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Steve Jobs vs Bill Gates (…vs?)




Alcune di queste vignette sono molto divertenti e fotografano un po’ quel che tutti noi ci aspettiamo che potrebbero davvero dirsi o pensare questi due nerdacchioni. L’autore ha invitato tutti a continuare fornendo il modello e sono venuti fuori interi set davvero carini:


E ne scovate tante altre, in giro per la rete.
Mi ha sempre affascinato il rapporto tra Steve Jobs e Bill Gates: un po’ alleati, un po’ in guerra, un po’ soci…. credo che abbia qualcosa a che vedere con Tom e Gerry Jerry: amici/nemici. Qualcuno prima o poi dovrebbe fare una cosa simile per Linus Torvalds e Richard Stallman, no?

0 commenti

  1. MetalSho

    Piccola precisazione: Steve Jobs è stato povero (relativamente parlando) ed è stato pure adottato. Bill Gates invece viene da una famiglia molto ricca (fu grazie alla madre che potè instaurare rapporti con la IBM).

    • darkat

      beh più o meno sembra la trama della nascita di uno psicopatico (che poi non si allontana tanto dalla realtà)

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  5. dnax

    Guardate “Pirati della Silicon Valley” per farvi una idea degli albori di Apple e Microsoft. Tra l’altro Steve Ballmer è veramente descritto come un idiota!

        • shady

          Credo che la storia della deriva sia fuorviante:
          è aumentata la complessità degli elementi coinvolti nello sviluppo, è aumentata la competizione tra le aziende opensource, è aumentata la tensione e gli “attacchi” da parte del mondo close, e nonostante questo, l’andamento di adozione del software open è cresciuto parecchio (e non solo sui server, andorid docet).
          Insomma, quale deriva? Se intendevi filosofica, guarda le vignette e consolati.

  6. paolo del bene

    Egr Sigr Marco Bertorello,
    Con la presente le comunico che ho letto sulla petizione contro le restrizioni sul wi-fi i suo commento: 43. Marco Bertorello Pisanu deve morire fra le sofferenze più atroci
    Le posso solo dire che non essendo affatto un sostenitore del PDL, PD, UDC, IDV, non ho espresso il mio voto per tali personaggi, al contrario recentemente ho votato Rifondazione Comunista ed in particolare Margherita Hack “L’astronoma” che ammiro per il suo lavoro.
    Ha realizzato un DVD nel quale presenta quanto segue: http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&sid=0&doc=692&gclid=COjAlpqzh6MCFcuT3wod63cWaQ
    dunque una donna che ha messo in pratica nella vita quanto ha studiato per la conoscenza di tutti noi e dunque è solo da ammirare per quanto ha fatto, ed è dunque
    un immenso piacere votarla, solo per quanto ha fatto.
    al contrario non c’è proprio nulla da dire su personaggi che seguono le direttive di un gerarca, e che se non e seguono vengono espulsi dal partito.
    pertanto non giustifico i comportamento dell’On.le Pisanu, che se forse avesse preso una posizione drastica quando si trattava di dover far approvare tale disegno di legge riguardo alle restrizioni della libertà d’espressione mediante diritto d’antenna e ciò coinvolge anche il wi-fi, forse oggi non ci troveremmo a discutere quanto segue, ed io forse non starei certo qui a scriverle.
    le posso solo dire che più volte mi sono espresso sulla censura e sulle libertà d’espressione mediante diritto d’antenna, coinvolgendo anche il wi-fi ed affrontando l’argomento anche in altre sedi istituzionali, mi sono sentito dire che non si può parlare di politica nelle università, quando sono proprio i politici che legiferano sulla rete, seguendo le direttive delle mutinazionali, ed a tempo stesso privi di qualsiasi valore e senza un briciolo di etica, dunque non si meravigli di quanto le sto dicendo.
    al tempo stesso le comunico che dopo l’attentato delle Torri Gemelle meglio note come Twin Towers, e dopo gli attacchi terroristici in Inghilterra e Spagna, si è pensato di legiferare qualcosa che potesse controllare il traffico internet, cercando di mettere un freno anche alle possibili comunicazioni che avrebbero potuto fare i sostenitori di Osama.
    Ve li immaginate così fessi da usare una rete non protetta per fare delle comunicazioni riguardo a futuri attacchi terroristici ?
    Direi dunque che c’era ben altro che bolliva in pentola ovvero ‘UMTS, che ancora non aveva preso piede e se tutti avessero messo il proprio punto d’accesso in OUTDOOR, sarebbe stata la fine dell’UMTS e spingere dunque le persone a dover acquistare un servizio inutile, perchè avrebbero potuto sfruttare i wi-fi creando delle meshed networks.
    Pisanu ha seguito solo quello che riguardava al momento una richiesta del governo Berlusconi e delle indicazioni errate provenienti anche da altri paesi europei, ma non volendo andare fino in fondo nel’argomento, perchè non dico che esulerebbe, ma sarebbe troppo lungo per esser affrontato in un’unica occasione, Pisanu stesso nel 2009 ha dichiarato: http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=11534&numero=1412
    Il decreto Pisanu non piace nemmeno a Pisanu
    L’onorevole stesso, che a suo tempo propose il decreto che ancora blocca lo sviluppo del Wi-Fi in Italia, propende per la sua modifica.
    [ZEUS News – http://www.zeusnews.com – 03-12-2009]
    Egr Sigr Marco Bertorello, forse è meglio che si scriva qualcosa di costruttivo, che fermarsi a dire: Marco Bertorello Pisanu deve morire fra le sofferenze più atroci,
    ciò non serve proprio a nulla.
    In tutti questi anni ho sempre trovato il modo di affrontare il tema delle restrizioni delle libertà digitali, nella ML del ninux.org e dato che in Italia ci sono persone cui irritano discorsi che coinvolgono i politici riguardo le repressioni della Libertà d’espressione, le posso solo dire che quando è capitata l’occasione, ne ho parlato in Europa, ovvero a Berlino al WCW 2010 presso il C-BASE illustrando la serietà della legge e la regressione allo stato puro della Libertà d’Espressione, portando le persone ai tempi della: Giovine Italia, Garibaldi, Mazzini, Cavour, che hanno dato la propria vita per unificare questo paese, che oggi si vorrebbe nuovamente dividere, tornando indietro di centinaia di anni.
    Il disegno illusorio delle confederazioni in Italia non regge, non si può seguire i modello Americano, non perchè non lasci fantasticare, ma per la sua diversità e per a sua storia.
    Cercare di unificare l’Italia solo per quanto riguarda l’aspetto geografico, e mantenere l’Italia divisa solo per l’aspetto economico, ovvero affinchè le regioni abbiano i soldi, senza doverli dare totalmente a Roma, che poi li divide a seconda del fabbisogno è illusorio, dunque certi personaggi dovrebbero farla finita di offendere in tricolore dicendo che ci si puliscono il culo e l’indomani qualcuno li salva, facendo fare una legge a misura.
    Faccio per un attimo una precisazione per quanto esposto in quest’ultima parte: sarebbe come se moglie e marito fossero sotto lo stesso tetto, ma separati in casa e lui gli dovesse dare il mantenimento.
    in realtà negli USA una legge del genere c’è perchè se la moglie od il marito non si possono permettere di uscire di casa per cercare un altro appartamento, devono vivere sotto lo stesso tetto, ma non debbono condividere il letto, spero di aver reso l’idea, altrimenti chiedere il mantenimento non avrebbe senso.
    riguardo alla questione wi-fi posso solo dirle che proprio oggi ho scritto a chiare lettere quanto segue riguardo alla petizione che ha firmato anche lei:
    51. Paolo_Del_Bene non rispetto leggi fasciste
    e forse questo rende meglio l’idea e sicuramente li lascerà spiazzati, qualora dovessero leggere qualcosa del genere, il, suo invece è offensivo, il chè è peggio !
    io non ho fatto il nome di nessun politico nel commento firmato sulla petizione, proprio perchè gli si dà a questi personaggi, la possibilità di dire che poi hanno tutto il sacrosanto diritto di richiedere la rettifica entro 48 ore, onde dover pagare 12.500 euro, ma quando si tratta di un blog dove non è più possibile effettuare la rettifica ?
