Un po’ per ritegno, un po’ anche per mancanza di stimoli, è passato troppo tempo dall’ultima volta che vi ho coinvolti nelle mie peregrinazioni e divagamenti musicali.
Questa però non posso tacerla, anche perché il personaggio in questione, per chi ancora non lo conoscesse, ha un gusto molto poco ordinario (e anche un po’ geek, in uno dei suoi testi rivisitati parla di “open source”) che sono sicuro si sposerà benissimo con quello dei lettori di pollycoke :)
Richard Cheese e band ricordano un po’ Weird Al Yankovic nel suo indulgere nel non-genere rock demenziale, qualsiasi cosa significhi, ma lo fanno attenendosi ad un taglio completamente diverso e realmente godibile dal lato musicale. La band propone cover di brani famosi in versioni sorprendentemente clubby e lounge…
Quanto famosi? Beh eccone un esempio:
Premete HQ per ascoltarla ad una qualità meno indecente ;)
Non posso certamente farvele ascoltare tutte ma non soprendetevi di trovare nella discografia chicche come Rock the Casbah, Smoke on the Water, Creep, Material Girl, Sunday Bloody Sunday1, Welcome to the Jungle, Enter Sandman, la riuscitissima Wonderwall… tutte in versioni un po’ jazzy swing con contaminazioni americana, latina, blues, big band e tutto il materiale cool che possa passarvi per la testa.
Da questo punto di vista, di divertimento spontaneo e un po’ giocoso, ci sono delle punte di vero godimento. Mi tornano in mente anche i “Nouvelle Vague”, che ho conosciuto proprio qui su pollycoke grazie ad una preziosa segnalazione di Suedehead in “Vediamo chi indovina i brani” quiz. Ad esempio in questa, che se fate finta di non ascoltare il testo è davvero suggestiva:
[audio:Longview.mp3]
Sì, è Longview dei… Green Day ;)
Note all'articolo
- Mambo! [↩]
Posso?
Dal manuale “Come rovinare una bella canzone”
Schifus… (IMHO ovviamente ;) )
Segnalazione spettacolare….un buon palliativo per affrontare l'afa e la calura di questi giorni.
quanto li stimo… una versione di Smells like Teen Spirit che si capisca.
Con buona pace di Kurt Cobain, naturalmente :)
Rock the casbah di Richard Cheese è forse la miglior versione mai incisa da qualcuno al di fuori dei clash.
Grande Felipe! =)
Se piacciono queste trovate, consiglio anche i Combo de la Muerte ;-)
Oh oh… non si finisce mai di imparare… Richard Cheese full immersion now!
Quoto!!!
Porco zio Smells like teen spirit nooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!
fantastico non lo conoscevo ma e' veramente piacevole riascoltare canzoni che hanno segnato la storia della musica in chiave lounge.
simpatici!
Io preferisco la versione di Paul Anka ;)
Che dire allora di “Smells like teen spirit” interpretata dalla Banda Osiris:
(Per chi ha fretta 0:50)
Un po' troppo clubby per i miei gusti, però godibile mentre si lavora affetti da calura pre-estiva ;)
Beh, e che ne dite di questa versione di Creep dei Radiohead?
Ahahah! Lo conosco da un paio d'anni. Per un po' mi divertivo a far sentire War Ensemble e People=Shit ai miei amici chiedendogli di indovinare la canzone.
Grande artista comunque, ottimo quando hai in macchina qualche tamarro che dopo 2 minuti di rock comincia a lamentarsi del mal di testa. (e tu NON HAI Gigi d' Agostino da mettere per calmarlo)
Io ho il suo “Aperitif for destruction” del 1995… uno spasso! :)
Quello è Richard Cheese (l'audio, non il video) ;)
Grazie Masque, ottima segnalazione!
io quella di Michael Rotula ;) XD XD scusate.. hahahaha
ma come si fa a rovinare cosi una canzone dei nirvana….
Ma l'hai scoperto da poco?
Io sarà 5 o 6 anni che uso i suoi CD come sottofondo musicale nelle serate di Gala.
Fai un figurone da intenditore.
Ben pochi capiscono quel che stanno ascoltando…
beh visto che siamo in tema di rivisitazioni…. vi consiglio scala and kolacny brothers: http://www.kolacny.com/
..qui la loro versione di “smells like a teen spirit”:
ps: hanno fatto uno o due album di cover, il resto è farina del loro sacco. secondo me meritano. diciamo che richard cheese per l'estate e scala and kolacny brothers per momenti autunnali e malinconoci. XD
notevoli… e allora gli swingle singers in che stagione vanno?
(sì, sono quelli di quark ^^)
un minimo di apertura mentale no eh?
“Sulla carta” sembravano una bomba, e hanno anche bei suoni, ma non so…
Dopo averli ascoltati un paio di volte direi che tranne qualche sprazzo mi sembrano piatti.
Peccato, perché l'idea di fare cover un po' latine di brani metal è ottima.