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Emmanuele io sarò in malafede ma…

Emmanuele, io sarò in malafede¹ ma – al contrario di come fai tu – non sparo merda all’impazzata sugli utenti e sugli autori di pollycoke, di ossblog, di slashdot e… in generale utenti e sostenitori di GNOME, per cui in teoria dovresti scrivere.
Con la tua risposta (cercata e attesa) mi hai regalato quattro risate mattutine, e di questo ti ringrazio, ma ovviamente ciò succede perché i tuoi post sono venti volte più di parte e in malafede dei miei, che invece riflettono una situazione oggettivamente triste ma reale, su Planet GNOME. Ti sei catapultato a difendere cose che nemmeno ti appartengono, con la stessa bava alla bocca che dici di vedere (mentendo, lo so) in questa così “brutta e stupida” comunità… e sai cosa? Va benissimo così :)
Beh io spero che tu non stia mai zitto, e sono fiducioso che tu lo abbia detto solo come ennesimo nonsense, visto che in questa come in altre occasioni ti sei precipitato a sproloquiare, nel tuo apprezzato stile comico e partigiano.
Con affezione

[¹] E spero ci sia sempre qualcuno disposto ad essere in malafede, se non altro per smascherare lo stupido finto-buonismo che impera sovrano

0 commenti

  1. zakk

    Non capisco veramente il ragionamento di Emmanuele… Ci sono tanti blog che non sopporto e che secondo me scrivono cazzate: semplicemente non li leggo… Non potrebbe fare anche lui lo stesso con pollycoke?

  2. Vide

    No, perchè ebassi (ciao Emmanuele, ICOD e ICOL*, ricordi?) è fondamentalmente un misantropo sempre “incazzato” col mondo. È il suo modo di fare, almeno online… oltre ad essere un ferreo sostenitore del “who codes, decides” (e su questo non ha manco tutti i torti).
    Per cui era da aspettarsi una risposta del genere ad un post come quello di Felipe.

  3. donchisciottedellamancia

    bah…io non sono segugio di nessuno…
    leggo spesso pollycoke perchè ci sono delle cose utili e delle cose divertenti..a volte sono d’accordo con felipe, a volte no
    eppure nn lo insulto se lui dice una cosa con la quale io non sono d’accordo anche perchè la dice cmq in modo educato, nn trolla come ha fatto il tizio in questione…
    non dice a nessuno che non è intelligente e il fatto che abbia passato notti a programmare o a compilare nn lo fa pesare come se fosse requisito necessario per poter esprimere un opinione…
    magari in questo e in altri casi felipe prende mele per pere, fa confusione, si schiera apertamente ma cmq tutto ciò lo fa in modo civile…e poi..è il suo blog..potrà scrivere quel cazzo che c’ha voglia no? (ops mi è scappata una parolaccia..)
    basta un semplice…io non sono d’accordo, pollycoke sta prendendo un abbaglio…roba del genere…certo, molto più sensazionalista il post acido di un nerd trollante…

  4. Freeloader

    secondo me guarda troppo Dr. House, come un bambino con il suo mito lo ama e lo imita, basta che scriva anche che tutti mentono, è perfetto…mah!
    “…penso di averlo detto chiaro e tondo da anni, ma a chi si fosse connesso solo adesso voglio ricordare che io sono un misantropo. odio gli esseri umani…”

  5. laruota

    Così gli hai dato solo più visibilità ed era quello che cercava suppongo. Cmq ognuno ha le proprie idee, l’importante è rispettare il pensiero altrui e se proprio ci sentiamo in grado di giudicare farlo in maniera pacata. Una sua teoria ce l’ha, che sia giusta o sbagliata è sempre teoria. E poi felipe perché ti incazzi? Ti ha preso come esempio di grande community, io ne sarei fiero di essere stato citato da lui. Insomma le menti che scrivono quelle cazzate non si trovano tutti i giorni. Sono cazzate perché anche lui scrive e si butta merda addosso da solo. Il suo blog certo non è rivolto alle pecore, ma agli stessi utenti che commentano qui e su “ossblog”. Un poco come i noglobal che hanno un sito o un blog. Un controsenso…
    Già che mi ci trovo ti esprimo un mio personalissimo pensiero su di te e sul tuo blog. Hai un grande stile nello scrivere e diffondere notizie, ma non sono molte volte d’accordo con te su alcuni punti e diciamo che qualche commento delle volte un poco di parte te lo puoi risparmiare. Ma non posso evitare di prendere atto che il tuo “lavoro” o “passione” di diffusione notizie non sia eccellente ( nei tempi, nella forma e spesso anche nella qualità ). D’altra parte il pubblico a cui ti “offri” non è un team di esperti del settore e qualche compromesso ci deve essere.

  6. Murdock

    No mi dispiace, ma proprio non sono riuscito a leggere l’articolo di quel blog. Vi assicuro che ci ho provato, ma più che un articolo sembra un vero e proprio sfogo verbale (uno di quelli che spingono l’interessometro verso lo 0 quando arrivi alla terza riga)

  7. drake762001

    Qui un povero “disinformato” come me rimane attonito. Mi sembra che emmanuele, pur con toni discutibili, abbia argomentato le sue ragioni. Perche’ felipe non metti da parte i commenti “forti” (che ci piacciono tanto! :-))) e non ci spieghi nel dettaglio la situazione rispondendo ai punti sollevati da emmanuele?

