Aggiornamento: se non capite il significato di questo post, leggete il commento #42
Apprendo da repubblica punto it che Gomorra è stato premiato al festival di Cannes con non-so-che-riconoscimento che non mi interessa. Alla ribalta internazionale c’è uno dei capitoli più tristi della storia italiana. Quello attuale.
Permettetemi di dire “Fanculo il cinema italiano” per un momento. Amo il cinema italiano quanto si possano amare il cinema e l’Italia presi separatamente e poi sommati, anche cambiando l’ordine degli addendi, quindi il punto non è se il film valga o meno (il bello e crudissimo libro non ho più finito di leggerlo, purtroppo). Comunque la si metta, quello che succede a Napoli è anche frutto di connivenze decennali tra politica, imprese e mafia/camorra. Mia esperienza diretta.
finchè gli italiani eleggono politici che sono l’incarnazione della mafia come alle ultime elezioni cosa ci si può aspettare? un miglioramento? no di certo…
… e quindi bisogna celarlo?
Spero di avere travisato il senso del tuo post.
il problema è antecedente al 13/14 aprile…ha forse una matrice più italiana?nel senso…tutti gli italiani pensano…perchè fare oggi quello che posso fare domani?
non è un berlusconi o un prodi/veltroni a creare più di tanto…hai mai visto un napoletano fare la raccolta differenziata?
io sono di taranto e da me è stato detto se fai la raccolta paghi meno le tasse…ora abito a torino e qui mi dicono…fai la raccolta così rendi tutto un posto migliore…ti dico che a taranto non si fa praticamente più la raccolta…perchè le tasse sono aumentate e le persone si sono sentite tradite…
ora ci governa chi ha fatto parte di quel dicono mitico 68…
altra cosa…non lamentiamoci, proponiamoci a fare qualcosa…altrimenti a lamentrarsi tutti so bravi….ciao
Un popolo si giudica anche da quanto e come riesca a metabolizzare le proprie tossine, i propri tumori. L’America e l’Inghilterra, e Israele, e molti altri popoli ce l’hanno dimostrato ampiamente, con scandali peggiori del nostro (guerra del Vietnam, tanto per dirne uno). Che la situazione sia gravissima è poco ma sicuro … però almeno stavolta ci sono state persone abbastanza in gamba, abbastanza coraggiosi, da parlare e descrivere e rendere tutto ciò arte.
Se il ruolo di un artista è quello di fungere da agente metabolizzatore della società, così da permettere anche a tutti gli altri di comprendere (un po’ come un pinguino che mastica il cibo e poi, parzialmente digerito, lo fornisce ai pulcini ;-) ), be’ abbiamo ancora degli artisti. Direi che non è una cattiva notizia.
Ora resta solo da sperare che il pasto digerito venga assorbito e si decidano a risolverla, questa situazione…
Fino prova contraria siamo in democrazia, e quindi l’Italia è rappresentata in parlamento. Se la metà sono dei collusi, vuol dire che alla gente non gliene frega niente. Per 1 persona che conosco che (tralasciando le ideologie) è andata a votare dopo un ragionamento serio, ne conosco 10 che hanno votato perchè pensavano di vincere se facevano il 5+1. Purtroppo la democrazia ha il difetto di dare la voce all’ignoranza…se guardi la tv e basta, il problema in Italia è composto da (in ordine di importanza):1 Franzoni, plastico di Cogne e co. 2:Delitti insoluti di importanza reale quasi nulla. 3:Zingari che rubano bambini 4:Calcio. Quindi è naturale che tutti votano per la sicurezza, visto che pensano che sia l’unico problema. Quindi o si trova il modo di eliminare l’ignoranza o si eliminano gli ignoranti: basta mettere una domanda facile facile da crocettare assieme al voto del tipo: Chi fa le leggi? a)il papa b)il parlamento c)totti; secondo me il 30% dei voti sarebbero scartati. e forse non avremmo un mafioso capo del governo.
L’aspetto più negativo è che negli occhi di noi italiani è scomparsa la malinconia ed è subentrata la rabbia… E questo post ne è un esempio. Grillo ha vinto su Leopardi. Mussolini ha vinto su Pascoli. Gli occhi tristi di un uomo del sud che pensava alla sua terra così bella e terribile si sono trasformati in quelli di un uomo che odia tutto ciò che vede. "Buonanotte all’Italia che si fa o si muore".
e poi però…ricordiamo che però che in genere chi fa il coraggioso…ha la scorta…
hai mai visto montezemolo pagare ilpizzo?forse ha una scorta…
è logico che un piccolo commergiante non può pensare di non obbedire…se brucia il negozio…addio pagnotta a casa…se si hanno le spalle coperte…beh tutti so capaci a fare casino e a dire quello che si pensa…vedete grillo…c’è gente che paga per andarlo a vedere lamentarsi…
ormai lui male che va ha accumulato ricchezza…e logicamente…male che va non verrà preso in rai o in mediaset…ma che se ne fotte lui?ormai è ricco…
uno che vuole emergere non può fare come lui…altrimenti fa brutta fine…non dico che è giusto non mostrarsi coraggiosi…però non è fattibile…
ah…secondo me il voto deve essere come la patente…bisogna avere l’età ma anche la capacità…magari un titolo di studio…
è la mia idea…sbagliata o meno…tutto è meglio di questa situazione…
sono stanco di sentire persone che votano l’uno o l’altro perchè è figo o meno…
Forza Silvio!
Forza Walter!
Finchè la barca va lasciala andareeee…
Cosa voglio dire? Nulla di sensato come i commenti populisti e di politica/filosofia spiccia poco sopra…
…per favore ragazzi parliamo di argomenti di cui si può e si sa discutere per il resto si potrebbe andare avanti 20.000 commenti senza levare un ragno dal buco e lasciando spazio a soli flame.
Intriganti le ultime parole "mia esperienza diretta"… che sia il caso di approfondire?
Per aj: Premesso che non sono un grillino, trovo il comico un fenomeno singolare. Tutti sono pronti a dissociarsi dal suo fare antipolitica, dal criticare tutto e tutti e quindi a condannare ciò che dice. Tralasciando che spesso spara vaccate mai sentite, voglio far notare il perchè sia un fenomeno unico. Solo in Italia si può arrivare al punto di pretendere che i condannati non governino. Nei paesi civili, gli indagati si dimettono. Negli USA, paese non certo trasparente in certe faccende, un presidente ha dovuto dimettersi per il fatto di aver mentito su fatti riguardanti la sua vita privata. In Italia c’è chi mente sulla nostra pelle e viene puntualmente rieletto.
