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Sono stato rapito dagli Alieni

Ignorate pure questo articolo se non siete interessati ad approfondimenti su chi/cosa c’è dietro pollycoke :)
Speravo che non ci fosse bisogno di scriverne, ma vedo che alcuni (anche amici di vecchia data!) sono ancora po’ confusi o diffidenti riguardo al mio ritorno al famigerato diarietto.
C’è chi mi dice che scrivo in maniera differente, chi azzarda che penso in maniera differente (eh?), chi per finire ipotizza che in realtà questo sito è stato acquistato dalla Mondadori… Insomma, cose del genere. In un certo senso anche legittime, credo. Ma la verità è un’altra…

Piuttosto che far deragliare altre discussioni, sprecandole con altri commenti fuoritema (che fanno sempre girare un po’ los cojones a chi legge), ho ritenuto giusto rendervi tutti partecipi di questa cosa e chiarirla, non nel senso di “accidenti, mi tocca dare spiegazioni” ma con lo spirito del “che bello, un modo per parlare su un piano più personale senza usare il pinguino come scusa!“. Anche perché se devo dirla tutta ho un po’ il carbone bagnato: nemmeno io sono sicuro che voi siate gli stessi di sempre!

No, in realtà nessuna Vulcaniana in vista :/

Innanzitutto ho detto una bugia nel titolo: non sono stato rapito da nessun alieno, in realtà ho solo ripreso una battuta letta in un commento, delusi?
Volevo solo rendermi più importante agli occhi di chi sogna di essere rapito da una vulcaniana, prima o poi. Se qualcuno si dovesse sentire offeso da questa o da altre mie parimenti gravissime colpe e non vorrà più leggermi può semplicemente eliminare il segnalibro e magari il feed RSS dal suo lettore: non me la prenderò di certo! Questa era travestita da battuta, ma è una cosa seria.
Detto questo, pubblicizzo una non-così-stupida trovata che risale a qualche mese fa: l’EULA di pollycoke :) È brevissima: leggetela e tra un sorriso e l’altro scoprirete qualche risposta a domande che magari non vi sarebbero mai venute in mente, tipo su chi è il proprietario di questo sito, chi decide che argomenti trattare e come trattarli. Ve la schematizzo e amplio per comodità:

  • Il proprietario, responsabile, editore, direttore e autore di pollycoke.com è il felipe che leggete da anni. Se avete dubbi o diffidenze varie su cosa questo significhi non esitate a chiedere.
  • Ovviamente recepisco sempre tutti gli stimoli che colgo attorno a me, ma non esiste nessun imposizione esterna in quel che scrivo e in come lo scrivo. Come sempre.
  • Non faccio parte di alcuna misteriosa congregazione o associazione di editori, non scrivo per/con nessuno e non ho gemellaggi o altro: sono il solito cane sciolto di sempre.
  • Stile e contenuti trattati sono sempre gli stessi, come me: deludente, superficiale, inutile e povero di contenuti, proprio come mi viene rinfacciato da anni.
  • La linea editoriale1 di pollycoke, il software e l’hardware da recensire così come i modi in cui farlo (articoli lunghi, lunghissimi, brevi, brevissimi, orizzontali, verticali, su una o più pagine, twit, piccioni viaggiatori ecc), scelgo tutto in assoluta e capricciosa libertà, esattamente come ho sempre fatto.
  • Che io non possa fisicamente essere sempre esattamente e bagaglinamente uguale a me stesso e che possa avere delle oscillazioni di felipità, però… beh, credo mi sia concesso.
  • Sembrerà una cazzata, ma come sempre: questo non è un servizio pubblico ma un passatempo, un punto di incontro mio e di tanta altra gente che lo frequenta liberamente. Nessuno deve sentirsi obbligato a leggere o seguire pollycoke :)

Una piccola nota a me stesso posso farla, in realtà. Ed è che – lo avrete notato – dall’apertura ad oggi (più o meno un mese) non mi sono veramente concesso a voi nemmeno un po’ a livello personale: non vi ho esplicitamente comunicato nulla della mia vita reale2, non ho condiviso istantanee, ricette, musica, tresche o altro.
E non lo farò finché non sentirò di essere tornato per voi lo stesso di sempre.

Note all'articolo

  1. Che parolone []
  2. Ma chi sa leggere tra le righe prova quasi imbarazzo per la mia spudoratezza anche in articoli apparentemente sterili come una recensione di KDE []

0 commenti

  1. morocarlo

    hahaha peccato, sarebbe stato bello sentire la tua storia sulla cattura da parte degli alieni.
    Apparte gli scherzi, io ti leggo solo da quando hai ripreso la tua attività, e mi sembravano anche ovvie alcune cose che hai ribadito. Non so come eri prima, ma va bene così come sei adesso.

    • felipe

      >>> Non so come eri prima, ma va bene così come sei adesso.
      Beh è proprio questo il punto: ero esattamente come ora. Ogni giorno differente.

        • Cristiano "-skulz-" Lettieri

          Tutti quanti invecchiamo, eppure non lo so, è da quando avevo 14 anni che leggo pollycoke, ora ne ho 19, un po è come se mi tu mi avessi cresciuto felipe. Vuoi che ti chiamo papà? xD

  2. fasix

    Felipe, lascia perdere chi ti critica, vai avanti.
    chi ti vuol seguire ti segua, altrimenti ci sono altri luoghi.
    i Criticoni esisteranno sempre

    • Marco Cimmino

      I criticoni sono il sale della vita e anche della democrazia. In Italia chi critica e’ uno scocciatore, in un paese normale chi critica dovrebbe essere una risorsa.
      D’altronde si vede chi abbiamo al governo… il reuccio del paese delle banane.