    E’ vero che bisogna difendere i propri valori, ma 12.500 euro non sono uno scherzo, dunque vediamo di non cadere nelle loro trappole.
    3 ore fa sulla ML del ninux.org ho scritto quanto segue:
    è da un bel pò di tempo che parlo di censura e questa volta ho avuto modo di parlarne al Wireless Community WeekEnd in Germania, dove nessun filo PD, poteva tediarmi o scrivere
    in ML di protesta all’LSLUG, perchè ero indipendente ed ho espresso i concetti in modo esauriente e cercando di non dare alcuna connotazione politica, ma solo ciò che voleva dire la legge e poi eventualmente discuterla, potendo esprimere i nostro libero pensiero cosa che non è ammessa secondo alcune persone che dicono che nelle università non si deve parlare di politica.
    io ne farei decisamente a meno, ma sono i politici che si danno da fare in ambito TLC, sistemi operativi, contratti, per appoggiare gli ISP’s o le multinazionali di turno, e poi i filo PD, non vogliono che si si parli di queste porcherie ?
    se non ne parla a DX, che è la parte in causa, se non ne parla la SX, che l’appoggia, allora chi deve parlarne ? nessuno ? e per quale motivo non se ne deve parlare ? perchè si dovrebbe parlare solo degi aspetti etici e tecnici del software o delle reti, senza poter dire che i politici si stanno dando da fare per insabbiare internet ?
    allora parliamone almeno in rete !
    ed affrontando il discorso di lilo la rimando alla pagina:
    http://anonymitaet-im-inter.net/wiki/zensur
    dove si apprende alla voce:
    Frankreich
    „3-strike-out“ siehe auch HADOPI http://en.wikipedia.org/wiki/Hadopi_law
    Hadopi landet wieder vor dem Verfassungsrat http://blog.beck.de/2009/09/28/frankreich-internet-kann-bei-urheberrechtsverletzungen-gekappt-werden-three-strikes-out-gesetz-landet-wieder-vor-dem-
    Zweiter Schuß für Nicolas Sarkozy http://www.boingboing.net/2009/10/08/nicolas-copyright-sa.html
    Wege um Loi Hadopi zu umgehen http://torrentfreak.com/six-ways-file-sharers-will-neutralize-3-strikes-100102/3/
    Se anche rispondesse a verità che la gente rilascia le proprie generaità quando va negli internet points, si potrebbe pensare che si ha a che fare con due categorie:
    a) cretini loro che danno i propri dati
    b) si lamentassero e chiedessero l’abolizione di tale legge inutile che serve solo a schedare le persone.
    saluti paolo
    Non dico che debba venire a Berlino per sentirmi esporre tali argomenti, ma se si iscrivesse alla ML del ninux.org forse già farebbe un bel passo in avanti e qualora decidesse di venire a Roma, magari insieme ad altri suoi amici, mi faccia sapere se è suo intento sentirmi esporre qualcosa, dicendomi un luogo che esuli dalle Università, semprechè non ci venga messa a disposizione la facolta di Scienze Politiche “La Sapienza” Via Aldo Moro, che non si fa affatto problemi nell’affrontare temi politici, mentre a Via Educhessiana è proprio impossibile poter affrontare tali argormenti, senza far irritare qualcuno.
    ovviamente parlarei solo ad una determinata cerchia fuori dal contesto dell’associazionativismo LSLUG La Sapienza Linux User Group, per evitare appunto discussioni che non provengono poi tanto dal Presidente del PDL, quanto da alcuni personaggi che hanno ascoltato gli argomenti e sono rimasti irritati, ed invece di cercare di aprire un dialogo in seduta stante, attaccarono l’allora Presidente del 2009 dell’LSLUG, quasi chiedendo la sua testa ed il mio scalpo.
    basta leggere quanto segue nella parte sottostante:
    Il giorno 02 novembre 2009 00.31, paolo del bene ha scritto:
    Egr Sigr Roberto Contini,
    Con la presente le comunico che tutte le e-mailes dell’lslug se uno le cerca per bene, le trova ed è stato quello che ho fatto io, grazie a google, ho avuto modo di leggere la sua e-mail che parla dei contenuti esposti dal sottoscritto.
    Ogni persona che ricopre un ruolo pubblico è soggetta a contestazioni e questo è quanto è già stato definito anche con la Costituzione Europea, pertanto lei è libero di contestare il mio operato, ma non capisco perchè anzichè mandare una mail di protesta all’LSLUG, non ha provveduto a contestare quanto andava dicendo, nella sede opportuna, ovvero nell’aula universitaria.
    Al tempo stesso se riteneva che il mio talk fosse stato offensivo per il suo gusto era anche libero di allontanarsi, rispettando invece chi sta dedicando il suo tempo a tali interventi.
    Sappia che non ci sarà una prossima volta, e pertanto non avrà altro da contestare, perchè ho deciso di non affrontare tali temi in ambinete universitario, dato che non ci si può esprimere liberamente.
    Al tempo sttesso le comunico che prima che leggessi tale e-mail, mandai tutti i lavori svolti negli ultimi mesi a LIBERAZIONE, la quale ha risposto dicendo che le temeatiche che io tratto loro le trattano quotidianamente sul loro giornale, pertanto non posso essere filo-governativo.
    Sono contento per lei che ha trovato anche il tempo per scrivere delle e-mailes lunghissime e questo solo per farsi ascoltare dall’associazione LSLUG, quando avrebbe potuto manifestare il suo libero pensiero nell’aula.
    Sinceramente trovo tutto ciò esilarante. :-)
    La prego dunque di non inviare nemmeno una mail di risposta al sottoscritto,
    Le porgo i miei saluti,
    Paolo Del Bene
    27 ottobre 2009 01.49
    ho appena finito di dialogare in chat con Florido e vien fuori la seguente situazione:
    uno spettatore ha avuto da dire che il taglio del mio talk che verteva sul copyright e le reti era troppo politico ed hanno inviato una mail all’LSLUG di cui non so il contenuto, sembra assurdo che uno spettatore ricatti LSLUG e che in un’università non si possa parlare
    dei problemi derivanti dalle leggi vergogna fatte da questi politici in merito ad internet.
    in pratica se la sono presa che Florido ! perchè non ho presentato delle slides ! non presenterò mai delle slides perchè le slides usano il formato *.ppt di microsoft, al contrario ho inviato a Florido tutte le e-mailes che ho mandato ai vari politci ed in cui si affrontano i vari temi e che ho mandato anche a tutti quanti voi.
    ebbene secondo la politica dell’LSLUG non si può parlare di politica, come affrontare i temi del web se non si possono citare i nomi di chi ha fatto le leggi vergogna ?
    anche io pago le tasse e l’università è un luogo pubblico, come tale ognuno ha diritto di parola, ora se creano problemi a Florido, vorrei sapere chi è questo gentil signore.
    siamo arrivati al punto in cui per poter esprimere il proprio libero pensiero, bisogna presentare copia di ciò che si dirà ! assurdo, questa situazione si è verificata solo con LSLUG !
    comunque sabato presso la mia abitazione, rilascerò le dichiarazioni di ciò che ho esposto all’università, però non chiedetemi di accorciare i tempi, perchè i testi non si possono accorciare.
    siamo arrivati al punto in cui si intimorisce la gente che ricopre un ruolo fondamentale nell’LSLUG !
    proverò anche a prender contatto con le redazioni di giornali, perchè non voglio che a questo punto la situazione vada a beneficio di un individuo che manda e-mailes all’LSLUG lamentandosi del taglio del talk.
    chi non gradisce è libero di allontanarsi senza arrecar disturbo, visto che c’è un talk in corso, al limite poteva controbbattere al momento opportuno, cosa che non ha fatto.
