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Aderisco all’indignazione

diritto-alla-rete
Non aderisco al silenzio perché non credo che stando zitto si
possa sentire la mia voce, ma questo non significa che non
aderisca all’indignazione per il DDL Alfano, che prevede rettifica
obbligatoria e multe per chi scrive cose scomode come quelle
che ogni tanto scrivo anche io.

33 commenti

  1. Zanna

    Fai bene. Si dovrebbero indignare tutti gli italiani per tutte le cose che sono state fatte e vorrebbero fare.

  2. pippo

    La solita legge ad personam, per colpirne uno ( a cricket ) ammazzano milioni di blog personali

  3. Dass

    pare che non basti manco questo a far alzare la rivolta…
    prevedo un lungo declino verso la dittatura sempre più marcata (ora c'è, ma non è evidente).
    forse quando ci toglieranno il diritto di respirare allora anche l'italiano medio inizierà a capire che c'è qualcosa che non va :-)

  4. fede

    forse devo togliere qualche post non troppo politically correct dal mio blog.. :)
    come mai 'sta decisione?? silvie si sentiva colpito da qualcosa in particolare opp ha solo notato che il 51% di certi italiani non fa che insultarlo?

  5. ildani

    Che si sparino tutti, sono anche io contro alle leggi che nascondono ben altro rispetto a quello di cui sembra vogliano parlare.

  6. Goozer

    D'altronde lo sappiamo tutti che il lavaggio del cervello (con risciacquo e asciugatura) che il nano sta operando con le sue televisioni porta a questo: una schifosa meschinità di buona parte del popolo italiano, che viene subdolamente “educato” a farsi piacere mister B.
    E sappiamo tutti che Berlu riuscirebbe a ottenere il 101% delle preferenze alle elezioni se promettesse (pardon, stipulasse un contratto con gli italiani) di spegnere le sue televisioni in caso di sconfitta.

  7. Maramax

    Si profila uno scenario da Matrix: l'unica differenza è che gli italiani non producono elettricità ma pil.
    Per il resto è uguale: restiamo abbagliati e imbambolati di fronte al mondo falso che ci viene presentato e i pochi che riescono a sfuggire vengono additati come rivoltosi e fuori legge…

  8. bLax

    no non hai capito! l'italiano medio capirà solo quando non si potrà vedere piu “il giuoco del calcio” in televisione o allo stadio….cioè mai…

  9. elemed

    Io mi indigno più di come siamo messi noi.
    Triste vedere che nessuno vuole mai fare il primo passo per ribellarsi.

    Ogni popolo ha il dittatore che merita. Non solo gli USA ma anche (e soprattutto) l'Ita(G)lia.

  10. Aldo "xoen" Giambelluca

    E poi cercano di spacciare Di pietro per estremista, leggittimare la censura invece cos'è? da moderati? Forse in Cina ed in Iraq, a quando il blocco di Twitter & co.?

    Decreto legge per le intercettazioni con sorpresa (poco pubblicizzata ovviamente). Decreti a volontà!

  11. Zanna

    Noi comunichiamo, scriviamo, parliamo, creiamo. Andare in piazza? Ci va molta gente, non certo cifre indifferenti. La percentuale di gente che non vota cresce sempre di più (chi è andato a votare questo Giugno rappresentava il 65,05% degli italiani). Non credo intendevi una cosa alla Robespierre giusto? :)

  12. Corrado Groth

    Infatti. La mia più grande paura è il ricambio generazionale: se chi cresce in questa povera italia e ci deve sostituire si abitua a vivere accettando il lavaggio di cervello passivo, abbiamo tutti perso.
    Non combatterà più nessuno le battaglie di domani…

    Come diceva Roger Waters: “They amused themself to death”…

  13. Skumpic

    E' stato presentato un ordine del giorno che chiarirà che per “siti informatici” si intendono “i giornali e periodici diffusi per via telematica e soggetti all'obbligo di registrazione di cui all'articolo 5”.

