Lo so che sentivate che stava per arrivare… e finalmente ecco – con circa un anno sulla data prevista per il rilascio (cfr “GNOME 3.0 uscirà nel 2010”) – le semplici istruzioni per compilare GNOME Shell, ossia il nucleo di GNOME 3.
NB: Vi avviso che si tratta di software piuttosto instabile!
GNOME Shell al momento non è altro che un rimpiazzo per gnome-panel e metacity, ossia niente di travolgente. Dal momento che installeremo solo un’applicazione non dovreste incorrere in alcun tipo di problema, anche perché il tutto non verrà veramente installato, ma solo copiato nella propria home. Insomma, pur con la liberatoria d’ordinanza vi incoraggio a sperimentare ;)
Prerequisiti
Se ogni tanto vi capita di compilare applicazioni GTK+ dovreste essere al sicuro con i requisiti di compilazione, visto anche che non stiamo compilando chissà quali librerie sperimentali. Un comando del genere, preso in prestito da qui, dovrebbe bastare:
$: sudo apt-get install build-essential automake gnome-common flex bison curl git-core subversion gtk-doc-tools mesa-common-dev xulrunner-1.9-dev libdbus-glib-1-dev libffi-dev libgconf2-dev libgtk2.0-dev libgl1-mesa-dev libgstreamer-plugins-base0.10-dev python2.5-dev
Ma la cosa carina è che lo script che useremo è in grado di rilevare eventuali pacchetti mancanti e – almeno per Ubuntu – suggerirci il comando per installarli! Simpatca caratteristica :)
Compilazione
Compilare GNOME Shell + alcune necessarie librerie altrimenti non installabili è un unico processo automatizzato, a carico di uno script preparato appositamente dagli sviluppatori. Riporto i comandi indicati nella guida ufficiale:
$: wget http://git.gnome.org/cgit/gnome-shell/plain/tools/build/gnome-shell-build-setup.sh $: bash gnome-shell-build-setup.sh
Questo crea l’ambiente di lavoro che potreste voler personalizzare modificando il file ~/.jhbuildrc-custom, ad esempio per installare in /opt invece che nella home utente (ma in questa guida assumo che non lo facciate). Continuiamo con l’ultimo comando:
$: jhbuild build
Questo scarica/configura/compila/installa i sei moduli necessari. Potete seguirne i progressi con una comoda icona animata che apparirà nell’area di notifica:
Nel giro di una mezz’ora al massimo1 avrete tutto installato e pronto all’uso. Facile, no? Successivamente basterà ridare lo stesso comando per aggiornare il tutto.
Utilizzo
Per avviare GNOME Shell bisogna ovviamente loggarsi in GNOME (beh in realtà non è detto…) e, lanciato un terminale, dare questi due comandi (dando per scontato che non abbiate modificato le impostazioni predefinite):
$: cd ~/gnome-shell/source/gnome-shell/src $: ./gnome-shell --replace
Per chiudere dovrebbe bastare un energico colpo di “Ctrl C”. Al momento non viene consigliato alcun metodo per avviare GNOME Shell in automatico all’avvio di GNOME, anzi credo che sia giusto scoraggiare l’idea che qualcuno possa farne un uso stabile ;)
Primissime impressioni (entusiastiche)
Beh ecco quel che vedrete una volta avviato GNOME Shell:
Noterete un classico desktop GNOME con due classici pannelli, uno classico inferiore contenente la classica lista delle finestre e uno altrettanto classico superiore contenente in alto a destra qualche classica applet e la classica area di notifica:
Fin qui tutto molto… come dire… classico.
Eppure vi basterà cliccare in alto a sinistra su «Activities» per vedere qualcosa di simile alla schermata con la barra laterale che vedete in apertura e che ormai, dopo averla vista in varie schermate, identifichiamo (semplificando) con GNOME 3:
Questa è la barra delle attività, per così dire, e al momento contiene solo un campo di ricerca (ma per adesso niente a che vedere con Tracker, speriamo in futuro…) e la lista di applicazioni e file usati di recente. Non c’è (ancora?) traccia delle idee dello GNOME Online Desktop teorizzato da Red Hat. Insomma apprezzo la piccola novità, ma potevo benissimo aspettarmi qualcosa del genere. Non pensavo che fosse solo uno dei dettagli.
