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Google cambia la licenza di WebM (in meglio)

WebMLa licenza di WebM (cfr “Google libera VP8 e dà il via al “suo” HTML5“) è stata da subito Open Source, almeno nelle intenzioni, ma c’era un piccolo dettaglio che aveva fatto storcere il naso ai legali della OSI… Da oggi non più: le licensing FAQ chiariscono la clausola incriminata, e come sia stata aggiustata per venire incontro alla comunità1.
Saremmo tutti tentati di liquidare la notizia come “noiosa”, ma in realtà trovo in qualche modo istruttivo assistere a che genere di contorsioni si sottoponga volontariamente Google pur di portare a casa capre, cavoli e HTML52, di cui ultimamente tutti cercano di appropriarsi.

Note all'articolo

  1. Altro modo di dirlo: per non avere contro pure quella manica di barboni []
  2. Qualsiasi cosa HTML5 significhi, a questo punto []

0 commenti

  1. pakspace

    ho un pò di confusione su questa questione dei codec “del futuro” , ci starebbe un bel articolo riassuntivo :)
    non sò per chi tifare :/

    • pakspace

      oddio, non commentavo da un pò , ma da quando se commento una notizia automaticamente viene pubblicata una notifica su twitter ? (sono connesso con il profilo di twitter) , non l’avevo mai notato prima.. c’è una impostazione da qualche parte per attivare/disattivare a piacere tale funzione?

      • turycell

        No. Togliere la spunta da “Condividi su Twitter” non funziona. Puoi andare nelle preferenze di Twitter e togliere l’autorizzazione all’applicazione “pollycoke”, ma se fai log out dal sito di Felipe e poi di nuovo log in se la riprende.

    • Nedanfor

      Riassunto molto molto breve. Prima c’erano due codec per HTML5: H.264 e Theora. Il primo è di proprietà di MPEG-LA, azienda mafiosa che ha subito varie denunce per abuso di posizione dominante, concorrenza sleale etc. (vedere l’ultima fatta da Nero). L’altro è libero, sotto licenza BSD e appartiene a tutti noi. Il W3C, che si occupa di definire lo standard di HTML5, all’inizio aveva scelto Theora ma Apple e Microsoft (soci di MPEG-LA) hanno usato l’unica carta a loro favore: il peso a parità di qualità, nei soli video HD, è a favore di H.264.
      Ora mi dirai: ‘Ma se posso usare gratis ambedue, a me che importa?’. In realtà il primo non è gratis, lo è finché MPEG-LA vuole che lo sia, E SOLO PER IL DECODER. Se tu volessi codificare un video in H.264 dovresti pagare MPEG-LA. Hai un software per farlo? Benissimo, o acquisti la licenza assieme al software o MPEG-La potrebbe denunciarti. Vuoi codificare video per il tuo sitoweb? Paghi in base al numero di visitatori. Da notare che MPEG-LA controlla i codec per DVD, Blu-Ray e Digitale Terrestre, dove rappresenta il 100% del mercato, e vorrebbe sbarcare anche nel web.
      Google, che possiede YouTube ed è stanca di pagare soldoni a dei mafiosi, ha deciso di comprarsi On2 Techologies e il codec VP8. VP8 è in grado già da oggi di battere H.264 almeno fino ai 720p (purtroppo test per 1080p non ne ho trovati… E non ho un monitor HD, quindi non posso farli io :D) e viene lasciato con una licenza simile a Theora, nessuno potrà chiederti di pagare per usarlo in alcun modo e potresti addirittura personalizzarlo per una tua applicazione proprietaria. Google ha il controllo (per modo di dire, l’ha dato in pasto a decine di aziende diverse) solo di VP8, qualsiasi derivato è di chi se lo produce.
      In sostanza, usare WebM (e quindi VP8, i file saranno WebM e conterranno video VP8) significa avere un web uguale per tutti dal punto di vista dei video. O, quantomeno, che PUÒ essere uguale per tutti. Se l’azienda X non vuole implementare il codec l’utente potrà scaricarlo ed utilizzarlo, anche se l’unica ragione per non implementarlo sarebbe fare FUD (chi ha detto Apple?).

      • turycell

        Un commento inutilmente violento.
        Il discrimine tra H.264 e Theora, fino ad oggi, è stato che la decodifica del primo è accelerata da numerosi chip, quella del secondo no. WebM invece ha, grazie all’influenza di Google, l’appoggio dei produttori di hardware.
        (Il che incidentalmente significa, secondo me, che Theora è morto nel momento in cui Google ha rilasciato VP8.)
        La cosa più bella di questa vicenda è la clausola della licenza in cui si dice che chi fa causa a WebM perde la concessione: una magnifica risposta a Steve Jobs che dive che “si sta assemblando un pool di brevetti” per andare addosso ai codec liberi.

