalmente in un contex-menu.
    Se si cambia di paradigma, cercate di seguire la nuova forma di ragionare, non ancoratevi sempre alle stesse cose.

    “La funzionalità c’e’ già, non è un caso.”

    La funzionalità è fondamentalmente per fare sentire gli utenti WIndows (in cui i context menu sono ABUSATI) a casa loro.

    “Le bolicine sono carine, ma sono piccole. Occorre avere mira nel beccarle. Se ho problemi alla vista o al coordinamento motorio non potrò mai usarle.”

    Infatti questa è una prima bozza, sicuramente delle icone più grosse e visibili sono un miglioramento. Se hai problemi al coordinamento motorio anche dove differenziare fra tasto sx e dx non è il massimo della vita, cmq.

    “Se cambio i colori del desktop possono sfuggirmi.”

    Soluzione: effetto traslucido di hover sull’icona che ti da un fondo omogeneo

    “A questo punto sarebbe meglio immaginare un desktop pienamente 3d e cambiare metafora di base, dal desktop al work space.”

    Certo, un desktop pienamente 3D su uno schermo 2D e con dispositivi di puntamento (mouse) totalmente 2D. Grande idea, questa.

  51. Vide

    E aggiungo che, FINALMENTE, ci si sta muovendo poco a poco verso GUI più orientate all'”hover”, e non al context-menu, grazie all’avvento del cosiddetto “Web 2.0” e ad un ambiente in cui l’uso del tasto dx è generalmente inibito per questioni tecniche (questioni che si possono cmq bypassare, lo so).
    L’idea di David Vignoni mi sembra seguire questo paradigma ed è a mio avviso buona proprio per ciò! (in OSX tra l’altro qualcuno ha mai premuto un bottone dx per configurare una widget di Dashboard?)

  52. Mela (jerrad)

    @Mavimo
    “@gnome Vs KDE:
    … alla fin fine non conta solo l’aspetto grafico (IMHO)…”

    Ti ricordo che, come già detto prima nei commenti, kde4 non comporta solo un miglioramento grafico.. ma è stato riscritto quasi tutto (vedi plasma e soci) e migliorato notevolmente!

  53. orter

    @Vide

    E’ ovvio che “bisogna saperlo”. Del resto anche l’utilizzo di una bollicina deve essere insegnato. In tutti i casi (menù contestuale / bollicine / trapani / uccelli che volano) si può capire anche sperimentando, con la differenza che l’opzione contuestuale APRI mi dà molto meno suspance che una bollicina azzurra (anche se tremolante).

    Tra un menù contestuale affollato e una icona attorniata da bolle colorate o peggio (per gli ipovedenti sopratutto) traslucide continuo a preferire una lista testuale di azioni su cui operare scelte. Finchè siamo sul testo, questo si può anche, tra l’altro, trasferire su di una barra braille, le bollicine nel processo magari scoppiano.

    Vorrei ricordare che uno dei più antichi e perniciosi errori in informatica è la voglia continua di reinventare la ruota. E’ un errore che ha affossato aziende promettenti.

    Sulla difficoltà di operare in 3d su di un device 2d hai proprio ragione, ma stavo usando un’iperbole (la figura retorica e non la curva, è ovvio).

    E per ultimo. La propensione all’hover, attuale modazza dell’informatica, ha effetti la cui positività è tutta da dimostrare. Di sicuro i siti basati su effetti di questo genere non passano facilmente i test di utilizzabilità.

  54. Neo

    non male. però imho l’opzione predefinita dovrebbe essere messa al centro, magari un po’ più grande delle altre: almeno se voglio aprire un canzone, basta che faccio un clic sull’icona (come adesso), senza spostarmi sull’icona e poi muovere il mouse in alto a sinistra.

  55. Anonimo

    @orter

    I giudizi sull’hover sono personali, no? perchè gradirei capire come possa essere più difficile da usare che un tasto destro, se non sei già abituato ad utilizzare il dx, ovviamente.
    Anzi, diciamo che è praticamente oggettivo che un’interfaccia che ti da tutte le funzionalità senza un menu contestuale è più semplice da usare (anche se NON è applicabile a qualunque genere di software, questo è chiaro).