    vedremo se le mie dichiarazioni saranno troppo politiche, oppure se hanno un fondamento !
    con questo è tutto
    saluti paolo del bene
    28 ottobre 2009 00.41
    Dopo quanto è accaduto, questa volta non sono rimasto a guardare, ho pensato bene di mandare tutte le mie e-mailes a Liberazione, la quale tramite il giornalista Tonino Bucci, mi dice quanto segue:
    a: Tonino Bucci
    da: paolo del bene
    data: 27 ottobre 2009 15.42
    Scusami, ma forse mi hai inviato troppe mail. NOn voglio essere scortese ma non ce la faccio a leggere tutto. Tieni conto che dobbiamo scrivere il giornale che esce domani in edicola. Posso dirti che gli argomenti tuoi coincidono con quelli che di solito noi trattiamo nelle nostre pagine.
    ciao
    tonino
    commento di paolo del bene : (e-mailes mandate anche all’EuroParlamento)
    a: Tonino Bucci
    da: paolo del bene
    data: 14 novembre 2009 12.38
    Ho avuto modo di leggere le e-mailes che sono state inviate a “La Sapienza” al Presidente Florido Paganelli, le quali non mi sono piaciute affatto e se ho soprasseduto, è stato solo per non intraprendere un’azione legale nei confronti di un individuo che parla male dell’operato altrui, che ha fatto confusione, scrive cose senza sapere ciò
    che scrive ed inoltre pensando di scrivere al Presidente, non so cosa volesse riuscire a dimostrare.
    Comunque, avendo 90 giorni di tempi prima che decorra la diffamazione nei mie confronti, le sottopongo le e-mailes e sarei veramente felice, se lei volesse-potesse dirmi che cosa ne pensa.
    In attesa di un suo riscontro obbiettivo, le porgo i miei saluti,
    Paolo Del Bene
    vedasi allegato talk.ps (ovviamente non ho modo di incoroprare un allegato, ma questa è la lettera)
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005417.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005418.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005419.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005420.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005421.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005424.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005422.html
    http://lists.lugroma.org/pipermail/agora/2009-October/005423.html
    i miei lavori invece li potrà vedere su http://paolodelbene.pbworks.com/hacking
    http://paolodelbene.pbworks.com/FrontPage
    questi sono 2 dei 215 che ci sno nel web !
    15 febbraio 2010 08.11
    [lslug] open-camp al fusolab
    da: gnu.ewan@gmail.com
    a: Lslug, Fusolab, Ninux.org, Partito Pirata
    Spett.le Lsulg, Fusolab, Ninux, Partito Pirata
    Con la presente ho appreso sabato 13 febbraio 2010, che in data 16 febbraio 2010, verrano discussi presso il Defrag_ Via delle Isole Curzolane, 75 i decreti Paolo Romani e Sandro Bondi, su quali principalmente mi sono battuto, ed ho ottenuto il sostegno per la firma delle
    petizioni, solo da tre membri: Paolo (Pavlz), Paolo (Casilino32) e Alessandra (Lilo).
    Si sono estraniati dalle tematiche che riguardano i due Decreti: “Paolo Romani & Sandro Bondi”, le principali associazioni: Lslug, Fusolab, Ninux, Partito Pirata, dicendo principalmente che tali temi non li riguardano, perchè loro sono programmatori e dunque
    sono esenti da tali problemi, come se loro non vivessero in questo contesto sociale, ma
    vivessero sul lato oscuro della luna.
    Ora quando dicevo io di discutere tali argomenti nessuno dava credito, ma se altre persone
    che sono in seno all’Lslug, chiedono se possano esser discussi tali argomenti, allora si da
    loro l’approvazione.
    A parte il fatto che ci sono approcci diversi sulla tematica, ritengo veramente vergognoso
    questo comprtamento discriminatorio e Vorrei sapere come stabilite che sia meglio una persona piuttosto che l’altra se l’altra non l’avete mai interpellata e chiesta loro di esporre il problema.
    Tra l’altro vorrei sapere su quale base alcune persone possono parlare a nome di tre associazioni ed un team di sviluppo.
    Praticamente starei a scrivere e battermi per delle cause giuste, senza esser interpellato e senza che si chieda se sia interessato a partecipare e a dire la mia, ma lor signori sono troppo impegnati a svolgere il ruolo di programmatori, che demandano a terzi e presidenti, i
    temi che li riguardano da vicino e poi si lamentano se questo od altri governi, vanno contro
    gli interessi di un’intera nazione.
    E’ troppo facile demandare a terzi e non occuparsi delle cose e sapersi lamentare, ma non
    svolgere alcun compito od azione, atta a destabilizzare questo modus operandi in nome e per conto del popolo italiano, senza che il popolo italiano ne sia a conoscenza e possa dire la sua a proposito di tali decreti, che mi guardo bene dal voler spiegare, non perchè non li conosca, ma per il sempice motivo, che gli altri non si debbono sbattere per voi, anche voi fate parte di questo tessuto sociale e dovete interessarivi della cosa pubblica, perchè è un patrimoni di tutti e difendere i nostri diritti acquisiti con le lotte.
    Alcune persone poi con dei poteri politici credono di smuovere le acque, quando forse non si ricordano che personaggi come:
    Governo Prodi Dicembre 2007 erogazione di 10.000.000 di euro a favore del Software Libero mai arrivati: Tale somma messa in finanziaria, ed usata per tutti altri scopi, una volta che un a cosa viene messa in finanziaria è legge ed infatti in base ART.1 c.892 ed ART. 1 c 895 si prevedeva l’uso del software libero, tali signorotti che hanno destinato diversamente i soldi lo hanno forse chiesto agli italiani, hanno discusso di ciò in parlamento, ce ne hanno reso partecipe ? ebbene noi cittadini dobbiamo andare a fare le pulci alla finanziaria per scoprire come mai non sono stati destinati per il software libero, dunque bisogna pure andare a votare tali delinquenti del PD, PDL ed UDC ?
    meditate gente, meditate http://maffulli.net/2007/12/21/dove-sono-finiti-i-fondi-per-il-software-libero
    su questo troverete quanto avevo già anticipato, ma come al solito, non credete, ora che ci avete sbattuto il grugno, voglio vedere che avete da dire, visto che posso permettermi di dirvi: ve lo avevo detto .
    Carluccio Giacometto e Raffaele Zanon nominati per il Software Libero non hanno combinato un cazzo e Silvio Berlusconi è andato a siglare accordi con Steve Ballmer dopo l’incontro avvenuto a Milano per informatizzare la P.A. con prodotti microsoft,m e meno male che aveva detto ai suoi Carluccio Giacometto e Raffaelle Zanon di far adottare il Software Libero !!!! Silvio non rispetta le promesse elettorali ed il programma elettorale.
    Il Sole 24 Ore Giovedi’ 24 Aprile 2008 pagina 1: articolo di Balestreri e Cianflone “Ballmer dall’Italia vedasi ancora http://maffulli.net/2007/12/21/dove-sono-finiti-i-fondi-per-il-software-libero
    Francesco Rutelli: Il peer to peer? È reato. Parola di Rutelli tutto documentato su http://maffulli.net/2007/12/21/dove-sono-finiti-i-fondi-per-il-software-libero da parte di Paolo Del Bene e non da persone che all’alba del 2010 si improvvisano su tali temi.
