A scanso di equivoci riporto solo oggi (2 aprile) la notizia: OOXML è da ieri uno standard ISO. Purtroppo non è uno scherzo, ma la stentata decisione raggiunta dopo mesi di polemiche incentrate su presunte lacune legali, tecniche e informative di Microsoft/OOXML, dopo vari casi di corruzione ed estorsione del voto in più paesi membri.
Suggerirei a questo punto di adottare un conveniente atteggiamento pragmatico: dal momento che non si può davvero moralmente concepire che una organizzazione planetaria del calibro di ISO possa essere comprata da una singola – per quanto potente – azienda interessata a mantenere il suo scricchiolante monopolio, forse possiamo auto-convincerci che se siamo arrivati a questo punto, OOXML merita di essere uno standard ISO.
Sarà piuttosto dura.
no comment
Purtroppo sono sconcertato. Avevamo uno standard aperto. Si e’ deciso di ristandardizzare la ruota.
Non credo che sia mai succussa una cosa del genere. Questo significhera duplicare gli sforzi, dover prevedere per qualsiasi programma il supporto a diversi standard, sempre che non ci siano i le definizioni del tipo:
font.type="come quello di word del 1961"
Una volta ho sentito una battuta: il bello degli standard e che ce ne sono tanti tra cui scegliere.
Adesso non mi fa piu cosi ridere quella battuta! Spero solo che abbia la meglio il buon senso.
Forse è un bene nel male questa cosa riferendomi al commento di riva.dani #13 nel post precedente
ma ora quale è lo standard vero? lo standard non può che essere uno, sennò non è standard scusate… possiamo mentire a noi stessi immaginando che sia una cosa meritata (magari lo è, ma per ora possiamo solo crederci senza verificare, ci vorrà tempo), ma non cambiano le cose… è tutto così contraddittorio, non capisco, son tornato a casa convinto che sarebbe stato smascherato lo scherzone, invece lo riportano tutti i siti…
o siete mafiosi o è tutto vero xD
Anche a me dà fastidio. Però cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno: penso che sarà più facile creare filtri per importare/esportare in quel formato e nelle sue possibili evoluzioni. E’ un formato standard e non credo che possano renderlo di nuovo proprietario, quindi i vari software open-source alternativi potranno utilizzarlo come "cavallo di Troia" per acquisire nuove quote di mercato. Nel momento in cui tutti i programmi aprono/leggono/scrivono lo stesso formato senza problemi, la scelta risulta più ampia.
@NickM: è proprio questo il punto. Non è un vero standard, di fatto è proprietario. E’ un formato creato da un singolo soggetto, e definito in maniera assolutamente inadeguata in modo che solo quello stesso soggetto possa implementarlo con successo.
In pratica, Microsoft continuerà a fare il bello e il cattivo tempo, ma d’ora in poi è legittimata a farlo.
@NickM
Invece e proprio li il giochino:
Loro fanno il formato standard con tutti i brevetti e le porcate varie.
Poi ti fanno il formato .ooxml_migliore, che poi non e standard
Potranno in ogni caso dire che il loro software supporta il formato standard, e anche .ooxml_migliore, quindi possono essere impiegati nella P.A.
Poi il solito incompetente di turno si salvera i documenti in .ooxml_migliore, perche a lui piaciono tanto i testi scintillanti che .ooxml non ha.
E da quel momento sara tutto come prima.
Brutta storia, non c’è che dire.
http://www.groklaw.net/article.php?story=2008032913190768
non e’ solo l’italia il paese dei cachi
germania, croazia e norvegia indagate per irregolarita sul voto
a quelli che dicono che con m$ dobbiamo interoperare eccovi il ben servito
blackout c’è da dire che l’italia non ha votato ;)
@Satchmo:
ieri sera leggevo di test indipendenti (dovrei rifare la ricerca con Google perchè non sono sullo stesso pc) che confrontavano tecnicamente i due formati. In alcuni casi OOXML non era una soluzione inferiore rispetto ad ODF. Tra l’altro, l’approvazione della ISO comporta anche degli obblighi, per fortuna. Ripeto che non sono contento della situazione, ma tant’è, ormai il formato è stato riconosciuto come standard. Non mi sembra che le cose vadano peggio di ieri, dove comunque .doc, .xls e . ppt erano a loro volta uno standard "de facto" sul mercato.
