Dopo l’arresto di alcune persone sospettate di preparare un piano per assassinarne l’autore, oggi i giornali danesi hanno ripubblicato le vignette che hanno provocato assurdi disordini in tutto il mondo musulmano (repubblica). Nel mio infinitamente piccolo voglio sostenere i giornalisti danesi.
Per lavoro ho spesso a che fare con gente di provenienza eterogenea e in questi anni ho avuto la fortuna di dialogare con diversi musulmani, moderati e meno moderati. In molti si sono detti schifati delle reazioni esagerate (centinaia di morti per alcune vignette?!?), alcuni – incidentalmente i meno colti – hanno cercato di convincermi che non si dovrebbe mai prendere in giro “la religione altrui“.
Beh io sto dalla parte della libera espressione, sempre. Se qualcuno mi dice di stare zitto è molto probabile che ottenga l’effetto opposto. Per questo sono molto orgoglioso della decisione dei giornalisti danesi di ripubblicare le vignette che potrebbero costare loro perfino la vita.
Ecco dunque simbolicamente la vignetta che ha probabilmente colto nel segno più di tutte, forse la più dissacrante e allo stesso tempo amaramente vera:
Per la cronaca: ai miei interlocutori ho sempre risposto che la pena dei morti ammazzati e della violenza, esattamente come la religione, è unica per tutti. Ho sempre messo in chiaro che mentre la libertà di espressione è una delle conquiste del mondo occidentale, e per questo la supporto, al contrario la libertà di imporsi con la violenza sui paesi arabi non è una strategia che mi sento di condividere.
Nessuno di loro ha mai cercato di uccidermi.
Leggere un post e condividerlo nella sua interezza capita di rado… Questa volta è una di quelle! Complimenti Felipe, splendido post…
Condivido quasi in toto il tuo articolo ma quando dici:
alcuni – i meno colti – hanno cercato di convincermi che non si dovrebbe mai prendere in giro “la religione altrui“.
non mi sento tanto di condividere quanto dici…o meglio non credo che chi sostiene che prendere in giro la religione altrui è gente meno colta.
La religione altrui non deve assolutamente essere presa in giro perché credenti o meno la religione è un qualcosa che va oltre la cultura di un popolo ma è sentimento profondo, personale e intrinseco di ogni individuo…è la sua stessa identità, modo e stile di vivere. Offendere qualunque tipo di religione significa offendere l’uomo in quanto tale. E rammendo che parlo di offesa e non di scherzosa satira.
Ovviamente non difendo gli estremismi ma soprattutto le reazioni inumani e terroristiche che si creano in seguito alle offese.
Ma non mi sento a dare dell’ignorante o dare torto a chi, in maniera CIVILE, esprime il disappunto su tali argomentazioni.
gp
>
in qualcosa ci somigliamo allora :D Quando mi dicono di stare zitto, ottengono l’esatto opposto.
Comunque bel post
ignoranza, brutta bestia…
@Accius: Onorato :)
@gp: Ho aggiunto un “incidentalmente” in quella frase per chiarire meglio. Ad ogni modo la risposta alla tua domanda è nell’ultimo grassetto del post ;)
@karl: Stesso caratteraccio?
vero, sono perfettamente daccordo, ma talvolta la libertà di espressione finisce quando entra in gioco (perché deve entrare in gioco) il rispetto. anche perché in quei casi non è più libertà di esprimersi, ma libertà di farsi burla di cose in cui persone credono (siano queste cose vere, false, attendibili, fantasiose…).
questo non è ovviamente una giustificazione per la violenza che ne scaturisce. io poi non ho nemmeno visto le vignette quindi non posso nemmeno dire se sono o no mancanze di rispetto, stavolta.
parlavo solo in linea generale.
Lorenzo
PS. ricordatevi che la nostra libertà finisce quando comincia quella di chuck norris.
Dopo che una scuola inglese che ha censurato la favola dei tre porcellini (perchè l’animale è impuro per gli islamici), dopo che su wikipedia è scoppiato uno scandalo per un ritratto di Maometto (tra l’altro il ritratto è opera di un autore islamico), dopo che in una scuola di Bolzano hanno vietato i tradizionali canti di Natale (offenderebbero due bambini musulmani), adesso c’è gente che vuole uccidere per delle vignette.
Non so cosa dire! Se non che tutte le culture dovrebbero essere rispettose della libertà di pensiero.
Concordo al 100% con felipe, e appoggio i vignettisti danesi!
Preferirei conoscere musulmani moderati non perché occidentalizzati, ma perché é possibile dirsi moderati senza rinnegare religioni, al più dimostrandone l’inesattezza coi fatti.
Invece conosco musulmani imborghesiti, di cui diffido, e musulmani fortemente "motivati" (e non per questo ignoranti, anzi, semmai è vero il contrario..), ma nessuno che sappia dar un taglio critico pur restando profondamente se stesso.
Non che tra occidentali e/o religiosi, agnostici, e compagnia andante, questa pratica sia molto più diffusa..
Per una volta, le "libertà" dell’essere umano vorrei fossero condivise e condivisibili, in maniera trasversale, e non imposte (seppur condividendole) al solito modo occidentale.
In tanti secoli d’idiozie, e di commerci internazionali, mai un dibattito serio per arrivare a delle tutele universali.
Stracondivido, la nostra società è basata sulla democrazia sulla tolleranza sul rispetto dei diritti umani è assurdo avere tutta questa paura! Noi occidentali abbiamo un complesso d’inferiorità nei confronti dei musulmani, siamo attenti a non offendere le loro tradizioni culturali/religiose mettendo in discussione anche le nostre e dimenticandoci spesso e sempre che democrazia , tolleranza e rispetto dei diritti umani non potevano essere tali senza il cristianesimo e la figura di Cristo e la civiltà Greca! attenzione a non confondere Cristianesimo e Cristo con Chiese e Clero che sono cose diverse!
Ho letto con felicità sincera che ha Palermo una chiesa( del 1600) era stata donata al culto Islamico, sono fiero che il nostro paese sia promotore di rispetto e integrazione! Però e qui c’è un però, perchè in arabia saudita e altri paesi Islamici la libertà religiosa non è consentita, perchè in turchia ammazzano i preti e maltrattano i cristiani, perchè in pakistan un convertito al cristianesimo viene condannato a morte? Mi dispiace dirlo ma credo che una buona parte dei musulmani non abbia proprio voglia di accettarci e rispettarci per come noi siamo! E credo che quasi la maggioranza dei musulmani in Italia e d europa se ne fotte della nostra storia e della nostra religione!Come comportarsi quindi?