    Comunque questo effetto di Plasma è aggiuntivo, il menu contestuale continuerà a rimanere, per cui non lamentatevi troppo :P

    (e per gli ipovedenti esiste l’apposito tema ad alto contrasto)

  56. orter

    @ Anonimo (veneziano?)

    Ni, è un’opinione comune: http://www.coolhomepages.com/cda/usability/, http://www.daniweb.com/forums/thread44183.html, ecc, ecc.
    Esistono poi metodi di valutazione dell’usabilità (anche automatizzati in siti) che danno punteggi bassi agli hover effect con contenuti.
    In effetti contenuti presenti solo su Hover potrebbero non essere mai usufruiti.

    “Anzi, diciamo che è praticamente oggettivo che un’interfaccia che ti da tutte le funzionalità senza un menu contestuale è più semplice da usare (anche se NON è applicabile a qualunque genere di software, questo è chiaro).”
    Praticamente ogettivo, dipende dal genere di software? E’ soggettivo insomma. Direi che è oggettivo che un cieco non risca a vedere le bollicine e che queste debbano poi essere supportatate dai sistemi di trascodifica per ciechi (altro che alto contrasto, ma poi non si doveva usare l’effetto traslucido? Bho?)

  57. Vide

    L’anonimo precedente ero io, non m’aveva preso il nome :P

    Cmq…

    primo link: a parte che mi sembra il parere di una persona che potrei essere io (o tu), dice cose condivibilissime sul design di pagine web, ma non capisco cosa c’entri col discorso. La parola “hover” la nomina solo una volta e nel contesto di “c’è gente con Netscape 4”
    secondo link: peggio che andar di notte, un link ad un problema di CSS con IE…

    Altra questione: cosa c’è che non va nel fatto che una cosa possa essere oggettiva ma non essere la soluzione migliore per tutti i casi?
    Una Ferrari è oggettivamente più veloce di una bici, ma se devi fare un percorso di bike trekking non userai la Ferrari (esempio estremo ma giusto per farsi capire).
    Sofismi, comunque.

    Riguardo ai NON vedenti: tu avevi parlato di IPOvedenti, che è una cosa ben diversa. In ogni caso con delle icone “normali” non ci sono molti meno problemi e, ripeto, il context-menu c’è sempre.

  58. orter

    @Vide

    La discussione è scivolata sul WEB, ecco perchè i link.
    Sui problemi di lettura CSS di IE, capisco che IE fa schifo, ma lo usa la stragrande maggioranza delle persone. Se wordpress fosse leggibile solo da Firefox avrebbe successo secondo te?

    Le icone “lisce” sono gestite dai sistemi di lettura per non/ipo vedenti. Quelle “gasate” no(n ancora?). Ogni effetto speciale diminuisce l’utilizzabilità di un’interfaccia. Mi sembra che ormai concordiamo che l’idea di utilizzare icone “gasate” dimostri di fare qualche spruzzetto d’acqua (minerale, naturalmente).

  59. Vide

    @orter: scusa ma ti ho ripetuto fino allo sfinimento che è una ALTRA opzione per fare la cosa. Ma rimarranno sicuramenti i modi “classici” per cui c’è già un miglior supporto delle tecnologie assistive. O vuoi che non sia possibile il drag’n’drop perchè un non vedente non può utilizzarlo? (non sono non vedente ma ho lavorato con una persona che lo era e immagino che il dnd non sia la cosa più comoda del mondo)

    Ricordatevi che gli “interface nazis” (cit. Linus Torvalds) sono quelli di Gnome ;D
    (è una battuta, eh?)

