Il mio precedente post “Tracker 0.6 alle porte…” era un po’ una mini recensione, quindi non ha molto senso riscriverne una nuova. Forse ;)
Posso soltanto segnalare qualche ulteriore piccolo miglioramento che è stato effettuato tra quel post e il rilascio effettivo, che è avvenuto poche ore dopo, come previsto. Ah, e mentre ci sono vi dico anche dove recuperare dei pacchetti belli pronti per la vostra magnifica distribuzione.
Prima di tutto vi voglio regalare aggratis (sono così generoso che mi metto paura) il Changelog, peraltro disponibile altrettanto gratuitamente sul sito del progetto, il grassetto per segnalare le novità più evidenti è mio:
- Evolution Emails (mbox/pop/imap) now indexed
- Gaim/Pidgin chat logs now indexed
- Applications now indexed
- New files indexed – all spreadsheets, csv (these require gnumeric to be installed) and oo draw
- Vastly improved and new search UI using a sidebar for categories and a new metadata tile
- Tagging support in the UI
- New tracker-preferences UI for easy setting of prefs
- Tons of bug fixes – all major bugs squished!
- libtracker-gtk widget toolkit
- Now uses XDG directories
- Optimised triple store
- Handles multiple triple stores (files, emails and user data are all separate dbs)
- New IDF based ranking algorithm
- XMP metadata support added
- Made use of async calls in UI to prevent UI freezing
- Added 60 second delay before indexing
- Added support for crawling directories without watching overhead (useful for indexing source code without causing slowdowns when compiling)
- New logo
Poi – visto che in molti me lo chiedevano – vi confermo che il repository che avevo segnalato nel vecchio post “Tracker per Ubuntu e Debian [repository]” è ancora valido, seguite quelle istruzioni (le ho aggiornate adesso). Ci trovate pacchetti per varie versioni di Ubuntu e Debian, e tutti molto sicuri, dal momento che parliamo di Michael Biebl, maintainer ufficiale di Tracker per Debian.
Mie impressioni? Miglioramenti sostanziali ed evidenti sotto tutti gli aspetti:
- Le prestazioni sono migliorate e adesso c’è la possibilità di impostare il consumo di memoria al minimo e di rallentare la velocità d’indicizzazione, per risparmiare CPU/RAM/HD/Batteria
- Supporto a più file, formati, applicazioni (vedi Changelog)
- Finalmente i risultati sono tornati ad essere come un tempo. C’è stato un ciclo di rilasci in cui Tracker non era molto affidabile come ricerca, adesso va molto meglio.
Peccato che Jamie non sia riuscito ad eliminare lo scan iniziale delle directory indicizzate, credo sia l’unica cosa che oggi mi lascia perplesso, ma d’altra parte è lo stessissimo comportamento che ha Rhythmbox (tanto per dirne uno) all’avvio.
Nel frattempo Xesam, lo standard neutrale per fornire un’API per i motori di ricerca, sta continuando a maturare, e questo significa che nel giro di poche versioni Tracker e GNOME potranno essere veramente pronti a fare il salto… finalmente :)