  3. domi84

    Non te la prendere…
    ma anch’io, senza sapere cosa pensavano gli altri, ho pensato che fosse un altro a scrivere! Pensavo che avessi venduto il nome “pollycoke/felipe”, non solo il vecchio sito.
    Però se sei tu noi ce ne accorgeremo e tornerà tutto come prima… :D
    Per ora gli articoli non mi sembrano tanto “feliposi”!
    Un utente affezionato!

    • felipe

      Secondo me è anche una cosa un po’ psicologica: io come tutti sono sicuramente mutabile (e nel corso degli anni sarò cambiato mille volte, solo che non ci sono state lunghe pause di mezzo), ma prova a scorrere i vecchi articoli, magari anche quelli su pollycoke.com e ti accorgerai che lo stile è sempre quello!

  4. donpiero_

    quello che volevo trasmettere con i miei messaggi inutili, nel caso ce ne fosse bisogno, è: felipe fai un po’ il cazzo che ti pare, lo spazio è tuo, il tempo è tuo, il mecminchia è tuo, non vedo perché rendere conto di alcunché. Eccetto forse ogni tanto di qualche possibilmente piccante particolare di vita sentimentale.
    slurp.

  5. Luca Smeraldo

    Ciao felipe, ti seguo ormai da anni, ed effettivamente anche io ho notato che “c’era qualcosa di strano”… Insomma, alcuni post sembravano stile twitter, data l’eccessiva brevità… Però non ho mai pensato ad un “complotto” stile Mondadori (Microsoft?) compra Pollycoke :D. Ad ogni modo bentornato (aridaje) e buon lavoro.

    • andree

      Non è tanto la brevità degli articoli, ma l’incisività della tecnica narrativa usata. In effetti nel vecchio sito gli articoli sembrano molto più permeati della personalità di Felipe. Cmq anche questo nuovo blog è piacevole : )
      Nell’articolo sui 5 modi per dimenticare l’ipad comunque io ho provato a screditare il blog… :D

  6. david

    Ho letto il vecchio pollycoke e il vecchio vecchio pollicoke per anni, e devo dire che QUESTO felipe è diverso.
    Il dubbio che NON SIA felipe è alto. Gli articoli li leggo lo stesso, ma quello che mi faceva seguire questo blog era lo stile feliposo. Questo felipe ammesso che sia il vecchio e il vecchio vecchio felipe , non è lo stesso felipe.
    Le informazioni le danno un po tutti i blog tecnologici, ma come le dava lui le dava solo lui ..
    Io resto per l’ipotesi “è qualcun’altro a scrivere”, non per gli argomenti trattati ma per il “come scrive”. Uno cambia nella vita, ma certe cose, tipo il come ci si esprime, non cambiano a meno che qualcuno non faccia anni di scuola di giornalismo oppure non passi l’onere di scrivere a qualcun’altro.

      • david

        Ma io veramente ho solo espresso un mio dubbio in un commento ad un altro post. Semmai sei tu che ti sei sentito in dovere di commentare. Mica ho insistito io! E comunque, chiunque tu sia, gli articoli mi piacciono e li leggo lo stesso.

    • shady

      Invece io trovo una linea di continuità tra i vecchi post.net che con questi ultimi post.org
      Semmai trovo un felipe maggiormente maturo e in grado di evitare trappole lessicali che magari lo hanno portato proprio all’allontanamento da questo bello spazio.
      Sembrano girovagare anche meno troll, e spero che l’andamento rimanga tale. Credo sia lo stesso felipe anche per la scelta delle immagini (es: Diagramma debian-ubuntu insieme agli sfondi hot! :P ). e se non è lui… beh allora è un bel wu ming. ^^

    • Zap

      A me l’impegno per sistemare la grafica del sito, la socialbox, la (ex) tweetbar, il periodo “lupi mannari” (al quale io non ho partecipato in alcun modo, non sono un frequentatore “storico” ;P ), le guide, la EULA (…), sembrano tutti molto molto felipeschi. L’idea stessa di socialbox/guide collaborative eccetera eccetera sono moltomolto felipesche e mi ricordo che erano state suggerite nel pollycoke.com alla chiusura. Felipe aveva detto di no a lasciare ad altri il compito di scrivere articoli, ma ha recepito il resto :)

  7. TeoLinuX

    Sai che prima di vedere la tua risposta piccata nel precedente post stavo per scriverti pure io (amichevolmente): “ma ultimamente hai le polveri bagnate?”
    In ogni caso il blog è tuo e fai quello che ti pare. Però a parte uno dei primi fantastici post sul nuovo tema di U10.04 (con un felipesco “fa schifo al cazzo”), alcuni altri post sono sembrati delle rassegne stampa alla ossblog, magari, pensando male, buttate lì giusto per aumentare i click e fare soldi con la pubblicità.
    Secondo me tanti sono rimasti scioccati anche dal tuo acquisto di un Mac (e in effetti è una mossa inattesa da uno che ha fatto lo zelota alla “niente fottutissimi .exe nella mia linux box”) e questo ha fatto pensare loro che tu avessi una linea editoriale dettata da altri.
    Personalmente mi sono mai passate per la testa nè la questione del click-whoring nè il dubbio di contenuti dettati da altri; ho solo notato una specie di boh.. scazzo, tutto qua.
    Torno a ripetere che il blog è tuo e fai quelo che ti pare, ma se sei diventato il felipe che è oggi (in termini di notorietà e click) è dovuto anche alla community dei tuoi lettori, che con i loro commenti hanno dato interesse e valore aggiunto a sto diario. Quindi, se qualcuno ti fa qualche battuta o una critica (costruttiva) dovresti vederla in modo costruttivo appunto. Io non ho visto insulti finora
    Just my 2 cents