Per Rag.Ugo:complimenti, rappresenti proprio tutto ciò che schifo dell’Italia…la politica dovrebbe essere la cosa più bella di cui parlare, eppure cìè sempre chi sostiene che fare certi discorsi sia populista o che non porti a niente. Così ci siamo abituati al "tanto non lo si può cambiare". La frase giusta è :"tanto è troppo faticoso cambiarlo e forse neanche mi conviene". Non mi ricordo che comico l’ha detto ma dal mio punto di vista l’interesse verso la politica in Italia si riassume così: "all’italiano medio frega solo che gli condonino il garage". Il resto è populismo.
ps:l’italiano e l’uso corretto dei verbi lo conservo per i prossimi post :D
Belle le parole del premier alla conferenza stampa dopo il primo consiglio dei ministri a Napoli: "Ogni atto di illegalità ad opera di minoranze organizzate non è tollerabile".
Quelle no. Più di 50 anni di Camorra sì. Più di 50 anni di connivenza tra istituzioni e criminalità sì. Più di 50 di anni lucro sulle spalle della povera gente sì.
I veri criminali in Italia non sono quelli che delinquono, ma quelli che danno fastidio allo stato (dove la mia accezione di stato è allargata a politica+mafie-varie).
Mia esperienza personale, anche.
@felipe: il libro ti consiglio di finirlo, ti manca "il meglio".
Ahimé! Mafia, fascismo e cattolicesimo sono talmente interconnessi da riuscire a trascinare la loro agonia al di là di ogni immaginazione.
Stessa struttura gerarchica, stessa logica operativa…
Per fortuna tutto ciò che nasce, inevitabilmente muore.
L’importante è smascherare ogni metamorfosi e lasciare che il mondo riacquisti il suo primigenio equilibrio…
Intanto continuerò a percorrere le mie Vie dei Canti.
Cioè… fateme capi’… ha vinto un film che denuncia la camorra e il suo sistema?
Ma ha il premio lo hanno dato al regista, al produttore, all’attore protagonista… o a uno del clan dei casalesi?!
No, perché… se non c’erano loro (i casalesi, intendo!)… ‘sto film non poteva mica vincere… dal momento che sarebbe mancata la "materia prima"!
E immagino come saranno (s)tronfi tutti coloro che strombazzeranno la rinascita e la qualità della cinematografia italiana… altamente patriottica.
E dopo Gomorra?
Il seguito sarà "Godama"? Oppure "Gochess" (un nome… un programma!) ?
@derma: Ahò, ma stiamo scherzando? Secondo il tuo ragionamento, forse che anche i numerosi premi a film (eccelsi) su fascimo, nazismo etc. dovevano essere condivisi con Mussolini/Hitler/ecc. "perché… se non c’erano loro … ’sto film non poteva mica vincere… dal momento che sarebbe mancata la "materia prima"!"
Cerchiamo di distinguere per piacere. Un conto sono le atrocità che avvengono nel mondo, in qualunque paese. Un conto è il racconto che ne fanno gli artisti, sublimando il reale in fittizio, in quella che generalmente chiamiamo arte. Riuscire a produrre opere del genere, e il fatto che abbiano risonanza, che modifichino la cultura della gente, non deve intristire, perché è perfettamente naturale. Fa parte del processo di riflessione democratica.
Quanto a Gomorra, se l’hai visto saprai che è quanto di più anti-patriottico si possa immaginare.
Solo qua in Italia siamo capaci di dolerci perché due nostri artisti hanno dimostrato la loro bravura, comunque … e non è un vanto, anzi …
Io ho sperato che ci ofsse un cambiamento, ho sperato tanto. Ma ho capito, vedi le ultime elezioni, che se 4 persone su 10 scelgono quello che si puo’ definire un plurimafioso ultraprescritto, l’italia ha quello che si merita.
Mi hanno mandato la lettera apparsa oggi sul blog di Beppe Grillo, la lettera aperta destinata al Presidente della Repubblica.. o quello che ne rimane di quell’uomo come presidente e del nostro stato come repubblica.. una cosa che personalmente mi sento di approvare parola per parola, le accuse ai politici campani e nazionali, le tangenti delle aziende del nord per smaltire i rifiuti tossici e gli imprenditori coinvolti amici intimi di politici locali, dimostrando una connivenza tra Camorra e istituzioni quasi alla luce del sole .. i napoletani (che si sono svegliati troppo tardi ma questo era ovvio trattandosi di loro e conoscendoli) che vengono trattati come criminali e i giornali pilotati che parlano di scontri e non di aggressioni a donne e bambini da parte della polizia che carica senza pensare che non hanno di fronte ultrà da stadio ma gente che ne ha piene le palle di vivere con i polmoni che marciscono. C’è anche da dire che questo governo se lo sono votato.. soprattutto loro, ma non sarebbe cambiato molto con la sinistra, lo abbiamo visto in questi 2 anni.
Io ho già deciso di cambiare aria.. la Spagna nonostante Aznar è molto ma molto meglio ormai di questo paese prossimo allo sfascio, e ne sta parlando tutto il mondo solo i nostri giornali e tg ci tengono all’oscuro delle proporzioni di quello che sta succedendo.
sono rimasto a qualche hanno fa.. mò ci sta Zapatero in Spagna!
Si sta ancora meglio!
A Mescalero, svejate! :-)
Guarda che dei casini per le discariche ne parlano da mesi, e tu (non ti Mescalero, tu manifestante) ci vai coi bambini?
Ho capito che hai bisogno di uno scudo, ma proprio tuo figlio devi usare?
E poi naturalmente il poliziotto se ti lascia passare lo cacciano perché non ha fatto il dovere suo, mentre se ti ferma è un bastardo perché ha toccato "donne e bambini"(in prima fila, ovvio)..
Ma per piacere!
A proposito: Grillo, che parla tanto male dei politici, pare che sia uno che predica benissimo ma razzola malissimo. Date uno sguardo all’articolo di Oggi di questa settimana, così vi crolla un altro mito ;-)
“Fanculo il cinema italiano”
perchè? se c’è la camorra non è certo colpa del cinema e della letteratura… quindi non capisco, i registi e gli scrittori dovrebbero far finta di nulla? il fascismo è finito da un pezzo. sveglia!
l’italiano medio è stupido e/o nn vuole pensare, è troppo occupato a vedere maria de filippi e altre str***ate del genere
@ Overhill:
non voglio aprire un dibattito, per di più non ho manco capito cosa volevi dire, la tua obiezione al mio commento qual’è? di non portare i bambini a manifestare? E a lasciarli a casa cosa cambierebbe? Morirebbero di tumori svariati nell’arco di poco tempo con i termovalorizzatori.. o forse non lo sai?