    Decreto Sandro Bondi (SIAE) Sandro Bondi bondi_s@camera.it
    Decreto Paolo Romani (CANONE RAI + AUTORIZZAZIONE X WEBCAM (INCOSTITUZIONALE) LA LIBERTA’ D’ESPRESSIONE NON PUO’ ESSER SOGGETTA AD AUTORIZZAZIONI VEDASI ART.21 COST ITALIANA, ULTIMAMENTE MESSO A PARAGONE COL I EMENDAMENTO DELLA COST AMERICANA ED INOLTRE TALE DECRETO SOLLEVEREBBE MAGISTRATI E GIUDICI DAL LORO LAVORO E ACCENTRARE TALI POTERI NELLE MANI DELL’AgCom romani_p@camera.it
    Renato Brunetta: Sperpero del Denaro dei Contribuenti: brunetta_r@camera.it
    Mariastella Gelmini Sperpero del Denaro dei Contribuenti gelmini_m@camera.it
    http://bavaglio-ad-internet.blogspot.com/2009/05/bavaglio-ad-internet-renato-brunetta-e.html
    http://free-software.ning.com/profiles/blogs/gelmini-e-brunetta-nuove
    http://netleft.ning.com/group/opensource?groupUrl=opensource&id=3141920:Group:115&page=5#comments
    Chi ha incasinato la materia che riguarda il wi-fi Mauruzio Gasparri gasparri_m@camera.it
    Mario Landolfi landolfi_m@camera.it
    Beppe Pisanu pisanu_b@camera.it
    Paolo Gentiloni gentiloni_p@camera.it
    Chi ha detto che la rete deve rimanere così com’è senza che nessuno la imbavagli ?:
    Pierferdinando Casini casini_p@camera.it
    Chi allo scorso QuestionTime avvenuto c/o il Senato, le scorse settimane si parlava del Decreto Sandro Bondi ha detto a Sandro Bondi che non ciò che stavano facendo non era democratico e che stavano mettendo le mani nelle tasche degli Italiani ? Giampiero D’Alia, lo stesso che scrisse dietro richiesta di Silvio Berlusconi il Decreto, diventato poi legge e trasformato in Art.60 Apologia di Reato a mezzo Internet e successivamente abrogato.
    Gianpiero D’Alia deve aver capito che la rete si auto-regolamenta e che non ha bisogno di politici che mettano la mano ad internet.
    Ora voglio proprio vedere se avete da smentire quanto sto facendo in tema di Censura e ne ho parlato anche con personaggi europei che hanno parlato di censura al Berliner Congress Cencert il 27/28/29/30 Dic 2009, io personalmente non ci sono andato in Germania, ma ci siamo scritti per e-mail, riguardo la censura in internet ed ho tutte le e-mailes, oltre che il video in lingua tedesca.
    Chi non ha fatto niente con le scorse elezioni: Pierlui Bersani bersani_p@camera.it
    Piero Fassino fassino_p@camera.it
    In più ci sono altri personaggi della politica che con le scorse votazioni, avevano dato il sostegno al Software Libero:
    http://paolodelbene.blogspot.com/2009/09/promesse-politiche-e-prese-in-giro.html
    non mi meraviglia che non conosciate quanto ho fatto fino ad oggi negli ultimi 3/4 anni, perchè è segno che quando sottopongo all’attenzione delle cose da leggere, le andate ad affrontare dopo diversi mesi, se non anni.
    comunque si può essere dell’uno o dell’altro scheramento politico, ma se il governo ha deciso di andare contro il consenso popolare, non sarà certo una persona che dice: io gli agganci e posso farvi venir fuori da questa situazione, perchè è falso per un solo motivo:
    “Nel 1983 decisi che avrei voluto vivere nel mondo del Software Libero ma ciò era impossibile a quel tempo: per far funzionare un computer è necessario un sistema operativo e nel 1983 tutti i sistemi operativi erano proprietari, per poter avere ed usare un computer dovevi firmare la promessa che non avresti scambiato il software con nessun altro così, non c’era nessun modo per usare un computer ed essere un buon cittadino essere un buon vicino decisi di cambiare questa situazione.
    Non potevo farlo cambiando le leggi, ero solo un singolo individuo il governo non mi avrebbe mai ascoltato non potevo nemmeno coinvincere le compagnie a cambiare la loro politica neanche loro mi avrebbero ascoltato l’unica cosa che potevo fare era programmare, così decisi di creare un altro sistema operativo che sarebbe stato un Software Libero, in questo modo saremmo stati Liberi”. Richard Matthew Stallman su http://paolodelbene.pbworks.com/FrontPage
    Questo problema ora non c’è più, c’è solo il problema di far ragionare i politici, i programmi ed il sistema operativo lo abbiamo, invece di star a pensare a questa stramaledetta programmazione vogliamo farli ragionare o volete continuare in eterno così.
    Saluti Paolo Del Bene
    p.s: qualora venga moderato, invierò la mail ad ogni singola persona
    2010/2/15 paolo del bene
    All’Lslug, Ninux.Org, Fusolab, Partito Pirata,
    Visto che vi sta così tanto a cuore il Decreto Paolo Romani e Decreto Sandro Bondi eccovi l’opportunità per dire la Vostra, altrimenti darete dimostrazione che non ve ne frega niente !
    Decreto Paolo Romani
    http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Romani
    http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11749&numero=1435
    http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11662&numero=1427
    http://www.firmiamo.it/ttiuniticontroildecretoromani169ammazzainternet
    http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/AttiDelGoverno/pdf/0169.pdf (il decreto in pdf)
    http://www.articolo21.org/34/appello/giu-le-mani-dalla-rete.htm
    http://www.thestandard.com/news/2010/01/15/proposed-web-video-restrictions-cause-outrage-italy
    paolo.romani@sviluppoeconomico.gov.it oppure: segreteria.romani@sviluppoeconomico.gov.it
    http://www.articolo21.org/467/notizia/ecco-il-testo-del–decreto-romani–che-potrebbe.html
    http://it.blogbabel.com/notizie/140699/pi-decreto-romani-il-fronte-dei-no
    http://www.flashvideodownloader.org/download2.php?u=http://www.youtube.com/watch?v=AVh_VF5V8Gk
    http://www.articolo21.org/6508/editoriale/sui-tetti-e-nelle-piazze-per-la-liberta-di.html
    http://www.radioradicale.it/scheda/296726?format=32
    http://download.radioradicale.it/store-50/2010/01/MP539416.mp3
    oppure la richiesta della traccia audio riguardante solo la parte che riguarda: (Compensi per la riproduzione privata di materiale audio-video)
    Raffaele Lauro PDL ore: 16:33, 1 min 32 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Lauro
    Vincenzo Maria Vita PD ore: 16:35, 2 min 07 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Maria_Vita
    Roberto Mura LNP ore: 16:37, 2 min 15 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Mura
    Patrizia Bugnano IDV ore: 16:39, 1 min 54 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Patrizia_Bugnano
    Gianpiero D’Alia UDC-SVP-AUT ore: 16:41, 1 min 33 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Gianpiero_D'Alia
    Sandro Bondi Min. per i Beni e le Attività Culturali ore: 16:43, 8 min, 29 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Sandro_Bondi
    Raffaele Lauro PDL ore: 16:51, 45 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Lauro
    Vincenzo Maria Vita PD ore: 16:52, 1 min 07 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Maria_Vita
    Roberto Mura LNP ore: 16:53, 1 min 05 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Mura
    Patrizia Bugnano IDV ore: 16:54, 56 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Patrizia_Bugnano
    Gianpiero D’Alia UDC-SVP-AUT ore: 16:55 1 min 02 sec
    http://it.wikipedia.org/wiki/Gianpiero_D'Alia
    Presidente, comuicazioni varie, lettura dell’ordine del giorno delle sedute di martedì 9 febbraio 2010 (ore 10,30 e 16,00)
    ore: 16:56 33 sec
    La seduta pomeridiana è tolta alle ore 16,57
    Sandro Bondi:
    http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11661&numero=1427
    http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11733&numero=1433
    http://it.wikipedia.org/wiki/Sandro_Bondi
    http://firmiamo.it/petizionecontrodecretobondi
    Internet Censorship of Free Speech Emergency Alert 1/2
    http://www.flashvideodownloader.org/download2.php?u=http://www.youtube.com/watch?v=xcV7rvUmuSs
    http://www.flashvideodownloader.org/download2.php?u=http://www.youtube.com/watch?v=u_0gQBvIMOU
    Come dicevo l’altra sera ad alcuni membri dell’Lslug, c’è chi si fa i cazzetti di tutti, affinchè si possa lavorare in una società dove vige la Libertà d’Espressione e c’è invece chi affronta tali temi, solo per il proprio tornanconto, e dunque solo per farsi i cazzetti propri.