Coincia la parte interessante. All’apparire della barra delle attività infatti l’intero desktop viene zoomato via mentre si restringe e contemporaneamente le eventuali finestre aperte vengono disposte in maniera che siano tutte visibili all’utente, sfruttando un effetto simil-exposé (che diventa simil-cascade se il numero delle finestre è alto). Vorrei segnalare che oltre al compositing c’è dietro Clutter, per cui le animazioni (sempre molto sobrie) non mancano.
Poi succede anche una piccola magia:
Presa un po’ a prestito dall’esperienza con Sugar (progetto OLPC), ecco la prima vera risposta sensata alla domanda di desktop virtuali da parte degli utenti avanzati, ma senza sacrificare l’ergonomia e l’immediatezza d’uso di un singolo desktop per i principianti. Cliccando il segno + viene aggiunta una nuova attività (un desktop virtuale) che appare con una sottile animazione, formando qualcosa che ricorda l’effetto «wall» di Compiz:
Se guardate con attenzione noterete che se un’attività non contiene finestre può essere facilmente eliminata cliccando sul segno – che appare al centro.
Conclusioni?
No: è solo l’inizio! ;)
Note all'articolo
- Con un PC recente non penoso credo che 15 minuti saranno più che sufficienti [↩]
La svolta! KDE4 è già un lontano ricordo ;)
Nothing teasing in GNOME Shell… Only more boundaries. KDE4 is better here with their revolution.
a me me piasce!
Era ora…
gran how-to! sbavetto per questi piccoli grandi cambiamenti :D
un tracker factotum tipo gnome do/krunner sarebbe fantastico in quella box!
inoltre, quello spazio nero potrebbe essere ben customizzabile (tipo hw info)
mi piace la tendenza a rendere flessibili le applicazioni estendendone o snellendone parti tramite plugins.
e ora un ulteriore sforzo per eliminare di default anche il II pannello, con un occhio alla global-menu-bar… :)
domanda: clutter è supportato dagli attuali driver liberi senza accelerazione 3d?
Non male, non male.
ma perchè non un Gnome-DO (con Docky di default magari…) ufficialmente integrato in Gnome?
tanto mono ce lo ficcano a forza e in maniera subdola con applicazioni ben piu’ stupide (tomboy…LOL! XD)… almeno con applicazioni come DO mono ha “senso di esistere” =P
E dove stano le differenze con le attività di kde 4?
pardon, “stanno” non “stano” ;)
Che sostituisce gnome-panel, lo vedo ma anche metacity?
sbav, sbav …. domani si compila :D
Grandissima segnalazione, grazie, corro a compilare :D
Ma questa cosa è alternativa ai desktop virtuali? Cioè, diverse attività hanno un solo desktop? E poi che differenze ci sono tra le varie attività? Sfondo? Disposizione Pannelli/screenlets?
MOLTO bello ^-^
Il prossimo passo dovrà essere quello di rendere i pannelli più integrati con il tema, permettere di aggiungere oggetti e far funzionare quella casella di testo ^-^
Poi si dovranno migliorare gli effetti, localizzare l’applicazione
E poi sarebbe carino se si INTEGRASSE con compiz/metacity senza sostituirlo.
E se eliminassero il pannello superiore per rendere “Activities” come il coso-brutto di KDE e la tray venisse integrata nel desktop sotto forma di uno pseudo-plasmoide (utopia?)
Per essere una alpha (?) comunque è ottimo. Lo uso da 15 minuti senza crash e mi ci trovo benissimo (credo di non aver mai aperto e chiuso Rhythmbox tante volte in così poco tempo xD)
finalmente una ventata di freschezza!
Non riesco ad installare fin dal primo modulo, la compilazione sembra andare liscia ma poi:
*** Installing gobject-introspection *** [1/6]
make install
Making install in girepository
/bin/sh ../scripts/shave-libtool ‘/bin/sh ../libtool’ –mode=install /home/ciupa/bin/install-check ‘libgirepository-1.0.la’ ‘/home/ciupa/gnome-shell/install/lib/libgirepository-1.0.la’
make[2]: *** [install-libLTLIBRARIES] Error 255
make[1]: *** [install-am] Error 2
make: *** [install-recursive] Error 1
*** error during stage install of gobject-introspection: ########## Error running make install *** [1/6]
Non sono riuscito a trovare una soluzione né con i link forniti da felipe né googlando, qualcuno sa come risolvere?