    • felipe

      Bah, pubblicità, Mac ed exe sono folclore. Non mi interessa.
      Non dico che non si possa cambiare stile, quello è naturale ecc ecc, ma da qui a sostenere che pollycoke sia scritto da qualcun altro ne passa… e implica malafede da parte mia. Da qui la risposta, che ok hai ragione: era decisamente piccata.

  8. michele

    il vero felipe non avrebbe mai scritto un post del genere… ti sei smascherato da solo!!!!! :D
    ben tornato (anche se in ritardo)

  9. coschi

    >non vi ho esplicitamente comunicato nulla della mia vita reale2, non ho condiviso istantanee, ricette, musica, tresche o altro.<
    Comincio io… MUSICA
    Loney Dear – Everything Turns To You :P
    Felipe Rulez!

  10. ithesilverboy

    Vuoi dimostrare di essere “davvero” tu? allora completa questa frase, il vero felipe saprebbe come fare…
    “La nonna urla, il nido è vuoto”
    adesso tocca a te rispondere! :D

  11. lola

    E’ un rettiliano!! Lo sapevo!
    Probabilmente pagato dagli Illuminati: la prova è che ha comprato un mac!!!

  12. lola

    Scherzi a parte sapete perché leggo e commento Felipe?
    Perché è l’unico blog linux in lingua italiana che non sta a linux come il tg4 sta al suo editore.

        • morocarlo

          hahaha concordo in tutto e per tutto! hai ragione al 100% vedi troppi adulatori, nessuno che sappia porre un limite fra promotore e rompiscatole.
          Molti blog stancano perchè linux sembra quasi un dio, senza difetti, il massimo della perfezione, invece non è così

          • aytin

            Molti blog stancano perché sono veramente pochi quelli che condiscono una notizia con la propria esperienza espersonale o sono in grado di trarre considerazioni o offrire punti di vista interessanti. Risultato: un rimbalzo sterile della stessa notizia da una parte all’altra.
            Felipe è piacevole riesce a sbanalizzare il banale come pochi.
            E se è stato rapito dagli alieni, pazienza. Magari usano gnu/linux anche loro :)

  13. DaDo

    io leggo Felipe da qualche secolo ma nn commento mai, ho commentato il fatto che il suo modo di scrivere non è piu’ pornografico, tranne qualche stralcio come questo articolo e i primi 2 dal suo ritorno da vulcano. E se ho commentato questa cosa non è un caso. poi magari è triste perchè la vita privata è biologicamente in curva negativa e la sua ispirazione è calante, cio’ non diminuisce comunque la mia sete di informazione e a mo’ di vampiro mordero’ lo stesso il collo di Felipe finchè non morira’ dissanguato ( e so’ hazzi suoi)

  14. Marco

    Piccolo consiglio… infischiatene di chi ti critica o getta sospetto. Chi ti ha letto per anni sa che sei sempre il soltio felipe (a meno del mac :D)
    Continua a scrivere e a deliziarci come hai fatto sempre nel corso degli anni, continua a farci riflettere, a farci arrabbiare, a farci discutere su temi che magari, posti su altri blog/siti passano per inosservati. La tua forza sta nel farci dialogare, discutere, arricchirci di esperienze anche con un semplice post di due righe.
    Un affezionato lettore che è passato a Ubuntu grazie a te :)
    PS: ma non è che ci sta qualcuno che gli rosica per il tuo ritrovato successo? :D Sai dopo la tua dipartita telematica altri blogger si erano affacciati sulla scena per colmare il tuo vuoto (pensa che pure io ho iniziato a parlare di GNU/Linux :D)
    PPS: W T’Pol :D

    • felipe

      Grazie my friend, effettivamente c’è il dubbio che qualcuno spinga apposta su questa cosa, boh :)

  15. nicluz

    Ho letto il vecchio pollycoke e il vecchio vecchio pollicoke per anni, e devo dire che QUESTO david è diverso.
    Il dubbio che NON SIA david è alto. I commenti li leggo lo stesso, ma quello che mi faceva seguire questo blog era lo stile davidoso. Questo david, ammesso che sia il vecchio e il vecchio vecchio david , non è lo stesso david.
    I commenti alle informazioni li danno un po’ tutti i blog tecnologici, ma come li dava lui li dava solo lui ..
    Io resto per l’ipotesi “è qualcun altro a scrivere”, non per gli argomenti trattati ma per il “come scrive”. Uno cambia nella vita, ma certe cose, tipo il come ci si esprime, non cambiano a meno che qualcuno non faccia anni di scuola di giornalismo oppure non passi l’onere di scrivere a qualcun altro.