    Ognuno sa benissimo che le mie letture e documentazioni risalgono ancor prima del 2004 per quanto riguarda certi temi e dunque se ci sono persone che hanno da contestare l’operato parlino oppure stiano zitte e lascino svolgere il proprio lavoro a chi oramai ne ha fatto una fede, un credo ed una battaglia senza che si risparmino colpi bassi, dunque chi vuole cooperare è il benvenuto, ma chi vuole far le scarpe è meglio che si levi di torno, perchè gli passerò sopra come un rullo compressorore, dato che conosco molto bene le cose di cui vado parlando, tanto che sono documentate anche nel mio C.V. con date, mesi, giorni, anno/i ed argomenti e luoghi dove sono stati discussi e dove sono stati scritti in internet.
    un Saluto,
    Paolo Del Bene
    23 febbraio 2010 10.24
    Re: [lslug] Fwd: [LUG] Elettroexpo a Verona
    A parte la risposta che mi hai dato che lascia molto a desiderare, ora spero bene che il piano di ripartizione delle
    frequenze in Regione 1 di cui l’Italia ne è parte corrisponde alla seguente larghezza di banda:
    http://www.iaru-r1.org/index.php?option=com_content&view=article&id=193:13-centimeter&catid=53:spectrum&Itemid=146
    Welcome to the International Amateur Radio Union Region 1 Homepage. The federation of national associations of radio amateurs from Europe, Africa, Middle East and Northern Asia.
    Home » Spectrum & Band Plans » UHF » 2390-2450 MHz
    2390-2450 MHz
    Written by Hans Blondeel Timmerman
    Sunday, 15 March 2009 18:43
    The 13 cm band
    IARU Spectrum Requirement
    The amateur service requires retention of access to the band 2300 – 2450 MHz and upgrading where possible the band 2390 – 2450 MHz to primary status, and the amateur-satellite service requires retention of the band 2400 – 2450 MHz.
    Spero che ti basti la documentazione fornitati !
    Saluti Paolo Iw0fzw
    p.s: E’ il Ministero delle Comunicazioni Italiano che si deve adeguare alle disposizioni dello IARU e non viceversa, comunque vedremo come andrà a finire, mi batterò fino alla morte, affinchè noi radioamatori Italiani possiamo tornare ad usufruire delle frequenze usurpate.
    23 febbraio 2010 10.26
    Fwd: [lslug] Fwd: [LUG] Elettroexpo a Verona
    A me che il Ministero delle Comunicazioni abbia deciso di autoaasegnarsi le frequenze come desidera, non è quanto realmente è disposto in Regione1 ed infatti sto prendendo i giusti contatti per far cambiare le cose ed allora vedremo se l’italia si atterrà a quanto lo IARU ha disposto a livello Europeo, Italia compresa, che si fa le regolamentazioni come ritiene opportuno.
    saluti paolo
    http://it.wikipedia.org/wiki/Articolo_21_della_Costituzione_italiana
    Articolo 21 della Costituzione italiana
    L’espressione articolo 21 nasce dal fatto che la Costituzione italiana dedica appunto l’articolo 21 alla libertà di stampa, ma ha assunto nella lingua italiana, soprattutto nel linguaggio giornalistico, il significato “per antonomasia” di libertà di espressione e di informazione[1], analogo a quello che nel mondo anglofono ha il Primo Emendamento alla Costituzione americana. Il fenomeno si è accentuato da quando un gruppo di giornalisti e uomini politici hanno costituito l’associazione “articolo 21, liberi di…” [2], nei cui congressi hanno svolto ruoli importanti personaggi della notorietà di Enzo Biagi e Romano Prodi [3]. L’associazione svolge un ruolo importante come interlocutore delle istituzioni.[4]
    Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
    La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
    Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.
    In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.
    La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
    Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni. »
    (Costituzione della Repubblica Italiana, Articolo 21)
    a seguire aggiungo io 1 cosa:
    rispettare il band plan, così come già assegnato e non perchè ci si trova a poter usare le frequenze senza un minimo di conoscenza dei servizi già assegnati.
    dunque da scartare la canalizzazione che va da 2400 a 2450
    praticamente dal canale 01 al canale 08/09, poi usate come vi pare i
    canali dallo 09 al 15
    ch 01) 2412
    ch 02) 2417
    ch 03) 2422
    ch 04) 2427
    ch 05) 2432
    ch 06) 2437
    ch 07) 2442
    ch 08) 2447
    ch 09) 2452
    ch 10) 2457
    ch 11) 2462
    ch 12) 2467
    ch 13) 2472
    ch 14) 2477
    ch 15) 2482
    sei legislatori non capiscono un cazzo e Gasparri per primo, non c’è da mervigliarsi, ma che non si mandi una mail che dice che non è vero, perchè tempo fa ho smentito uno dell’lslug,
    rendendogli noto il band plan europeo, quindi visto che siamo in Europa, vediamo di rispettare un band plan Europeo, appena troverò la mail, sarà mia preoccupazione rigirarvela.
    non vi preoccupate, ho tutto documentato nelle varie e-mailes.
    saluti Paolo
    24 febbraio 2010 11.16
    Re: Richiesta di parere
    Dalle ULF, VLF, HF, VHF-LOW, VHF-MIDDLE, VHF-HIGH, UHF, SHF, EHF
    vengono usate diversi tipi di antenne
    Filari, Direttive Yagi-Uda e polarizzazione incrociata e Logperiodiche
    Filari: ULF, VLF, HF
    Yagi-Uda: HF, VHF-LOW, VHF-MIDDLE, VHF-HIGH, UHF, SHF dipende dall’uso che
    se ne deve fare: ovvero collegamenti a lunga distanza, DX, PileUp, CW… e dunque le
    Yagi-Uda saranno polarizzate orizzontalmente e questo vale soprattutto per le HF, dove
    più elementi ha un’antenna, più il guadagno è elevato e nelle HF ha veramente importante
    avere un buon guadagno (db).
    Nelle VHF, si usano principalmente le Ground Plane, se si è intenzionati a svolgere comunicazioni all’interno della propria regione, se poi si è in un’ottima posizione, allora il
    discorso cambia, perchè anche con una bella Ground Plane ad esempio si possono effettuare collegamenti con: La Corsica, Alcamo, Termini Imerese…
    Si usano le Yagi-Uda per collegamenti a lunga distanza oppure per svolgere traffico EME (Earth, Moon Earth) e satellitare, ma qui vengono impiegate Yagi-Uda con elementi incrociati.
    Si avrà dunque una Yagi-Uda, che oltre a presentare i propri elementi sull’asse (X) dove X sta per orizzontale, si incrociano con elementi (Y) che scendono verticalmente (Y).
    Le Yagi-Uda si usano sia in HF,VHF,UHF…
    Le LogPeriordiche le conoscete benissimo sono quelle che stanno sulle terrazze condominiali
    e vengono usate per ricevere il segnale televisivo, ma una buona LogPeriodica, oltre a costare un bel pò, ci sono degli altri modelli che spaziano tipo da 25 mhz ed arrivano almeno vicino alla soglia del Ghz.
    Poi ci sono le Parabole Prime-Offset (Parabole Primo-Fuoco) che già nelle VHF possono esser impiegate, che possono esser usate anche per i nostri scopi
    Poi ci sono le Antenne a Pannello, più hanno un angolo d’apertura stretto, e più hanno un elevato guadagno, più l’angolo d’apertura è largo, ed il guadagno sarà più basso.
    sia hanno antenne a pannello con 45 gradi d’apertura, 90 gradi, 180 gradi e 360 gradi
    Poi ci sono le Long Horn, che hanno un range impressionante tipo da DC fino a 24 Ghz.
    saluti paolo
    da paolo delbene
    data 11 marzo 2010 03.51
    oggetto notizia girata su irc
    “The Infringements of the Italian Government on European Guidelines, who invited her to RISPECT the band plan repeatedly frequencies as reported by IARU “of Paolo Del Bene
    http://www.iaru-r1.org/index.php?option=com_content&view=article&id=193:13-centimeter&catid=53:spectrum&Itemid=146
    Welcome to the International Amateur Radio Union Region 1 Homepage. The Federation of National Associations of Radio amateurs from Europe, Africa, Middle East and Northern Asia.