Con tolleranza e rispetto ma anche con dura fermezza quando si mettono in discussione la nostra memoria storica/religiosa e i nostri valori di democrazia e libertà ottenuti attraverso secoli di sangue e milioni di morti!
Ora come minimo mi aspetto che qualcuno ti mandi una busta con un proiettile, giusto per dire com’è la gente.. -_-‘
@Xander: riconoscere i musulmani moderati è facilissimo: si contano sulle dita di una mano, ricevono quotidianamente minacce di morte e girano tutti con la scorta! (Magdi Allam e Salman Rushdie, tanto per dirne due)
Mi spiace, ma Magdi Allam è proprio lo stereotipo del musulmano imborghesito, che fa di tutto per star simpatico all’occidente.
Non c’è bisogno di immigrati accondiscenti, ma di persone aperte al confronto, pur restando radicate nella cultura che li ha cresciuti.
Spero sia chiara la differenza.
:)
ops.. accondiscendenti.. scusate.
@Xander: Magdi Allam mi sembra tutto tranne che imborghesito… Semplicementi si è reso conto che la cultura che l’ha cresciuto ha dei pesantissimi limiti intrinsechi. Una cultura che per sua natura è chiusa al confronto.
Ma a parte questa mia opinione, mi faresti un esempio di un musulmano moderato? Se mi togli Allam io non ne trovo ;-)
tutti i miei complimenti per un post veramente con le **LLE!
grande felipe
non è questione di libertà, ma di opportunità. Il discorso del papa a Ratisbona non fu sbagliato, in quanto discorso di professore di teologia, ma di certo non fu opportuno; le vignette dei Danesi non sono sbagliate, ma poco opportune: ricordo che lo Stato danese è presente in Iraq, quindi è percepito dal mondo mussulmano ( non tutto ) come Stato invasore. Il voler ripubblicare delle vignette che hanno causato tanti problemi e si son prestate a tante, troppe strumentalizzazioni ( vd. quel deficiente di Calderoli vice presidende del Senato ?!?!?!?!??!!) mi sembra non sbagliato, ma poco opportuno. In una situazione di globalizzazione dell’informazione e della sua facile strumentalizzazione e mistificazione, mi sembra poco opportuno ripubblicare le vignette.
Ricordate il battito di ali della farfalla in Sudamerica che scatena i monsoni in India ( ouna cosa del genere )
Io sono ateo.
E tutte le religioni in quanto tali pesano quanto la più sciocca superstizione.
Ma la violenza verbale di questi musulmani è indisponente proprio perchè nasce dalla religione.
Probabilmente offendere le loro mamme avrebbe avuto un effetto molto minore.
Educare al pensiero critico, allo studio delle religioni comparate immunizza dalla superstizione.
@mario, solo tu ed il papa veramente credete al sillogismo cultura greca cristianesimo = occidente
@ zakk: appunto. Ma ne trovo pochi anche tra altre religioni e culture, quindi, per me, non è questione di cultura, è questione di buon senso.
In cosa diresti che Magdi Allam è musulmano? In nulla. Bene,questo non è un musulmano aperto al confronto, è un occidentale. A che mi serve la parodia di un occidentale? Ce li ho tutt’intorno, non c’è bisogno di macchiette.
Altra cosa sarebbe se, pur mantenendo le sue peculiarità, fosse aperto al confronto, ma, disgraziatamente (per noi, perché se quello è IL musulmano moderato, allora non arriveremo mai a confrontarci pacificamente con altre culture, a meno che queste non si lascino sodomizzare dalla nostra..), non è così.
Preferisco Rula Jebreal, se non altro per coerenza.
@magx: se l’occidente non trae le sue origini dalla cultura greco/romana e dal cristianesimo, da dove le trae?
"io me ne fotto
e cucco di brutto
grazie al mio pim pum pam" (cit. per dire della libertà di chuck norris ;)
un altro bel post, grazie.
In merito ad alcuni commenti (e, spero ben fuori da inutili polemiche, flame e trolleggiamenti vari), volevo solo esprimere la mia speranza di veder rispettata anche una scelta laica (tanto quanto una scelta religiosa).
Una donna interrogata 20 minuti dopo essere uscita dalla sala operatoria dove aveva subito un’ITG o, andando indietro e solo per citare un altro esempio, dare del terrorista ad un comico sono eventi che preoccupano chi ha a cuore la libertà di sentire oltre che di esprimersi.
Concordo con Raf, anche perché buttandola sulle libertà (che mi sembrano sempre di parte, ad onor del vero..) si tende a strumentalizzare una situazione che, vista dalla pragmatica (che dovrebbe esser fondante per culture di stampo anglosassone..) opportunità, è semplicemente inopportuna.
Comunque bel confronto finora. :)
Anche io mi sento di condividere quasi completamente. Però teniamo conto di una cosa. Parlare, sempre e comunque, non credo sia la soluzione a tutto. Non credo sia sempre il passo migliore che si possa fare.
Lasciando stare il fatto che si rischia molto spesso di trovarsi di fronte inquietanti quanto inutili e poco educate esternazioni, dove chi parla forse non riesce veramente a sentire quello che dice (uno a caso … l’ultimo Luttazzi). Lasciando stare questo, forse alle volte, il silenzio vale realmente molto più di 1000 parole
@Xander: d’accordo su tutto, tranne che sulla frase: "Ma ne trovo pochi anche tra altre religioni e culture"…
La religione cattolica ha dato molti esempi di persone moderate, come anche la cultura occidentale moderna.
Altre religione e altre culture proababilmente non hanno ancora una maturità sufficiente IMHO.
libertà d’espressione o prendere in giro l’Islam?Sono musulmano,abito qua da 10 anni e non ho mai avuto problemi con nessuno ma questa storia delle vignette è andata oltre "al far sorridere".Un giornale "orientale" si è mai permesso di fare vignette su Gesù o la Madonna?non mi pare,bisogna stare attenti con ste cose.E’ vero anche che le reazioni che ci sono state sono state esegerate e sbagliate in quanto hanno utilizzato lo stesso metodo violento che l’Islam non accetta.L’ignoranza è ben diversa dalla stupidaggine,compiere atti di cui non ci si rende conto è la peggior cosa che possa esistere,sopprattutto se riguarda la religione.Sono per la libertà d’espressione ma starei attento a parlare di cose che non conosco bene.