Chiaiano è l’unico luogo che ha il diritto di manifestare perchè sotto c’è la falda acquifera che da acqua a tutta Napoli.
Ma poi credi che io giustifico i napoletani per come hanno dormito in tutti questi anni? Per me è logico che le discariche le devono fare, altrimenti i rifiuti rimangono li dove sono e hanno poco da rompere!
Io condanno gli inceneritori (termovalorizzatori se lo sono inventati i nostri politicanti) dove al contrario di come si fa nel resto del mondo si bruciano solo alcuni tipi di rifiuti.. non indiscriminatamente TUTTO come fanno in italia!! Riciclare è l’unica soluzione ma ci vuole impegno da ambo le parti: dal comune/regione/stato ai cittadini.. praticamente utopia allo stato puro, visto che uno ci guadagna mentre gli altri hanno dormito fino a ieri nella loro ignoranza e lasciando politica e mafia a guadagnare miliardi di euro sulla loro salute.. compresi TUTTI i fondi stanziati dall’unione europea.
P.S Visto che sai usare internet vatti a cercare bene le notizie su Beppe Grillo, non le campagne diffamatorie sul comico che dal basso sta muovendosi per combattere questo schifo.. almeno rispetto per il messaggio ANTI-MAFIA/POLITICA altrimenti sei TU che rendi questo paese la merda che è visto che critichi chi perlomeno fa qualcosa! (pur guadagnandoci ovvio)
Che cazzata di post.
E quale sarebbe il punto?
Lode alla letteratura e al cinema italiano che hanno avuto il coraggio di squarciarci gli occhi con la merda che nessuno ha mai voluto vedere.
@Giuseppe:
Nonostante qualcuno si diverte a mettere "-" la verità è proprio questa.. gente come Saviano, Travaglio, Gomez e tanti altri giornalisti onesti e non corrotti in un paese del genere sono sprecati per me.. perchè è sempre di più la popolazione ignorante, anziana, o che trae interessi da questa situazione.
Quello che mi sfugge è il legame tra la questione del del film che "vince" e il problema mafia/camorra, so che il film parla di quello, ma non capisco come leghi le cose nel post.
L’unico legame che mi viene in mente tra le questioni e che più il film vince, più avrà visibilità, più si parla del film e conseguentemente del problema, e quindi con maggior probabilità qualcuno cercherà attivamente di risolverlo.
Poi ovviamente in realtà questo non avverrà.
Però il passo da lì al "fanculo" mi manca.
Insomma ritengo il film abbastanza inutile dal punto di vista "risolutivo del problema" e conseguentemente l’analisi politica della questione che se ne sta facendo (dal primo ministro mafioso, a grillo, a …)
Ora c’è da decidere se esser felice dei 2 premi dati 2 film italiani o delusi dal non aver vinto la palma. Complimenti sia a Garrone che a Sorrentino.
L’unica cosa davvero importante da fare, sarebbe, cercare di affrontarli i problemi, anche se a scrivere che il problema va affrontato (come sto facendo) io, son buoni tutti.
L’i(I)talia è ormai andata per la sua strada…
gira e rigira ci sono sempre le stesse persone al potere, qualsiasi potere esso sia.
Cazzo di scelta abbiamo se poi alla fine la scelta è solo tra due persone? questa la chiamate libertà? annamo bene.
Se non ci si mobilita in massa, ma seriamente in massa, non cambia niente, ne cambierà niente.ù
Speriamo nell’italia del futuro, quella dei giovani di adesso…
@ jack82
Ti ringrazio per avermi detto:
"…rappresenti proprio tutto ciò che schifo dell’Italia…"
Presumo che per le persone dotate di un minimo di raziocinio comprendano a che livello culturale tu ti possa attestare.
Questi attegiamenti facinorosi ti autodefinisco per quello che sei.
Non voglio offendere ma non voglio nemmeno essere offeso.
Grazie
Un mio amico tempo fa,parlando con un’ olandese , disse…"Quando la mafia diventa legale,in italia la chiamiamo "politica"
@Mescalero: non era mia intenzione offenderti, ovviamente, infatti ho messo una faccina sorridente dopo "svejate" :-) Anzi, se capiti dalle parti di Torino hai una birra pagata per scusarmi del fraintendimento :-)
Provo a spiegarmi: le manifestazioni di protesta, se fatte civilmente, sono giustissime, ma se lo scopo è quello di creare casino o di andare contro la legge, allora mi pare una follia portarci i bambini solo per farsene scudo.
Per quanto riguarda Grillo: non discuto che abbia detto cose giuste, e non intendo aprire un dibattito sul fatto che si ainteressato oppure no, o che "Oggi" dica la verità oppure no.
Però non capisco perché se un comico che ci lucra dice la verità allora dobbiamo stare a sentire cosa dice e non chi lo dice, mentre se a governarci ci va uno che sa cosa fare (e la militarizzazione delle discariche ne è la dimostrazione) però in "odore di mafia", allora dobbiamo osservare chi lo dice e non cosa dice…
Fatto salvo che a me Berlusconi non mi sta particolarmente simpatico, ma tra i due è il meno peggio (IMHO ovviamente)
@Overhill:
ho capito che non volevi offendertmi.. infatti mica mi sono offeso!! :) Sono di Torino pure io!
Tornando al discorso.. anche le parole di Grillo non vanno certo prese come oro colato, la differenza sostanziale però che fanno sì che lui dica la verità, mentre il resto dei giornali sono di parte e pilotati dalla politica è che le notizie che lui posta sul suo Blog sono verificabili e TUTTE DOCUMENTATE, e porcoggiuda a parte una volta (la storia dei redditi on-line che per me era una cosa GIUSTISSIMA! se uno non ha niente da nascondere ovviamente!! :D ) non ho mai riscontrato una virgola sbagliata! Poi se uno va a vedere chi gli scrive i testi e gli passa le informazioni metterei la mano sul fuoco sulla loro onestà.. gente come Travaglio, Gomez, il docente di economia di Torino che ha parlato che ha parlato al Vday2 dei "Derivati" che le banche propongono e come hanno fottuto i soldi a TUTTI, l’esperto mondiale sui riufti Paul Connect che ha risolto il problema dei rifiuti a San Francisco e ha criticato apertamente Veronesi (sempre al Vday2) dicendo che è uno scriteriato e dovrebbe chiedere scusa per aver detto che non gli inceneritori "non creano diossina!".
Ecco perchè vado sui blog di Travaglio, Piero Ricca, Daniele Martinelli.. e anche Beppe Grillo.. perchè le notizie che danno lì non le troverai MAI da nessuna parte, lui le spaccia come verità, sta a te andare a verificare (molto facilmente) su internet se le informazioni sono vere o no.