  8. Maramax

    Perché non hai semplicemente risposto sul suo blog oppure privatamente via mail invece di fare un’intero articolo?
    Certe volte mi sembra che cerchi la polemica a tutti i costi…
    Esiste un aggregatore che riesca a leggere i tag ed eliminare direttamente i feed contrassegnati come “FLAME”?

  9. laruota

    @Errata Corrige
    Ma non posso evitare di prendere atto che il tuo “lavoro” o “passione” di diffusione notizie non sia NON eccellente (ovvero lo è)

  10. totoro

    a parte la sfilza di’insulti che ti rifila non credo che abbia così torto riguardo l’argomento del tuo post precedente…e soprattutto riguardo MONO!! e in effetti gli dai ragione anche tu con questa risposta senza nessun tipo di argomentazione ulteriore sintomo evidente del fatto che c’è ben poco da controbbattere. e ora a studiare pecoroniii!!

  11. Burger King

    Da profano posso solo notare che Felipe ha linkato tutte le fonti delle sue affermazioni, mentre Emmanuele Bassi non lo ha fatto. Il messaggio “solo gli sviluppatori possono giudicare, gli utenti tacciano”, seppure legittimo, non mi sembra in accordo con il concetto di comunità. Il SW viene sviluppato perché c’è qualcuno che lo usa; gli utenti, a mio modo di vedere, sono una componente fondamentale di una comunità. Se utilizzo qualcosa vorrei sapere perlomeno qual’è la sua filosofia e come si evolverà nel futuro, e non intendo solo dal punto di vista tecnico-funzionale.
    Per prendere il SW a scatola chiusa c’è già la Microsoft.

  12. drugs

    You are so much like me, or i’m like you, well anyway, if we knew each other we’d make a good team, hehe, keep up the good work

  13. Xander

    Come volevasi dimostrare, al precedente post…
    Chiacchiere come se piovesse, e FLAME come pane quotidiano.
    Capisco gli sviluppatori (“who codes, decides”), ma anche no.
    Capisco gli utenti, ma anche no.
    E la Comunità, qualsiasi cosa sia, è sempre più lontana da entrambe le fazioni..
    P.S.: ho finito i popcorn, ‘orca boia! ;)

  14. andrea4381

    Quoto in pieno Emauele.. Di fronte a tante affermazioni di Felipe, snocciola dati e fatti, non interpretazioni e vaneggiamenti.
    Se Felipe sa quello che scrive, dovrebbe rispondere a Emanuele punto su punto..
    Chi scegliete tra il divulgatore (nonchè creatore del repository più instabile del mondo) ed uno che scrive codice per professione e sa davvero come vanno le cose? Io non ho molto dubbi a riguardo..

  15. Artemis

    Secondo me l’obiettivo di ebassi non era quello di “argomentare dettagliatamente” il merito della questione.
    Lui è un gnome developer, è dentro la cominità gnome molto più di qualunque utente di questo forum, e, volenti o nolenti, ha molto più titolo per parlarne o per raccontarne i meccanismi. Tanto basta.
    Il merito della questione era dire a Felipe di stare zitto su cose che interpreta in modo grossolano ed incompleto, e non di trattare il merito della questione, in quanto palesemente inifluente, e soprattutto in quanto definibile come gossip.
    Ed onestamente, al di là dei modi, che comunque apprezzo in quanto abbastanza simili ai miei, non si può certo dire che non abbia ragione.
    Forse felipe, prima di scrivere e dare visibilità a notizie romanzate, dovrebbe proprio consultare persone come ebassi, perchè gli raccontino come stanno le cose.
    Molti utenti di questo weblog sono generalmente poco informati, ed usano pollycoke come uno strumento di informazione.
    Questa è una responsabilità per Felipe: dovrebbe scrivere solo ciò di cui è sicuro, se intende davvero fare dell’informazione come in questo caso. Altrimenti si fa solo della disinformazione, e lui ne è responsabile.

  16. Artemis

    @23:
    beh oddio ben scritto proprio no. Rileggendo il messaggio mi sono reso conto di aver usato un italiano veramente pessimo :)
    Vabbè, quello che conta è il senso alla fine, no? :)

  17. Ecas

    proprio non capite perchè felipe da visibilità alla risposta di Emmanuele ?
    @ felipe : stavolta sono con Emmanuele (anche perchè su molte cose la pensiamo uguale) in più quando si parla di .NET sembri avere il paraocchi. Dai stavolta hai toppato, ben vengano le voci fuori dal coro..

  18. Nokia770

    E’ un cazzone, punto.
    Il fatto che abbia scritto due righe di codice non cambia nulla; post come il suo, e persino con piu’ argomentazioni, li puo’ scrivere anche De Icaza, ma questo non cambia i fatti:
    1) mono deriva da un progetto Microsoft , a prescindere da brevetti o non brevetti, di cui nessuno sentiva la mancanza (a parte Bassi ovviamente, che definisce python un train wreck)
    2) Novell ha stretto accordi con Microsoft, non se lo e’ inventato nessuno, e qui veramente, solo chi e’ in malafede o peggio ancora un ritardato, puo’ credere che questo sia un bene per la comunita’.
    3) De Icaza e’ convinto che OOXML sia un ottimo progetto, Novell forka (anzi no) openoffice ed introdure il pieno supporto a OOXML,
    Quale relazione ci sia tra questi fatti e le presunte voci che GNOME stia deragliando (tanto per usare termini comprensibili anche da Bassi) io non lo so’, ma ne voglio stare alla larga, da Microsoft, da Novell …cazzo anche da GNOME
    PS
    Bassi mi ricorda il Ranzani, altro che Dr. House …voglio la sua voce nel TomTom!

