Oggi è successa una cosa carina. Ho scritto quello che secondo me era un articolo pieno d’ironia e pietà (cit) e tra le tante ho ricevuto un paio di risposte piccatissime1. Adesso leggevo che qualcuno2 ha diviso gli utenti in quattro tipi. Lui parla noiosamente solo di utenti di un sistema operativo, ma ovviamente la cosa si può estendere a qualsiasi campo umano:
- Generico – la maggioranza imbelle che non si fa troppe domande.
- Opportunista – sceglie quel che meglio gli si addice di volta in volta.
- Fanatico – fa una scelta, gli resta fedele, convince gli altri, divulga.
- Estremista – soffre se qualcuno non parla abbastanza bene del suo tessoro.
Beh ho ricollegato le reazioni lette oggi con i quattro punti e credo che combacino, tra i tanti commenti che lasciate su pollycoke (grazie!) c’è davvero di tutto, anche se quelli degli estremisti mi piacciono sempre meno. Parlando di estremismi, io credo davvero di aver visto tutto quando in un forum di fuoristradisti ho assistito ad una lite furibonda tra sostenitori di Jeep e fan di Land Rover3
Voi fatevi un esame di coscienza4: in quale gruppo vi riconoscete? Personalmente sono passato per tutti gli stadi elencati qui sopra e al momento mi sento uno schifoso opportunista, che detta così sembra quasi un’auto-offesa ma in realtà è la migliore strategia di vita.
Anche in senso strettamente Darwiniano :D
Qui in realtà il discorso non va generalizzato troppo.
Nella vita essere schifosi opportunisti può effettivamente portare a problemi morali.
Pero’ per quanto riguarda OS e DE, bisogna ricordare che OS e DE
SONO SOLO STRUMENTI,
ed è giusto quindi utilizzare quello che meglio si adatta a noi, anche cambiando quando serve.
un “moderato”; prima di sparare a zero voglio essere sicuro di quel che dico.
Uh, mi fai venire in mente le “Leggi della stupidità” di Carlo Maria Cipolla… :)
http://www.giovis.com/cipolla.htm
http://utenti.quipo.it/base5/scienze/grafstupid1.gif
Generico U_U
Io mi vedo come opportunista ma nell’accezione positiva del termine e nei limiti di ciò che viene permesso da una coerenza di fondo (altrimenti l’opportunismo deve lasciare spazio ad altro). Del resto “solo gli stupidi non cambiano mai opinione” ;)
Precisamente d’accordo con te, anche io mi identifico in questo, specie nel campo degli OS.
nessuna delle 4. Io direi “convinto”.
anche io mi definirei convinto, ma devo ammettere che dal punto di vista darwiniano, è più reale la parola “fanatico”. Quando da “convinto” ti accorgi di un eventuale tuo errore di valutazione, gli “opportunisti” staranno davanti a te… o no? ;)
Oltre a quelle categorie, c’è anche quella dei romantici. Che per un sentimento, un ideale, nonostante siano capaci dell’oggettività che appartiene all’essere umano vero (il resto sono animali più o meno sviluppati) sono capaci di sacrificare la vita.
E se sei romantico te ne accorgi…
Interessante.
la differenza tra essere bipedi e uomini secondo me sta nell’educazione e in ciò in cui si crede come dicevi tu
Non credo di essere mai stato Generico… E non mi sono mai visto Estremista (benche’ abbia sempre sofferto un po’ nel sentire opinioni contrastanti la mia :D). Sicuramente sono stato “Fanatico”, benche’ non userei questo termine per descrivere l’intensita’ di applicazione, ma di certo son nato e sempre rimasto innanzi tutto un Opportunista: ogni occasione va valutata a se’. Questo non vuol dire non avere principi… Insomma, fedeli alle scelte fatte, ma senza para occhi ;)
Opportunista. Con tristezza
Fanatico KDE :P però spesso torno su gnome o altri de quando mi annoio o per fare qualcosa di particolare quindi direi anche un po opportunista:P
mi ritengo opportunista. Se per esempio compro una chiavetta TV usb che su internet mi dicevano essere compatibile con GNU/LINUX e poi scopro di no, allora non butto via la chiavetta, uso un altro S.O. (se poi perdo ore per farla funzionare senza risultato mi incavolo pure!). Uno dei mie fratelli è passato al mondo della MELA e il risultato + bello è che non mi rompe + le scatole con driver, problemi di programmi e balle varie. Lui è felice perchè fa tutto quello che vuole e io sono felice perchè mi lascia in pace! Personalmente non userei mai una sorta di pc che si una come una nintendo WII, però sono consapevole del fatto che le mie esigenze sono una goccia rispetto a un mondo intero a cui non gli interessa di configurare e personalizzare nulla. Per il mondo intero un PC non è il fine e a volte nemmeno un mezzo, semmai un gadget da sfoggiare e che ti permette di ritoccare le tue foto al mare o i video in vacanza, ma anche vedere i video su youtube, o chattare con le amiche. Se poi questo lo fai TOUCH (e non toccandosi come è solito fare un NERD :) beh allora è proprio “FIKO”.