    Originariamente mi ero “preoccupato” anche io, ma poi rimettendo insieme quelle 4acca che ci insegnano all'università mi sono “tranquillizzato”: in assenza di specificazioni da parte del governo (di cui sopra) l'obbligo di rettifica sarebbe stato inefficace causa “divieto di analogia” operante nell'ordinamento penale (è un principio costituzionalizzato).

    Copio-incollo un mio commento in un altro blog in cui si trattava della stessa cosa settimane fa:
    “mi pare che si “stiracchino” troppo le parole del legislatore mettendo in secondo piano il divieto di analogia che opera nell'ordinamento penale.
    A riprova ricordo che per il sistema radiotelevisivo opera un apposita disposizione (art 32 dlgs 177/2005) che equipara la posizione dei direttori dei tg e dei radiogiornali a quella dei direttori responsabili di testate cartacee.
    Equiparazione che qui manca.

    I concetti di “gestore del sito” e “sito informatico” sono vuoti e di difficile interpretazione, tanto che in caso di mancato adempimento all'obbligo di rettifica opera (a quanto capisco) sempre il vecchio art 21 che fa riferimento alla figura del “direttore responsabile” cosi come individuata dall'art 3 della stessa legge che, visto il divieto, non è estensibile in via analogica al gestore del sito informatico (manca un equiparazione ex lege come è invece prevista per il sistema radiotelevisivo).

    Mi pare una tempesta in un bicchier d'acqua.”

  14. felipe

    >>>Mi pare una tempesta in un bicchier d'acqua.
    Lo speriamo tutti. Non so su quali basi fai le tue considerazioni ma tra i promotori dell'iniziativa c'è un giurista cmq.

  15. Skumpic

    E' solo un altra prova di pessima tecnica legislativa.
    Ho letto anche io i commenti di Scorza (blog e pi) ma è una lettura “radicale” sconfessata da altri giuristi come lui.
    COmunque non ci resta che aspettare ;)

  16. pazuzu

    e soprattutto non vedo perché censurare ulteriormente i giornali propriamente detti più di quanto si autocensurino.

  17. luigisalvati

    La rete in Italia è effettivamente l'unico mezzo di comunicazione LIBERO per questo hanno bisogno di questo DDL.
    Il problema è che anche chi dovrebbe stare all'opposizione non muove un dito per impedire la cosa , ma questa non è una novità (se volevano davvero fare opposizione durante l'ultimo governo Prodi avrebbero fatto una legge contro il conflitto di interessi)
    La situazione in Italia è davvero preoccupante , i mezzi di comunicazione sono in mano ad una sola persona , che inesorabilmente controlla tutt'Italia.

  18. me

    In realtà non tutti gli italiani sono pecoroni per fortuna.

    E' vero però che in futuro la situazione potrebbe peggiorare drammaticamente
    (come qualcuno ha detto… Le nuove generazioni avranno probabilmente la mente
    “riprogrammata” dalla TV)

    Mandiamo a casa quel delinquente

  19. me

    aderisco ovviamente all'indignazione
    (non solo per il decreto. aderisco perchè in questi anni l'italia “dell'utente finale” subisce fortemente, silenziosamente e incosapevolmente delle limitazioni alle proprie libertà)

    Le persone scomode ( o almeno le loro idee) vanno fatte sparire dai media.

    Probabilmente un controllo dall'altro c'è sempre stato. Ma ciò non giustifica che ci debba essere.

    Saluti

  20. Giovanni Bergamaschi

    Come posso evitare di ricevere l'email che segnala nuovi commenti all'articolo? Sono stanco di tutte queste baggianate che scrivere.

  21. shady

    In ogni caso ci stanno provando… e alla fine ci riusciranno. credere combattere obbedire. e guai a chi sgarra… siete avvertiti, ultima generazione raziocinante…

  22. pazuzu

    in una delle mail che hai ricevuto, in basso, c'è scritto
    “Stop receiving notifications when new comments are posted:”
    clicca nel link sottostante e ti “scancella” dalla ricezione delle mail.
    ci abboneremo alle tue mail, se avrai cose più intelligenti da dire. :)

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