Giurerei che esiste un deb da qualche parte.
@quelli-delle-dock
e basta con ste dock, ce ne sono 3000 una peggio dell’altra.
Sprecano spazio, memoria e cpu e non servono a nulla.
Viva il gnome-panel … in-so-sti-tui-bi-le!
Beh gnome-do non è solo una dock (anzi è diventato ANCHE una dock solo con l’arrivo di docky). In questa nuova soluzione sarebbe perfetto:
invece che cliccare sul pulsante attività lo richiamo da tastiera alla gnome-do, il cerca la in alto integra appunto il programmino in questione e sotto i risultati cambiano dinamicamente a seconda di quello che digito :D. Sto sognando lo so…
tornando a questa alpha: interessante ed intelligente. Ottimi gli effetti, belli e non invadenti. tutto fluidissimo e funzionale, bella la possibilita di aprire e chiudere i ‘desktop virtuali’ cosi.
Installato e provato. Decisamente carino, aspetterò il seguito!
p.s. gnome-do è veramente utile, non devo più sprecare tempo spostando la mano verso il mouse e cercando menù e tasti dove cliccare, basta ricordarsi il nome di un eseguibile o di una azione.
uooo felipe bentornato!
;-)
Bel lavoro :)
Mi piace, ma vorrei vedere più “GNOME-DO” in tutto questo. Mi piacerebbe inoltre poter vedere un’implementazione degli “ambienti” anzichè dei soliti viewport (desktop virtuali). Cioè mi piacerebbe poter mettere icone diverse sui diversi desktop, poter cambiare wallpaper in ogni attività. Non ho niente in contrario all’idea di poter passare una finestra da un viewport all’altro come avviene con la muraglia di compiz (o con gli spaces di OSX) ma potenziare queste funzioni con un’organizzazione ad ambienti sarebbe fantastico…
TOC TOC, c’è nessuno impegnato in GNOME 3 in ascolto?
Comunque sia GNOME per tutta la vita!
ma nn mi sembra neanche sto gran che quando uscira nel 2010 kde sara gia tanto avanti che sembrerà un desktop brutto gnome 3
Beh KDE4 doveva essere già avanti con la 4.1, non lo è con la 4.2 e se continuiamo così non lo sarà mai. C’è un motivo se tutte le distro con supporto commerciale usano gnome (con l’unica eccezione di mandriva).
A parte questo Felipe (e magari cimi se 6 in ascolto :D) ci puoi dare maggiori info sulle gtk3? Qualche tempo fa ci fu un incontro tra i principali sviluppatori per raccogliere idee e proposte.
Interessante… è quell'”Activities” che non mi convince e quel pannello superiore oltre i 24 px…
Sarebbe carino dedicare una macchina a questo “GNOME Shell” e seguirne gli sviluppi, quasi quasi…
carino…ma dove sono finiti “Application”, “Places” e “System”? L’attuale tripartizione del pannello superiore mi sembra molto più immediata…non mi piace l’idea che per lanciare un programma devo usare una casella di ricerca…e che non posso lanciare in maniera immediata i segnalibri di Nautilus…ma magari non sono stato capace a trovare queste cose! (Che comunque indicherebbe una certa complicazione del desktop).
Ancora presto per dire se questa gnome-shell sarà qualcosa di buono o meno, ma è certo che una ventata di novità era necessaria ed è ben gradita!! Ricompilerò ogni due giorni per vedere come cresce questo bel progetto :)
Mi auguro solamente che le novità sul piano di interazione utente siano accompagnate da un rinnovamento del toolkit grafico (le GTK)… Diciamocelo, le qt4 sono state capaci di dare quella svecchiata alle finestre di cui anche gnome avrebbe bisogno :)
Comunque, Felipe, grazie per quest’ottima news: come al solito posso esser sicuro che, se liferea mi avvisa che pollycoke ha qualche nuovo post, troverò informazioni interessanti che altri non hanno neppure considerato :)
che merda
mi aggrego alle ottime argomentazione del “grande nick” :D
PS: sto compilando ora
lo sto usando ora… mi ci devo abituare…. gnome-do funziona, ma scazza la grafica ;)
http://img17.imageshack.us/img17/8352/schermatag.png
@ felipe & all
ogni quanto mi consigliate di aggiornare di nuovo il tutto, in modo da avere gnome3shell sempre aggiornato con gli ultimi cambiamenti?
poveretti che c’entra kde4 con questo articolo?
vi piace gnome? usate gnome e non rompete le palle a chi vuole usare kde4
ciao a tutti!