  19. TheLeashedHare

    Io non entro nel merito di chi ha torto e chi ha ragione. Osservo soltanto che felipe nel suo articolo, quale essere leggente e pensante, ha riportato le sue riflessioni in merito in modo pacato e razionale, indicando più volte che si tratta di “mie considerazioni”. E, sempre in qualità di essere pensante, ritengo che non sia talmente stupido da non riuscire a capire quello che legge.
    Ricordo che siamo su un blog, non su una testata giornalistica.
    Ritengo invece l’attacco di Emmanuele insensato e irrazionale, nonchè privo di indecorosi insulti personali. Sembra provenire dal “programmatore che si trastulla sugli allori perchè è programmatore e guarda la plebe che si scanna” e ciò mi fa riflettere sulla maturità di una simile persona.
    Penso che un programmatore dovrebbe ascoltare quello che hanno da dire gli altri ed eventualmente controbattere senza mai perdere la calma e con raziocinio. Evidentemente non si tratta di una persona matura. Già uno che dice di odiare gli esseri umani fa molto intravedere il suo grado di maturità sociale.

  20. Artemis

    @26:
    bla, bla, bla.
    E’ facile citare i dati di fatto, quando sono, per l’appunto, solo questo.
    Mono deriva da tecnologia Microsoft. ok. e allora?
    De Icaza è convinto che OOXML sia un ottimo progetto. ok, e allora?
    Novell ha stretto accordi con Microsoft. ok, e allora?
    Il punto non è COSA succede, ma PERCHE’. Sono i perchè che portano ai risultati, non le semplici constatazioni di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo del software e con la fruibiilità dello stesso da parte degli utenti.

  21. Ecas

    @ #27
    quote “Ritengo invece l’attacco di Emmanuele insensato e irrazionale, nonchè privo di indecorosi insulti personali. Sembra provenire dal “programmatore che si trastulla sugli allori perchè è programmatore e guarda la plebe che si scanna” e ciò mi fa riflettere sulla maturità di una simile persona.”
    Ha solo raccontato l’intera storia dal punto di vista di chi si trova davvero *coinvolto* alla comunità GNOME. Ha usato toni un po forti questo è vero, ma solo perchè sono state dette una marea di *inesattezze* chiamiamole così..

  22. __pablo__

    26. Nokia770
    >1) mono deriva da un progetto Microsoft , a prescindere da brevetti o non brevetti, di cui >nessuno >sentiva la mancanza (a parte Bassi ovviamente, che definisce python un train wreck)
    di sicuro per dire ciò sarai uno che scrive montagne di codice… “mono” non è il diavolo!!! anche se si tratta di un progetto che ha nelle “fondamenta” e dico “fondamenta” roba che viene da microsoft questo non significa che è roba inutile… ma che te lo dico a fare… già tu avrai scritto tanto di quel codice che di sicuro non sai che fartene di mono… tanto i principi di ingegneria del software, ed in particolare quelli che hanno a che fare con il riuso di questo a che cosa servono… solo robaccia per ricercatori del cavolo… vero?
    cmq… meglio che sto fitto che tanto parlare qui di queste cose è solo tempo perso… meglio parlare di screenshot e bottoni colorati…
    Solo un consiglio… prima di sputare merda bisogna informarsi veramente invece di sparare cazzate… non so si ha nemmeno idea di cosa si sta parlando meglio tacere… informarsi e poi cagare tutte le stronzate di questo mondo…
    >2) Novell ha stretto accordi con Microsoft, non se lo e’ inventato nessuno, e qui veramente, solo >chi e’ in malafede o peggio ancora un ritardato, puo’ credere che questo sia un bene per la >comunita’.
    Non sono un supporter di novell… ma l’accordo con ms non centra un cavolo con ciò a cui alludi, si parla di interoperabilità e pararsi il culo a vicenda ma non dimostra nulla di screditevole per novell… anche sun e il resto del mondo fanno accordi… amico è finanza non volontariato!!!
    prima tutti a proporre il free/os come una valida scelta per fare soldi… ma se qualcuno prova a farli è il demonio… ma per favore!!!
    Forse urge aprire gli occhi per capire che ogni rivoluzione che parte dal basso ha sempre qualcuno “in alto” che ha come intenzione quella di tirarci il suo… e nel free/os questa regola vale pure!!! non ci sono santi nella chiesa di emacs…
    Sul punto 3. non mi pronuncio per mancanza di informazione… ma spero che le cose si sistemino e si trovi una soluzione al problema… reputo anch’io che ms non butterà nel cesso il “suo” lavoro… per cui spero che si accordino su come sistemare le cose e che ne facciano uno standard con montagne di cartaccia almeno non si dovrà impazzire per implementarne una versione per openoffice e compagnia bella a colpi di reverse enginering… ricordo ai più che ms detiene il 95% dei desktop (fonte il mio mldonkey) per cui se un formato deve vincere (vuoi per ignoranza degli utenti, non parlo di qualità) questo sarà ooxml… quindi meglio aperto e implementabile secondo me!!!
    Bacioni a tutti!!!