Ti sfido a trovarmi una notizia falsa o parziale scritta su uno di questi blog.
:)
@jack82
Siete convinti che basta poter mettere una croce per dire che siamo in democrazia?
Pensate che si ha bisogno di tappare la bocca alla gente nei bar o sul web oggi, nel terzo millennio?
Non credete che il bombardamento mediatico a lor signori sia sufficiente per tenere intrappolate proprio il tipo di elettore che descrivi tu?
Far cadere un governo in questo modo http://it.youtube.com/watch?v=ul9FBrdPBcs è democrazia?
La democrazia è una bella parola di cui troppi abusano e molti non sanno più cosa significhi realmente!
la democrazia necessita di un informazione libera, non di veline di regime, di una giustizia UGUALE PER TUTTI, non PIÙ UGUALE PER QUALCUNO!
"Il tracollo sociale è la nuova ascesa sociale" (Palahniuk)
In Italia stiamo mooolto avanti rispetto agli altri
@overhill
la differenza sostanziale e’ che i politici dovrebbero fare i nostri interessi…e se ci speculano sopra…e non sono propriamente dei santi…come pretendi che lavorino per il nostro bene? E infatti non ce la passiamo per niente bene…Beppe Grillo e’ un privato che si informa e ci informa. E il fatto che ci guadagni tanto o poco non conta nulla (anche perchè quello che guadagna lo reinveste in parte nel Vday…per comprare microscopi etc etc). Senza contare che i suoi guadagni sono dati da spettacoli dove nessuno ti obbliga ad andarci. I politici invece guadagnano indipendentemente se lavora bene o male. Ovviamente puoi anche non prendere come oro colato quello che dice…ma ci fossero più persone come lui. E il problema e’ che in altri Paesi ci sono…e’ in Italia che l’informazione fa schifo e che quindi ci dobbiamo "affidare" ad un comico per sapere la realtà dei fatti.
Io personalmente vorrei solo che un giorno (magari non troppo lontano) il nostro paese venisse premiato anche per le cose positive e belle che ci sono. I miei sono campani, sono stato un paio di volte in Sicilia e posso dire di aver visitato posti splendidi e aver incontrato gente altrettanto ospitale e simpatica.
Purtroppo però l’immagine dell’italiano nel mondo è "mafia, baffetti, mandolino, ecc ecc" (tratto da un film di Fantozzi)
Ecco ben venga Gomorra, ma vorrei non si pensasse che noi si sia solo quello (e a leggere certi commenti sembra quasi che qualcuno si stia auto convincendo).
Per il resto lo sanno tutti che noi italiani amiamo piangerci addosso e siamo incapaci di fare autocritica (se qualcosa va male è quasi sempre colpa di qualcun altro).
Viviamo il quotidiano malcostume del paese (malcostume che va dalla mafia a chi timbra il cartellino e va al mercato o passa 3/4 della giornata in "pausa caffè") con un lassismo preoccupante. Tutto è sempre cagionato da qualcun’ altro. Sono "tutti ladri" finchè non viene toccato il proprio orticello.
Forse un giorno ci accorgeremo che lo Stato non è un’entità terza rispetto la società (qualcuno una volta diceva "Lo Stato siamo noi") e che le "furberie" di uno si ripercuotono su tutti.
Se la mafia c’e’ ed è forte la colpa è solo nostra e della nostra indifferenza.Sarebbe ora di rendercene conto.
Sulla questione democrazia: a prescindere dalla nostra, che non esiste da un pezzo, il sistema stesso della democrazia rappresentativa ha i suoi bei difetti.
Come diceva Charles Bukowski: "The difference between a democracy and a dictatorship is that in a democracy you vote first and take orders later; in a dictatorship you don’t have to waste your time voting."
ovvero
"La differenza tra dittatura e democrazia è che in democrazia prima si vota e poi si prendono ordini, in dittatura non dobbiamo sprecare il nostro tempo andando a votare."
Io invece prendo le distanze da questo "Fanculo al cinema italiano" che proprio da felipe non mi aspettavo, e consiglio invece a tutti quelli che ne parlano male di vederlo prima di giudicare.
Vi avverto che non è il Padrino, non è la Piovra, insomma non è un film spettacolo il cui obiettivo sia stupire lo spettatore e allo stesso tempo affascinarlo del concetto di mafia/camorra/sistema o come volete chiamarla, e allo stesso tempo buttare fango sulla Sicilia (per esempio). E non è neanche una idiota fiction italiana di quelle che si vedono spesso in prima serata, in cui attoruncoli giocano a fare il cinema col primo regista che capita.
Non c’è retorica, non si avverte quasi la finzione, il linguaggio narrativo (che comunque è innovativo) è più da documentario.
Sembra di essere proprio lì, a osservare cosa succede in quei luoghi infestati dalla criminalità. Per chi è mai passato dallo Zen (Palermo) o da Librino (Catania), sa di cosa parlo, si respira proprio quell’aria.
Sono contento che sia stato pubblicamente riconosciuto il valore di questo coraggioso film.
E se dovesse fare degli elevati incassi, non dirò mai (come i casalesi rimproverano duramente a Saviano) che Garrone ha sfruttato/stuprato le disgrazie dei campani per fini di lucro. Questi sono i tipici attacchi fatti da loro, dai camorristi, per gettare discredito in chi denuncia.
Piuttosto, sono tutti soldi meritati, e spero che questo premio incentiverà altre opere come questa.
Grazie Matteo Garrone e Roberto Saviano, quelli come voi sono i veri eroi.
Cioè la militarizzazione delle discariche e la loro equiparazione a basi militari su cui vige il segreto di stato sarebbe fatto da uno "che sa cosa fare"? (cito overhill). Ma ci rendiamo conto? Uno ti toglie il DIRITTO di protesta e lede il DIRITTO di espressione della propria idea e questo coincide col "sapere cosa fare". Ma ci rendiamo conto? Cmq meritatevi questo paese. Io nn lo voglio. Che amarezza!
@Mescalero: ma io infatti non voglio mettere in dubbio la verità di quello che dice, ma solo far notare la differenza di trattamento. Se le cose le dice lui vanno bene, se le dice un altro no.
(Se sei di Torino mi sa che prima o poi una birra ce la facciamo… :D )
@Gianvacca: io mi rendo conto, e ho avuto il coraggio di dire la mia. La monnezza è un problema, e deve essere smaltita: se nessuno la vuole ma tutti continuano a farla c’è evidentemente qualcosa che non va. Militarizzare le discariche serve a trovare finalmente una soluzione definitiva a quelli che "mettetela dove volete ma non a casa mia, anche se la monnezza la faccio io".