  16. nicluz

    Questa discussione si sta facendo interessantissima.
    Ma non certo per merito di questo NUOVO david.
    E scusate se ho gridato.

    • shady

      in effetti chi usa il nome di un’altra persona come nick, non può che essere un faker (peraltro scialbo e noioso)! e bravo nicluz! ;)

  17. loolee

    Ma fidati di te stesso e vai avanti. Tu sai chi sei, hai bisogno di conferme e rassicurazioni da parte degli altri? Non credo.
    Le persone che ti sostengono, che ti seguono, che contribuiscono con te a Pollycoke ci sono sempre.
    Su, che c’è tanto da fare! ;-)

    • felipe

      Grazie ma chere, non cerco conferme o rassicurazioni… però è come se qualcuno pretendesse di conoscere la “director’s cut” meglio di me ;)

      • patton

        Effettivamente chi critica secondo me lo fa in maniera del tutto irrazionale. Sinceramente non capisco dove vogliano arrivare e nemmeno il motivo di tali critiche. Forse basta ignorarli.
        Come può un perfetto estraneo (perchè di estranei stiamo parlando a meno che non ci sia di più) commentare su lati caratteriali di una persona? Improbabile.

        • Aska

          Secondo me il vero problema è quando le critiche inutili vengono fatte sotto gli articoli spostando l’attenzione verso argomenti del tutto off topic.
          Se ci devono essere altre critiche su quello che scrive @felipe , spero vengano fatte qua, all’interno di questo topic, in modo che i commenti inutili non sporchino conversazioni interessanti.

  18. loolee

    e aggiungo un’esperienza personale: anche io ho preso un Mac, ma sono sempre la stessa (folle) persona di prima. Solo tanto curiosa da voler provare anche questo. Mai dire mai, nella vita.

  19. Syco

    Felì, io ti credo, ma se vuoi che tutti credano che sei il vero e unico e solo e inimitabile Felipe devi fare un’altra guida: “come installare KDE8 in 2.17 secondi con un vecchio P3” (ho volutamente esagerato versione del DE, tempi e computer -.-)

  20. pionono1870

    Tutta questa storia mi sembra paradossale..
    Se non altro perchè “prima” mica tutti i post erano “a fuochi d’artificio”. Alcuni divertenti, altri più normali, brevi o riproposizioni di notizie. Tutto normale, credo.
    L’impressione, se mi è permesso, è che qualcuno abbia scambiato un buon blog (o almeno io lo ritengo tale) per una sorta di missione e il suo autore come una sorta di guru/santone. E quindi, se per caso il suddetto autore cambia un po’ modo di scrivere, o cambia qualche idea o approccio, allora ci si sente persi. Il guru non è più lo stesso, ha perso l’illuminazione divina ;) O, più prosaicamente, si è venduto alle multinazionali.
    Insomma, tutto questo ha un che di religioso, come approccio.. e non lo condivido.
    Ho l’impressione che si stia un po’ trascendendo il “reale” valore di certe cose, compreso quello di un blog, seppur molto “famoso”..

    • Aska

      @Pio IX
      Per me il ritorno di @felipe è come se si fosse accesa una piccola luce in un mondo fatto di oscurità.
      Una piccola luce può sembrare banale, può sembrare una piccola cosa… ma dove la luce non esiste o non ci dovrebbe essere, è un evento che questa luce sia tornata a risplendere.
      Poi se un articolo mi piace lo leggo, se non mi piace lo ignoro, se trovo l’articolo felipesco secondo i miei canoni di felipescosità riesco a leggere anche argomenti che solitamente trovo noiosi.
      @felipe : è interessante che ognuno di noi si sia creato un’idea personale di te :)

  21. Emanuele

    Per me il blog è sempre quello di prima, lo stesso di sempre irriverente, ironico, sarcastico, critico, provocante, pornografico, propositivo, distruttivo, unico. Nello sterile panorama italiano (tuxfeed,bongolinux,linuxfeed) ormai si leggevano sempre gli stessi stantii articoli tranne qualche rara eccezione. Ma ecco che torna in corsa Felipe ad illuminare e scuotere le coscienze critiche dei linuxari italiani. Grazie per concederci la lettura del tuo diario ;)
    PS Aspetto consigli musicali..sono ancora fermo a Tio Caiman!! Ormai è in loop da anni è il momento di aggiornare la playlist!!

  22. neXus_mastiff

    Secondo me ha stupito il fatto che arrivassero articoli… “A Valanga” sul fatto poi che si siano twitterizzati… Mha!
    Sinceramente?
    A me non me ne frega un ca* le persone cambiano, cambiano idee, comprano apple…. Beh io ho comprato un aifon, e non fa niente che l’ho quasi subito dato alla mia donna.. Io, l’ho comprato, e mi sono anche stupito da solo!!!
    Seguivo questo blog e lo seguo anche adesso, con la stessa frequenza e mi era pure mancato quando non c’era , chissà forse il rapimento della guida per far funzionare compiz ancora non mi è passato (che poi ho sempre preferito Beryl tiè! )
    E tante altre cose….
    Felipe si deve preoccupare? Preoccupati! Mi raccomando, creati un evento in Google Calendar , bello in cima alle 2am : “Preoccupati!”
    LoL

  23. il Limo

    Ma solo io non ho notato grossissima differenza rispetto al Felipe di prima della pausa? Io invece sono contento che non ci si concentri sempre e solo (ho detto “sempre e solo”) su minuzie estreme come lo spazio tra la “a” e la “b” diverso in KDE 4.3 e KDE 4.4…
    In bocca al lupo Pollycoke: io continuerò a metterti in testa ai miei feed della sezione Linux!
    Certo, qualche accenno a un cambio di chitarra o di pedalino da musicista affetto da GAS non può mancare ogni tanto.