  23. vervelover

    felipe sarei curioso di leggere una tua risposta seria alle obiezioni (serie) di Emanuele. Va bene il tono con cui le ha scritte è “irrispettoso”, ma la sostanza c’è, e si merita una risposta. O almeno, a me interesserebbe di sentirla.

  24. Topolone

    Ma si adesso perchè ha scritto quella cagata di clutter si atteggia a dio sceso in terra.
    come se il metro di giudizio di una persona equivale al numero di righe di codice che ha scritto.
    Pollycoke lascia stare Emanuele è soltanto un’orso brutto e cattivo….

  25. alessio

    Secondo me non ha neache senso rispondere.
    Ognuno si fa un idea di massima, non è che bisogna per forza essere degli sviluppatori per fare delle scelte coerenti con la comunità open.
    Tenendo conto che ne di mono, ne di silver, ne di OOXML credo a nessuno possa interessare, se non a quelli sviluppatori che le implementano e le società che ci lucrano, trovo assurdo che una società OPEN stringa accordi per implementare SW CLOSED o tantomeno appoggiarli.
    Specialmente quando viene implementato un nuovo standard che non aggiunge altro al già esistente ODF.
    Questa è l’opinione di un “ritardato” che legge il blog di felipe come mi sembra sia stato detto in altro posto.
    Detto questo a sbraitare non si conclude nulla.

  26. TheLeashedHare

    Concordo pienamente con Topolone, senza però screditare il lavoro fatto.
    Ma ha colto sostanzialmente il mio pensiero: scrivere qualche applicazione, o anche un intero sistema operativo, non dà il diritto di atteggiarsi a dio in Terra.
    Questo tizio sembra vantarsi del suo “essere programmatore” trattando gli altri come marmaglia. E’ il tipico comportamento del 17enne che butta giù del codice e crede di aver scoperto l’America. Ora, non so quanti anni abbia questo tizio e cosa faccia nella vita, ma sembra proprio comportarsi cosi. Gli consiglio più sobrietà e più relazioni sociali.

  27. luca

    Sono dell’opinione che una persona che si esprime in quel modo, anche se avesse tutte la ragioni di questo mondo (e ne dubito), debba essere ignorata. Saccente e poco costruttivo.
    I suoi sono giusto degli “sfoghi da tastiera”, poco più..

  28. fulvio

    e’ un povero grustrato misogeno… mi son letto 2 o 3 articoli suoi per curiosita’… bhe… decisamente scritti male rispetto a polly e con tono disfattista… tutto brutto tutto triste… che pizza ragazzi… sembra di sentire il solito bottegaio fiorentino lamentarsi…
    NB: sono di firenze, non volevo offendere nessuno!

  29. invernomuto

    Felipe, perchè hai perso tempo a rispondergli?
    Oltretutto così gli hai fatto “pubblicità” (evidentemente fine ultimo del suo flame): credo che tutti gli autori dei 36 commenti precedenti siano andati a leggersi il post di emanuele (poi non so quanti come me l’abbiamo trovato eccessivamente soporifero oltre che inutile ed abbiano abbandonato la lettura prima della metà).
    Mah….

  30. Ruvido

    è inutile negarlo GNOME è in declino e tutta questa schizzofrenia che si vede ne è la prova lampante.
    I cosidetti leader del progetto vogliono una cosa sola il controllo delle tecnologia GTK e delle librerie
    al fine di convertire il lucroso brand in soldi per le compagnie cui lavorano.
    Miguel De Icaza è un sales man
    Nat friedman una volta diventato Project manager divisione desktop alla Novell ha chiuso
    il suo blog e si sollazza dalla mattina alla sera.
    Havoc Pennington
    ha creato una nuova risorsa il cosidetto OnlineDesktop sarà flop come il famoso framework “inti” tuttavia è interessante notare come la RedHat tenta in tutti i modi di spostare il campo d’azione sul terreno network dove stranamente loro hanno in pancia il middleware java.
    Jeff Waugh l’australiano
    è un fantoccio serve solo a mantenere alto l’hype di Ubuntu che parliamoci chiaramente non è tutto sto granche (qui sono un po di parte utilizzo soltanto freebsd openbsd )
    poi ci sono le new Entry tipo ebassi e altri che aggrediscono la tecnologia mobile (Openmoko nokia clutter ecc ) probabimente perchè non possono controllare come Novell o RedHat un parte importante delle librerie GNOME
    infine ci sono gli adepti che credono ancora al free software e minkiate varie.
    nel frattempo gli sviluppatori KDE spinti da vera passione (e non da hidden agenda come la maggiorparte dei developers GNOME ) stanno costruendo un desktop nuovo che molto probabilmente spazzerà via questa carnevalata quale è attualmente GNOME.

  31. gsp

    Secondo me è una persona frustata dalla vita o come è già stato detto si vede troppo dottor house!!!
    Altra cosa, personalmente credo che ci siano pure gli estremi per una calunnia…ma è meglio ridimensionare la cosa che dargli retta.
    gp

  32. andrea4381

    >>e’ un povero grustrato misogeno… mi son letto 2 o 3 articoli suoi per curiosita’… bhe… >>decisamente scritti male rispetto a polly e con tono disfattista… tutto brutto tutto triste… che >>pizza ragazzi… sembra di sentire il solito bottegaio fiorentino lamentarsi…
    infatti è meglio il blog di pollycoke: colori, bottoni, linguaggio da giovani, pornografia, ecc ecc.. ma di sostanza, beh quella ce n’è davvero poca.. come il sale nella zucca di tanti pollycoke-boys, evidentemente.

