Intel ha annunciato una nuova iniziativa mirata a rafforzare la posizione dell’azienda nel settore mobile. Ovviamente parliamo di soluzioni basate su Linux:
Avevo accennato all’impegno di Intel nel settore Linux mobile nel post “Intel rilascia PowerTOP per Linux“, o meglio ancora in “UMPC Intel e Linux, nasce Ubuntu Mobile” (guardate il video!), in cui si vedono i frutti della collaborazione tra Intel e Canonical, insieme alle basi offerte da “GNOME Mobile“…
I progetti
Moblin.org è il sito ombrello lanciato da Intel per contenere e organizzare diversi progetti legati a questa non-tanto-nuova iniziativa.
Una schermata di “Moblin Image Creator” su Ubuntu
Ecco una breve lista dei più notevoli:
- Kernel – apposite patch per migliorare la resa di Linux su tali dispositivi
- Browser – stranamente basato su Mozilla invece che su WebKit
- Multimedia – miglioramento delle prestazioni, si parte da GStreamer o Helix
- Moblin Image Creator – uno dei più interessanti: permetterà di creare il proprio ambiente personalizzato.
- Molto altro – controllate la lista completa nel sito ufficiale
La comunità
Come può esserci ancora “di più” direte voi? Beh semplice, oltre a sfoderare tecnologie, driver aperti e altre soluzioni che vengono incontro alle nostre aspettative, Intel cerca adesso di giocare la carta più difficile: creare una comunità.
Perché più difficile? Beh guardate quanto sta investendo Nokia con il suo Maemo, e considerate gli sforzi sovrumani che stanno facendo per dimostrare a tutti di essere “i buoni”: assunzioni tra i membri della comunità, rilascio di praticamente tutto sotto licenze aperte, contributi finanziari a GNOME, contributi in termini di codice al port GTK di WebKit e altro… il tutto da parte di un’azienda, Nokia, già per molti versi leader nel settore.
Adesso con questa concorrenza leale di Intel, giocata sul piano dell’aderenza a standard e tecnologie aperte, pare che il pinguino ne debba in ogni caso uscire come sicuro vincitore: qualunque sia il risultato commerciale di Nokia, Intel e le altre aziende impegnate nel settore Linux Mobile, il nostro sistema operativo preferito ha solo da raccogliere vantaggi.
I contributi finora sono tangibili …e siamo solo all’inizio :)
[via: OSNews]
Mitico non vedo l’ora di poter vedere (e magari provare) nei negozi questo super mobile
felipe, se non erro, questa non è la prima volta che ci dai notizie così belle (in campo telefonia)… ti andrebbe di farci un sunto di offerte di cellulari 100% free software? :)
Anno 2007 …… LINUX INVADE IL MONDO…..
… nelle migliori sale cinema!!!!!!
una sola frase: grazie Intel
ps:parla un fan AMD
Che bella notizia, allora devo proprio aspettare a cambiare il mio cellulare, o ad ottobre con il “telefonLinux” oppure con le nuove iniziative…
Che figata!!!!!!
A quando “OpenMoka”
voglio il caffè opensource…
@ Felipe, per quanto riguarda Nokia: tutto tranne la PC Suite!
@ Brino, io pure. :-D
@lazza: quoto, la pc suite e una skifezza colossale
@brino: mi associo ( e 2)
@Brino, Lazza, LuNa:
niente da fare…il caffè espresso è proprietario napoletano!! :D
sbaglio o questo doppio interesse Intel-Nokia sui dispositivi mobili linux-powered ricalca l’idea prospettata da mr. Ubuntu ad aKademy riguardo il “secondo miliardo” di apparecchiature?
Terrei d’occhio l’azienda sul settore schede grafiche: se ne fanno una decente fanno il botto (e ad AMD si tagliano i polsi).
Vorrei proporre un’osservazione.
Perchè Apple ha “perso” contro Microsoft? Perchè Microsoft ha capito per prima che il mercato lo fa il software non l’hardware. Nel momento in cui il software dovesse diventare free, la logica si ribalterebbe: il mercato lo farebbero i produttori di hardware….ecco il perchè delle mosse di intel e nokia, non certo perchè ci vogliono bene.
Spero in un acceso dibattito. Ciao Ciao
@F4l3.Net:
Non credo di avere il tempo di scovare tutto ciò che la telefonia targata Linux promette/offre al momento :) Mi limito ad aspettare il Neo1973 ;)
@ziabice:
Concordo!
@FYM:
Mai sostenuto che un’azienda possa essere “amica” di una comunità, o almeno non un’azienda fondata su principi altri dai nostri. In ogni caso è proprio questa convergenza “interessata” a dare la misura di quanto l’industria IT stia capendo che non ci si può più ignorare :)
Qui si vede un’azienda lungimirante Intel ed una “fessa” AMD, la prima con qualche “discreta” apertura si prepara un futuro ancora più roseo (se Linux e compagni “sfondano”) mentre la seconda oggi fa inquietare la comunità “aperta” e per il domani si è già scavata la fossa.
Cacchio e a me piaceva AMD, ma sta facendo veramente delle cose assurdamente controsenso.
Spero che escano molti aggeggi in futuro con dentro linux mobile, perchè sicuramente dallo sviluppo di quelle cose ne beneficeranno tutti.
stia capendo che non ci si può più ignorare
stia capendo che ‘sta secchiata di libertà è davvero un vantaggio