Quando il dialogo non funziona, l’unica è il pugno di ferro, e mi pare che il dialogo non funzioni da parecchio tempo.
Prima che ti venga in mente di dire "dovresti provare" ti rendo noto che abito a 500 metri dalle Basse di Stura, discarica che dovrebbe essere chiusa da un bel po’ di anni e invece è ancora lì.
Non ho capito cosa c’entra il "segreto di Stato": le basi militari sono, giustamente, off limits ai civili…
Diritto di espressione? Diritto di protesta? Magari tirando bombe carta ai poliziotti, vero?
Quella popolazione ha il diritto (e io direi dovere) di smaltire i propri rifiuti in maniera legale e secondo i processi adatti.
Se queste "manifestazioni di diritto" fossero avvenute quando la mafia gestiva le discariche regolari/abusive le avrei capite ed appoggiate, ora no.
Fino a quando gli italiani voteranno Berlusconi, meritiamo di avere ancora la mafia, la camorra e tutta la merda che c’è in italia.
Non vedo perchè uno debba nascondere queste cose in un film. Sono più che contento che abbia vinto un film del genere cosi anche all’estero sapranno come si vive in alcune zone dell’italia.
Cmq per quelli che ancora credono che l’italia possa risollevarsi, esistono ancora persone oneste su cui appoggiarsi e avere notizie non filtrate dal "regime".. beppe grillo, marco travaglio, daniele martinelli, piero ricca, antonio di pietro..
Che razza di post è?
da che parte stai? finalmente il cinema italiano si è svegliato con film come gomorra e il divo e tu spari merda?
Allora la nouvelle vague? il neo-realismo di de sica? non mi pare parlassero di momenti particolarmente felici!
L’italia è un paese di merda perchè l’istruzione media della gente è bassa e l’interesse verso la politica nullo. Se poi qualcuno con le palle fa un film serio, non gli si può dire che ha fatto un brutto resoconto dell’italia oppure che avrebbe dovuto parlare di qualcosa di bello (senza motivo)!
Mi dispiace leggere queste cose. Penso sia meglio parlare di linux qui che di cinema visti i risultati…..
@ ratt (39)
…antonio di pietro…
Noooo questo no :) Uno che ha fatto un uso discutibile dei rimborsi elettorali (il partito affittava la sede centrale ad una cifra spropositata, sede di proprietà di Di Pietro stesso), ha "usato" l’ANAS manco fosse una sezione dell’ IDV (ci sono più iscritti al partito che rivestono ruoli dirigenziali li che in tutta Italia), che ha commissionato consulenze da milioni a chi nel 93-94 l’ha salvato (per un cavillo insesistente) da un’inchiesta penale che ne avrebbe compromesse l’entrata n politica, che vuole risolvere i mali dell’Italia togliendo gradi di giudizio…
Grillo mi pare (ma non ne sono sicuro e non ricordo dove l’ho letto, quindi prendetelo come "da verificare") abbia patteggiato un omicidio colposo.
Mi pare fosse Nenni che diceva " A fare la gara dei più puri si finisce sempre con il trovare qualcuno più puro di te che ti defenestra"
ciao
@ma-che-post-è?:
È la riflessione di uno che legge che “Napolitano è soddisfatto del cinema italiano”, quando questo racconta della immondizia italiana che lui in qualche modo rappresenta. Siccome non ho niente in particolare contro Napolitano ho evitato di scrivere il suo nome, ma il succo è quello.
@felipe-vs-cinema:
Veramente ho scritto che amo il cinema italiano, non ve ne siete accorti? Ho scritto infatti “Fanculo il cinema italiano” per il momento, qualcuno ha recepito solo la prima parte della frase ma doveva essere letta per intero (come sempre) per capire che PER UN MOMENTO volevo sottolineare il paradosso di Napolitano e dell’italiano in generale che si compiace per la vittoria del film senza riflettere un secondo su quello che c’è dietro.
Detto questo, devo riprendere a leggere Gomorra, e non appena ne avrò l’occasione non mancherò di guardare il film, ma questo non credevo ci fosse bisogno di esplicitarlo :)
@ SKumpic:
una cosa di una bassezza del genere la puoi aver sentita solo da gasparri, che alle accuse di grillo e tutti gli altri ha risposto a matrix dicendo che ha ucciso una famiglia ed è un assassino.. che schifo!
Come si fa a strumentalizzare un incidente d’auto dove sono morte delle persone con le porcherie della politica e del malaffare.
Non c’entra proprio nulla essere puri o no, che colpa ha uno se fa un incidente e muoiono delle persone? E poi sempre per tua informazione, la figlia delle persone coinvolte nell’incidente riceve un sussidio spontaneamente dal comico genovese sostanzioso proprio perchè si sente in colpa.
Questo è l’espediente per buttare fango su chi vuole la verità.. un prezzo da pagare.
@ Felipe:
non hai niente contro Napolitano? Come uno che fa il presidente dei partiti invece che essere il presidente degli italiani non ha niente che non va?
Uno che spara sempre i suoi moniti.. come quelli delle morti sul lavoro, e "auspica" che finiscano! E poi il giorno dopo notizia in prima pagina di 2 operai che hanno evidenziato problemi di sicurezza e sono stati messi a casa dai loro padroni.. un vero presidente non dovrebbe intervenire? Fare pressioni?
Ma questo è solo un aspetto.. per me dovresti dirlo eccome che questo presidente FA SCHIFO!.. questo è il sugo!
se un film è fatto bene, anche se parla dei problemi del nostro paese son felice che venga premiato e sono felice il presidente della repubblica ne sia compiaciuto.
chi ha detto che si è felici o compiacuti "senza riflettere un secondo su quello che c’è dietro"? i problemi si risolvono affrontandoli, conoscendoli e la buona letteratura e il buon cinema servono anche a questo.
a cannes hanno premito un film contro la camorra non la camorra, e di questo non posso che esserne felice.
il sospetto che ho è che scrivi di proposito questi post provatori e ambigui in modo da fare un po’ di polverone, flame e lo share del blog aumenta! ;-)
bye!
sinceramente non capisco il senso di questo post, e nemmeno dei commenti di chi continua a criticare il primo governo che da 20 anni a oggi sta rimettendo le cose a posto.
@Felipe: scusa la precisazione, ma tu hai scritto "fanculo al cinema italiano per UN momento" non "per il"… perdonami ma il significato cambia :-)
Beh, Felipe,
Gomorra è un libro tosto, che ti lascia senza troppe speranze.