  33. ciccio

    @gsp
    calunnia, seh vabbè..
    Con questo post direi che il questo blog sta scendendo sempre più in basso.. già le persone che valevano qualcosa se ne sono andate da un po’ di tempo, tra qualche settimana resteranno solo i bimbiminkia..

  34. __pablo__

    @38. Ruvido
    se vogliamo essere cattivi allora possiamo anche dire che kde è la maggiore fonte di pubblicità per la trolltech e le sue ottime qt…
    nel mondo si campa con i soldi… di cristi non ce ne sono…
    quindi tanto vale abbandonare il free/os tanto se uno contribuisce i soldi in tasca se li ritrovano altri!!!
    ma che credavate che le aziende si mettevano a distribuire free/os per gli ideali che ci stanno dietro? eheheh!!! mi sembrate ridicoli ed illusi!!!
    il free/os viene usato dalle aziende per crearsi una fetta di mercato indipendentemente per quanto possono da ms… che poi voglio dire… mica la gpl vieta di fare soldi… mi ricordo che fino a qualche anno fa si sperava di vedere sempre più aziende coinvolte al fine di portare linux ovunque… adesso che qualcosa si mupve tutti a lamentarsi… ma per favore!!!

  35. Andrea

    Ciao!
    sono uno che lurka da sempre su pollycoke, e spesso ho trovato le sue idee un po’ troppo stiracchiate.
    Ma questa ha volta felipe ha semplicemente ragione.
    Sarà un messaggio lungo, quindi felipe, taglia pure se non ti va.
    Non è per difendere felipe, ma per difendere un’idea che ha un fondamento: MS non è amica della tecnologia e del progresso. E amica delle cose che le fanno comodo.
    E’ un’ azienda, le interessa il profitto non il bene dell’umanità tutta. Quindi niente arriva gratis, tantomeno per sbaglio
    Le scimmie urlano e si dibattono, ed emmanuele ha deciso di essere l’anello di congiunzione tra noi e gli orango-tango. Contento lui.
    (si, con DrHouse che impazza tutti si sentono in diritto di alzare la voce e fare i misantropi. chi non ha una personalità, ne prende in prestito una a caso e urla forte, vedi mai che gli altri ci cascano.)
    Ok, adesso che siamo in tema con i flame (vi piace scrivere i post di fuoco? ecco, non lamentatevi se poi vi si risponde a tono, sparando a zero sulla comunità e bla bla), penso di poter entrare nella discussione.
    Sono uno sviluppatore da qualche anno, oggi lavoro per una multinazionale, mi considero un poliglotta: in passato ho sviluppato in c++/java/dotNet (le piccole aziende! dio le benedica) e spero di poterlo fare in python prima o poi.
    Conosco i meccanismi della programmazione, conosco MS ed i suoi strumenti. Che sono migliori di quelli open: con la sola esclusione di Eclipse, ad oggi l’unico prodotto open decente per contrastare Visual Studio rimane….un semplice editor di testo.
    Ha ragione Emmanuele, quando dice che dotNet e le sue implementazioni “clean room” sono esenti da brevetti e che metterebbero al sicuro la comunità da ritorsioni legali. ohhhhhh che scoperta! sono senza parole!
    Il punto è un altro ed emmanuele, per ragioni sue, fa finta di non vederle: MS è un’azienda e per lo più monopolista che deve gran parte del suo successo commerciale sulla piattaforma TECNICA ovvero il complesso Vista(client)+dotNet(developer)+IIS(webserver)+Office(Ufficio)
    Tutte le parti insieme danno l’idea di come MS sia grossa, potente, capace e *organizzata* per far fronte a più attacchi. Se togliete soltanto uno dei componenti però, MS s’indebolisce.
    Ma la tecnica da sola non basta. Infatti ms è una macchina commerciale. Ecco cosa dobbiamo guardare: non lo strumento, ma come viene usato.
    Entrando nello specifico MS sfrutterà sino all’osso *non* dotNet, ma chi lo utilizzerà. Ovvero NOI sviluppatori.
    Adesso il discorso si fa più complicato, quindi prendete fiato e seguitemi.
    Vista non è malaccio.
    Non è il massimo, ma è basato su un framework potenzialemente infinito (una volta c’erano i linguaggi e le librerie. Adesso, ci sono i linguaggi interpretati ed i framework: tutto il potere decisionale è nelle mani di chi disegna il linguaggio), e sostanzialmente permette di ottenere dei risultati anche non eccelsi, avendo come pubblico potenziale chiunque possegga un normale pc. Un punto per MS.
    dotNet è la rappresentazione di come tanti soldi, mille persone (numero sparato a caso per rendere idea di quanto possa fare un’azienda delle dimensioni di ms), e tanti anni a disposizione possano produrre uno splendido “oggetto informatico”. dotNet è una figata tecnica, chi non lo riconosce, può anche tornare a studiare pascal o semplicemente continuare con java. E tanta buona fortuna. Un altro punto per MS
    (ma sono l’unico che si ricorda del progetto “Parrot”?)