Felipe, se installo e DOPO mi rendo conto che mi manda in palla il sistema, o che semplicemente non sono un utente abbastanza abile da poter usare la Gnome-Shell, si può tornare indietro senza problemi? è sufficiente cancellare la directory nella home, corretto?
Felipe ci mancavi!
Vai GNOME Vai
Mi piace, ma – non c’entra nulla – soprattutto mi piace lo sfondo, si può avere un link per scaricarlo? :)
Su debian testing(squeeze) da questo simpatico errore, mentre la compilazione sembra terminare senza problemi
Traceback (most recent call last):
File “./gnome-shell”, line 247, in
kill_gnome_panel(gnome_panel_pid)
File “./gnome-shell”, line 49, in kill_gnome_panel
“-p”, pid], stdout=devnull, stderr=devnull)
File “/usr/lib/python2.5/subprocess.py”, line 444, in call
return Popen(*popenargs, **kwargs).wait()
File “/usr/lib/python2.5/subprocess.py”, line 594, in __init__
errread, errwrite)
File “/usr/lib/python2.5/subprocess.py”, line 1153, in _execute_child
raise child_exception
OSError: [Errno 2] No such file or directory
supermario@mariopc:~/gnome-shell/source/gnome-shell/src$ A panel is already running.
Avviso del window manager: Lo schermo 0 nel display «:0.0» ha già un window manager; utilizzare l’opzione –replace per sostituirlo.
Semplice, intelligente, utile.. in pure stile Gnome!! Mi associo alla richiesta di integrare Gnome Do in Activites.. è un’applicazione troppo utile. Inoltre sarebbe bello poter avere Activity richiamabile con un solo tasto dalla tastiera.. che so.. ad esempio, quel tasto che c’ho tra ctrl e alt con quello stupido disegnino sopra :)
Io l’ho provata su macchina virtuale ma, sebbene la compilazione vada a buon fine, non si vede niente, ha qualche problemino a video. Da che può dipendere? Non mi va di metterla sul mio gnome, troppa roba da aggiungere, sono un fanatico dell’essenziale. Qualche suggerimento su come farla andare in Virtualbox?
io avrei un problemino, premetto che sono su jaunty, mi dice:
“configure: error: Python headers not found
*** error during stage configure of gobject-introspection: ########## Error running ./autogen.sh –prefix /home/mau/gnome-shell/install –libdir ‘${exec_prefix}/lib’ –disable-static –disable-gtk-doc *** [1/6]
cosa può significare secondo voi?
@ el_pampa
In case you are running Ubuntu Jaunty, at the moment you’ll get a build failure trying to compile gir-repository, but you can easily workaround it by opening file «~/gnome-shell/install/bin/g-ir-scanner» in your favourite text editor and changing «site-packages» in line 41 to «dist-packages»; if you’re using Ubuntu 64 bits you’ll also need to change the value of «libdir» at line 37 from «lib64» to just «lib» .
Prova :)
la compilazione sembra andare bene, ma il server git e’ di un lento muostroso per scaricare. tra un paio d’ore rinuncio.
@tutti:
Contento che sia piaciuto ^^
E ringrazio anche per i «bentornato», ma sono sempre stato qui! :P
@quelli-che-KDE 4:
Gente, che diavolo c’entra qui? ~:/
@solpip:
Che in KDE 4 attività (plasmoidi) e desktop virtuali (finestre) sono due cose completamente slegate.
@tosky:
Sì al momento anche metacity, ma sarebbe più corretto dire che parti di metacity sono state (temporaneamente) integrate in gnome-shell in una sorta di Clutter scene/compositor.
@gondsman:
Al momento le attività sono i desktop virtuali.
@Stefano F. (tacone):
Non dovrebbe essere una cosa impossibile, ma a questo punto piuttosto poco sensata, forse.