L’ho letto una volta e lo rileggerò presto… appena mi sentirò di nuovo pronto.
Gomorra film ha vinto un premio, e immagino che sia pure in qualche modo un premio "doveroso": ci si sente in dovere di dare un riconoscimento a chi affronta un certo tipo di tema – OLTRE che per l’effettivo valore dell’opera – anche per l’argomento in sè, così come a Sanremo si lascia sempre un po’ di spazio a chi porta una canzone "seria"…
Mi fa un po’ strano che per accorgersi di quello che succede DAVVERO in Italia – e nel mondo – bisogna sempre aspettare che esca un libro o un film… mi viene da chiedermi dove sono coloro che della caccia ai mostri dovrebbero farne un mestiere, una missione, una ragione di vita… sono certo che di persone così ce ne sono, e tante, ma forse non hanno spazio e mezzi per far sentire la propria voce.
Detto questo, mi sembra un po’ vuoto – e non mi rivolgo solo a te – stare a far polemica su queste bazzecole, quando purtroppo la realtà su cui queste opere di fantasia si basano è così sconcertante…
PS: sono napoletano.
finché non si legalizzeranno le droghe e la prostituzione, le mafie avranno sempre così tanti soldi da controllare qualsiasi cosa e persona
Per una volta che era meglio parlare del saggio e del dito, parli della luna?
@Luca Venturini
"Ahò, ma stiamo scherzando?…"
No.
@46. ilmassi
0_0 !!
sono basito… quale governo cerca di mettere le cose a posto?
il primo che lo volesse fare dovrebbe autodistruggersi…
comunque che tristezza vedere che tante menti sprechino le loro capacità senza fare un minimo sforzo per capire il senso dei post critici di felipe…
Che doveva scrivere "Napolitano STRONZO!" per essere ben inteso?
Ben venga un altro punto di vista, rispetto ai classici elogi vuoti e con fanfara!
Il problema è che siamo un popolo di manigoldi, corrotti e corruttori, senza coraggio di dire le cose come sono.
Bisognerebbe prima fare almeno "CENTO PASSI", e si sa che camminare è fatica e lì taliano preferisce l’auto!
BASITO BASITO BASITO!
sei più interessante ed intelligente quando parli di informatica, la politica ed il cinema evidentemente non fanno per te.
tezla
@angelo: Il problema è che le persone non dovrebbero fare raccolta differenziata "perche poi pagano meno tasse". Uno che smette di farla perchè si sente tradito non è tanto furbo, dato che tasse o no poi ricoperto dalla mondezza ci si ritrova lui insieme al pianeta.
Semmai il problema è che ci sono posti in cui fare raccolta differenziata non è possibile (nel senso che mancano i secchioni) oppure poi i camion raccolgono tutto insieme…
@Mescalero (43)
Andiamo off-topic quindi cerco di essere breve.Eventualmente Felipe può troncare :P
Può benissimo darsi che l’abbia sentita a Matrix.Comunque il punto non è quello. Grillo ha patteggiato un omicidio colposo a seguito di un incidente stradale, il che vuol dire che è stato punito per aver violato una norma cautelare (posta dal codice della strada) cagionando la morte di una persona.
Quando un operaio cade da un ponteggio il 99% delle volte il datore viola una norma cautelare (posta dalla 626 e/o altre norme sul lavoro) cagionando la morte di una persona.
In entrambi i casi se si "avesse giocato" secondo le "regole" ci sarebbe un morto in meno.
Il fatto che Grillo abbia ucciso una persona non è una tragica fatalità altrimenti non sarebbe stato condannato (vallo a dire ai parenti delle vittime di incidenti stradali "che colpa ha uno se fa un incidente e muoiono delle persone?").
Le 2 condotte sono esattamente sovrapponibili e le pene irrorate sono normalmente molto molto simili (la differenza la fanno le attenuanti generiche).
Eppure non mi pare che sul blog Grillo tratti le 2 tematiche alla stessa maniera (e torniamo al "Sono tutti ladri finchè non toccano il mio orticello"). Per assurdo se applicassimo la stessa "linea dura" che si dovrebbe applicare ai politici gli avrebbero dovuto ritirare la patente per sempre impedendogli di porsi alla guida di qualunque cosa sia dotata di un motore.O no?
Il fatto che si senta in colpa è il minimo (anche Tanzi ha detto di esserlo), è ad ogni modo oltre a non riportare in vita nessuno (mi provo a mettere nei panni della famiglia della vittima e penso che con i soldi di Grillo mi rifaccio la casa ma non una figlia/o) a pensar male (cosa di cui siamo campioni mondiali) non è nemmeno detto che sia proprio un atto disinteressato. Il giudice è tenuto a tenere in considerazione il ravvedimento operoso (porre in essere condotte volte ad eliminare o limitare il danno) ed infligge una pena molto bassa. Se è sotto i 2 o 3 anni (non mi ricordo più) la puoi convertire in sanzione pecuniaria (evitandoti di passare anche mezza giornata in galera). Tanto è ricco. Ma se a guidare fosse stato un albanese povero saremo molto meno indulgenti.
Con la caccia al più puro si finisce sempre per essere epurati (Nanni docet), allo stesso modo gli spettacoli di Grillo mi fanno ridere ma non dimentico mai che è un attore e parla solo di quello che gli fa comodo nei modi che gli fanno comodo (l’esempio dell’alta velocità perchè non lo fa con il fair trade invece che con la mozzarella??).La mia cioccolata equosolidale è una vera bomba ecologica a leggerne la confezione.
ciao
@felipe-vs
Veramente ho scritto che amo il cinema italiano, non ve ne siete accorti? Ho scritto infatti “Fanculo il cinema italiano” per il momento, qualcuno ha recepito solo la prima parte della frase ma doveva essere letta per intero (come sempre) per capire che PER UN MOMENTO volevo sottolineare il paradosso di Napolitano e dell’italiano in generale che si compiace per la vittoria del film senza riflettere un secondo su quello che c’è dietro.
Si, ho capito il tuo intento di mostrare il paradosso della soddisfazione per qualcosa dietro cui ci sta una grossa piaga dell’Italia, è vero che questo premio è una gioia a metà per gli italiani, ma continuo a sostenere che il "Fanculo" qui è malposto e male indirizzato.
Io penso invece che l’italiano che apprezza il film e la premiazione è naturalmente portato a riflettere su quello che ha visto, dopo esserci stato violentemente buttato dentro per 135 minuti. Anche la settima arte, occasionalmente, può ricoprire degnamente il ruolo di informazione/denuncia.
Se poi vogliamo parlare di atteggiamenti e applausi ipocriti da parte dei nostri governanti, allora è un altro discorso.