    Il problema non è tecnico, ma commerciale: microsoft ha l’abitudine di trattare tutto ciò che la riguarda (utenti/developer compresi), come se fossimo in una fattoria: lei tira su gli steccati, poi decidi dove stare; dentro o fuori il recinto.
    Se decidi di stare fuori, beh, complimenti! da oggi sei anche tu un “cancro da estirpare” (molto, molto fine come paragone. complimenti)
    Se sei dentro, ancora complimenti! sei anche tu, un bue certificato ms.
    Perchè così siamo trattati noi sviluppatori, come buoi da non far scappare dal recinto ms.
    Se dotNet è studiato a tavolino, quale sarà la più probabile strategia ms per promuoverlo? semplice, ogni tre anni cambiare set di librerie. e continuare a vendere soluzioni ad hoc basate sulle nuove librerie
    A parte il periodo iniziale, dotNet cambia spessissimo, e siamo già alla versione tre del linguaggio (o meglio del framework) e se vuoi stare al passo con i tempi, paghi e tanto, tutto quello che ms butta fuori a ritmi infernali.
    E’ sempre stato il marchio distintivo di MS: si fissano con un nome e per i prossimi anni, tutti i loro prodotti avranno quel nome. DirectQualcosa, ActiveQuellAltro, VisualStoCoso (il primo che dice “innova o muori” è pregato di studiarsi tutte le CAZZATE tipo “ActiveDesktop”, implementarle in una qualsiasi forma e poi tornare qui a raccontarci come sta il fegato).
    Adesso siamo arrivati al concetto di “Workflow”! qualsiasi cosa ha quella parola in mezzo. MS, cosa vuoi sviluppare oggi?
    Quando si cambiano librerie, o ti adatti o rimani indietro. Per adattarti devi cambiare spesso strumenti, imparare e quindi ancora spendere.
    Tanto il linguaggio è loro e mica sei obbligato a stare dentro il recinto.
    Ma noi che siamo in una comunità libera, quindi con i suoi pregi e con i suoi difetti, abbiamo modo di stare al passo con i tempi?
    Cosa ce ne facciamo di un linguaggio, la cui sintassi è riconosciuta da un compilatore su piattaforma gnu, quando le librerie sfruttano il sistema proprietario? Che cazzo di senso ha, truccare apache da iis, per far credere al “fottutissimo exe” che tutto è ok ed il mondo è bello?
    Esatto. nessuno, ma proprio nessuno. Nessun tecnicismo potrà mai giustificare un accrocchio del genere!
    Ed in più: dotNet è sicuramente un ottimo “oggetto informatico”, ma da solo non serve a niente! Soltano MS conosce come evolverà il *suo* linguaggio e sicuramente fara’ di tutto affinche’ sfrutti bene la *sua* piattaforma con i *suoi* strumenti. Noi siamo solo di contorno! Come le patate!
    Il fatto che un singolo sviluppatore, pagato da una ditta che ha le mani in pasta, possa decidere l’orientamento di GNOME nascondendosi dietro la foglia di fico “ehi, ma è solo un linguaggio” equivale a prenderci per stupidi: lo sappiamo che è *TECNICAMENTE* è ineccepibile, ma cosa succederà quando ms mettarà in moto la macchina commerciale? Oltre al fatto di assumere Icaza e comprarsi Novell ovviamente.
    Lo stesso indentico discorso si può fare lato OOXML: è uno strumento certo. Che uso ne faranno secondo te? Il fatto che sia una monopolista, pensi che possa importare qualcosa a qualcuno? Ma che stupidaggine è accettare quel documento come *standard* perche’ “nessuno avrà obbligato la microsoft a documentare il loro formato quando questo era possibile e una risposta era garantita” ma che razza di argomentazione è? MS semplicemente sta portando i suoi formati su xml perchè per NOI programmatori ha più senso nel nostro modo di lavorare. Portando in xml ms perde la possibilità di vendere software per creare quei documenti (chi ha detto office?). quindi perde una fetta importante di utilizzatori e di fruitori dei suoi documenti.
    A meno che….il formato non sia complicato, ed ovviamente *standard*, cosi sei in obbligato ad usarlo.
    Adesso ti è più chiaro emmanuelle (nera?) perchè *non* vogliamo regali da ms? pensavi davvero che fosse un problema di antipatia? una cosa da 15enni brufolosi? No, sai, al mondo ci sono altri sviluppatori che sanno quello che dicono e perchè lo dicono.
    E comunque complimenti vivissimi per clutter: lo adoro e vorrei poterlo sperimentare su piattaforme embedded. Ci voleva qualcosa del genere. (non sono ironico).
    Andrea

  36. Paolo

    Felipe,
    rispetto la tua decisione di cancellare dei post ma non riesco a condividerla, cosi come non condivido il ban di alcuni utenti.
    Non ti e’ possibile spostare i commenti non graditi in una sezione “commenti sgraditi/OT”?
    O attivare un qualche meccanismo di valutazione dei commenti, stile OSNEWS/beppegrillo.it
    — Paolo

  37. jimbo

    Secondo me ha ragione Bassi, ma anche felipe.
    Secondo me tutto questo somiglia molto a “uomini e donne”.
    Non so neanche perchè sto scrivendo questo post, in fondo di Maria de Filippi non me ne frega niente..