    Home »Spectrum & Band Plans” UHF “2390-2450 MHz
    Written by Hans Blondeel Timmerman, Sunday, 15 March 2009 18:43
    The 13 cm band
    IARU Spectrum Requirement
    The Amateur Service requires retention of access to the
    band 2300 – 2450 MHz and upgrading where possible the
    band 2390 – 2450 MHz to primary status, and the amateur –
    Satellite service requires retention of the band 2400 — 2450 MHz
    E’ il Ministero Italiano delle Comunicazioni, che deve attenersi alle disposizioni dello IARU e non vice versa
    Il Ministero delle Comunicazioni, ha deciso di disciplinare l’uso delle frequenze, come ha desiderato, ma non è quanto è disciplinato in Regione 1, come potreste apprendere dalle mie immagini in *.png Qui sarebbe riportato, come il Ministero delle Comunicazioni, senza alcuna forma di rispetto per il Band Plan Europeo, se lo è aggiustato secondo il suo piacimento.
    Italy is “different”, unfortunately – i hope
    they’ll get rid of the government (especially silvio)
    soon
    Spero che questa notizia faccia un attimo riflettere sul modo in cui ci troviamo ad operare sia con il wi-fi, dove in Italia è vietato fare reti mesh e come al tempo stesso si è levato ai radioamatori la loro porzione di frequenza già assegnata, e come disposto in Regione 1, politici, ministri, giudici, hanno aggiustato il band plan alla meglio, levando di mezzo il servizio radioamatoriale e foraggiando il ministero delle comunicazioni con il commercio di apparecchiature wi-fi, sulle quali non ho nulla da dire, ma nel modo in cui hanno precluso ad entrambi di esternare la loro libertà di parola, oltre le mura domestiche ed anche se un Vostro amico dovesse mai venire a casa, sappiate che in Italia, non gli è consentito usare la connessione che gli viene messa a disposizione. Ciò è veramente incredibile.
    Il Decreto Maurizio Gasparri, ritenuto del tutto incostituzionale, continua ancora ad esser attuato, eppure è in contrasto con l’Art.21 della Costituzione Italiana, riguardo alla Libertà d’Espressione.
    Non tanto tempo fa, l’Art.21 della Costituzione Italiana è stato messo alla pari del I° Emendamento della Costituzione Americana per la Libertà d’Espressione, solo che in Italia, nessuno ha il coraggio di far rispettare la Costituzione.
    by Paolo
    da paolo delbene
    data 29 gennaio 2010 11.31
    oggetto: wi-fi
    l’attuale richiesta di un permesso per poter estendere la propria connessione al di
    fuori delle mura domestiche (per quanto riguarda il wi-fi è incostituzionale).
    nessun tipo di comunicazione può esser sottoposta a richiesta di autorizzazione,
    perchè lederebbe la libertà d’espressione sancita dall’ART.21 della Costituzione
    Italiana
    « Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
    La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
    Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.
    In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.
    La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.
    Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni. »
    (Costituzione della Repubblica Italiana, Articolo 21)
    http://it.wikipedia.org/wiki/Articolo_21_della_Costituzione_italiana
    http://www.europarl.europa.eu/charter/default_it.htm
    La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
    Ciò è ampiamente applicato anche su qualsiasi mezzo di comunicazione, che non può
    esser sottoposto ad alcun tipo di autorizzazione.
    I radioamatori sono a caso a parte, perchè durante il periodo bellico c’era la necessità di sapere con chi sis stavano intrattenendo le comunicazioni e con quali paesi, se con paesi
    con cui avevamo degli ottimi rapporti oppure con cui eravamo in guerra, in questo ultimo
    caso era contemplato il diniego, di effettuare qualsiasi tipo di comunicazione.
    L’assegnazione dei nominativi è solo per non diffondere i propri dati anagrafici, residenza,
    domicilio… al tempo stesso all’epoca L’EscoPosta esercitava il controllo sulle frequenze,
    ora tale servizio è assegnato dietro segnalazione alla Polizia.
    A radioamaotri furono assegnate diverse porzioni di frequenza, poi con i primi anni 70 negli USA è stato introdotto il PACKET, che poi è stato rivisto ed adattato per la telefonia
    cellulare GPRS… .
    Con l’introduzione del wi-fi che già attorno al 1991/1992 faceva la sua comparsa il Francia
    sui portatili della Apple e con altri dispositivi prodotti da diverse hardware houses, che lavoravano sulle frequenze più assurde, si iniziarono a fare in via sperimentale i primi nodi
    a livello aziendale sui 450 mhz, 900 mhz ed infine con laser.
    Poi è stato rivisto il tutto e portato in banda 2,4 ghz, ma mentre il band plan negli USA non contempla l’uso dei 2,4 ghz in ambito radioamaotoriale, in Europa lo è.
    Quindi quando hanno pensato all’omologazione delle apparecchiature wi-fi, se ne sono ampiamente fregati di guardare su quale porzione di frequenza tali dispositivi avrebbero
    trasmesso.
    Ci troviamo dunque un servizio ulteriormente suddiviso, a causa di inetti e persone incapaci di legiferare in ambiente di TLC ed informatica, ma al tempo stesso nemmeno
    quelli che sono i diretti interessati, cui interessa il wi-fi, gli interessa smuovere il culo dalla
    poltrona e fare qualsiasi cosa: una manifestazione, campagna di sensibilizzazione parlandone alle persone mettendo banchetti, gazebo, fermando le persone e parlandogliene, mostrare loro le opportunità che offre la tecnologia oggi, distribuzione di volantini….
    I diretti interessati si lamentano, ma non osano fare nulla, se non pensare di esser superiori e scrivere codice, fregandosene dei danni che vengono apportati alla Costituzione Italiana.
    Ne ho parlato persino con quelli di #openwrt e sencondo loro avremmo dovuto fare una
    dimostrazione, mostrando il nostro totale dissenso.
    Il ninux.org si sente troppo superiore e dunque non prende nessuna posizione a rigurdo, però si lamenta delle porcate che vengono fatte soprattutto dal Governo Berlusconi, piuttosto che dal governo di Centro quando c’era Romano Prodi.
    Ora Silvio ve lo tenete e ve lo gustate nel bene e nel male, perchè non è affatto un tipo liberista, più fascista di lui non c’è nessuno e dunque applicare certi decreti serve solo
    a confinare la libertà d’espressione all’interno del proprio domicilio, senza che essa possa
    circolare fuori delle mura domestiche in modo che si possa controllare quello che viene
    mandato sulla rete e quello che possa piacere ai politici, che appena si sono sentiti tirati
    in ballo, hanno richiesto la chiusura dei siti, più censorio di così non c’è altro.
    E al Saverio che si erge a persona per una libera circolazione dell’informazione, ricordati che strumenti come quelli di cisco systems, vengono usati in China per applicare la censura, dove c’è un team di 3.000 persone che lavora h 24 per filtrare i contenuti.
    Al tempo stesso Google, Yahoo, la tua cara TELECOM ITALIA, di cui vai tanto fiero applica la censura e non da meno la WANADOO.
    Cisco Systems non ‘ l’unica soluzione sul mercato, c’è la JUNIPER e la VYATTA che non si prestano a tali giochi di potetere.
    Per quanto riguarda la Apple, anche se non è stata richiamata dall’Unione Europea ed il Parlamento Europeo non si è pronunciato contro di essa, ricordati che il tuo caro Steve Jobs che sembrava aver lasciato il DRM, è ritornato sui propri passi e non solo il suo hardware è TRUSTED, ma se non andasse a genio ad un governo, od ad un ISP il tipo di traffico che stai svolgendo sono liberi di staccarti la connessione, come di rimuoverti i contenuti che hai sul computer.