  24. MADBAD

    mmmm… quindi hai rapito un alieno.
    A me sinceramente che sia il vecchio “ho una tresca con Aaron J. Seigo” Felipe, un nuovo “mi sono comprato un Mac” Felipe o un pinco “Casa editrice Mondadori” pallino qualsiasi a scrivere sto blog non mi interessa più di tanto.
    Quello che mi interessa è la sostanza ovvero i post.
    Felipe, sbattitene e continua ad essere te stesso, chiunque tu sia in questo momento della tua vita.
    Un lurcatore affezionato.
    Ps: Adoro i post pornograficamente lunghi.

  25. BigPincer

    Ebbene pure io sono uno dei perplessi del nuovo pollycoke… immaginavo ce ne fossero degli altri. Beninteso non credevo che si potesse arrivare a pensare a uno scambio di persona, dopotutto è comunque un ottimo blog, per metterlo su spacciandoti per un altro dovresti avere qualche problema psicologico mica da ridere, dato che non credo che ti starai facendo d’oro con l’adv.
    Perchè perplesso ?
    Boh non me l’ero chiesto, vediamo se lo capisco io, così magari te lo spiego :)
    Credo che sia perchè nel vecchio pollycoke, si respirava un’aria da blog, in questo più da linux journal… erano le riflessioni più o meno sensate di un utente linux, appassionato e informato, che si aggirava nelle terre dell’open source e le descriveva, le criticava, diceva come gli sarebbero piaciute e in tutto questo c’era quasi sempre un filo del discorso che adesso sembra essersi assottigliato.
    Esempi:
    Audio sotto linux: Impressione: si ma dove voleva arrivare ? (tua probabile risposta … c’era un bell’articolo e ve l’ho segnalato ;) mia risposta: ah solo ? pensavo ti stessi riferendo a qualcosa di più)
    Oracle suicida solaris: Mmm… argomento interessante.. ora si lancia e si ride… ah no è finito già. Peccato.
    Linux + facile di Findus: Ok, uso linux, le sapevo quelle cose, ma perchè Felipe si ferma li ? Che blog è se non mi dice quali sono secondo lui le cose che davvero fa meglio, o fa peggio, così poi magari posso pure insultarlo appena ne spara una troppo grossa ?
    Ma soprattutto… come si infilano questi articoli nella continuity di pollycoke ?
    Non c’è + continuity ? Leggevo un uomo ragno e sono passato a Dylan dog ?
    Gli articoli “slegati” (non so bene come definirli, spero di rendere l’idea) c’erano anche prima, è chiaro, ma adesso sembrano avere preso un po’ il sopravvento.
    Ecco, forse ho capito che manca… hai presente quando ti conservi con gusto l’ultima polpetta, quella più croccante e grossa, ma poi ti giri un attimo e un secondo dopo non c’è più e il tuo amico mastica cercando di non farsi vedere ? Polpette ne avevi appena mangiate altre, ma tu aspettavi quella e ti senti come se fossi rimasto a bocca asciutta.
    Soluzione proposta:
    Ti manca il veleno… ti scoccerebbe litigare con tre o quattro colleghi a lavoro ?

  26. drpucico

    ora provo a dire anch’io la mia, anche se non ho ancora ben chiaro come farlo:
    io sono quel che gran parte di voi lettori di pollycoke definiscono un utonto, aggiungerei occasionale, spinto solo dalla sua curiosita’. anni fa avevo bisogno di un pc per studiare, non avevo il becco di un quattrino per cui mi son fatto regalare un catorcio ed ho provato a metterci linux, ed funziono’ alla grande. da qui l’entusiasmo, la felicita’ della scoperta dell’open source, quindi l’interesse, poi “l’incontro” con questo blog, in cui (raramente) ho anche messo qualche parola: era una splendida abitudine leggere pollycoke, anche se sentivo parlare di quel’aaron siego che tanto kde4 non l’ho mai provato, il segreto appunto stava nello stile di felipe. ora, che ho ben piu’ soldi ma molto e molto meno tempo, tengo i 3 pc di casa con la loro ubuntu karmic “liscia”, ed il faro della mia curiosita’ si e’ spostata su altro (per la cronaca sugli ebook e la tecnologia eink): non che abbandoni completamente come un bimbominkia qualsiasi la musica alternative, i fumetti di moebius, linux, battlestar galactica, il rugby ecc ecc tanto per dirne solo alcune delle mie passate forti curiosita’, ma vi ritaglio del tempo che resta poi fisso, ed il tempo che dedico a linux e’ ora sostanzialmente la lettura di alcuni selezionati blog. e’ successa pero’ un’altra cosa, credo piu’ rilevante: il periodo di “black out” di felipe. come detto sopra, ero abituato a leggere pollycoke, quando ha chiuso sono andato in astinenza (poco, mi pareva che gia’ verso la fine qualcosa stava cambiando…), poi ho trovato altro ed ora che e’ tornato (e qui non fa alcuna differenza se uguale a prima o no, IMHO non lo e’ perche’ anche felipe come tutti cambia col tempo, ma e’ decisamente lui) lo vedo con piu’ distacco, da persona meno “drogata”. un po’ come la storia dell’intolleranza al latte e delle dipendenze da certi farmaci (scusate ma son un dottore…). ci si e’ abituati a parametri diversi, e fare il nostalgico non rientra certo nel mio profilo. pollycoke.com non e’ pollycoke.com perche’ e’ nato dopo e vive in un momento diverso. personalmente, ho intenzione di mantenere la lettura pollycoke.com, ma non penso mi mettero’ a leggere per intero tutto quel che felipe scrive come facevo un tempo.
    vabbe’, scusate lo sproloquio, passo e chiudo ;)