@zakk
Ad esempio il nostro attuale papa……
@jahanzaib:
> Un giornale "orientale" si è mai permesso di fare
> vignette su Gesù o la Madonna?
Le vignette su Gesù le pubblicano senza tanti problemi anche i giornali occidentali ;-)
Volgio farti riflettere su una cosa: hai mai visto ad questa foto http://en.wikipedia.org/wiki/Piss_Christ ?!?
E’ estremamente offensiva per ogni cristiano, ma a nessun occidentale è mai venuto in mente di censurarla, perchè uno dei valori fondamentali della nostra cultura è la libertà di parola.
> Sono per la libertà d’espressione ma starei attento
> a parlare di cose che non conosco bene.
E’ fin troppo facile essere per la libertà d’espressione quando si parla di cose che non ti toccano personalmente. Bisogna dimostrare di esserlo anche quando ci si potrebbe sentire offesi. (non si può essere "liberali a metà")
@khelidan: non ho detto che tutti i cattolici sono moderati. ho detto che tra i cattolici esistono dei moderati. ovviamente poi esistono anche persone più integraliste (benedetto xvi che giustamente citi)
la differenza sta nel fatto che tra i cattolici, moderati se ne trovano a cercarli, tra i musulmani è ben difficile!
@gp
Dovresti spiegare cosa intendi per offesa, non e’ proprio un concetto universale…
Il papa precedente si disse offeso, lui e tutta la chiesa, dal gaypride a Roma durante il giubileo…
E poi la religione non puo’ essere considerata solo come un qualche cosa riguardante la sfera personale e privata di una persona, se cosi’ fosse sarei il primo a fregarmene, ma cosi’ non e’. E’ un dato di fatto che le religioni sono fenomeni pervasivi, tutti ne siamo influenzati e, guarda caso, sono proprio esse a non rispettare la sfera personale ed intima delle persone. E criticare una religione e’ sempre un’offesa per i credenti in quanto si mette in discussione cio’ che viene considerato inviolabile…
ripeto.. santa ignoranza latte della religione imposta…
di certo io non ho alcuna "verità" in mano, ma il non sottostare ad alcuna credenza popolare non è a sua volta avere in testa un altro genere di credo… quindi con sguardo un po’ distaccato dico "ma la gente ci è o ci fa per essere "telecomandata" così a tavolino?"
anche la mia ammirazione per questo post "coraggioso", giusto e che condivido……e che purtroppo non vediamo mai nei "media" tradizionali.
Sei un grande!!!!! Io quelle vignette le metterei pure su google come sfondo!
@ zakk: non è questione di esser sufficientemente maturi. Spesso la cultura occidentale (e farei una netta distinzione tra quella di stampo anglosassone e quella di stampo latino..) fa buon viso a cattivo gioco, parlando di "libertà universali", che di universale hanno ovviamente la totale estraneità di altri pareri validi come pari, e non subordinati (esempio ne è la "maturità" che si attribuisce alla propria, sminuendo culture millenarie che han dimostrato nei secoli concetti che noi lasciamo sulla carta..), ma mai attuando queste fantomatiche "libertà" per gli Altri.
La questione delle libertà dovrebbe essere affrontata, serenamente, tra le varie culture, piuttosto che dettata, a mo’ di dogma, da qualcuno che si ritiene superiore e che, storicamente, ha dimostrato questa superiorità (economico/militare), solo con la forza, e mai con la cultura.
Questo per ribadire che di persone aperte al confronto ne esistono poche, trasversalmente a dove le ha partorite una …. . ;)
P.S.: condivido quanto espresso da Jahanzaib, che poi è sempre una questione di opportunità. :)
@Xander: sarò io presuntuoso, ma certe differenze nella condizione della donna, certe differenze nella libertà d’espressione, certe differenze nelle forme di governo, certe differenze nei reati passibili di pena capitale, certe differenze nel trattamento degli omosessuali, mi fanno ritenere la mia cultura più matura.
Ho capito perfettamente che non la pensi come me. E’ inutile parlare ancora.
@#24. Jahanzaib
questo filmato l’ho visto andare in onda sulle reti nazionali…
puo’ essere considerato di cattivo gusto, ma ognuno e’ libero di avere il cattivo gusto che vuole, altrimenti costanzo non avrebbe piu’ di che mangiare…
Se ti ritieni offeso lo puoi esprimere liberamente, ma da qui alla "censura" ne passa…
@ zakk: mica volevo attaccarti. Se questa cultura è tanto matura, allora dovrebbe farsi carico di un dibattito aperto, e quanto meno equilibrato, invece spesso manca, proprio a partire da certe punti di vista. Comunque ok, ho concluso. Grazie dei toni e dei modi. :)
La religione è (era) l’ oppio dei popoli
già il fatto che esistano piú di una religione è la dimostrazione della loro infondatezza
per non parlare poi delle religioni su misura :(
Viva la libertà di espressione, sia quando ci fa comodo, sia quando non ci fa comodo! E finiamola di sentirci (non è il mio caso) una "cultura inferiore", smettiamola di sentirci noi "sbagliati"! Da noi non tolleriamo che a un gattino venga strappato un pelo ma non ci scandalizziamo che da altre parti la vita di un uomo (magari appartenente a una diversa religione) venga trucidato o decapitato perchè "portava la croce" o ha rubato una gallina.
Se in una civiltà non sono garantiti i diritti universali di ogni individuo per me quella non merita nemmeno di essere definita civiltà.
Poi c’è il solito che mette di mezzo la politica, gli USA, i soldi e il petrolio, la guerra in iraq etc.etc…come considerate una cultura che uccide in nome della religione, che segrega le donne a puro oggetto di concepimento, che non tutela i diritti inviolabili quali libertà di parola, di espressione, di religione? La considerate semplicemente diversa?? e basta?? Vorresti appartenere a quel genere di cultura? per quali motivi?
Anche la nostra cultura è partita così, e grazie al cielo, con secoli di conquiste e sangue siamo arrivati ad oggi, e ne vado fiero di poter scegliere quale dio adorare senza venir condannato a morte, di poter scrivere le mie opinioni sul blog di felipe senza venire decapitato il giorno dopo…ne vado veramente fiero!
E mi auguro che anche le altre culture ci arrivino…perchè alla fine chi ci rimette è proprio la gente senza armi, che non detta nessun dogma…Theo Van Gogh non è stato ucciso da un uomo, è stato ucciso da una cultura!