        • Nedanfor

          Theora è inferiore per lo streaming (non ci piove e non vedo come ci possa piovere), particolarmente sulle definizioni più alte. Theora continuerà a servire comunque per tutto ciò che non è lo streaming, ‘WebM’ come nome parla da sé e Google sta finanziando la decodifica hardware per il buon vecchio codec di Xiph.org.
          Non so se hai letto la nuova licenza ma è un tantino cambiata da come era prima, anche se il succo bene o male è lo stesso. In ogni caso non capisco dove sia la violenza nel mio commento o.o

    • ithesilverboy

      Secondo me, l’unico per cui non ti conviene tifare è H264.
      Il flash avrà tutti i problemi di questo mondo (bug, eccessivo utilizzo della cpu,…) ma non devi pagare per averlo sul tuo computer…
      …le licenze associate a H264 invece un giorno dovranno essere pagate…

  2. Nedanfor

    Stavo per postarla in socialbox! Agiamo in contemporanea XD?
    Adesso sarebbe ora di sottoporre il tutto ad ISO e W3C… Il primo è un optional inutile (da quando ooXML è diventato standard almeno), ma toglierebbe ogni argomento agli obiettori, il secondo è il futuro del Web. Grazie ancora Google ^_^

  3. Fabio

    purtroppo tutti sti test molte volte non dichiarano i settaggi, sopratutto di h.264, benchè la qualità della codifica differisca, e di molto, tra le varie implementazioni, e i vari settaggi, si può dire che generalmente h.264 è molto spesso superiore agli altri codec, essi siano vp8, theora o vp3 (su cui theora è basato).
    http://x264dev.multimedia.cx/?p=377

    • Nedanfor

      Mi trovo in disaccordo. Il 90% dei video al mondo è codificato secondo la baseline di H.264, in primis. In secundis H.264 chiunque ci lavori sa configurarlo a dovere, ma credi davvero che gli altri codec non abbiano la possibilità di codifiche diverse? È che per ora, essendo nuovo, non si conoscono i profili migliori, tutto qui. Ti rimando anche ad un articolo sui progressi che stanno facendo lato encoding: http://webmproject.blogspot.com/2010/05/inside-webm-technology-vp8-alternate.html
      Per ora non si può dire niente a favore di H.264, dato che su alcune parti è stato ampiamente battuto da un codec totalmente nuovo. Per le restanti parti sono fiducioso, nonostante già tutt’ora le differenze siano minime.

      • Fabio

        da quando vp8 è un codec nuovo? è semplicemente l’evoluzione del vecchio vp7…
        per il fatto che h.264 sia stato battuto è tutto da dimostrare, già cappelli quando uscì si dissero cose assurde, theora Thusnelda uguale, poi all’atto pratico smentite.
        come hai già detto molti encoder utilizzano la baseline, ciò non vuol dire che la baseline sia inferiore alla main o alla high, solo che usa meno algoritmi di perdita e perciò nel caso sia abbia abbastanza bitrate rende meglio (vedi i bluray).
        il fatto che vp8 in alcune occasioni batta la baseline di h.264 (cosa per altro da dimostrare) non significa che è migliore, anzi indica proprio che non è un codec general purpose. senza contare che h.264 è completamente decodificabile via gpu se rispettati alcuni limiti dell’hw, vp8 no.
        ora sto facendo alcuni test

        • Nedanfor

          Sì vabbeh, torniamo indietro fino a VP3? Allora Ubuntu 10.04 non è nuovo, è il successore di 9.10, 9.04, 8.10, 8.04… Mah, per me è nuovo. Per i test che ho visto io ti ripeto, VP8 > H.264 baseline, mi son sembrati abbastanza affidabili e, essendo la maggior parte dei video codificati in questo modo VP8 potrebbe rimpiazzarli praticamente tutti. I test che ho visto, comunque, sono fino a 720p, e non mi sorprenderei se H.264 fosse meglio in baseline a 1080p. Per avere un confronto alla pari non credi che dovresti aspettare degli sviluppi lato encoding e che quelle 5-6 aziende che lavorano all’accelerazione hardware finiscano? VP8, da questo punto di vista, è indiscutibilmente nuovo. Guarda cos’era VP3 all’inizio e guarda cosa Theora è oggi… Non c’è oggettivamente paragone.

  4. PatriX

    La mie domande sono? google ha già iniziato a codificare i video su youtube con questo nuovo formato? quando tutti i video saranno disponibili con questi nuovi codec? Firefox quando ne supporterà pienamente la riproduzione? Il resto personalmente ora non mi interessa. Sono molto pragmatico

    • Nedanfor

      1. Sì, devi avere un browser col codec adatto e aggiungere una stringa alla fine dell’url.
      2. Credo ci siano già tutti o quasi, Google comunque sta procedendo all’encoding selvaggio :D
      3. Firefox è uno sponsor del progetto al pari di Opera, hanno avanzato già al W3C la richiesta di usare WebM come formato standard per l’HTML5. Detto questo, già oggi c’è una testing che supporta il decoding, per una stable *penso* che dovremo aspettare un altro po’.
      Il pragmatismo fa sempre bene nelle giuste dosi ;)

      • Nedanfor

        &webm=1 <- aggiungi questo all'URL del video che vuoi vedere su YouTube mentre usi un browser WebM-ready et voilà, il gioco è fatto.

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