    E tale cosa si sospetta possa esser introdotta con l’IPAD, quindi si invita a non comprarlo, a comprare hardware UNTRUSTED, e a sottoscrivere la petizione contro l’IPAD, http://www.defectivebydesign.org si spera che capiate l’importanza di ciò ora e non nel futuro, quando poi vi rispondo ve lo avevo detto io.
    Saluti Paolo
    da paolo delbene
    data 12 marzo 2010 20.42
    oggetto Fwd: WiFi gratis a Roma
    WiFi gratis a Roma
    December 19th, 2008
    http://linux.salvatoregx.com/2008/12/wifi-gratis-a-roma/
    . Unici limiti sono il tempo (almeno per questa prima fase ci si potrà collegare per un’ora sola – frazionabile – al giorno) e il rispetto del decreto Pisanu.
    Alla prima connessione bisognerà infatti registrarsi gratuitamente: chi sfrutta la rete senza fili deve fornire le proprie generalità.
    commento di Paolo Del Bene:
    a) come già esposto con gli articoli di Jens Kubieziel
    b) per quelli che non sanno quello che voglia dire ZENSUR = CENSORSHIP = CENSURA
    c) chiedere i logs, documenti… significa porre INTERNET in uno STATO di CONTROLLO e
    di CENSURA, sono responsabili di ciò: i politci del GOVERNO BERLUSCONI e coloro che
    li hanno votati e si ritengano colpevoli più dei politici incapaci di capire cosa stanno
    legiferando.
    d) http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11534
    Quindi PDL è sinonimo di repressione della Libertà d’Espressione ! e dal momento che non
    parlo a vanvera, l’Italia secondo http://www.rsf.org era in 35 posizione (Governo Prodi),
    nel 2008 (Governo Berlusconi) 44 poiszione, nel 2009 49 posizione !
    http://translate.google.it/translate?u=http://anonymitaet-im-inter.net/wiki/zensur&sl=de&tl=en&hl=&ie=UTF-8
    ci dice che:
    Italy
    When you visit Internet cafes is run on every visitor book, the passport copies and logs the surfing habits. Operators of Internet cafes need a police permit.
    Sources
    ZDF: The data can of worms (accessed 2009-11-02)
    da paolo delbene
    data 25 luglio 2009 14.42
    oggetto 26C3: Here Be Dragons 26th Chaos Communication Congress December 27th to 30th, 2009 Berlin, Germany
    26C3: Here Be Dragons 26th Chaos Communication Congress December 27th to 30th, 2009 Berlin, Germany
    http://events.ccc.de/congress/2009/
    Overview
    is the annual four-day conference organized by the Chaos Computer Club (CCC) in Berlin, Germany.First held in 1984, it since has established itself as “the European Hacker Conference” attracting a diverse audience of thousands of hackers, scientists, artists, and utopists from all around the world.
    We want you to join and be a part of this unique event which serves as a public platform for cross-culture inspiration and borderless networking. 26C3 is fun!
    Topics
    The 26C3 conference program is roughly divided into six general categories. These categories serve as guidelines for your submissions (and later as a means of orientation for your prospective audience). However, it is not mandatory for your talk to exactly match the descriptions below. Anything that is interesting and/or funny will be taken into consideration.
    Society
    Technology development causes great changes in society and will determine our future. This category is for all talks on subjects like surveillance practices, censorship, hacker tools and the law, intellectual property and copyright issues, data retention, software patents, effects of technology on kids, and the impact of technology on society in general.
    Hacking
    The “Hacking” category addresses topics dealing with technology, concentrating on current research with high technical merit. Traditionally, the majority of all lectures at 26C3 revolve around hacking.
    Topics in this domain include but are in no way limited to: programming, hardware hacking, cryptography, network and system security, security exploits, and creative use of technology.
    Making
    The “Making” category is all about making and breaking things and the wonderful stuff you can build in your basement or garage. Most welcome are submissions dealing with the latest in electronics, RepRaps, lasers, 3D-printing, climate-change survival technology, robots and flying UAVs, steam machines, alternative transportation tools, guerilla-style knitting, and wearable hardware hacks.
    Science
    The “Science” category covers current or future objects of scientific research that have the potential to radically change our lives, be it basic research or projects conducted for the industry.
    We are looking for talks and papers on the state of the art in this domain, covering subjects such as nano technology, quantum computing, high frequency physics, bio-technology, brain-computer interfaces, genetic hacking and hackteria, automated analysis of surveillance cctv, map-making, psychogeography etc.
    Culture
    Shaping the world we live in means making it more interesting, entertaining and beautiful. The hacker culture has many facets ranging from electronic art objects, stand-up comedy, geek entertainment, video game and board game culture, electronically generated music, 3D art, and everything that bleeps and blinks to e-text literature and beyond. If you like to show your art and teach others how to make their lives more enjoyable, this category is for you.
    Community
    In addition to individual speakers the Chaos Communication Congress is also inviting groups such as developer teams, projects and activists to present themselves and their topics.
    Developer groups are also encouraged to ask for support to hold smaller on-site developer conferences and meetings in the course of the Congress.
    Further Information
    The Chaos Communication Congress is a non-profit oriented event and speakers are not paid. However, financial help on travel expenses and accommodation is possible. It needs to be agreed upon after acceptance of the submission, though. Don’t be shy and state your requirements in the application when submitting your lecture and we’ll work something out!
    You can find the preliminary agenda and additional information on our 26C3 website at http://events.ccc.de/congress/2009/.
    For further information and questions please feel free to contact 26C3-content (at) cccv.de
    Submissions
    All proposals must be submitted online using our online lecture submission system at https://cccv.pentabarf.org/submission/26C3. Please follow the instructions given there. If you have any questions regarding your submission, feel free to contact us at 26C3-content (at) cccv.de but do NOT submit your lecture via e-mail.
    Language
    26C3 is an international event and we want to have a lot of interesting talks in English for the benefit of our growing number of international guests. So ideally we are looking for speakers who can give lectures and/or workshops in either English or German. But while we are interested in maximizing the quality of presentations, the topic and its relevance to our community are our main concern. So don’t worry about your English skills: the language of a submission is not a criteria for accepting or rejecting it!
    If you’re a native German speaker and feel insecure about talking in English, have received criticism on your language skills from your audience before, or if you just fear that the value and understandability of your lecture might suffer, please offer your talk in German.
    Lecture Requirements
    Lectures should not exceed 45 minutes plus up to 10 minutes for questions and answers. Longer time slots are possible if we feel the topic demands it (please tell us if necessary). Workshops should include a talk on the basic principles in the lecture programm and a practical hands-on session in the workshop room.
    Papers
    Accepted speakers can optionally hand in a paper which will be published with an ISBN in the 26C3 Proceedings. Papers will be accepted in Portable Document Format (PDF) only and should be around 5-10 pages. The PDF file must not be password-protected or contain other restrictions. Paper size should be DIN A4 (297x210mm) in portrait orientation. All margins must be set to at least 2 cm (0.78 inches). Pictures should be high-contrasted, greyscaled and up to 300dpi. Apart from that, you are free to use any layout you want.
    Slides
    Accepted speakers are asked to hand in slides used in their talks. Please use a well-known format for your slides. PDF is a wise choice.
    Publication
    Audio and video recordings of the lectures will be published online in various formats. The Chaos Communication Congress Proceedings are published on paper and online. Only reviewed and accepted talks and presentations will be published.
    All material will be available under the Creative Commons “Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Germany” (BY-NC-ND) license allowing free non-commercial redistribution of the material as long as the original credit to authors and publishers is retained.
    Licence URI: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/de/
    We encourage contributors to publish their work under a more liberal license; if you wish to do so, please state this with your submission.