Qualcuno ha il coraggio di andargli a dire che "uccidere per religione è sbagliato" (come se uccidere per altro sia giusto)?? Ah già scusate…non è sbagliato….è solo diverso! Scusate, deformazione occidentale!
"La religione è (era) l’ oppio dei popoli"
adori Britney Spears e nessuno ti dice niente però….
La religione è libertà di credere! Se per te una libertà può essere una cosa negativa….allora dovresti rivedere il tuo manuale della libertà (Perchè il personaggio che ha detto quella frase si riferiva proprio a qualcosa da eliminare)
e poi non ho mai sentito di tibetani coi kalashnikov sterminare i cinesi oppressori!
Alcune religioni SONO l’oppio dei popoli, quando diventa dogma e legge di vita assoluta! altre religioni sono la salvezza dei popoli. (se i tibetani fossero stati musulmani ci sarebbe una guerra armata in corso, poco ma sicuro)
c’è una guerra in corso, ve lo siete dimenticati?
Come prima cosa vorrei chiedere a voi,al mondo di giudicare i singoli musulmani e non l’Islam.Dico questo perchè vuoi per i media vuoi per la disinformazione la gente pensa che il Corano dice di uccidere chi non è musulmano,di tenere la donna chiusa in casa e maltrattarla a proprio piacimento e tutte quelle fesserie che i media spacciano per verità.Non voglio andare troppo OT perchè qua si parlava di libertà d’espressione e voglio dire che io dell’occidente amo il fatto che ognuno sia libero di dire quello che vuole però con rispetto per l’altro.A mio parere tanto stupidi sono quelli che fanno ste vignette quanti fanno video stupidi sul Cristianesimo.La religione non è una cosa che puoi trattare cosi come vuoi tu,più di un miliardo di persone hanno un certo credo e condividono certi valori,ridicolizzare tutte queste persone con banali disegnini mi sembra veramente basso ma basso veramente.
Gran bel post felippe,
sono daccordo al 120% con quello che hai detto. Ho sempre considerato la religione in quanto tale un ostacolo per la mente umana perchè crea credenze basate non su fatti reali ma su una propria visione del mondo. Non c’è giustificazione a quello in cui si crede, bisogna "credere e basta". E questo non vale solo per il cristianesimo ma per tutte le religioni del mondo. I mussulmani sono oggi al livello dei cristiani di qualche secolo fa, usano la religione per attaccare tutti e tutto. In più c’è la povertà di popoli che in quanto tali sono facilmente manipolabili da capi religiosi che passano il loro tempo a piantare casini.
Il problema è che o sei con loro o sei contro, è sempre stato una caratteristica religiosa. Nel caso dei mussulmani (come per i cristiani nelle americhe d’altronde), si tratta di razzismo vero e proprio, di un odio verso "l’occidente", verso TUTTO l’occidente, indiscriminatamente.
questo si chiama post coraggioso…in bocca al lupo!
L’occidente come ha delocalizzato la produzione là dove i costi sono minori, ha delocalizzato anche la sua attitudine all’ingustizia sociale là dove i controlli giuridico-sociali sono minori.
Un lavoratore occidentale ha numerosi diritti garantiti dai sindacati, dal diritto del lavoro, dai contratti, etcetc un lavoratore Sudamericano ha il diritto di stare zitto e cogliere le banane, va da se che i bananieri sono bianchi con vestiti di lino bianchi che dicono di Si solo sulla qualità delle banane, ma dicono sempre No ai diritti dei lavoratori. Quindi se confondiamo il fatto che siamo liberi di stampare vignette su maometto con il fatto che siamo buoni e giusti e che la nostra cultura è buona e perfetta ci sbagliamo di grosso. La nostra cultura al momento ci ha permesso di delocalizzare le sofferenze ora in paesi lontani ora nell’ignoranza collettiva ora nei substrati della nostra stessa società.
E’ l’occidente che ha accettato nel WTO la Cina, come è l’occidente che ha piazzato i Taliban in Afghanistan, Pinochet in Cile, etcetc.
La differenza tra società Islamica e società Cristiana poi è la secolarizzazione: in parole povere a noi non ci importa più una cippa dei dogmi della Chiesa tranne che in punto di morte ( il libero arbitrio esisteva anche nel medioevo ma diglielo alla Santa Inquisizione) a loro l’Imam è l’unica autorità e legislativa e morale, chi si emancipa viene chiamato moderato, ma moderato è anche chi ha tutte le sue credenze e che magari odia gli USA, ma nonostante tutto pensa a cosa mangiare la sera invece di andare a farsi scoppiare da qualche parte.
errata corrige: invece di "a loro" al quart’ultimo rigo "per loro"
@Jahanzaib:
«Uccidete gli infedeli ovunque li incontriate. Questa è la ricompensa dei miscredenti.» (Sura 2:191)
«uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati.» (Sura 9:5)
La traduzione è quella ufficiale dell’UCOII (Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia)
Questi versetti del Corano mi sembrano chiari, e al di fuori di ogni interpretazione simbolica.
> Come prima cosa vorrei chiedere a voi,al mondo di giudicare i singoli musulmani e non l’Islam.
Mi dispiace ma io una religione che predica cose del genere mi sento di giudicarla. Eccome.
Eccomi qui, mi spiace, non sono d’accordo.
Viva la libertà di espressione, ok, sono il primo a dirlo.
Ma ci vogliono anche due cose:
1)buon senso: sai che ci sono casini internazionali, che un gruppo sparuto di terroristi che si definisce "l’islam" quando ne è una piccola minoranza, aspetta scuse per attentati. Sai che ci sono le guerre preventive, che nessuno ha ragione o torto al 100% ma che il mondo è una polveriera pronta ad aspettare le scintille. E tu fornisci una bella fiaccola, altro che scintilla.
2)libertà non significa faccio quel che voglio. Significa anche non essere schiavi dell’orgoglio, della voglia di fare sempre il contrario per dimostrare che comunque possiamo dire e fare come ci pare. Serve anche rispetto. Se una persona mi venisse a bestemmiare davanti, mi offenderei. Libero di farlo, ma non in mia presenza, se è una persona civile (e sa di offendermi). E’ un esempio: possiamo applicarlo a tutto.
Se sono davanti a un ebreo, difficilmente (se ho buon senso) farò battute su quanti ebrei entrano in una macchina (la battuta finisce parlando del posacenere della macchina).