  27. Fabio

    Mi ha fatto un po’ strano vedere questo post…
    Appena visto il nuovo pollycoke mi ci sono subito fiondato, mi sono iscritto al feed, mi sono registrato etc. Ho avuto subito la sensazione di cambiamento. Purtroppo e’ difficilmente definibile…ad esempio ho notato un paio di espressioni “volgari” che non mi aspettavo, non messe in quel modo, in quel punto del post. Una sensazione del genere e’ per definizione difficilmente definibile, ma in genere si ha quando si nota un cambiamento nel “pattern” tipico a cui ci siamo abituati, ad esempio quando in una serie tv che ci piace tanto viene cambiato un doppiatore, o un traduttore, o anche una figura “dirigenziale” di controllo del doppiaggio e della traduzione.
    In questo caso, comunque, puo’ voler dire solo due cose:
    a) chi scrive non e’ fisicamente la stessa persona; e non servono post come questo (cosi’ come i commenti esagerati), sono autoreferenziali, al massimo sono per farsi qualche risata :°D
    Solo chi conosce direttamente felipe potrebbe confermare o smentire, ma rimarrebbe il problema: potrebbe mentire, in un senso o nell’altro. E poiche’ felipe ha sempre tenuto molto alla sua riservatezza, almeno con i suoi “lettori generici”, direi che ci dobbiamo mettere l’anima in pace: su questo punto la maggior parte di noi dovra’ solo fidarsi, e scegliere come scritto nel post se continuare a leggere o cambiare blog.
    b) chi scrive e’ la stessa persona, ma ha deciso di scrivere in modo diverso, o nei mesi di assenza e’ cambiato e ora scrive cosi’. Anche qui, a chi non sta bene sa qual’e’ la “porta” :)
    Una parte di me vorrebbe poter sapere con certezza se chi scrive e’ o non e’ il felipe di prima, ma poiche’ so che non lo sapro’ mai, semplicemente lo seguiro’ finche’ lo riterro’ opportuno. Ma temo che il trolling non potra’ mai essere fermato =P
    In ogni caso, in bocca al lupo per questo nuovo-e-vecchio progetto!

  28. Barra Greenbitweb

    “questo non è un servizio pubblico”
    L’unica parte che mi interessa di questo post: mi scappa, se la faccio in quell’angolo li dietro dove non mi vede nessuno te ne hai a male?
    Scherzi a parte, sei tornato, non sei ancora quello di una volta (ma la recensione di KDE4.4 è parente stretta delle precedenti recensioni di KDE) ma il risultato è cmq il miglior blog decidato a linux. Fammi solo un favore, dacci un tuo pensiero pungente su gnome-shell (ok, già dato), zeitgeist, gnome activity journal e il possibile (probabile?) arrivo su gnome di nepomuk (oltre al port su KDE di zeitgeist e la sua integrazione con stigi o tracker se come ho letto non ricordo dove anch’esso avrà la sua UI QT). Insomma uno di questi bei post dove bastoni e scontenti tutti!

  29. neXus_mastiff

    A volte mi chiedo come possa sentirsi Felipe e vivere questo inutile obbligo..
    Nel senso che per scrivere sei costretto ad avere argomenti, e per farlo ti tocca ricercare, nella tua vita, ma sempre “per” e per farlo sei costretto a leggere ed inevitabilmente a perdere alcuni spunti e quindi contatti.
    A volte penso che sia stato facile chiedere l’aiuto di un amico a cui dare utente e password , altre semplicemente a vivere la vita reale con l’ obbligo , magari a mischiarla con una simil operazione commerciale, per dare un senso al tempo sottratto alla vita reale.
    Cosa ha avuto successo?
    Secondo me perchè c’è stato un momento in cui in Linux c’è stato qualcosa che era davvero superiore a tutto il resto e Felipe è stato bravo a cavalcare quell’onda, a marcare la propria personalità ed imporre il suo ego.
    Una sana alchimia.
    Dunque speriamo in un 3d di compiz XD
    Si, ma a me più del troll da fastidio la stupidità, tante cose vanno capite e non solo del neofita, anche del veterano ;)

  30. mazzjoe

    eddai date un po’ di tempo per il rodaggio.. Io però non ho notato nessuna differenza :|
    P.S. ho visto debian sullo sfondo della Vulcaniana (cit.)

  31. Dani

    Io a questo punto vado controcorrente ma ho avuto l’impressione di miglioramento. Sei meno di parte verso Linux, anche il blog è impaginato meglio e le nuove funzioni social non sono da meno. Insomam continua così ok dare ascolto ma non entrarmi in ansia da prestazione!
    Posso avere la mia Vulcaniana adesso? ^°_°^

  32. Giovanni

    “E non lo farò finché non sentirò di essere tornato per voi lo stesso di sempre.” Perché generalizzare? Dubito che comunque si possa invertire l’andazzo… Ad ogni modo, è lui o non è lui? Cerrrto che è lui!