A mio parere esiste una sola strada per evitare che ODF passi in secondo piano: in tutti i casi dove si può senza creare danno, si utilizzi il documento in formato ODF, su larga scala e per un’intera struttura. Scuole, univeristà, pubbliche amministrazioni etc. in primo luogo. Per me, impiegato nel settore privato, c’è poco da fare quando l’azienda ti fornisce il pc con XP, Word ed Excel, quando i colleghi ti guardano come un alieno perchè usi OpenOffice ed l’IT Manager ti sorride come si fa di fronte ad un imbecille. Anche quando fornisci la prova pratica e funzionante che un sistema basato su Linux, Openoffice & C. avrebbe le stesse possibilità di assolvere perfettamente il suo compito.
Non per creare polemica, ma tra questi commenti ho sempre letto che "poter scegliere" è sempre meglio, piuttosto che avere una sola opzione imposta.
Lo standard di M$ è aperto, quale è il problema? Cosa ha di così brutto?
Il PDF è di adobe, è uno standard ISO. Nessuno si è mai lamentato mi pare.
Per me l’importante è che si vigili sull’implementazione di tale standard.
@G100g:
lo standard di casa redmond non e’ aperto
altrimenti se bastava questo bastava gia ODT, formato figlio di un consorzio internazionale no profit
non diciamo scemate
KDE’s ISO Delegate Votes Yes to Office Open XML:
http://dot.kde.org/1207000153/
## perchè quando commento vedo nomi ed email di altri utenti felipe? ##
Credo che la parte fastidiosa sia l’atteggiamento di Microsoft: ad uno standard approvato (esempio ODF ed il citato PDF) tentano di affiancare uno standard parallelo di loro produzione.
E’ il fatto di non volersi mai adeguare: esiste il formato, ma noi ne facciamo un altro (e lo facciamo ratificare) perchè Noi siamo Microsoft e Noi dettiamo le regole dall’alba del mondo.
ODF=>OOXML
PDF=>XPS
Questo rende la Microsoft antipatica… Io non mi scandalizzo perchè guadagnano tanti dollari, è il loro lavoro e quello è il loro obiettivo. Complimenti. E’ il metodo di assimilazione "borg" che non mi piace. Se avessere scelto di adottare l’ODF come formato, essendo questo già approvato dall’ISO, non avrei avuto niente da dire. Anzi, si sarebbe levato un coro di applausi di fronte al cambiamento di mentalità.
Un pò di storia odierna:
capitolo 0: ?
capitolo 1…: http://www.decoder.it/archivio/shake/decoder/cybview.htm
capitolo…x: http://punto-informatico.it/2239110/PI/Commenti/BitTorrent-illumina-la-nuova-rete/p.aspx
capitolo x+1 ?: http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2242101
capitolo x+2: ?
no so quante colpe abbia ISO in effetti…
è m$ ad aver sfruttato un suo "bug": quello di poter permettere alle aziende di iscriversi e votare. m$ ha fatto in fretta a radunare i suoi partner da ogni nazione e "sovvenzionare" l’iscrizione ad ISO
in ogni caso brutte notizie soprattutto per gli sviluppatori…
guardate qua con che razza di standard si troveranno a lavorare
http://www.theopensourcerer.com/2008/03/18/ooxml-is-really-bad-but-then-we-already-knew-that-didnt-we/
guardate la tabella, il modo di implementare uno stile per il testo cambia a seconda del programma che si utilizza. come si fa a proporre certe schifezze
mandiamogli mail di protesta
http://www.iso.org/iso/support/contact_iso.htm
uhm.. non è un pesce d’aprile quindi..
Grazie Felipe, ora so che i miei spazi che usano WP, rimarranno alle vecchie versioni…
Io vorrei però capire cosa è cambiato nel formato tra le due votazioni…. cioè la prima volta non è passato, per passare la seconda volta cosa è successo?
-) hanno modificato le parti tipo: font.type="come quello di word del 1961"
-) hanno anche rilasciato la documentazione del word1961?
Se l’hanno lasciato uguale, non capisco quale senso abbia la regola dell’ISO: "non passi la prima volta per dei motivi ti concediamo un altra possibilità senza che quei motivi vengano meno"
Io la vedo invece una cosa positiva: così open office potrà supportare NATIVAMENTE i .doc, con ms office che dovrà garantire un servizio migliore se vuol continuare a farsi pagare.