Se so che per un islamico non va bene ritrarre Maometto, non lo ritraggo con una bomba in testa… Sono sicuro che ci sono da entrambe le parti in causa (islamici e occidentali) persone moderate che comunque da questi scontri internazionali hanno perso parenti, amici, casa e lavoro. Pessimo gusto giocarci sopra.
Non è libertà, mi spiace.
Mentre leggevo cercavo le parole per esprimermi in modo corretto.
Sono perfettamente d’accordo con Dass, che ha centrato il problema.
Quando ero ragazzo mi è stato insegnato che la mia libertà finisce dove comincia quella degli altri, e nel frattempo ho imparato che essere adulti non vuole dire fare quello che vogliamo, ma sapere cosa si può fare e cosa no.
Non mi sento offeso quando sento bestemmiare, non mi interessa il pensiero di chi bestemmia; ovviamente non sono interessato alle immagini di Maometto. Ma cerco di mettermi nei panni di chi mi sta di fronte e se so che qualcosa lo può offendere, cerco (attenzione, cerco!) di evitarlo.
Naturalmente questa è la mia opinione, e sono contento che tu, Felipe, abbia espresso la tua, anche se diversa dalla mia :)
Non so se qualcuno lo ha notato, ma Islam significa "sottomesso a Dio". Non "credo, ma faccio che cazzo mi pare" come è per i cattolici. L’unico motivo per cui i cattolici sono mediamente più tolleranti degli islamici è perché sono meno attaccati alla propria religione. Personalmente:
– se un musulmano si offende per le vignette su maometto, me ne sbatto;
– se un cattolico si offende per le battute di sul papa (che poi è come sparare sulla croce rossa, poverino…) me ne sbatto;
– se chiunque altro si offende per qualsiasi cosa che non sia la violenza o l’incitazione alla violenza, me ne strasbatto!
La libertà di parola è sacrosanta, è l’unica cosa che ci difende dalla barbarie. E’ troppo facile riempirsi la bocca con il "rispetto". Il limite c’è ed è chiaro: la legge contro la diffamazione, la calunnia e l’ingiuria. Tutto il resto è censura.
Oh no un altro post della categoria "parlare per sentito dire"… Quanti errorini ultimamente.
W la patasgnacchera delle musulmane! :D
@andrea
Ti quoto! :D
Anch’io condivido.
E’ importante non offendere il credo di una persona, ma ancora più importante è la libertà di espressione.
P.S. Per la cronaca, non è vero che lo fanno per le vergini.
più blasfemia per tutti !
Complimenti Felipe, molti si ricordano della libertà d’espressione solo quando scappa il morto..
Devo dire che condivido in pieno il commento di Dass e lo trovo molto maturo.
Pare che ci ricordiamo della nostra libertà solo quando dobbiamo sfoggiarla, piuttosto che quando dobbiamo esercitarla. Ovviamente solo in termini generali, non mi impunto su questo post. Siamo così liberi, ma così schiavi di mentalità, culture e bandiere.
Salve, io concordo con le scelte fatte dai giornalisti danesi, e li invidio, usando un meccanismo vecchio come il mondo hanno ancora una volta portato alla ribalta le contraddizioni che esistono nel mondo e tra le religioni, correndo il rischio di essere perseguiti.
In passato molti sono morti pur di esprimersi e molti altri sono morti perchè non si sono espressi. Parlare di libertà e religione senza essere retorici è difficile ma va fatto, quindi ben vengano queste discussioni.
Tuttavia si può ottenere il peggio vivendo ogni giorno nella convinzione di essere nel giusto.
http://it.youtube.com/watch?v=_KzkZjtVVO8
@Dass @finferflu
…e così chi fa la voce più grossa (minacciando di morte e assediando le ambasciate) ci fa buttare all’aria secoli e secoli di tradizione liberale.
ognuno giudichi da sè: secondo me la libertà di parola è un valore a cui non si può rinunciare in nessun caso.
Sinceramente se parliamo di religione non vedo differenze nei vari credi..ho una mia idea personale che niente ha a che vedere con gli integralisti.
Perciò non mi interessa il parere di chi arriva ad uccidere per una vignetta, non vale neanche la pena dare visibilità alla notizia. Ne si dovrebbe tener conto delle lamentele di chi è ignorante e vuole un pretesto per IMPORRE la propria idea.
Condivido in toto quello che hai scritto e la tua decisione di pubblicare la vignetta, così come hanno fatto i Danesi.
@zakk: scommetto che se davanti a te offendessi un tuo parente tu mi alzeresti le mani.
@Feisty Tee: parli di incitamento alla violenza… se non è gratuito incitamento alla violenza offendere qualcosa a cui qualcun altro tiene… allora di che stiamo parlando?
@Dass: certo che giustificare una cultura che arriva a uccidere se uno fa una caricatura del loro profeta (e neanche di un dio) è proprio una delle cose che non sopporto.
Non meriteresti neanche risposta.
non credo sia una cultura: è come dire che il cristianesimo (e quindi tutto il mondo cristiano) ammette stupri e genocidi perchè nell’antico testamento dio incita a farli!
Ci sono tanti arabi nel mio quartiere, a roma, sono tutti onesti lavoratori, simpatici e cordiali.
Del resto ho vissuto anche tanto in Sicilia, che è stata (tra le mille invasioni varie) anche parte del mondo islamico. Non ci hanno lasciato che moschee ora convertite in chiese, algebra, geometria, astronomia, numeri arabi.
Tutte cose che l’occidente ha prontamente imparato da loro…
Non facciamo di tutta l’erba un fascio, sarebbe come dire che tutti gli occidentali sono a favore delle crociate.
Stia parlando di arabi che con questa cultura terrorista non hanno niente a che fare. Così come i cristiani di oggi non hanno a che fare con gli stupri e gli omicidi che si facevano all’epoca delle crociate.
Cioè stai miscihando proprio il concetto di storia e cultura con becere scuse per uccidere, alimentare xenofobia e imporre una loro idea di Islam che non è quella che vediamo oggi, quelli sono solo animali e basta.
Ecco perchè non si fa di tutta l’erba un fascio, la si fa solo con quelli che inneggiano alla morte per chi disegna 4 vignette, io mica voglio ammazzarli tutti solo perchè i talebani hanno distrutto i bhudda di pietra costruiti nelle loro montagne.. ricordi quel fatto? "ERA" un partimonio dell’umanità ma loro si sentivano offesi da quelle statue.. i buddisti non mi sembra siano andati in massa a sgozzarli: allora secondo il tuo ragionamento ne avrebbero avuto tutti i diritti.