  33. Francesco Merenda

    mah, io ti leggo da parecchio (da ubuntu 6.06 , distro con cui entrai nel software libero!) e devo dire che non mi sembri cambiato granchè, cioè, sei il solito criticone di sempre, e non ti sta bene nulla come sempre, e dici quello che ti pare come sempre… quindi per me sei come sempre! un cagacazzi geniale! ;)
    respect!

  34. rolly

    Come spesso capita, ne parlavo in chat con un altro frequentatore di questo blog…
    Il punto non è capire chi scrive in realtà. È ovvio che le accuse di avere a che fare con un impostore sono ridicole e vanno intese come provocazioni. Uno sproposito che comunque rimarca un disagio in chi legge.
    È su questo che io, fossi in te felipe, mi soffermerei.
    Personalmente io i primi cambiamenti li notai ben prima di ora, diciamo quando facesti il salto di qualità e incominciasti a pensare più in grande, cambiando location, mettendo pubblicità, essendo sempre più social. In altri termini, sovrastruttura che per forza di cose andava a sostituire la struttura. Sintomo che qualcosa stava cambiando. Come se la tua attenzione fosse spostata su altro. Che ne so, anche voglia di normalità.
    Quando poi chiudesti, lo intesi come logico epilogo post sbornia, e mi dispiacque.
    Il tuo rientro poteva significare tante cose, tra cui anche un’inversione di tendenza rispetto all’ultimo pollicoke pre-chiusura, un ritorno alle origini insomma.
    Così non mi sembra sia stato. La sovrastruttura rimane anzi, mi pare sia pure aumentata. Il che non dispiacerebbe più di tanto se non andasse a discapito della struttura, e qui arriviamo allo scontento, non univoco, di alcuni.
    Piaccia o non piaccia, tra creatore/proprietario di un blog e fruitori/lettori, creatori essi stessi di micro contenuti all’interno dello stesso blog, si instaura un rapporto e si creano delle aspettative che non si possono risolvere nell’assioma “il pallone è mio e lo gestisco io” di shuttleworthiana memoria. Sono due parti fondamentali di un blog e non devo certo venirlo a spiegare a te.
    Questo non significa voler vantare chissà quale diritto. Ti vogliamo solo dire, in modi diversi e per ragioni diverse, guarda che ci aspettiamo altro. Decidi poi tu a chi dare retta e chi “accontentare”.
    Buona fortuna :)

  35. Francesco Alaimo

    si mparuzzo, ho letto per anni, ho letto della pausa, del grande ritorno, ho letto l'eula, ma, a me, non me ne frega nulla.Voglio solo sapere se mangi i panini con le polpette di cavallo e la cipollata.:D

  36. Al3x

    Sono un neo arrivato e dico velocemente la mia: nella vita tutto cambia ed un momento di ispirazione può durare un attimo come tutta una esistenza. Il nuovo pollicoke è questo, il vecchio non c’è più e… pace all’anima sua!
    Per ciò che mi riguarda quello che vedo mi va bene (lurko parecchio ed intervengo pochissimo) e si trova nell’elenco di ciò che leggo tutti i giorni nella rete.
    Continua così e senza ansia da prestazioni come ti ha già detto qualcuno, la curiosità e l’indipendenza morale devono essere secondo me la spinta primaria e ciò significa anche acquistare (alla faccia dei talebani) e provare un MAC. E’ una cosa che farei anch’io nonostante abbia un odio profondo per ciò che rappresenta quell’azienda, ma non si può parlare di qualcosa senza averla prima avuta tra le mani…
    ;)

  37. Daniele87

    Secondo me tanti si sono presi male perchè hai parlato (senza distruggere) di apple…
    forse ti vedono come il “traditore”..
    Continua come hai sempre fatto e come stai facendo bravo Felipe, ti leggo sempre!
    Ciao!

  38. n00d

    secondo me questa società ci rende paranoici. la mancanza di onestà in generale della gente, spinge a diffidare di chiunque e di tutti.
    non nego che anche io ho pensato che fossi un altro

  39. denker

    Boh?! Io seguo felipe da tempo immemorabile ormai, partecipando poco e niente per incompetenza ‘iniziale’ mia. Imparavo. E sono timido (vi ho fatto tenerezza? ci sono ubuntine? approfitto). Forse erano proprio le origini del primo blog su wordpress, credo. Iniziai ad usare Ubuntu per merito (o colpa) sua, sarà passato già un lustro o forse più. (La mia prima distribuzione è stata la Sarge di Debian, tra mille piccole difficoltà, nonostante fosse quella che riconosceva meglio il mio portatile Thinkpad: Ubuntu venne dopo, giusto?, ma si inchiommava – tradisco le mie origini – all’installazione). A me, sembra sempre lo stesso, nello stile e tutto. Mai dubitato che tu fossi il felipe di sempre, dico, magari un po’ cresciuto, maturato, con la barba incolta e una linea più definita, le idee più chiare; ma sempre quelle. Si potrebbe fare la prova dell’aglio però, del pane all’aglio (ricordo bene?). Vai avanti così e impippatene dei rosiconi….

