Ok, non è esattamente il titolo più professional che esista, ma è ripreso pari pari (o quasi) da quello scelto da Mikael Hallendal per il suo, quindi beccatevelo. Ecco una serie di video frutto del recente GUADEC:
“Fifteen”, da Richard Hult
Interessante, no? Adesso ve ne mostro altri due, ma sappiate che gli sviluppatori stessi hanno presentato questi “hack” come semplici diversivi e giochetti…
Sarà per la modestia? Sarà che nessuno crede che questo genere di abbellimenti serva realmente a qualcosa (non io, beninteso)? Chissà, ma noto che c’è una piccola gara a chi crea il giochetto più carino ;)
“Slide”, da Mikael Hallendal
“Foofone”, da Matthew Allum
Esplicitamente ispirati a cose già esistenti, pesanti, insensati… dite quello che volete, ma a me questi esperimenti piacciono, e mi sembrano addirittura utili.
E in ogni caso, cosa c’è di più indispensabile di qualcosa perfettamente inutile? :D