@Dass: se tu offendessi un mio parente di certo non alzerei le mani. valuterei se ci sono gli estremi per una denuncia per diffamazione. questi sono i mezzi che una società civile mette a disposizione. tutto il resto (come scrive giustamente feisty fee) è censura.
DaNtEmAyCrY@ forse non mi hai capito, sarà colpa mia che non mi son spiegato.
per citare il tuo esempio, nessun buddista ha fatto vignette contro Maometto nonostante un gruppo di terroristi islamici gli ha disttutto statue per loro di gran valore. Nessun buddista ha fatto vignette che offendessero i valori della Cina, al massimo ha protestato a parole contro un regime che li opprime. Invece qui si offende una religione per colpire cosa, un gruppo di terroristi? Si stanno offendendo anche persone che non c’entrano nulla, gli Islamici moderati e contrari a questo terrorismo. E si stanno offendendo nel modo che (è risaputo) è per loro più grave.
@Felipe ti ho risposto più articolatamente nel mio blog. Sarei felice se lo leggessi:
http://www.santbaniashram.it/dass/index.php/Mi-spiace-Felipe.html
Tanto per esemplificare: oggi è San Valentino e in Arabia Saudita se qualcuno vuole compare un regalo per la propria ragazza è costretto a comprarlo al mercato nero, perchè tale festa è considerata anti-islamica (fonte: wikipedia inglese).
Secondo me a volte non tutti si rendono conto di quanto vale la libertà che abbiamo nel mondo occidentale. E’ una cosa che a volte diamo troppo per scontata, purtroppo. Ed è una cosa a cui non dovremmo rinunciare di fronte a chi alza la voce (vero Dass?)
no, falso
chi ti ha detto che sono a favore di queste cose?
Sono la diretta conseguenza di ciò che scrivi: la festa di San Valentino offende i musulmani… E allora perchè non abolirla? In un epoca così difficile e piena di conflitti, non vorremo mica aggiungere altri motivi d’odio?
Perchè le vignette bisogna censurarle e quella inaccettabile (per i musulmani) manifestazione di libertà femminile che è San Valentino dobbiamo tenercela?
Le religioni sono l’oppio dei popoli…….. un quando è……. si sà come ragiona!
Mi fa sorridere il messaggio che dice che se qualcuno gli offende un parente lui lo va a denunciare e non viene alle mani,oddio forse sei uno dei pochi che non ci verrebbe ma a scrivere cose su una tastiera senza essere sul momento siamo bravi tutti ma comunque tornando alla discussione voglio dire fare delle vignette blasfeme per sbandierare questa libertà d’espressione è abbastanza squallido.Sicuramente gli autori di tale gesto lo hanno fatto appunto per mettere a galla i problemi che poi sono sorti ma non mi sembra corretto usare una religione per farlo.Prima chiedevo di giudicare i singoli e non L’Islam perchè non siamo tutti uguali e questo lo sappiamo tutti,per quanto riguarda i pezzi di Corano che hai citato voglio dirti che sicuramente adesso scuoterai la testa ma nel corano i concetti bisogna prenderli per intero e non interpretare frasi prese qua e la facendo un bricolage di parole.Se controlli meglio vedrai che quelle parole sono affianco di altre in cui si dice :quando il nemico invade la tua terra o in qualche modo prevarica i tuoi confini fai tal tal cose.Adesso potrebbe nascere un lungo discorso sulle interpretazioni ma non mi sembra il posto adatto e comunque voglio dirti che tra quel 1 miliardo e passa che siamo la perccentuale di terroristi è assai esigua e non vorrai mica pensare che tutti gli altri siano dei deficienti e gli intelligentoni sono solo quelli che fanno i bombaroli?mi sembra alquanto improbabile come cosa.Io non so se sono moderato o meno ma vi posso assicurare che conoscendo persone musulmane colte meno colte,d’intelletto o meno sono persone che non si sognano minimamente di fare quello che quella piccola fetta di pseudo-musulmani fa e si dispiace quando il mondo pensa a loro come dei nemici.
@Jahanzaib:
Sono onorato di leggere il tuo punto di vista. Non posso fare altro che sostenere con te che non si deve fare lo stupido errore di generalizzare (questo te lo dice un siciliano che ha smesso da un pezzo di vergognarsi ogni volta che all’estero viene chiamato “mafia”, magari con un sorriso).
Secondo la mia cultura quello che dici tu è forse più legato alla sfera della scelta personale, piuttosto che a quella della oggettiva distinzione tra giusto e sbagliato. Io non mi sarei mai messo a disegnare/pubblicare vignette che ridicolizzano divinità assortite, specie se coinvolte in situazioni internazionali molto a rischio, come l’islam.
Il punto è che quando viene meno la percezione di essere liberi di poter parlare di *qualsiasi* cosa e in *qualsiasi* maniera, scatta il naturale meccanismo della ribellione ai divieti. Disegnare maometto in modo dissacrante è un tantino irresponsabile e di cattivo gusto? Concordo, ma non si può (e non si deve) far passare questo come divieto di esprimersi, con la minaccia di reazioni terroristiche.
Personalmente io credo che questo scontro culturale un giorno ci insegnerà una sola cosa: che la globalizzazione e la coscienza collettiva è più forte di qualsiasi stupido sistema per controllare i popoli.
E non vedo l’ora ;)
Blaterando di libertà d’espressione mi sorge un dubbio:dove sono i giornalisti quando devono indagare su multinazionali, traffici poco leciti Cina/resto del mondo, schiavitù assortita legittimata dal WTO, varie ed eventuali?
A disegnar vignette contro il nemico di turno?
Perché di questi problemi nessuno si preoccupa, invece si preoccupano d’interpretare (facessero almeno quello..) una cultura diversa in modo strumentale..
Un po’ di credibilità: la "libertà d’espressione" va tutelata contro tutti, non solo contro i cattivoni del momento.
P.S.: S.Valentino è "una manifestazione di libertà femminile"? ‘Azz, che fine ignobile per questo neo-femminismo…
Bravo Felipe.
Vorrei aggiungere un’osservazione. Uno dei nostri problemi è la scarsa abitudine a distinguere tra nazionalità e cultura araba (e di altri paesi), e islam. Prima del 1789 l’Europa era nella stessa triste condizione: europeo e cristiano erano sinonimi.