  40. ivan

    Che sia un pelo cambiato rispetto al vecchio polly l’ho notato anche io ma mi vien da dire che preferisco il nuovo. che sia o non sia Felipe, che ci sia o non ci sia l’editore, che cosa importa in fondo. Se il blog mi piace lo seguo, altrimenti navigo verso altri siti.
    Complimenti e bentornato!
    Ciao

  41. daniele

    imho: più felipe di così si muore! xD
    probabilmente in molti hanno semplicemente bisogno di una dose massiccia di pornografia in stile pollycoke e dopo un periodo così lungo di astinenza sentono soprattutto la mancanza di articoli che si facciano leccare.
    anche prima come ora c’erano gli articoli brevi e brevissimi e le notizie, un po’ rimbalzate, nude e crude ma queste non erano quelle che caratterizzavano il blog e non sono quelle che lo hanno fatto rimpiangere e ricordare con nostalgia in tutto questo lungo tempo di stop.
    ora sei tornato e i lettori non aspettano altro che di arraparsi leggendoti.
    in definitiva ecco il mio pensiero: te sei te e sempre lo stesso, sono invece i lettori che sono cambitati, non nel carattere ma in ciò che si aspettano da te.

  42. tezla

    in realta’ sei entrato nella loggia P2 :)
    lo sai che non sono un tuo fan accanito, vedasi vecchie polemiche comiz vs beryl, pero’ sono contento che sei tornato e se il tuo sito e’ diverso da prima tanto meglio, ci saranno nuove cose da leggere e nuovi felipe da scoprire.
    saluti
    tezla76

  43. lucapas

    Ma secondo voi, se il sito era stato acquistato dalla Microsoft o Mondadori per far soldi, sarebbe stato così scarno di pubblicità?
    @Felipe: però non hai ancora risposto a “ithesilverboy” che ha detto:
    <>
    Oppure hai risposto e non me ne sono accorto? (ammetto di non sapere la risposta).
    adesso tocca a te rispondere! :D

  44. lucapas

    Ehm non mi ha riportato il messaggio de “ithesilverboy”, forse perché ho messo doppio triangolino? Lo invio di nuovo sotto:
    ithesilverboy ha detto: 12 aprile 2010 @ 18:10
    Vuoi dimostrare di essere “davvero” tu? allora completa questa frase, il vero felipe saprebbe come fare…
    “La nonna urla, il nido è vuoto”
    adesso tocca a te rispondere! :D

  45. Miles Velain

    strana la gente, si convince che sei in un modo e poi si lamenta se non sei più com’era convinta.
    Io lo stile “felipesco” lo ritrovo qua e là, un po’ diverso, gli articoli-segnalazioni li leggo e mi interessano, certo vorrei “di più” perché sono ingordo di golosità, ma viva il cambiamento (un Felipe sempre uguale stancherebbe, così come la 10 stagione di CSI non è come la prima… :-)

  46. Daniele

    Ed io che pensavo che l’assenza poi il ritorno ( e l’alto numero di post scritti dopo quest’ ultimo ) fossero relativi ad un tuo nuovo ‘stato’ personale…
    Ti vedevo già padre scrivere nei momenti di relax in casa, che ora saranno molti e quindi ti permettono di essere più produttivo di ciò quanto ricordavo! :D
    Io aspetto un pò di ‘vita vera’… alleggerisce il pesante argomento informatico ;)

  47. Alberto Magno

    Premetto che difficilmente lascio commenti,sia su pollycoke che su altri blog in generale,ma solo un’osservazione vorrei fare..Da quando felipe è tornato al “punto(.)org-asmo” noto una maggiore propensione a lasciare news giornalmente e tenere + vivo il sito..ciò nn significa che felipe abbia cambiato stile o nel peggiore dei casi che addirittura nn sia lui,ma sta solo ad indicare una voglia matta di ritornare tra noi e x farlo c’è bisogno di lasciare la sua impronta sempre,giornalmente..o quotidianamente,come preferite! ;)

  48. felipe

    Grazie a tutti per i commenti. Il punto non era cercare conferme su quanto leggere pollycoke sia più o meno eccitante ma chiarire questa cosa assurda dell’editore esterno… che poi lo so che altrimenti ste stronzate prendono piede.
    Ad ogni modo, do un punto di vista anche io: per quanto mi riguarda è molto più bello *scrivere* adesso!

  49. Diego

    Sarà che sono strano ma a me mi sembri meglio di prima, forse perchè come hai detto tu, ti piace di più scrivere sul blog e questo si riflette poi nei testi postati.

  50. aemme

    A me alcuni commenti a questo articolo ricordano vagamente questa canzone qui:
    “Io sono come sono”
    “Cerca di cambiare”
    “Eccomi sono cambiato”
    “Non sei più quello di una volta”

  51. Marco

    Mah, c’è chi dice che è meglio di prima, c’è chi dice che è peggio di prima, chi dice che ora “lavora sotto padrone” e chi dice che è più ispirato..
    Sarò io pirla ma a me sembra sempre lo stesso Felipe: alcuni post brutti, altri belli, altri bellissimi. Lo stesso di prima insomma…
    Il “Fa complessivamente schifo al cazzo” del post sul nuovo tema di Ubuntu mi sembra un marchio di garanzia più che sufficiente…

  52. Tooby

    Tanto per, inalienabilità è italiano (legalese per la precisione, vedi la rubrica del 326 del codice civile), tranquillo. :)

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