  60. Amidee

    Non so.
    Vide, hai in fondo ragione nel dire che non si può sempre pensare a chi è mezzo cieco.
    Però anche io che ho 12\10 di vista mi scoglionerei mica poco a dover centrare le bollicine.
    La mia sul menu col tasto destro è un’esagerazione, conta solo che sono un utente Mac (cazzo, l’ho detto, ora avrò mezzo blog contro), per cui puoi immaginare quanto non concepisca il tasto destro; so che in ambiente linux comunque si è più protesi verso lo smanettamento e quindi usare il tasto destro non è così folle.

    Ma invece di mettere le bollicine SOPRA l’icona, che sono una piccola follia in quanto come ho detto prima aggiungono vere e proprie modalità ad un elemento FISSO dell’interfaccia di un computer come può essere l’ICONA… trovo che si possano trovare altre soluzioni.

    Tipo, al posto di sopra metterle accanto e grosse, molto più grosse.
    Oppure, ripigliando i widget di dashboard prima citati, un qualcosa che faccia flippare l’icona e faccia comparire le bollicine moooolto più grosse.

    Stai a sentire un idiota, tra le altre cose: come puoi assicurarti che le icone vengano fatte come Dio comanda? Va bene finché c’è il tasto Play, va bene finché c’è la I di informazioni, ma già il tastino per aggiungerla alla playlist potrebbe voler dire tutto e nulla!
    Raskin si metterebbe le mani nei capelli a vedere una cosa simile, è la non riproducibilità degli spazi computer fatta a funzione!

  61. cover

    L’idea è sicuramente ottima, anche se resto un pò scettico per il fatto che le icone dovranno per forza di cose essere più grandi per non sbagliare a cliccare. Questo in particolare mi spaventa, dato che sono abituato ad avere sul desktop come minimo una cinquantina di icone (qualcuno si starà mettendo le mani nei capelli, lo sò ^^)

  62. aNoNiMo

    @Amidee
    hai detto “sono una piccola follia in quanto come ho detto prima aggiungono vere e proprie modalità ad un elemento FISSO dell’interfaccia di un computer come può essere l’ICONA…”

    questo perchè con plasma l’icone non deve più essere un elemento fisso.
    per il fatto che non sempre le icone riescono a dirti tutto sul loro ruolo… e a cosa diavolo servono i tooltips? :P

    @tutti quelli che dicono delle dimensioni
    si stava discutendo sull’utilità della funzionalità, non su come la funzionalità è mostrata.. è una bozza! -_-

  63. Vide

    Toh, qua c’è un nuovo screencast di ste icone, che altro non sono una prima implementazione degli effetti di animazione in Plasma

    http://www.dailymotion.com/video/x2bloc_plasmaphaseThere

    e come potete vedere l’iconcina in hover è già un po’ più in la, e come si vede anche dal codice spostarla è così facile come cambiare due numeretti due, e per ingrandirla basta cambiarne un altro paio. :D

  64. Pingback:KDE4: Aaron Seigo presenta Phase e Animator « pollycoke :)

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  66. FrancescoK

    Ragazzi, ma davvero pensate che certi dubbi talmente basiliari non siano già stati posti durante lo sviluppo? In quanto a risorse e usabilità, sono sicurissimo che, grazie alla maggior efficienza delle librerie QT 4.3 e alla scalabilità di cose come Plasma o KWin, KDE 4.0 sia pure ben più efficiente di KDE 3.5.x. Altro che Vista! In quanto a usability, il gruppo apposito sta facendo un ottimo lavoro a mio avviso.
    Tenendo sempre conto della facile e ampia possibilità di customizzazione di KDE, certi commenti di Gnomers o addirittura Mac-users mi fanno un po’ ridere. La data di uscita di KDE 4.0 ci dovrebbero essere feste in piazza, altroché!

    P.S.: Uso (anche) MacOS per lavoro, e anche GNOME lo ho usato a lungo. Ma quello che sarà KDE 4 (e ammetto che ho una partizione con KDE 4 SVN) sinceramente è la fine del mondo! :)

  67. FrancescoK

    Ah, aggiungerei che con la mentalità di certa gente avremmo i desktop ancora fissi alle feature del primo MacOS. Per fortuna c’è chi la pensa diversamente! ^_^

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