In questo modo già a livello linguistico cancelliamo la possibilità che un arabo o un pakistano possano essere liberi dalla superstizione religiosa. Ad esempio, in uno dei post di questo blog si parla del musulmano Rushdie. Ma Rushdie è ateo, non è musulmano.
Anche parlare di "paese musulmano" non è corretto, al massimo avremo paesi dove la maggioranza della popolazione segue in varia misura la religione islamica, e paesi dove addirittura non è possibile fare altrimenti perché la legge lo impedisce.
Le tradizione e la cultura del popolo arabo è antica e rispettabile, identificarla con la religione è riduttivo. Ad esempio, i successi scientifici degli arabi nel medioevo poggiavano sul recupero dei testi greci, e gli scienziati arabi ai quali dobbiamo tanto dovettero lottare contro i mullah dei loro tempi per convincerli che la scienza di Aristotele non era troppo pericolosa per la religione.
In Iran molti ragazzi non ne possono più dei preti che controllano tutti gli aspetti della loro vita privata.
Renderemo un buon servizio a tutti distinguendo i popoli arabi (e gli altri) dall’islamismo e ricordando che ogni religione presa troppo sul serio è una forza retrograda e oscurantista, sia essa religione cattolica, islamica, induista o altro.
E non c’è niente di meglio dell’umorismo per spogliare preti e mullah di tutti i paesi della loro pretesa importanza e solennità, quindi facciamolo sempre più spesso.
@Xander: intendevo manifestazione di "libertà sessuale", scusa. Nel senso che in occidente gli uomini e le donne sono posti sullo stesso piano e vivono il rapporto coniugale come paritario (nella maggior parte dei casi).
"in occidente gli uomini e le donne sono posti sullo stesso piano"
sopprattutto in Italia devo dire…..
@ zakk: sulla carta. Sulla carta facciamo molte cose, peccato la realtà sia un pelo più complessa. E no, mai conosciuto una donna che voglia sentirsi paritaria; semmai rispettata, in quanto essere senziente ed in quanto donna, ma certo non s’instaurano rapporti paritari, se non altro perché la sessualità stessa non è paritaria.
Comunque andremmo OT, e la questione si è conclusa da tempo.
Buona continuazione.
@Xander: almeno qui non rinchiudiamo le donne dietro a un burqa… qualche passo di civiltà in più rispetto all’arabia saudita me lo concederai, suvvia ;-)
@Jahanzaib: riguardo alle interpretazioni del Corano il passo che ti ho ho citato, dice: "uccideteli ovunque". non come tenti di dire te, solo in particolari situazioni.
a casa mia "uccideteli ovunque" vuol dire "uccideteli ovunque". e chiaro: non cercare di nasconderti. la predicazione d’odio del Corano non si può nascondere.
non è questione di corano o non corano (tra l’altro non dimentichiamoci quanti morti ci sono stati in nome della bibbia -_- ).. la religione è personale. se qualcuno offende la mia religione non penso nemmeno lontanamente di ucciderlo, sono fatti suoi. non ho bisogno di pretendere che tutti la pensino come me. da questo punto di vista le vignette sono incoscienti, ma non giustificano la morte di una mosca.
Io tendo a credere, come ho detto, che la libertà non si racchiuda nel poter offendere o meno. Ovviamente nella vita possiamo scegliere di fare qualsiasi cosa, e siamo liberi a prescindere dai divieti che ci impongono. Siamo liberi, ma poi dobbiamo anche calcolare le conseguenze delle nostre azioni. Non possiamo essere liberi dalle conseguenze, nè dall’ambiente in cui le compiamo. Pubblicare delle vignette di questo tipo in tempi poco "favorevoli" credo sia una mossa molto stupida, perchè non fa che inasprire i rapporti, e ovviamente creare più morti. Che gli estremisti abbiano agito in questo modo non era una cosa che ci aspettavamo? Allora perchè provocare? Credo che la libertà vada esercitata con criterio. E sinceramente non credo che questa azione ci abbia portato un passo avanti, nè indietro, è semplicemente inutile, stupida, la bandiera dell’ottusaggine occidentale. Il tutto a prescindere dall’ottusaggine orientale, ovviamente.
@finferflu
come fai a credere che due vignette in croce (per quanto provocatorie) sono costate la vita a delle persone? non è stata conseguenza delle vignette, le vignette sono un pretesto.
dai non crediamo alle favole.
Esatto, sono state l’ennesimo pretesto. E come ho detto alla fine del mio commento: "sinceramente non credo che questa azione ci abbia portato un passo avanti, nè indietro, è semplicemente inutile, stupida, la bandiera dell’ottusaggine occidentale." Significa che queste vignette non sono la causa di tutti i mali, ma semplicemente una mossa stupida, a mio parere.
Non voglio fare troppo il provocatore, ma questo discorso delle vignette e della libertà di espressione mi sa un connubio poco azzeccato. Per una serie di motivi che sono troppo complicati (a mio avviso) per persone come Felipe, me e voi altri. E qui mi riferisco alla cultura di altri popoli (in questo caso la religione). E’ per questo che non mi piacciono questi post da "parlare per sentito dire", perché in realtà nessuno sa di preciso cosa spinge questi musulmani a fare quello che fanno.
Se volete veramente parlare di libertà di espressione e di informazione, perché non puntate gli occhi sul nostro paese (che in teoria ne dovremmo sapere di più)? Penso che la situazione sia già di un certo rilievo, senza dover andare a guardare quello che fanno danesi o chicchessia.
@ dass
"se non è gratuito incitamento alla violenza offendere qualcosa a cui qualcun altro tiene"
Il Papa allora è un violento. Ratzinger poche settimane fa ha accusato l’ateismo e il razionalismo di essere le principali cause dei mali del 1900. Guarda il caso io sono ateo e razionalista, ma non nego certo al papa la libertà di esprimere la sua opinione (che per me è un offesa, visto che mi ha indirettamente accusato di causare il male). Ovviamente risponderò a tono, difendendo la mia posizione e mettendo in evidenza le contraddizioni delle tesi del mio interlocutore, anche con la satira e con lo sbeffeggio se mi piace. Questa si chiama libertà di espressione, si chiama confronto democratico.
Quelle vignette non sono un’offesa. *Non* c’è scritto "i musulmani sono stronzi". E’ satira. E’ uno specchio deformante che ci aiuta a vedere più chiaramente un mondo già "deformato" di suo. Non si può limitare la libertà di uno secondo il sentimento di un altro.
