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Apple è riuscita a brevettare i gesti

No, non è un pesce d’aprile. Prima di tutto perché siamo a Maggio1 e poi perché davvero Apple è incredibilmente riuscita a brevettare tutta una serie di gesti. Ovviamente non mi riferisco agli indispensabili complementi della lingua italiana che vedete qui a fianco2, ma alle sempre più comuni interazioni uomo-macchina in uso con dispositivi a schermo tattile, per l’esattezza questi.
Sembrerebbe solo l’ennesimo brevetto paraculo, magari neanche troppo difendibile, ma se riflettete un attimo sulla direzione che stanno prendendo le nostre vite, sempre più coadiuvate da dispositivi mobili… questa tanto chiacchierata patent absurdity comincia a non riguardare più solo astrattamente il software, ma il modo stesso in cui viviamo. Insomma sarebbe davvero ora di dire basta a questa follia, a parole, a gesti o come vi pare.
Palmi aperti all’altezza dell’inguine e tutti in coro: «Ao Apple, brevetta questo!»

Note all'articolo

  1. Accidenti ancora solo il 4! []
  2. A proposito, godeteveli ad alta risoluzione sul sito dell’autore, Alfredo Cassano []

0 commenti

  1. drake762001

    Questo è il delirio più totale. Mi viene in mente questa frase di Henry Ford di circa un secolo fa: “C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.”, ditemi ora se i brevetti di cui discutiamo da tempo servono al progresso o al suo opposto.

  2. bLax

    oddio, a difesa di apple dico solo che sono un’astrazione così articolata che difficilmente si sente naturale come gesto, quindi intercambiabile con qualunque altro gesto….
    dopo, che siano dei cretini© “patentati” all’ente che rilascia i brevetti in usa oramai è dichiarato….potrei brevettare una scoreggia come suoneria…

  3. David

    Buono, io brevetto l’esposizione del dito medio, poi lo sventolo ad Apple….
    Ma quanto schifo fanno??
    Mai un Apple in casa mia.

  4. Saturno

    Purtroppo non è solo una politica di Apple, molte aziende brevettano le cose più impensabili, solo che quando i brevetti riguardano la Apple fa più rumore … finché non ci sarà una revisione del sistema di brevetti statunitense perso che ci sarà poco da fare, le aziende continueranno su questa strada.

  5. d4n1x

    Amazza e queste sarebbero le gesture di cui si vantano tanto? per ricordarlo penso che mi servirebbero almeno 2 anni…. Per la storia del brevetto sono ridicoli Non capiscono che stanno distruggendo l’intelletto umano con queste minchiate?

  6. Gonzus

    felipe, ma che cazzo vuoi?
    hai un mac e ti lamenti con la apple? lo sai com’e’ no?
    li hai finanziati anche tu comprando un loro prodotto.
    Grazie anche a te, felipe.

    • Giuseppe

      Quoto, ancor prima di un sistema politico, siamo in un sistema economico, ergo le scelte economiche (cio che compriamo) valgono piu delle scelte politiche.
      Un acquisto va fatto con criterio, e la possibilità di scelta c’è sempre!

      • drake762001

        Quoto anche io (magari abbasso un po’ il tono che mi sembra un po’ troppo “caliente”). Le scelte in un mercato economico derivano dal comportamento dei clienti. Comprare un prodotto apple rafforza la posizione apple, più apple vende più i suoi manager saranno convinti che la strada imboccata è quella giusta e più l’azienda di cupertino perseguirà questo suo violento modo di fare mercato.
        Poi vabbè, uno uno sfizio se lo può pure togliere no (io mi sono comprato la ps3 :) )? Poi si può fare ammenda (non è che il sondaggio con annessa donazione serve ad espiare il peccato di esserti comprato lo strumento del mac-diavolo? :):):) Si scherza eh!

    • nomenomen

      Me per piacere, non diciamo cazzate! Una cosa è sostenere a oltranza la nostra libertà e proporre metodi e idee per tutelarla, un’altra condannarci a vivere in una caverna per non usare l’energia che viene dalla combustione del petrolio che poi magari si riversa sulle coste.

      • Giuseppe

        Tipico metodo di radicalizzazione di un concetto per renderlo vuoto di contenuto.
        Nessuno ha parlato di caverne o condanne a vite insulse…il punto è: dove la scelta c’è non farla è ipocrita, punto.
        Le cazzate non metterle in bocca a nessuno, magari leggi due volte se non ti riesce la prima.

        • nomenomen

          Il concetto espresso nel post al quale ho risposto era già vuoto di suo, senza che occorresse il mio intervento per renderlo tale e il fatto che tu l’abbia quotato con così tanta naturalezza non ha aggiunto granchè alla discussione.
          Le rivoluzioni si fanno lentamente. Sono contro i brevetti sw e parteciperò a tutte le iniziative possibili per concorrere alla loro abolizione ma di certo non sarò così infantile da suggerire a qualcuno di non comprare un mac.

          • Daniele

            Ok ma e’ un po’ come dire di essere animalista, di rispettare gli animali e andare in giro con una pelliccia, dai..

          • nomenomen

            Infatti nel caso di felipe la contraddizione è evidente ma nessuno di noi può dirsi “innocente” da questo punto di vista. A sto punto smettiamo tutti di sentire gli mp3!