  38. Pingback:Distinguete tecnica da Etica. Parola di Andrea « pollycoke :)

  39. Pappice

    DOVEROSA PREMESSA: non entro nel merito della diatriba “gnome fundation” ecc ecc (non sono in grado di farlo)
    Credo che spesso – in generale – siano i toni delle discussioni, più che gli argomenti, a suscitare reazioni violente/virulente da parte di chi legge.
    Così immagino che un qualunque post (tuo o di chiunque altro), che per alcune affermazioni a me può semplicemente far sorridere, faccia girare le sfere a persone più direttamente coinvolte-chiamate in causa-esperte dell’argomento di cui si parla.
    Ergo, esame di coscienza e un po’ di sana automoderazione prima di scrivere non farebbero male a nessuno.
    Un saluto!

  40. daPlaya

    Felipe lascialo stare, questo Emmanuele è un idiota.
    Ho già avuto una bella discussione con lui su ossblog.it a proposito di OOXML. Ho scritto quel che pensavo e l’ho documentato, lui ha risposto con le sacre ed eterne parole di ‘santi de icaza e goldberg’. A quel punto ho lasciato stare perché proprio non ci arriva.
    Evidentemente altri soggetti intorno a gnome/mono lo hanno ammaestrato bene, come un cagnolino.
    Questo signore, quando proprio non ha argomenti, si barrica sulla difensiva millantando di essere un chissaquale sviluppatore.
    Io sono un progettista di software professionista, di quelli che prenderebbero certi programmatori a calci nel sedere quando fanno le cose senza pensare. Quando scrivono codice senza metterci la testa. Quando sparano idee a caso senza sapere di cosa parlano. Quando prendono iniziative personali senza sapersi allacciare le scarpe da soli.
    Quell’emmanuele sembra corrispondere esattamente a questo tipo.
    E non pensa nemmeno che i progettisti del gnome e di mono sono dentro a novell, che a sua volta va a braccetto con M$. che a sua volta ce lo vuole mettere in quel posto.
    Personalmente sono ancora dell’idea che sviluppare qualcosa di equivalente ai programmi in mono su gnome in java sarebbe una bella risposta.
    Stammi bene e complimenti :-)

  41. __pablo__

    @48. daPlaya
    Ma infatti non capisco come invece di buttare merda su mono non si prendano dei provvedimenti rendendo il binding java più appetibile per gli sviluppatori… penso che ce ne siamo in molti di sviluppatori java… molti di più di quelli python!!!

  42. Chaos

    Può avere ragione felipe o può avercela emmanuelle, da qualche parte la verità deve pure stare, ma c’è un mare di differenza tra esprimere un’idea come ha fatto felipe e aggredire come fa emmanuelle.
    Non mi frega niente se sei un programmatore, se hai ragione, se sei il più figo di tutti.
    Un po’ di educazione e di civile confronto sono comunque necessari.

  43. daPlaya

    @Paolo
    posso darti ragione su quella frase che ho detto, mi sono fatto prendere la mano dall’incaxxatura e chiedo scusa.
    ma non capisco come quel tipo possa avere documentato:
    1. ritiene che ooxml sia standard de facto. Ma questo è IMPOSSIBILE poiché office 2007 è nuovo e non lo usa quasi nessuno. Anzi sono proprio le iniziative come quelle di de icaza che ne incentivano la diffusione
    2. crede che dato che il 90% dell’utenza è in mano a m$ allora siamo noi a dover seguire loro. secondo lo stesso ragionamento, dato che su gran parte dei pc è presente windows, allora potremmo anche chiudere baracca e burattini
    3. sostiene che odf sia stato cambiato senza riportare come, quando e perché. Se una versione di OO.O contiene un bug non significa che lo STANDARD sia cambiato (concetto alquanto bizzarro ed esilarante)
    4. sostiene che i tipi che difendono il gnome da porcherie come mono stiano ‘sabotando’ m$. Voglio chiederti: se tu vieni a pestarmi i piedi e io faccio di tutto per impedirtelo, significa che sto sabotando i tuoi piani?
    5. dà del pupazzo ad ALCUNI di quelli che sono contro l’inclusione di OOXML in gnome. Si, alcuni: solo a quelli che non sviluppano. Infatti sa che agli altri non potrebbe controbattere niente perché la loro parola sarebbe indubbiamente più AUTOREVOLE della sua.
    E per finire ci propina la parola di de icaza e goldberg che spiega le loro intenzioni. che strano però, i fatti dimostrano tutt’altro.
    Ora voglio far notare che OOPS si è dimenticato di controbattere al fatto che m$ si è rifiutata di partecipare allo sviluppo di ODFpur essendo membro dell’OASIS. Invece ha iniziato lo sviluppo di OOXML.
    Oh, un’altra cosa: non ha detto niente riguardo alle estensioni proprietarie del formato di m$
    Se tutto questo ti sembra un’argomentazione, credo che emilio fede argomenti molto meglio di lui.