Ahahahah! Io al momento mi sento a metà tra l’opportunista e l’estremista xD
Rigorosamente opportunista… se qualcosa funge e mi piace la uso…. non mi faccio scrupoli a cambiare idea nella vita. Come dice il vecchio adagio ricordato da aytin solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione :)
L’unico mio estremismo è stata la scelta di diventare vegetariano e rimanerci ormai da 9 anni anche se in pratica vivo senza ferro :D
Hahaha :D
Nelle verdure c’è abbastanza ferro se ne mangi normalmente ;D non sono vegetariano,ma buona scelta :D
Opportunista. E mi piace esserlo. Ho svariati computer in giro per casa, Win7, OSX, un paio di Linux, XP su bootcamp e una PS3. Sto meditando la XBox. Fanno quello che devono fare, per fortuna.
Questo blog è sempre più simile al TG1 ( più cazzate e meno notizie )
Da quando in qua un vero blog da notizie?
Data l’attenzione che il governo dà ai blog pare che la gente inizi a confonderli coi giornali :P
A quando un corso di taglio e cucito o di cucina?
Scherzo, mi fa piacere che tratti anche altri temi, per testare IT la mia risposta è:
5 flessibile. Su alcune cose sono più intransigente, su altre pragmatico e su altre ancora totalmente indifferente. Quando percepisco che sto diventando fanatico di qualcosa mi autoconvinco che non è possibile :D
Io rinuncio a leggerti.
Hai costruito la tua fortuna con un blog a tinte forti e ora i commenti degli estremisti ti fanno piangere lacrime di sangue?
You know what? sei stato rapito dagli alieni! sìsì
:)
BZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ
opportunista/fanatico
BZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ
“Oggi è successa una cosa carina. Ho scritto quello che secondo me era un articolo pieno d’ironia e pietà (cit) e tra le tante ho ricevuto un paio di risposte piccatissime.”
Manca la “faccia di bronzo”…
;)
Haha! Felipe ti sei scoperto: quella che hai postato è ovviamenti l’immagine di uno gnome-scimmia dell’himalaya!
E’ la prova che sei uno sporco gnomista che odia i dragetti e dispreza le K! X-D
Scherzi a parte: ma dopo tutto questo tempo non ti sei ancora abituato alle relazioni della communita linuxara?
Uno dei principali motivi per cui posto qui e godermi ogni volta una lezione di psicologia gratuita. ^_^
PS: Io mi classifico come “libera pensatrice dai biondi capelli” X-D
I lol’d xD
pics or didn’t happen :D
Mi accodo alla richiesta :P
Mmm… altro che categorie!
Quando si tratta di ehm… capelli… voi omini siete tutti uguali!! X-D
Vero… ma tu giochi col fuoco :D
ma perchè ci si ostina a dividersi in categorie? così poliedrici come siamo….mah…
opportunista e fiero di esserlo se questo vuol dire saper riconoscere le soluzioni migliori!
Io mi devo mettere a cavallo tra opportunista e fanatico.
Solitamente scelgo un qualcosa che mi affascina, lo abbraccio e lo divulgo… Questo fino al momento in cui non appare qualcosa che mi pare “luccichi” di più e lo provo: se mi piace abbraccio questo e lo divulgo, piazzando il precedente nel dimenticatoio :P
Potrei definirmi trasformista?
Fanatico: uso Linux,ne sono contento e divulgo.
Beh quando parti sei quasi sempre fanatico/estremista diciamo che ora sono fanatico/opportunista perchè ho sì preso il mac ma comunque ci ho installato anche linux
Direi fanatico (di KDE) :P
Sarà difficile trovare qualcheduno che si autodefinisca generico o estremista: tutti quelli che hanno un minimo di considerazione di sé si collocheranno nelle due categorie di mezzo (anche se non è detto che abbiano sempre ragione… :-)).
Felipe, lasciami dire che hai tradotto le quattro categorie in modo approssimativo e piuttosto distante dall’articolo*, cha parla di “utilizzatore del computer”, “utente in dual boot”, “sostenitore di Linux” ed “estremista del software libero”.
Io mi riconosco perfettamente nella definizione di “Linux Advocate”, ma non sono sicuramente un fanatico.