          • Santiago

            @nomenomen
            no aspetta, ha ragione Daniele, a pensarci c’è un’incoerenza. E poi il plugin per ascoltare gli mp3 è libero. Dovevi dire smettiamo di “creare” mp3. E infatti io uso altri formatti per fare il backup dei miei dischi.

          • Giuseppe

            se qualcuno mi chiede suggerimenti per un computer (quindi senza andare a predicare il mio verbo a vanvera) non mi sento per niente “infantile” come sostieni nel suggerire di non acquistare un mac per tutta una serie di motivazioni, compresa la sua politica…la lenta rivoluzione che dici (se cosi vogliamo definirla) è fatta anche di questo…
            la contraddizzione di felipe è evidente perchè “sputa nel piatto in cui mangia” pur avendo scelto lui stesso il piatto…nessuno di noi,per forza di cose, puo definirsi puro, ma dove la scelta è possibile, è infantile (ti rubo l’aggettivo) non farla.
            see ya

          • Santiago

            quoto anch’io Giuseppe. Mi trovo d’accordo con questo punto, non si parla di fanatismo ma di coerenza. E non è neanche una coerenza portata a livelli estremi.
            PS: tra l’altro ho appena brevettato l’atto di quotare. Ogni volta che quoterete o direte “quoto” pagherete i diritti.

  7. Marco

    Rimango sempre più perplesso circa il sistema di brevetti americano. Accettano cavolate su cavolate son malati!
    Domanda comunque… ma han brevettato solo la mano destra? :D

  8. Pingback:Uficbook - Apple è riuscita a brevettare i gesti

  9. Daniele

    Bhe’, la microsoft brevetto’ gli operatori AND e OR..
    Che schifo ragazzi, c’e’ chi ci ride su ma purtroppo ci sarebbe da piangere.

  10. Nicola

    Succederà che tutto il sistema dei brevetti collasserà su se stesso, tutti che faranno causa a tutti!
    Già trovo poco sensato brevettare una tecnologia, in particolare se si tratta di un software.
    Brevettare un’idea (come il compra subito di ebay) è ancora più assurdo.
    Ma brevettare dei gesti? Qui si va anni luce oltre la fantasia umana.

  11. Franz

    Quanto spreco di parole …
    Un brevetto è solo una timestamp su un contenuto … a prescindere dal fatto che sul contenuto si possano veramente vantare dei diritti di proprietà. Il fatto che siano stati accettati dall’ufficio brevetti non implica che poi, davvero Apple possa rivalersi contro coloro che li “violano” (vedi esempi citati della ruota, del fuoco … e persino di microsoft che brevettò il click del mouse 10 anni fa).
    Il sistema dei brevetti americano è un NON Sistema … qualsiasi valutazione nel merito del brevetto depositato viene fatta all’atto di una eventuale contestazione … prima di questo tutti sono liberi di buttare i loro soldi.

  12. Pingback:Apple brevvetta i gesti « L’anticamera del cestino

  13. giovanniceribella

    felipe: “Palmi aperti all’altezza dell’inguine e tutti in coro: «Ao Apple, brevetta questo!»”
    Ehi felipe, ci siamo quasi! In America diverse compagnie farmaceutiche hanno brevettato geni umani: quando brevetteranno anche il cromosoma Y la tua battuta diverrà tristemente una realtà. :/

  14. Pingback:Apple brevetta i gesti « iFlop

  15. nickq

    Apple è davvero astuta quando si tratta di brevetti!
    Sapete chi è Kane Kramer? È un inventore inglese che nel ’79 pensa a un riproduttore musicale senza parti meccaniche in movimento (all’epoca andavano di moda i walkman) e, pur non avendo la tecnologia per realizzarlo, lo brevetta.
    Apple aspetta la scadenza del brevetto, che non viene rinnovato da Kramer per insufficienza di fondi, e crea l’ipod senza dovergli un cent.
    Nel 2005, Burst.com cita in giudizio Apple, accusandola di avergli copiato l’idea dell’ipod. Apple chiama a testimoniare proprio Kramer, che conferma la storia di cui sopra, scagionandola dalle accuse.
    Pare anche (ma questo non so se sia vero o leggenda) che Apple abbia pensato di sdebitarsi con Kramer regalandogli un (1) ipod e che questo, sentendosi vagamente sfruttato (per la seconda volta, aggiungerei io), l’abbia tirato per terra per esprimere il suo disappunto.
    La storia l’ho sentita su Radio24 una domenica mattina verso la fine del 2009.

  16. luigi salvati

    Troll mode on <> Troll mode off
    Penso che l’abbiamo fatto semplicemente per impedire agli altri produttori di “copiare” le gesture su ipotetici multi_touch che verrano creati , intanto MILIONI di persone li SCHIFANO per queste “trovate”.

  17. lucapas

    Semplicemente ASSURDO! Poi ho visto pure il gesto della mano che va in qua e là per il pan: sono anni che lo facciamo col mouse ditemi cosa c’è di innovativo a farlo ora con le dita! Ma questi dei brevetti dormono? Non vengono controllati visto che poi provocano scontri giuridici?
    Ripeto ASSURDO!!

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