L’abusato adagio per cui la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri significa altro. Hai presente la legge sulla comproprietà di beni indivisibili? Dice che ognuno può fare uso del bene secondo la sua destinazione, senza impedire agli altri di fare altrettanto. Ad esempio su un tetto condominiale tutti possono mettere la propria antenna, ma nessuno può farci un campo da tennis, a meno che non si sia tutti (TUTTI) d’accordo. Ovvero la mia libertà finisce quando inizio a *limitare* la libertà di un altro. Quando questo principio è rispettato ognuno è libero al massimo grado.
Riguardo le offese ai parenti, penso che se mi vieni davanti e mi offendi la mamma magari un destro te lo do, ma non mi metto una cintura di tritolo per farmi esplodere nel tuo quartiere per uccidere te e tutti i tuoi parenti e vicini.
PS Le statue dei Buddha per un sincero buddhista non dovrebbero avere molto valore. Uno dei pilastri del buddhismo è l’impermanenza (cioè mutabilità, instabilità, temporaneità) delle cose aggregate, per cui un buddhista che realizza un’opera sa in partenza che non durerà e lo accetta. Inoltre puoi offendere (anche fisicamente) un buddhista quanto ti pare, se è convinto della sua scelta non reagirà mai con la violenza. Anche per questo di tutte le religioni il buddhismo è quella che trovo più "umana" e meno dannosa per l’umanità tutta.
Forse sono andato un po’ OT, ma mi lascio sempre prendere da questo genere di argomenti.
@zakk
senti, non diciamo sciocchezze. I passi che hai citato non valgono una cippa, citati in questo modo.
E’ come dire che la religione cattolica consiglia i sacrifici umani e l’incesto (e non sto nemmeno a dirti quante volte sono citati nella bibbia). Abbia almeno il buon gusto di non dire sciocchezze a proposito di argomenti che – in tutta evidenza -non conosci nemmeno per lo 0,00001%, ok ?
@mel: fidati che gli argomenti li conosco. il corano predica l’odio, come anche altri testi. ma il corano ha ancora gente che lo segue alla lettera.
è un caso che i terroristi coincidano con le persone più osservanti? (talebano=studioso coranico, non dimenticarlo)
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Il terrorismo è una forma di lotta politica che consiste in una successione di azioni clamorose, violente e premeditate (attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, ecc.) ai danni di nazioni, governi, gruppi etnici o fedi religiose.
In base alla definizione di cui sopra se stiliamo una classifica dei più grandi terroristi al primo posto appare sicuramente la CIA ed al secondo il governo israeliano…
o forse l’aver instaurato le maggiori e più sanguinose dittature sudamericane (in primis quella di Pinochet) non rientra nella definizione?
@zakk: se tu leggessi la bibbia scopriresti che ci sono concetti ben peggiori a partire dalla legge del taglione per finire all’incitamento allo schiavismo. Senza parlare della (ancor praticata) preghiera per i giudei dove essi sono definiti ‘perfidi’. E non credo che i gruppi di osservanti americani che uccidono i medici che praticano l’aborto siano da considerarsi più moderati
@zakk
tu puoi saperne quanto ti pare ma non ne saprai mai quanto un musulmano in quanto non vivi quella religione e parli per sentito dire e leggi le str****** che si trovano in giro per internet.Sai cosa significa talib,bravo,sai trovare 2 versi del corano su internet bravo ma non venire a dire qua che il corano incita all’odio e tutte ste puttanate.E’ per la gente come te che non si capirà mai la vera natura dell’islam,dove l’islam non significa solo sottomesso a dio ma ha molteplici definizioni che ahimè non sarai in grado di trovare visto che su Wikipedia non ci sono.Stai ben attento a dire quello che dici.
zakk ti prego fermati prima di dire ancora delle sciochezze…..
il corano predica l’odio?………………………..
i terroristi sono le persone + osservanti?………………………
continua cosi che vai alla grande,sai 2 cose trovate su Wikipedia e ti reputi un esperto ."fidati che gli argomenti li conosco"……………..ma dove??
@Jahanzaib: Vatti a leggere la voce "Talebano" su Wikipedia.
Significa in arabo: "studioso di scuola coranica".
Felipe, credo che ci sia poca differenza tra i sufisti musulmani che predicano il ritorno all’islam delle origini e quelli che volevano (vogliono?) il ritorno alla razza pura (ariana o che so altro). Ma trovo davvero sconcertante che in Italia, teoricamente stato laico, ci siano vaste fasce di persone, che spesso contano nella gestione del nostro paese, convinte del fatto che sia necessario imporre la morale cattolica nelle leggi dello stato. Sai, questi "sufisti cattolici" sono pericolosi tanto quanto quelli musulmani, se non altro perchè cercano ogni giorno di vietare film con scene di sesso (film che tutti andranno a vedere…purtroppo), aborti, inseminazione artificiale e così via.
Che cosa fare di fronte a questo?
Io dico che la provocazione non serve a nulla, la violenza è dannosa, il pensiero critico e la discussione è necessaria!
aime.. il male numero 1 del mondo, il male che ha causato e causa il maggior numero di morti, il male che incita all’odio e la violenza è: la religione.
maledetta religione..oppio dei popoli.. rovina del mondo.. scritte a regola d’arte per inculcare la mente libera dell’uomo.. .aime’ se ci fosse un dio ripulirebbe tutto questo male.. e se lascia a noi la possibilità di scegliere allora prego per i bimbi uccisi dai terroristi mentre mangiano un gelato.. e tutto questo per la religione.. aimè.
perche ancora nn capite un cazzo???
tutti i misulmani che vivono in italia o paesi democratici dovrebbero essere arrestati!!! perche violano con le leggi assurde della loro religione la costituzione e le leggi!!! tipo c e la legge che l’uomo e la donna hanno gli stessi diritti e doveri!! e loro questa legge la oltraggiano!!! e vi sono tante altre leggi che loo violano!!! o rispettano le nostre leggi o vanno a fare i musulmani da loro!!!!! e cmq loro diritti umani nn ne hanno!!!! se loro nn rispettano le nostre leggi perche devono rimanere da noi??? cmq noi siamo troppo fessi!!! e voglio dire a quelli che dobbiamo far entrare tutti i musulamani : perche nn avete avuto un parente o familiuare nelle torri gemelle l’11 settembre!!! poi voglio vedere se ancora dicono facciamo entrare tutti!!!