Tuttavia, non bisogna aspettare certo un gran premio a Cannes per vedere quanto sono bravi a fare gli ipocriti/strumentalizzare qualunque cosa a proprio vantaggio, ce ne accorgiamo ogni giorno leggendo i giornali.
Se proprio si deve sparare su qualcuno, bisogna farlo su di loro, piuttosto che sul cinema italiano, che grazie a queste due perle di Cannes (c’è anche il film su Andreotti), sembra quasi rinato.
"A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura" era di Nenni (non Nanni, bell’ignorante che sono). Letta su Repubblica settimane fa quando è scoppiato il "caso Travaglio"
@Skumpic: Antonio Di Pietro è il meno peggio al governo, almeno è uno dei pochi se non l’unico che fà vera opposizione contro Berlusconi, se poi voti Berlusconi.. non continuo a discutere :D
@skumpic
è il solito discorso del "puntare al ribasso". una citazione azzeccata solo per un circolo di delinquenti. "fare a gara a fare i puri" dovrebbe essere il dovere di ogni società civile, indippendentemente dai risultati
sulla soddisfazione sono daccordo con te.
il premio in sè non me lo alza.
però Gomorra è un valore assoluto per i suoi contenuti e per l’amore con cui è stato scritto.
oggi ho visto un’intervista al regista e ho capito che si tratta di una persona straordinaria, prima ancora ceh di un professionista (probailmente) valido. il film lo vorrò vedere senz’altro, ma non per il premio. ci porterò anche mia figlia, sebbene abbia appena diec’anni.
io e lei siamo di una generazione che la guerra non la ha provata, al contrario dei miei genitori.
eppure ci abbiamo vissuto dentro ogni giorno, stolti e accecati, senza vederla.
sia merito a chi ha saputo dire questo e in quel modo.
finisci di leggerlo,Gomorra.
e rileggiamolo ancora.
:)
@per qualcuno
"L’italiano non sa andare a destra senza finire nel manganello" Montanelli
Ma come si fa ancora a difendere un essere ignobile e ripeto ignobile che rappresenta al 100% l’italiano medio arrivista, truffatore, meschino e bugiardo…DAAAI!
A posto??? ma che a posto??
Ma il web per cosa lo usate, solo per la pornografia gnomistica?
http://video.libero.it/app/play/?id=85b50b142fbb3e95f17df3ab59c3b1b9
http://it.youtube.com/watch?v=ul9FBrdPBcs
http://it.youtube.com/watch?v=-9qtLI_tkeM
@ Skumpic:
Non trovo punti di incontro in un dialogo con chi cerca di giustificare lo sporco della politica e cerca difetti a chi la criticica e si espone per dire la verità.. quello che hai letto su Repubblica sono cazzate così come quello che ha scritto il vice direttore D’avanzo su Travaglio e un suo presunto amico mafioso che gli ha pagato le vacanze.. quando è stato scoperto che non aveva prove non ha neanche chiesto scusa.. se tu leggi quei giornalacci le tue idee e le tue informazioni sono pilotate perchè parli senza verificare ma prendi per oro colato quello che questi pseudo-giornalisti ti imboccano.
Continua con la tua idea io ragiono di testa mia.
ciao Mescalero.
I giornalacci nel dubbio li continuo a leggere e comunque ho solo "copiato" una citazione che mi ha particolarmente colpito (e mi è piaciuta). E questo a prescindere da valutazioni su Travaglio, che non mi pare di aver mai citato.Era una citazione decontestualizzata se ci fosse bisogno di specificarlo.
Studiando giurisprudenza sono cresciuto con la forma mentis che le persone debbano essere giudicate da chi di dovere e non dalla folla o dal giornalista di turno. Oggi basta la pubblicazione di un intercettazione (che tra parentesi sarebbe coperta dal segreto istruttorio) per fare un processo di piazza.
La mia opinione su Travaglio me la sono fatta sentendolo parlare di giustizia (o meglio dei loro precedenti con la giustizia) con Castelli ad una puntata di anno zero. Tra lui (che scrive di giustizia da una vita) e l’altro (ex ministro della giustizia) non so chi abbia sparato più cazzate.Assenza delle più elementari basi di procedura ed utilizzo "allegro" della terminologia. Sinceramente mi sono domandato cosa vado a fare all’università.
Travaglio può certamente criticare (anzi è un bene che lo faccia), ma da qui a sostenere (o credere) che dica sempre o solo la verità…
La verità l’accerta un giudice (se credi ancora nella giustizia) per come la vedo io che continuo ad essere fiero di venire pilotato. Tu continua pure a ragionare con la tua testa, stando bene attento a non rinunciare alla tua per quella di Travaglio :)
guarda caso chi s’interessa di "cosa pubblica" in giro per il web non rispecchia le percentuali dell’intero paese "reale", che vuol dire?
La folla non ha diritto di giudizio? Ma siamo diventati tutti scemi? Un giudice giudicherà un processo, ma la folla ha il DOVERE di poter giudicare moralmente le persone, altrimenti la parola democrazia non ha più nessun segnficato, se non la semplice legittimazione con una "X" del potente di turno.
Io sono cittadino ed io ho il diritto e dovere d’interessarmi alla cosa pubblica e chi si presata a gestirla!
Roob (64) la differenza tra garantismo e giustizialismo sta tutta concentrata nel tuo reply.
La mia speranza (da garantista) è che il "popolo" sia libero di commentare una sentenza e non un’inchiesta (che per definizione è fondata su di un numero limitato di elementi probatori. Ossia sai solo "il punto di vista" dell’accusa).
Però mi rendo conto che la tendenza generale ormai del "popolo" è quella di "scrivere le sentenze" in meno di mezza giornata con buona pace della presunzione di innocenza e dei più elementari fondamenti del processo accusatorio (in cui l’accusa deve dimostrare la colpevolezze e non è l’imputato a dover dimostrare la propria innocenza).
Vi auguro solo di non finire mai in una situazione del genere perchè davanti al "popolo" rimarreste "marchiati a fuoco" anche dopo aver provato la vostra piena estraneità ai fatti e/o l’insussistenza delle accuse (ed è quello accaduto ad un mio caro amico accusato di pedofilia per i capricci di una alunna)
Ma se le sentenze qualcuno riesce a non farle emettere, intralciando il lavoro della giustizia e paradosi il c..o, sai… a me cittadino rode un pochettino!
Teniamoci questo parlamento di mafiofascisti e traditoriextravestitidirosso…fra qualche anno qualcuno ci scriverà un libro e poi un film sulla decadenza etica,civile,politica, culturale dell’Italia di oggi!