Per la serie "è bella la libertà di scelta solo quando ci fa comodo". Complimenti a tutti per la coerenza.
@DG: la libertà di scelta è sui programmi. I protocolli, i formati, quello con cui parli e discuti con gli altri deve essere standard e aperto, come il TCP/IP, le immagini PNG e JPEG, come HTML, se no è una babele (e non ha impedito di avere distribuzioni sistemi operativi liberi e diversi desktop environment). È tutto perfettamente coerente.
@DG
esatto, la realtà è che se anche per assurdo OOXML fosse esente da difetti (ma cosa credete che ODF sia perfetto? ) , tutte le persone anti-microsoft troveranno altre scuse e altre stupidaggini. Invece di lamentarvi con M$, perchè non vi lamentate con ADOBE che ha uno standard "de facto" con il suo flash ed è un software super proprietario? per di piu senza supporto nativo 64-bit nel 2008?????
@achoo: probabilmente il mio commento non è arrivato in tempo.
E chi ti dice che la gente non si lamenta con Adobe per flash? Dove l’hai visto? Hai mai letto i commenti (che sono moderati) sul blog dello sviluppatore (http://blogs.adobe.com/penguin.swf/) che (povero lui, visto che su molte scelte non ha diretta responsabilità) ha fatto il porting di flash su Linux?
Il supporto per i 64 bit non dipende dalla versione Linux, per quanto ricordo (e per quanto ho letto nel blog di cui sopra). È "semplicemente" scritto male (http://www.kaourantin.net/2006/10/flash-player-9-for-linux-beta-1.html).
E la cosa più sconcertante è che la MS fa parte del gruppo di aziende che ha sviluppato ODF. È facile convincersi che come al solito ci sia qualcosa sotto!
Cazzo! è vero! http://www.oasis-open.org/about/index.php
che diavolo combinano?questa cosa è misteriosa alquanto……….kmq, speravo non diventasse standard cosi con un po di tempo se la sarebbero presa nel c**o viste le molte PA che stavano passando a odf….ora la cosa potrebbe andare molto per le lunghe così……
in ogni caso è uno standard iso come un altro, non vedo grossi problemi (sempre che M$ non faccia la stronza come sempre del resto), d’altronde gimp non lavora sulle JPEG?e anche su PSD e ha pure un suo formato XCF……OK,lo so che ne xcf ne psd sono iso…..pero l’equazione è simile……insomma, qualcosa di buono puo anche venirne fuori…
SPEREM
E’ la triste dimostrazione di come il mondo ruoti attorno al denaro!
La cosa grave secondo me, non è tanto il fatto che OOXML sia ora standard ISO, ma che Microsoft Office non legge né scrive l’ODF! Non posso divulgare l’ODF perché, avendo tutti la suite Microsoft, nessuno legge quello che mando e sono costretto a fare un doc o un pdf!!
Pare che adesso abbiamo aperto un’indagine sulla procedura ISO e sul repentino cambiamento di opinione su OOXML da parte di molti paesi…
Il problema che ha permesso l’approvazione dello standard (cosa di per se’ non grave, ma è un doppione) è la scarsa chiarezza delle procedure ISO. Infatti anche quest’organizzazione è sotto osservazione.
Per quanto riguarda la compatibilità con ODF, credo che Microsoft sarà in ogni caso tenuta, almeno con le prossime versioni o con aggiornamenti, a consentire lettura e scrittura del formato concorrente.
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2 Standard sono uno di troppo.
Scusate, di quello che ha qui riportato Sfinge (#14) non ne parliamo?
Qualcuno può spiegarmi il perché di questa scelta con motivi validi?
@33 Dareus e @14 Sfinge
Perché tutti gli altri hanno letto i relativi commenti (la data di pubblicazione trae in inganno perché quando la notizia è stata pubblicata il nuovo giorno ancora non era iniziato in America, dove il server evidentemente è posizionato, ma lo era già da Greenwich e più a est).
ero rimasto troppo scioccato dalla notizia per leggere i commenti :)
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Io proporrei altri "standard alternativi" brevettati a questo punto. A proposito, cosa significhera’ d’ora in poi la parola "standard" ? Es:
A: "questa e’ una procedura standard"
B: "rispetto a quale ?"
grande ISO !!!