@anonimo #18:
CONCORDO
@Anonymous #27:
(Ma perché non vi firmate?) Come ho scritto, credo che questo sia solo l’inizio. Non credo vogliano eliminare funzionalità ;)
@Davide:
Sì, basta eliminare la directory, ma in eraltà dal momento che non abbiamo installato niente basterebbe anche ignorarla per non vedere più gnome-shell ;)
@lore:
Eccotelo, non so da dove sbuchi fuori: http://img50.imageshack.us/img50/9296/wpaper.jpg
@skalka:
Credo che abbia bisogno dell’accelerazione 3d
interessante, più del previsto per quanto mi riguarda…
comunque a quelli che vorrebbero richiamare activities con un solo tasto: avete ragione, anche io; provate a pigiare quel tastino a bandierina che sta tra ctrl e alt, a me funziona ;D
@supermario87
grazie per la info ma io in gnome-shell/install nn ho nessuna cartella bin -.-^ mi devo preoccupare?
Appena provato. Al di là del mezzo milione di pacchetti necessari alla compilazione (105, se ho ben contato), e al di là dello stato di “grezzo” che ha attualmente lo trovo interessante soprattutto per un motivo: è ORIGINALE.
Finalmente una proposta che va in un senso proprio e non si limita a scimmiottare mac o win.
Perfettibile, ovviamente (in primis sulla personalizzazione) ma l’idea c’è tutta.
Ottimo felipe!
Più che Gnome 3 sembra Gnome -1
Che schifo…
L’input tattile al momento lo utilizziamo solo nei dispositivi mobili ma in un futuro prossimo lo vedremo anche nei comuni pc per questo aspettavo gnome 3 indirizzato più sul “touch”,credo che il futuro delle interfacce sia nel garantire una buona utilizzazione del so anche tramite touch-screen,questo in gnome 3 e in kde 4 non riesco ancora a vederlo…o forse mi son perso qualcosa :)
Bye.
a me non piace
hai il server più di un quarto d’ora indietro…
ora e data ufficiali in vigore in Italia al momento della trasmissione di questa pagina
18:04:27 CET
domenica, 15 marzo 2009
Grazie Felipe :)
@48 IDN
Gli anni mi daranno torto, ma una interfaccia touch per dispositivi non mobili non la vedo, una interfaccia touch funziona se il dispositivo lo hai in mano.
che scatole, non mi funge…sono nella stessa situazione di el_pampa…probabilmento tutti i problemi sono generati dal fatto che siamo su jaunty. -.-
@lore: concordo.
gp
per jaunty c è una soluzione indicata in un sito linkato da felipe (bisogna modificare una riga in un file)
[ot] Ehi, ma sbaglio o quello è il mitico Raw Power di Iggy Pop? xD [/ot]
@emanuele
grazie, ma avevo già visto…qual file non ce l’ho proprio!!
@51 lore
bha vedo sempre più dispositivi che implementano questa tecnologia,ora con i rumours che circolano sulla possibilità che apple butti fuori un “netbook” con la sola interfaccia touch potrà muovere ancora più gente verso questo modo di interfacciarsi,iphone docet.Credo che fra 5-10 anni non vedremmo più tastiere e mouse anche nei pc comuni sostituite da nuove tecnologie e trovo sbagliato che i maggiori DE liberi sottovalutano questo aspetto.Trovo già in win7 una tendenza a semplificare l’interfaccia (mi viene in mente la nuova dock).In fondo un comune pc viene usato principalmente per navigare in rete,mail,voip,organaizer di foto/video/audio è già oggi queste funzioni possono venire espletate tramite un interfaccia touch,è risultano sicuramente più amichevoli e naturali all’utilizzatore di turno…insomma il futuro è in quella direzione e ci aspetta :D
Bye.
@twice
boh..io ho provato a compilare senza fare quella operazione e chiaramente mi è fallita. Quindi ho interrotto il tutto modificato il file e riavviata la compilazione e adesso ce l ho funzionante!
@emauele
ma dici il file ~/gnome-shell/install/bin/g-ir-scanner giusto?