  44. Paolo

    @DaPlaya
    Con argomentazioni mi riferivo alla posizione ufficiale delle GNOME Fundation
    http://www.gnome.org/press/releases/ecma-tc45-statement.html
    Rispondo solo alla tua prima osservazione (scusa ma non ho tempo :-/)
    > 1. ritiene che ooxml sia standard de facto.
    > Ma questo è IMPOSSIBILE poiché office 2007 è nuovo e non lo usa quasi nessuno. Anzi sono proprio le > iniziative come quelle di de icaza che ne incentivano la diffusione
    Difficile sostenere che ooxml non sia uno standard de facto, Emmanuele dice, giustamente, che non e’ uno standard OSI ma il numero di installazioni di Office 2007 non fa che, ahime’, aumentare.
    Ovviamente Open Office lo deve supportare :-/

  45. wesmith

    Marò che flame :)
    Si denota una certa spaccatura fra gli utenti e gli sviluppatori, non è un buon segno… o fose si? :)
    Caro emmanuele se sei tanto a favore delle specifiche Microsoft (dal tuo modo di parlare direi che traspare), allora sviluppa software per piattaforme Microsoft E BASTA e ricorda gli utEnti decidono da se cosa usare!

  46. daPlaya

    @Paolo
    sono tutt’altro che convinto di questa gran diffusione di office 2007: la maggior parte dei pc che si vendono adesso hanno vista (purtroppo) ma non office 2007.
    Consideriamo poi che la maggior parte degli utenti di office 2007 preferiscono ancora i vecchi formati.
    Immagina che tutti gli uffici ed utenti che usano office hanno tutti i loro documenti in formato .doc. Perché dovrebbero spendere tempo e soldi a convertire i loro formati?
    Vogliamo parlare dell’utente medio di pc? Ti faccio un esempio. Gli utenti A e B vogliono scambiarsi un foglio di calcolo:
    1. A manda il documento a B in formato OOXML.
    2. B dice ad A: “dai sii serio, mandamelo in formato .xls che non ho office 2007”
    3. A dice a B: “ma come, mi hanno detto che OOXML è standard de facto!”
    4. B risponde: “mi dispiace ma non ce l’ho e non lo posso nemmeno craccare, dato che ha bisogno di attivazione”
    5. A sorpreso gli dice: “ma allora usa gnumeric o roba del genere, che supporta OOXML”
    6. B chiude con: “stai scherzando? nel migliore dei casi posso leggere il 50% del documento con gnumeric!”
    Vabbuò ora è meglio che torno a lavorare anch’io :P
    PS. ho trovato una slide interessante su qui. Guardate anche le slide 60-61 che parlano della ‘curiosa’ situazione italiana.
    Ciao

  47. lorenzo

    Ma perpiacere…facciamo un favore a tutti, abbozziamola con ‘ste polemiche che non hanno senso…sprecano banda e basta. La Costituzione tutela la libertà di espressione e di manifestazione del pensiero ma ci sono dei limiti…non degradiamo nell’ingiuria che mi puzza tanto di salotto domenicale pomeridiano.

  48. lucac81

    Avete un modo di fare entrambi per così dire “colorito” io però penso 2 cose:
    Come ho sempre detto il blog è di felipe, e ha tutto il diritto di scriverci sopra delle cazzata, alla fine, e l’ha dichiarato sono sue opinioni, se gli sta sui cosiddetti mono beh sono fatti suoi
    Io resto dell’idea che non sia una buona mossa supportare OOXML, e che mono ha molte zone grigie, specie sul fattore brevetti.
    Poi sul fatto che chi scrive codice decide, bene è vero, ma anche chi usa può decidere che quello che decide chi scrive codice non gli interessa e:
    a. passare ad altro
    b. scriversi il proprio codice, ma stavolta condividere gli interessi e non dettare legge
    b/2 forkare :-P

  49. randolph

    Trovo che chiunque possa scrivere quello che vuole rimanendo nei limiti della legalità. Secondo Emmanuele Felipe ha scritto una montagna di cazzate. Va bene, e allora? Questo non gli dà il diritto di accusare nessuno di malafede, men che mai i lettori di questo blog di essere dei cretini decerebrati. Mica pretenderà che vada a fare un elettroencefalogramma per sincerarmi di avere un cervello? ;)
    Emmanuele riporta sul suo blog una serie di dati per contraddire le considerazioni di Felipe. Ecco, se si fosse limitato a quelli, anche utilizzando un linguaggio aggressivo, si sarebbe conquistato la mia ammirazione. Ma, come tristemente è noto, è sempre più facile fare la guerra che fermarla.
    Due parole su mono. Se anche Emmanuele, che lo difende a spada tratta, scrive sul suo blog che “tenta in tutti i modi di non violare brevetti”, si vede che il pericolo c’è e nemmeno troppo remoto. Non capirò un cazzo di programmazione ma l’italiano lo capisco, perdindirindina!
    Non dico altro. I programmatori decidono, gli utenti usano. Io ho deciso di non usare Gnome. Buon lavoro ai programmatori.

  50. davide-ubuser

    @56
    si’ la situaz italiana e’ ben descritta nella slide 60 del tuo link… ho seguito un intervento del “capo” del plio italiano e ha raccontato questa cosa della crescita delle aziende arruolate fino a 83 con un certo imbarazzo… alla fine e’ chiaro che non si sono messi d’accordo, ognuno portava acqua al suo mulino, ma so che gli italiani sono stati gli unici a portare delle proposte di modifiche allo standard…
    non ho capito perche’ emmanuele ci ha dato die niubbi aggratis… boh
    emmanuele se vuoi ti offro un bicchiere di vino e parliamo un po’ di chi sono io e di chi sei tu… va bene?

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