    Dates and Deadlines
    The deadline for submission is October 9th, 2009 Midnight (23:59) UTC. Notification of acceptance will be sent by e-mail on November 8th, 2009 the latest. However, you may very well get your notification earlier than that if needed. Final papers or slides are due by November 27th, 2009.
    October 9th, 2009 (Midnight UTC) Submission due
    November 8th, 2009 (Midnight UTC) Final notification of acceptance (or earlier)
    November 27th, 2009 (Midnight UTC) Final papers due
    December 27th – 30th, 2009 Chaos Communication Congress
    paolo delbene
    data 01 gennaio 2010 08.09
    oggetto censura internet
    Ora zeusnews.com si è messo a parlare di censura ! questo a mio avviso lo fa solo ed esclusivamente per il suo tornaconto, perchè quando provavo a parlarne io loro non volevano saperne.
    loro hanno scritto il loro articolo su http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11626&shcmtform=1
    ma come al solito parlano o scrivono, senza citare mai le fonti, in pratica le persone si debbono fare un’dea su quello che interpreta zeusnews.com
    dal momento che ricevo i loro messaggi, gli ho risposto, spero solo che venga pubblicato il testo, qualora non venisse pubblicato da zeusnews.com, questo è il testo che ho scritto:
    un grande straparlarne, però si frequenta la chiesa comunista, come vedete un Silvio Berlusconi che non fa altro che governare parlando male dei magistrati ed i giudici definendoli “TOGHE ROSSE” e poi proprio lui frequenta Putin, certo se si fa altro che parlare del COMUNISMO e poi si frequenta una chiesa COMUNISTA, credo che difficilmente SILVIO BERLUSCONI possa essere di DESTRA, comunque il COMUNISMO non ha nulla a che fare con le decisioni dei POLITICI ITALIANI, però ZEUSNEWS continua a parlare di questi argomenti senza CITARE LE FONTI e questo è FONDAMENTALE perchè tutti abbiano la possibilità di farsi una loro idea, indipendentemente dal testo scritto da ZEUSNEWS inoltre a BERLINO dal 27 al 30 Dicembre 2009 si è tenuto il 26c3 organizzato dal Chaos Computer Club, uno degli argomenti
    http://events.ccc.de/congress/2009/Fahrplan/events/3523.en.html
    26th Chaos Communication Congress
    Here be dragons
    Eine Zensur findet statt
    Eine Rundreise durch die Welt der Zensur – Wo, Was und Wie?
    Der Vortrag stellt die Zensurmaßnahmen in ausgewählten Ländern der Welt vor. Wir sagen Euch, wo welche Inhalte zensiert werden und wie die Technik hierzu aussieht.
    China macht es. Iran macht es. Aber auch westliche Länder wie Australien oder Belgien zensieren das Internet und sperren Seiten. Doch was passiert dabei eigentlich genau? Die verwendeten Methoden sind vielfältig. Sie reichen von der Filterung unerwünschter Begriffe über die Blockierung bestimmter Webseiten bis hin zur gezielten Manipulation gesicherter Verbindungen (“Man in the middle”) oder gar einer Komplettabschaltung des Internets. Anhand ausgewählter Länder stellen wir Euch vor, was so alles gesperrt wird und wie der Surfer – direkt oder indirekt – davon erfährt. Wir gehen dabei insbesondere auf die technische Umsetzung der jeweiligen Sperr- und Zensurmaßnahmen, Möglichkeiten zu deren Umgehung sowie möglichen Konsequenzen für die Internetbenutzer ein.
    http://anonymitaet-im-inter.net/wiki/zensur
    Italien
    Beim Besuch von Internetcafes wird über jeden Besucher Buch geführt, der Ausweis kopiert und das Surfverhalten protokolliert. Betreiber von Internetcafes brauchen eine polizeiliche Genehmigung.
    Quellen
    ZDF: Die Daten-Büchse der Pandora (abgerufen 2009-11-02)
    tradotto:
    Censorship occurs
    A tour through the world of censorship – where, what and
    How?
    The lecture presents the censorship measures in selected Countries of the world before. We tell you where the kind of content
    censored, and how the technology looks like this.
    China does it. Iran does it. But Western countries such as Australia and Belgium to censor the Internet and Lock pages. But what actually happened here exactly?
    The methods used are varied. They range from filtering unwanted terms on the block certain web pages up to the specific manipulation secure connections ( “Man in the middle”) or even Komplettabschaltung one of the Internet.
    Look selected countries, we ask you before, everything was so is blocked and how the surfers – directly or indirectly —
    finds out.
    We go in particular to the technical implementation of the respective locking and Censorship measures, as well as possible ways to circumvent possible consequences and for the Internet users.
    Italy
    When you visit Internet cafes run on every visitor book, the passport copies and logs the surfing habits. Operators of Internet cafes need a police permit.
    Sources
    ZDF: The data-Pandora’s Box (accessed 2009-11-02)
    a differenza di ZEUSNEWS ho citato le fonti ed ho dato prova e dell’argomento ed ho tradotto il testo in lingua inglese !
    IL COMUNISMO non c’entra proprio nulla, perchè questi stili di censura sono in più di 172 paesi a livello mondiale, dunque il comunismo ha ben poco a che fare, questi sono solo alcuni paesi soggetti a CENSURA:
    Afghanistan, Äthiopien, Australien, Ägypten, Bahrain, Belgien (K), Birma = Burma = Myanmar, China, Frankreich (K)
    Guatemala, Hongkong,Indien, Irak, Iran, Italien, Israel, Jemen, Kasachstan, Kuba, Libanon, Malaysia, Neuseeland,
    Niederlande, Nordkorea, Norwegen, Oman, Pakistan, Rußland, Saudi-Arabien, Sudan, Syrien, Thailand, Tunesien, Turkmenistan, Türkei, Ukraine, USA, Usbekistan, Vereinigte Arabische Emirate, Vietnam
    Anche questa volta ZEUSNEWS si è perso questi eventi organizzati dal Chaos Computer Club, ma continua a parlare di questi argomenti senza avere un valido confronto, con chi si occupa di queste tematiche.
    In Germania se ne occupa: Jens Kubieziel
    mailto: jens@kubieziel.de
    In Italia se ne occupa: Paolo Del Bene
    mailto: id3rfix@gmail.com
    Non avendo avuto la possibilità di andare in Germania, però seguo la tematica molto da vicino ed inoltre ho scaricato la traccia audio e ZEUSNEWS lo fa ?
    saluti Paolo
    Dear Jens Kubieziel,
    I have not had the possibility to come to the Berliner Congress Center, i saw that there was too an interesting partecipation: your about “censorship in the world”, there is only a problem, all the video is in Deutch, can you put subtitles in Eglish or translate it
    i don’t know Deutch Language
    your video is of 608 mb !
    http://events.ccc.de/congress/2009/Fahrplan/events/3523.en.html http://events.ccc.de/congress/2009/Fahrplan/attachments/1470_Zensur-26C3-handout.pdf
    http://anonymitaet-im-inter.net/wiki/zensur
    my best faithfully,
    paolo del bene
    da paolo delbene
    a Richard Matthew Stallman
    Dear Richard,
    This is the e-mail that i use in the mailing list of wi-fi, and i suggest to read:
    http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P6-TA-2006-0324+0+DOC+XML+V0//EN
    European Parliament resolution on freedom of expression on the Internet
    I. whereas companies based in democratic States partly provide these countries the means to censor the web and to monitor electronic communication;
    J. whereas Chinese government has successfully persuaded companies such as Yahoo, Google and Microsoft to facilitate the censorship of their services in the Chinese internet market; also notes that other governments have required the means for censorship from other companies;
    K. whereas equipment and technologies supplied by Western companies such as CISCO Systems, Telecom Italia, Wanadoo, a subsidiary of France Telecom have been used by governments for the purpose of censoring the Internet preventing freedom of expression;
    L. whereas US legislators introduced a bill in February 2006, the Global On-line Freedom Act, aimed at regulating the activities of Internet businesses when they operate in repressive countries;
    happy hacking
    Paolo

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