Le 2 barre mi hanno sempre fatto schifo e son la prima che elimino tenendo solo quella superiore sottilissima per non consumare spazio inutilmente. Il dock è una bella idea, non indispensabile, ma comodo in molti casi se implementato bene e gnome-do così come mono progetti fighi e contro cui non capisco chi ha qualcosa contro, persino i più “filosoficamente” puristi.
gnome ha una produttività estrema imo e di temi accattivanti ce ne sono decine, di reinventare i desktop virtuali, mah… Io se non fosse per il supporto ai protocolli di rete di nautilus -stando su gtk- non vedo proprio cmq quale sia tutto il vantaggio di un ambiente pesante come gnome 2 (o 3 con sta roba?) rispetto a xfce o anche lxde quando 2-3 angolini saranno smussati.
Qualcuno mi sa spiegare cosa gnome nella sua interezza (e complessità) porterebbe in + degli altri 2 suddetti de similari in gtk?
@twice
si quel file
@emanuele
ho trovato il file ma è in ~/gnome-shell/source/gobject-introspection/tools proviamo
niente da fare mi da sempre lo stesso errore di caricamento dell’header di python
Posto che questa è un’alpha perciò tutte le speculazioni sul suo aspetto e sull’implementazione attuale sono aria fritta.
Io penso di non aver ancora ben capito cosa siano le “attività” (tanto di moda ora) e quale possa essere la loro indispensabile utilità ma ritengo che al momento l’idea di gnome-shell le interpreti e implementi nel modo migliore.
@quelli che “qual è la differenza con avere più viewport”:
con KDE 4 non l’avevo capito, ora penso di sì.
Il nuovo manga:
Gnome in the shell
Chi è l’ Aaron Seigo versione GNOME?
@TeolinuX
LOL, troppo tecnologico per Gnome, qualcosa tipo Conan ragazzo del futuro (che essere ispirato da un libro ma non so se ne è mai stato fatto un manga) sarebbe + adatto come paragone…
@Info
Miguel de Icaza, il papà (tra l’altro) di Mono
http://tirania.org/blog/
scusa ma tu non eri un fanboy di kde4?
non c’era solo kde4?
non era kde4 l’unico desktop al passo coi tempi etc etc etc etc anche se non ancora, a tuo dire, perfettamente stabile?
non per fare polemica, anzi, leggo sempre molto volentieri quello ke scrivi, non capisco però sti salti ke fai, prima solo gnome, poi solo kde4, tra u po’ solo gnome ancora, beh spero ke prima o poi tokki pure ad awesome
http://awesome.naquadah.org/
per me una vera novità al di là di distro, effetti etc.
saluti ed al prossimo salto :)
Beh è uno a cui piace sperimentare, ora che kde è ‘quasi’ stabile passa a qualcosa di nuovo. In + solo un paio di giorni fa ha ammesso che il suo passaggio a KDE non è mai stato completo…
Io invece non capisco nessuno di quelli che postano un qualche commento “di tifoseria”. GNU/Linux e’ bello perche’ e’ vario. Che bisogno c’e’ di menarsi tra di noi? Ci sono persone che hanno uno spirito piu’ “libero” e si installano KDE, quelli che sono piu’ “classici” e si installano GNOME, quelli a cui piace un desktop minimale e si installano solo X (con TWM), e cosi’ via. Felipe e’ uguale a noi, a volte gira verso GNOME a volte gira verso KDE. Questo blog si chiama Pollycoke, non PollyKDE o PollyGNOME. Felipe posta quello che gli pare, quando gli pare e come gli pare. Questo e’ un blog su GNU/Linux, non su una particolare versione di GNU/Linux (anche se poi si incentra su Ubuntu + varie ed eventuali). E poi piantatela con sta guerra di religione tra DE, ognuno usa quello che vuole e basta. Se il vostro opposto vi da fastidio, semplicemente ignoratelo. Se a Felipe gli piace andare avanti e indietro lasciatelo fare (nella pura filosofia Open).
sono l’unico a cui quando apro le “Activities” ed inizio a scrivere un comando… le lettere nel form nn vengono visualizzate, ma la ricerca parte
e la stessa cosa usando “ALT+F2” le lettere nn vengono visualizzate
boh, che cosa sara’?
Pingback:Questo piede scotta¹! « pollycoke :)
@fasix, succede anche a me
La mia esperienza:
da quando ho installato compiz nel mio gnome mi sono liberato della *classica* barra in basso. Utilizzo l’efetto simil-exposè per cambiare da una finestra all’altra e quindi non ho più bisogno di un “elenco delle finestre” permanente a ribare spazio dal mio schermo.