—
* Un po’ come se semplificassi “prescrizione” dicendo “assoluzione”. ;)
Se leggi la nota capirai che non ho tradotto un bel niente, ho solo preso ispirazione :)
io sono estremista. guai a chi osa contraddirmi senza validi motivi (e anni di stati confusionali).
Opportunista. Indubbiamente.
Mah sono una specie di fanatico anomalo, nel senso che a differenza del fanatico da te descritto, mi interessa poco convincere e divulgare. Giusto se proprio mi si invoglia a farlo.
Ovviamente non sto parlando nè di kde, nè di linux, nè di informatica in genere… ;-)
Io sono un estremista sopratutto quando si parla di videogiochi e console
yo soy extranjero! HA!
Non è l’opportunismo a fare schifo; è una strategia per raggiungere l’obbiettivo come tante altre. Quello che può fare schifo, piuttosto, è il fine (spesso non dichiarato) da realizzare, che ci fa saltare da un cavallo all’altro (i sociologi parlano propriamente di “life surfing”).
Inoltre le “strategie opportuniste” si possono applicare quando c’è possibilità di scelta, ovvero quando ci sono dei prodotti già pronti e in competizione tra loro e noi ci poniamo esclusivamente nell’ottica dell’acquirente/compratore (anche in senso lato). Molti commentatori hanno già dichiarato di sentirsi “pragmatici”.
Ma questo atteggiamento ha molto meno senso quando si fa innovazione e ricerca.
Dunque, Felipe, l’opportunismo non è affatto la migliore strategia di vita se si vuole “il nuovo”, ciò che non c’è ancora. E visto che qui si parla anche di informatica, di open source, et similia, prodotti relativamente innovativi, questa tua conclusione mi lascia un po’ perplesso.
Ti leggo da diverso tempo, e penso che sei una persona che può essere punzecchiata.
Sarà piuttosto il segno dell’avanzamento dell’età? Della stanchezza accumulata per aver impiegato tonnellate di tempo, risorse ed energie nell’aggiornamento continuo, non si sa bene poi per cosa, e senza particolare ritorno d’investimento (come si diceva una volta: solo per il divertimento e la gloria)?
I’m myself, thanks :) (cit.)
Comunque, begli articoli di merda che scrivi ultimamente! A questo punto penso davvero che tu lo faccia solo per la pubblicità, avendo uno zoccolo duro di persone che ti seguono.
Bye bye.
P.s. Se dovesse succedere che quest’estate tu decida di rimetterti a goderti la tua isoletta, credo che non ci rimarrò male.
Prostituto del software va bene? Vado dove riesco ad essere più produttivo.
All’inizio sembra tutto bello e luccicoso, poi apro un ide per cominciare a lavorare, e trovo che:
l’applicazione che mi fa ascoltare i miei mp3 crasha
Il client di posta ci mette 3 ore a sincronizzare il tutto con gmail (Stallman non vuole che usi gmail.com)
Bestemmie varie per crash di x quando installo i driver nvidia ed abilito gli effetti grafici
(questa è la mia esperienza con ogni release di kde4 che provo, non me ne vogliate)
Quindi rimango a gnome (a casa, per il lavoro uso mac os fornito dal mio capo), sono un prostituto del software perché carico tutti a bordo e cerco di rimanere dal cliente che mi paga di più/mi da più soddisfazione.
Ho finito di fare il fanboy da quando ho cominciato a lavorare sul serio.
Alcune considerazioni dopo una 40ina di commenti:
* Beh sembra che il tipo “opportunista” vada per la maggiore, ottimo!
* Mi è piaciuto il tipo “romantico” che ha introdotto Shuren
* Ovviamente ognuno è tentato di cucirsi addosso una categoria a se stante ^^
Grazie per le riflessioni!
Secondo me quest’ultimo di cui parli (ce ne sono tanti) va in realtà identificato nella categoria che non c’è: Ribelle, cioè colui che, pur avendo di fronte le regole del gioco, puntualmente se ne frega e cerca di fare a modo suo ;)
Di solito ha anche un giubbotto di pelle e gli occhiali da sole! Oh yea!
Io uso KDE dalla 4.0 e quindi mi definirei “credente”.
Le mie esperienze con KDE sono state tutte negative, visto che con il computer ci lavoro ho l’esigenza di avere sottomano qualcosa che funzioni e onestamente me ne frego di DE con particolari effetti speciali. Tra casa e lavoro ho tutti i sistemi MS e Ubuntu desktop usati per le loro peculiarità e non per religione (anche se sono convinto e felice utilizzatore di Ubuntu).
