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L’amministrazione Obama contribuisce a Drupal

Tutti voi sapete che oltre alla riforma sulla sanità, tra i tanti modi escogitati da Obama per vincere il premio Nobel convertire gli USA in un socialismo reale conquistare la fiducia degli elettori c’è stato quello di mostrarsi ben disposto verso il software open source.

Obama è un illuminato (non mi fate fare altre battute cretine) e ha capito che concetti come apertura, trasparenza e condivisione sono messaggi che qualsiasi buona pubblica amministrazione dovrebbe mandare ai propri cittadini. Per cui tra le altre cose la Casa Bianca fa uso di Drupal per il sito whitehouse.gov

La notizia è che oltre ad usare Drupal, il Governo statunitense adesso contribuisce attivamente codice al progetto, onorando lo spirito di condivisione che ne è alla base. Mi sto sforzando di non pensare ad Italia.it …d’oh!

29 commenti

  1. TeoLinuX

    Ma lui che è tanto illuminato, renderà pubblico anche il codice di Echelon?
    Se vuole conquistare un Nobel MERITATO, che pensi a riformare la finanza americana. Non serve sparare missili. Non serve trovare terroristi nascosti in culo al mondo.
    I colpevoli sono tutti lì, e cambiare le regole del gioco (ammesso che oggi ne esistano) non costa neanche tanto

  2. Federico Moretti

    Non avrei votato per Obama e la riforma sanitaria (che poi è un progetto della Clinton) non è stata come sarebbe dovuta essere… parentesi a parte, è un ottimo passo avanti. Echelon o, meno.

    • alfabeto

      Ma non vi sentite noiosi a ripetere a pappagallo il verbo “sminchiare” in continuazione?
      Siete ridicoli.

      • Mourinho

        Quoto, non a caso io ho usato il termine sminchiare solo per rafforzare quanto detto sopra per rispondere in rima.
        Anche se, a dire il vero, vista la mia zona geografica ne avrei tutti i diritti. :)
        Sminchiare non è di certo un marchio dell’autore ma un termine volgarmente e comunemente usato in terra Sicula.
        Comunque concordo.

  3. Barra Greenbitweb

    Senza entrare in lunghi e inutili (al fine della discussione) dettagli l’attuale Italia.it è sviluppato su symfony (http://www.symfony-project.org/), un framework opensource estremamente potente e flessibile (per molti il migliore attualmente disponibile).

    • mavimo

      E quindi? :)

      Qui si sta parlando del fatto che WH ha rilasciato del codice per Drupal secondo licenza open, non del fatto che abbiano preferito Drupal a una cosa fatta in casa con Symfony o CodeIgniter o altro. Inoltre aggiungerei che anche WorldBank dovrebbe rlascare del codice per Drupal (almeno così mi pare di aver sentito alla DrupalCon), quindi ben venga quando enti gonvernativi (e non) decidono di rilasciare codice open.

      Della bontà di Symfony, poi, non si discute (anche se dalla bontà del framework a quella del prodotto, poi, ne passa).

      NB: poi effettivamente è codice un pò di nicchia (chi non ha una CDN su akamai o una batteria di proxy server per il suo sito :D ), quindi magari non utilissimo, ma sempre meglio di nulla :D

      • Barra Greenbitweb

        Il mio commento era a riferito all’ultima frase.
        Sono state fatte un sacco di porcare, sono stati spesi capitali assurdi ma dopo lo stop, il successivo reset le cose sono state fatte con un pò di cervello (ad esempio il portale community è IMHO carino).

        CMQ approvo la scelta di Obama, ottimo Drupal (per quanto io ami di più lavorare su Joomla e sia in trepidante attesa della versione 1.6) e ottima la scelta di rilasciare come opensource il tutto….

        • Iacopo

          da sviluppatore del portale della community sono contento di leggere commenti positivi sul lavoro svolto :-)

          posso dire che tra le tecnologie utilizzate, anche per tale portale è stato scelto drupal (almeno per la parte back-end) ;-)

          • Barra Greenbitweb

            Azz mi piacerebbe avere alcuni dettagli, ma questo non è il posto adatto. Ci possiamo sentire via mail? barra @ greenbitweb . com

  4. LorenzoC

    Direi che pero’ Obama non si sognerebbe mai di andare a sfrucugliare questioni di anti-trust per esempio a carico di Microsoft o Apple e nemmeno di mettere in discussione tutta la manfrina dei brevetti sul software. Quindi siamo ancora in presenza di un falso messia.

    • GNAM

      > Quindi siamo ancora in presenza di un falso messia.

      Forse in ambito informatico si’.
      Ma un nero che riesce a farsi eleggere presidente degli Stati Uniti,
      merita come minimo il premio nobel per la pace per aver sconfitto il razzismo.

    • Barra

      Probabilmente in questo inizio di mandato ha avuto cose più importanti da fare: salvare aziende come crysler e GM, riformare (anche se solo in parte) la sanità americana, traghettare l’america fuori dalla crisi economica.
      Sono certo che metterà mano anche a queste cose, così come alle regole dell’editoria sul web visto che google è stata una delle aziende che più di tutte ha spinto l’uomo abbronzato (cit.)

    • Barra Greenbitweb

      Joomla per molti aspetti è uno strumento “datato”, almeno fino all’arrivo della versione 1.6. La gestione dei permessi è molto limitata, così come l’assenza nell’installazione predefinita di un CCK decente rendono joomla poco adatto in certi contesti. Per finire manca uno strumento per il SEF integrato

      P.s. installando componenti aggiuntivi come K2, opensef ecc molti di questi difetti si sistemano ma sarebbe più utile averli integrati (come sarà appunto nella versione 1.6).

      P.p.s. io cmq uso joomla…

      • PD

        Hai ragione, di fatto uso K2 praticamente sempre. Ma continuo a preferire joomla per la celerità con cui si possono realizzare siti e portali, e ad ogni modo ora è la piattaforma con cui mi trovo più a mio agio, anche per lo sviluppo di estensioni e template. Del resto, come ha detto qualcuno, l’uomo è un animale abitudinario…

        Sembra che MS si stia interessando allo sviluppo di joomla.
        http://community.joomla.org/blogs/leadership/1167-microsoft-signs-jca.html
        Prima che qualcuno rilasci commenti del tipo «non lo userò più» senza motivi fondati, vorrei precisare che l’aiuto di MS è finalizzato più ad un miglior adattamento della piattaforma ad IIS che ad altro…

        • PD

          uhmm avevo delimitato la fine del commento con un bel “offtopic” ma postandolo le demarcazioni sono sparite, chiedo venia.

        • Barra Greenbitweb

          Alla fine anche io per quanto valuti sempre la possibilità di usare alternative mi “riduco” ad usare sempre joomla. E’ potente, flessibile, fa quasi tutto e quando non lo fa non è difficile farglielo fare (ora ad esempio sto lavorando su un’integrazione con vtigercrm per la gestione di una serie di funzionalità backend, il tutto è molto carino!)

  5. bobo

    la relazione tra obama e open source di cui ogni tanto si legge in giro sulla rete mi fa alquanto ridere… come se il fatto di adottare una tra le tante licenze di rilascio del software possa far guadagnare voti…

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