E mi raccomando continuate a fare il tipo da stadio per quello o l’altro, e trovare tutte le attenuanti per questi criminali!
Riccardo, assolutamente non bisogna celarlo, il mio era un post di sconforto per la situazione drammatica in cui ci troviamo.
Qualcuno che fa giurisprudenza farebbe meglio a prendere come esempio gente come Caselli e De Magistris.. non quelli che fanno ciò che vuole il CSM.. sempre che si sappia da chi è composto il CSM e come i personaggi che ne fanno parte siano pilotati spudoratamente dai partiti.
Chi studia giurisprudenza dovrebbe essere il primo a dire che il sistema non va, non funziona.. e se permetti un po ne capisco visto che di avvocati ne ho in famiglia.
Non volevo più rispondere perche andiamo OT ma dato che "mi hai tirato per la giacca" :)
Visto che di avvocati ne hai in famiglia domandagli delle correnti presenti in magistratura (dato che si parla tanto di casta), del funzionamento delle procure (come tutte le amm. pubbliche ci sono persone che lavorano per 3 ed altre in perenne "pausa caffe" mentre i tempi di prescrizione corrono), di come funziona l’accesso alla giustizia (la legge è uguale per tutti, ma gli avvocati non lo sono), dello schifoso mercimonio che fanno i professionisti delle sciagure delle persone, dei tempi della giustizia faraonici ( in grandissima parte dovuti al fatto che l’usciere non porta i fascicoli perchè non è di sua competenza, il giudice rimanda l’udienza perchè manca il fascicolo…quando per andare a prendere il fascicolo basta fare un piano di scale) su cui tutto il sistema "marcia" …
La magistratura è una casta come le altre, con la differenza che è molto più potente (ma nel vostro antiberlusconismo accecante ed accecato vi siete resi conto che l’ultimo governo è caduto per via di un’inchiesta INFONDATA, e la posizione della moglie di Mastella è stata archiviata in meno di 10 giorni ?). Avete mai sentito un solo governo parlarne male? Nemmeno Grillo (che spara merda su tutto) ne parla male. L’unica proposta di riforma parzialmente seria che ho sentito l’ha formulata Castelli anni fa (evidentemente perche non era del mestiere), ma poi ovviamente se ne sono scordati tutti (destra e sinistra "all inclusive" inclusi i "duri e puri" dell’ala radicale).
Se pensate che il mondo si possa dividere in buoni e cattivi stiamo veramente freschi :P I magistrati (dai pm ai gip, gup eccecc) sono nominati (rimane un finto concorso di facciata come in tutte le amm. pubbliche). Il CSM è pilotato dalle correnti della magistratura che pilotano le nomine nelle procure.Nessuno escluso. O pensate veramente che alcuni tra questi "siano santi" solo perche "danno contro" Berlusconi (nemmeno lui è un santo tranquillo) ?
Detto questo non rinuncerò mai alle mie garanzie costituzionali e processuali solo perchè la "minoranza rumorosa" (visto l’esito delle ultime elezioni) del paese deve processare in piazza i 600 e rotti parlamentari che abbiamo/ci meritiamo. Non lo auguro a nessuno di passare quello che ha passato e passa ancora oggi il mio amico (foto sui giornali locali, interviste a "pseudo" amici e parenti, sulla bocca di tutti per mesi). Non tutti hanno la fortuna di Lumumba (che ci stiamo sorbendo da 5 giorni in tutte le salse) perchè "fa notizia" l’accusa e non il proscioglimento. Ormai le "VERE" sentenze le scrivono i giornali e la presunzione di innocenza è un "opera incompiuta", non ve ne siete ancora accorti ?
il problema sai dov’è?
Chi o quale corrente politica ha iniziato un attacco su tutti i fronti verso la magistratura da anni?
Io condanno il sistema tutto, e più di tutti A ME fanno schifo i travestitidirosso che fanno le scalate bancarie e poi spostano i giudici che stanno indagando!
Il tuo parlare della magistratura è pura demagogia, per uno che sbaglia colpisci l’intera categoria!
Se siamo arrivati a questo punto, quasi di non ritorno, è dovuto proprio al berlusconismo(non inteso in propaganda politica pro berlusconi), ma ad un modo arrendevole di accettare la corruzione, il malaffare nel nostro paese e puntare all’apparenza, al successo facilmente!
E se non riuscite a capire che è una corte di generali e colonneli di cui B. è semplicemente il re, il simbolo di tutto ciò, qua stiamo freschi ancora per un bel po’!
è giusto anche che la popolazione faccia autocritica, ma basta trovare scusanti per mafiosi e camerieri dei banchieri!
"La magistratura è una casta come le altre, con la differenza che è molto
più potente (ma nel vostro antiberlusconismo accecante ed accecato vi
siete resi conto che l’ultimo governo è caduto per via di un’inchiesta
INFONDATA, e la posizione della moglie di Mastella è stata archiviata in
meno di 10 giorni ?)"
Sai benissimo che è stata archiviata perchè l’inchiesta è stata avocata dal procuratore generale che ne ha deciso l’avocazione applicando l’art 372 lettera A del codice di procedura penale, e questo perchè? Perchè la richiesta di trasferimento fu dell’ex Guardasigilli Mastella proprio nei confronti del magistrato e ne avrebbe dovuto imporre l’astensione.
Quindi si è salvato il culo da solo in quanto AVEVA IL POTERE PER FARLO!
Cmq siamo d’accordo su una cosa: è tutto il sistema ad essere marcio!
E quelli che cercano di portare la loro etica nel lavoro di tutti i giorni e non scendere a compromessi vengono isolati, com’è stato Caselli.
Ciao.
Sto leggendo proprio in questo periodo "Lo chiamavano impunità" di Gomez e Travaglio, è tardi ma meglio tardi che mai. Travaglio parla di sentenze e di prove documentate, leggete qualche suo libro prima di ripetere come pappagalli le frasi di chi lo infanga.
Allo stesso modo si tenta di infangare Roberto Saviano -la camorra ne ha dette e ne ha fatte dire di ogni-, che vive sotto scorta a meno di trentanni, e più ci penso e più mi metterei a strillare. Onore a lui, al regista e alla produzione coraggiosi e onore ai francesi che hanno portato agli occhi di "tutti" lo schifo che nessun altro ci ha mai raccontato. Hanno più risalto tre fotogrammi del film al TG2 che il libro intero, dato che la maggioranza degli italiani non legge.
Saluto tutti essendo anche il mio primo commento, e complimenti a Felipe per il blog.
P.S.: dovevi proprio farla fuori dal vasino -con tutto il rispetto e a parere mio ;)- per farmi postare.
parole sagge. Augh