Mi stavo aggiornando un po’ sulle ultime novità e mentre compilavo Compiz ho notato che la traduzione italiana del progetto Compiz Fusion (guida per Ubuntu Feisty, guida per Fedora 7) sta andando alla grande! Ecco una schermata che ritrae il risultato raggiunto nella traduzione di Compiz Configuration Settings Manager:
Io – ormai un po’ di tempo fa – ho cominciato a contribuire a questa comunità proprio fornendo traduzioni del software che usavo e amavo di più (Fluxbox, Ardour, Quod Libet). Direi quindi che è un ottimo inizio per chi crede nel software libero e vuole dare una mano ma non ha tempo/voglia/intenzione di imparare a programmare. Tradurre il software che useranno migliaia di persone può dare molte soddisfazioni :)
Beh non so quanto possa valere, ma voglio pubblicamente ringraziare tutti i traduttori che hanno risposto al recente appello di Treviño “Compiz Fusion inizia a parlare Italiano: Aiutiamolo!” e che hanno contribuito traduzioni su traduzioni fino a far diventare l’italiano una delle quattro lingue in cui Compiz Fusion è tradotto :) …Ho appena controllato il post di Treviño: noto che anche lui ha reso omaggio, e quindi riprendo le sue parole:
Hanno contribuito (finora):
- Matteo Suppo (Triex)
- Danilo Saruis (DDany)
- Fabio Fiorentini (Ahren / FaBBio)
- Andrea De Iacovo (Firstbit)
- Emiliano Perulli
Grazie dunque a Treviño per aver fatto l’appello, e grazie a tutti voi per aver risposto, per l’impegno e la dedizione! Spero possiate essere d’esempio ad altri potenziali volenterosi e… ma sì, concedetemelo: mentre sono in tema vorrei ringraziare di cuore tutti i colleghi traduttori che fanno davvero molto, e spesso “in silenzio”.
Evviva
Qualcuno conosce qualche progetto che necessita di traduzione italiana del software o della documentazione? Dove e come si può dare una mano?
qui urge l’aiuto di giacomo
http://giacomomargarito.googlepages.com/
sicuramente non si tirerà indietro neanche a questa fatica
Onore ai traduttori. Unica pecca: e’ stato tradotto “tile” con “titolo”, cosi’ il plugin per affiancare le finestre e’ diventato il plugin “titolo”. :)
“Expo” ?
Grande triex! Usi tutto in inglese ma hai tradotto compiz in italiano! :P
Ma wow adesso mi si cita anche in giro :D
A parte gli scherzi grazie, felipe, per l’ “onore” e per tutti quelli che chiedono se c’è ancora lavoro da fare la risposta è sì! Sul blog di Treviño trovate tutte le istruzioni ;-)
io uso ubuntu un inglese
nonostante il livello qualitativo delle traduzioni dei programmi sia notevolmente migliorato negli ultimi anni
mi da ancora parecchia noia a leggere la console in italiano
e poi per lo stesso motivo che usavo windows in inglese “cut&paste” dell’errore in google e trovo la soluzione :)
per chi vuole dare una mano a tradurre può andare su launchpad e contribuire alla traduzione di ubuntu
Il problema principale è che alcune cose sono quasi intraducibili. Alla fine come è stato tradotto HOVER?
L’inglese rimane il migliore, imho xD. E’ anche più corto
Vorrei aggiungere che anche Treviño ha contribuito in modo sostanziale alla traduzione di Compiz…
Anzi, se trovate errori o inesattezze nella traduzione… vi invito a segnalarli direttamente a lui!
L’italiano rimane la migliore lingua (a livello di lettura/scrittura solo il Sanscrito è più aderente), c’ha un eleganza che le altre lingue se la sognano e poi la lunghezza conta altroché. ;-)
Se non sbaglio i ragazzi del team di it.OpenOffice.org hanno bisogno di una zampetta…
Sinceramente mi interesserebbe molto tradurre qualcosa per la comunità. Anche io come te parlo 3 lingue, ma certe volte mi rendo conto che l’italiano non rende bene come l’inglese. Esempio: avevo un libro di sistemi operativi che traduceva ogni qualsiasi parola, tipo kernel –> nucleo, controller –> controllore, etc etc. Ci sono delle parole che non dovrebbero essere modificate MAI perchè nel linguaggio informatico hanno un senso in Inglese e non in altre lingue.
Non sapete che senso m’ha fatto vedere i “design pattern” tradotti, in spagna, come “patrones de diseño”… !!!!
Per questo credo che il campo delle traduzioni software non si debba limitare a tradurre una parolina e basta, ma dev’essere coerente con il resto della schermata!
grande triex!
@triex
Hover ce lo siamo un po’ gestito a seconda dei casi. Un significato un po’ diverso per ogni contesto insomma; purtroppo questa parola non fa parte di quel gruppo di “immediatamente comprensibili” (come il “kernel” di cui sopra)
non mi piace quando le descrizioni dei plugin sono le stesse del titolo del plugin, a sto punto non hanno senso…
@musikele
> musikele:
> Ci sono delle parole che non
> dovrebbero essere modificate MAI
Io NON ne sarei così sicuro.
Credo invece che molto dipenda dalla frequenza dell’uso di una parola così come dalla (disi)stima che abbiamo nei confronti della nostra lingua.
Se qualcuno a suo tempo non si fosse preso la briga di tradurre “hard disk” con “disco rigido” forse oggi ci sembrerebbe ridicola la parola “disco rigido” così come molti sorridono a sentire lo spagnolo “disco duro”.
Allo stesso modo se fosse stato tempestivamente tradotto “mouse” con “topo” o “topolino”, oggi ci sembrerebbe NORMALISSIMO dire una frase tipo: “Ho comprato un nuovo topo senza fili”.
Allo stesso modo in cui a uno spagnolo non sembra affatto stupido usare la parola “ratòn” anzichè “maus”.
Altro esempio. La prima volta che senti la parola spagnola “profesora” per professoressa forse ti viene da sorridere, dopo pochissimo tempo ti sembrerà NORMALISSIMO.
A me non sembra terribile usare “avvocata” anzichè il neutro “avvocato” o l’orribile “avvocatessa”.
A me IL NUCLEO DI LINUX anzichè “il kernel di linux” sembra molto appropriato nonchè elegante.
E forse se fossimo meno provinciali e amassimo di più la nostra lingua come fanno gli spagnoli e i francesi, “il nucleo di Linux” sarebbe oggi norma.
E NON useremmo parole come:
“al but” o “rebuttare”
“moder bord”
“uessebi stic”
“draiv”
“draiver”
“ciattare”
“desctop”
“scannerizzare”
“postare”
“quotare”
“compiuter”
“…”
per chi volesse tradurre software per gnome potete andare alla pagina http://www.it.gnome.org/index.php/Traduzioni e seguire le istruzioni
suggerirei poi agli attuali traduttori di compiz fusion di far passare in revisione la traduzione nella lista del translation project (http://tp.linux.it/) http://lists.linux.it/listinfo/tp
dimenticavo: per chi vuole “tradurre ubuntu” attraverso launchpad sarebbe cosa buona e giusta che passasse la traduzione anche ai programmatori del software tradotto in modo che la inseriscano nei pacchetti che distribuiscono loro (altrimenti la traduzione rimane solo per gli ubuntisti)
Felipe mi ha citato!! Ah ah, adesso sono un figo!!! Tile, io l’ho ri-tradotto come “Accostamento” e rispedito a Trevinho….
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