Questa idea in GNOME 3 mi arrapa parecchio ;-) e penso che l’ideale per me sarebbe liberarmi anche della barra superiore. Tutte le notifiche informazioni e varie dovrebbero finire nella cornice contenitore, da accedere con un tasto (il tasto Super, per esempio).
A dire il vero mi viene l’orticaria ormai anche a vedere i menu a tendina, quindi sul terminale l’ho semplicemente ucciso e per firefox uso l’estensione “hide menubar”. Questa ha un comportamento interessante: quando premo “alt” ricompare il menu. Si potrebbe mettere come default su gnome….
… idee
Sta a vedere che quel segno + in basso è diventato apprezzatissimo perché permette agli utenti di suddividere i desktop in attività. La cosa strana è che è in corso una crociata contro lo stesso coso in kde. Immagino che quello di gnome sia meglio perché sia facilmente eliminabile in nome dell’essenzialità e della semplicità.
_fine_sfogo_polemico_
@charon
non so chi critica le attività e soprattutto come è stata implementata questa funzionalità in KDE però sostituire le aree di lavoro con questa cosa è imho una scelta positiva perchè risulta essere più flessibile. Ho bisogno di 1 solo desktop ok, me ne servono 10 benissimo, non penso che sia un problema se le risorse hardware bastano per gestire il tutto.
non mi si compila su jaunty
@63. el_pampa
sudo apt-get install python2.6-dev
@74.alkemyst:
L’idea non è male ma considerando il target di utenti che si prefigge Ubuntu, impostando i menu di Firefox nascosti per default i forum di supporto verrebbero intasati nel giro di 10 minuti :-D
@Quelli che amano Docky e Gnome Do
E’ uscita la nuova release, con diverse migliorie sulla dock (che finalmente funziona abbastanza bene anche da “DO”) e l’aggiornamento di molti plugin.
PS: Scusate l’OT, ma visto l’alto numero di amanti (come me) di Gnome Do in questa discussione, credo che ci stava!!
@zdnko
grazie mille funza tutto ed è eccezionale!!!
beh dai
mi fa piacere, tutto sommato, che gnome ora, finalmente, ha un menù delle applicazioni a sfondo nero che scende dall’alto a sinistra verso il basso
è una importante novità.
LOL
VAI GNOME VAI!!!
era l’ora che si cominciasse a vedere qualcosa. spero che questo non sia l’inizio, ma l’inizio dell’inizio! Mi piace molto GNOME e mi piace moltissimo KDE4 e devo dire che si sta facendo un bel lavoro con tutti e due,anche se GNOME ha appena iniziato lo sviluppo.
qualcosa è stato aggiornato, mi funziona il campo ricerca delle ATTIVITA’
aggiornate ragazzi
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A me ha fatto installare anche questi ;-)
sudo apt-get install libreadline5-dev libwnck-dev librsvg2-dev libgnomeui-dev
ma si puoì sapere su jaunty come si compila??? non va.
non compila nemmeno a me, penso per colpa delle differenti versioni di alcune librerie
in jaunty, un bel sudo apt-get install python-dev e ti cavi il pensiero!
vero, funziona adesso
grazie mille
Pingback:Tracker starà alla base di GNOME 3. Trattengo il respiro « pollycoke :)
mmmh…. Oggi non mi compila:
checking for MUTTER_PLUGIN… configure: error: Package requirements (gtk+-2.0 dbus-glib-1 metacity-plugins gjs-gi-1.0 xscrnsaver libgnome-menu gconf-2.0 gdk-x11-2.0 clutter-x11-0.9 clutter-glx-0.9) were not met:
No package ‘xscrnsaver’ found
Consider adjusting the PKG_CONFIG_PATH environment variable if you
installed software in a non-standard prefix.
Alternatively, you may set the environment variables MUTTER_PLUGIN_CFLAGS
and MUTTER_PLUGIN_LIBS to avoid the need to call pkg-config.
See the pkg-config man page for more details.
make: *** [config.status] Error 1
Non so come muovermi, il pacchetto indicato non esiste nei repo, sono su Intrepid.
Tra l’altro secondo me è un loro errore, il pacchetto credo sia xscreensaver… che io ho!
Pingback:Gnome Shell su Ubuntu 9.04: installazione e screencast
devo dire che è diventato abbastanza stabile…