La curiosità l’ho sempre avuta (non solo nel campo dell’informatica: musica, disegno artistico e fotografia di vario genere) per cui spero di rimanare così anche tra 50 anni: provare provare provare e scegliere il meglio (per me) e permetermi di suggerirlo (agli altri)
Mi definisco credente nel senso che “ci credo in KDE4” e spero che venga fuori qualcosa di buono e non perche’ sia la mia religione. Ovviamente se uno ci deve lavorare non puo’ usare sistemi semi instabili. Pero’ per quanto riguarda un uso domestico, credo che KDE (dalla 4.4 in poi) si utlizzabile senza tanti problemi e crash, almeno questa e’ la mia esperienza. In generale comunque penso che prendere il meglio delle varie cose sia la cosa piu’ sensata, quindi in realta’ sono un “opportunista”.
Io sono un felice utente gnu/linux e un sempre più felice utente KDE.
Non ho mai apprezzato questo modo di adoperare le categorie per diversi motivi: si cerca di rendere semplice ciò che è estremamente complesso, di trasformare le idee in schemi e le persone in macchine che seguono schemi, si perde parte della propria ricchezza e parte del proprio essere associando il proprio sé ad una categoria, qualunque essa sia. Le categorie sono uno strumento indispensabile per la sociologia, che studia le masse (massa = l’individuo non esiste), non per la psicologia. Stessa cosa vale per le ex-sottoculture (oggi tristemente ridotte ad etichette): vedo miriadi di persone (anche su con l’età, non parlo di adolescenti, o quando meno non di quelli tra i 14 e i 18 anni :D) definirsi chi punk, chi metallaro, chi emo e non ascoltare altra musica se non quella legata alla propria etichetta (no, non esiste musica emo e in realtà non esiste neppure una definizione ‘condivisa’ di emo, ovunque io vada sento periodicamente definizioni diverse dalle stesse persone).
Fate un test: prendete due canzoni di un gruppo che un vostro amico punk ascolta e che definisce punk. Andate dal metallaro e passategli le due canzoni dicendo che una è di un nuovissimo gruppo metal sperimentale e l’altra è di un gruppo punk che vi ha passato quell’altro vostro amico (tutti hanno almeno un punk e un metallaro tra i conoscenti, statisticamente parlando). Risultato sicuro al 100%*: Il primo è interessante, magari non gli piace un granché, il secondo fa schifo (e non è detto neanche che l’abbia ascoltato). Fidatevi, l’ho provato su più di 10 persone :D
*A meno che non sia un fanatico di un solo genere specifico e non insegua con asce vichinghe chi prova a fare sperimentazioni; A meno che non sia uno di quei pochi che ascoltano anche gruppi punk – o almeno credono di farlo; A meno che non riconosca che è lo stesso gruppo :D
hahaha per alcuni è vero… io ho il vantaggio di aver ascoltato punk in gioventù e poi essere passato alla musica del demonio ;-P
Io da qualche parte dovrei avere ancora dei vinili dei Clash (me li diede mio padre, lui li ascoltava negli anni ’70 :D) e ho la collezione completa degli album degli Iron Maiden :P Ultimamente sto ascoltando per lo più Korpiklaani, Alestorm e Gamma Ray (i primi due son particolari, un misto di folk e metal, i GR sono buon ‘vecchio’ gruppo power, fondato da Kai Hansen una volta andatosene dagli Helloween). Comunque ho visto davvero tante persone passare dal punk al metal col passare degli anni.
PS. Tanto per evidenziare che IMHO il problema non è la musica, il problema sono le etichette e i luoghi comuni che si portano dietro: ho anche la collezione di tutti gli album di Fabrizio De André ed ascolto diversi altri cantautori. Metà dei ‘metallari’ che conosco io non ascoltano nulla a meno che non sia cantato in inglese e ci sia una chitarra distorta, fai tu :D Poi ci sono anche quelli stupendi che ti stanno a parlare notte e dì della birra, poi un bel sabato vai a prenderti una bevuta con loro e si bevono *solo* una nazionale (o una commerciale straniera, stile Heineken) da 33 cl :D
@ Felipe: ” … io credEVo davvero … ”
…
Io credo che gli stadi ben si adattino anche all’ ESSERE umani, nel senso di essere persone.
Generico: non voto perchè non mi interessa, non mi tocca, non rientra nella mia sfera esistenziale.
Opportunista: voto per il più forte, scelgo il prodotto alla moda, in pratica allontano la sconfitta e l’errore dalle mie scelte ( visto che mi adeguo alla ‘massa’ ).
Fanatico: in modo positivo scelgo e convinto della bontà della scelta la sostengo e la divulgo ( ma se la scelta è errata? ).
Estremista: fanatico possessivo ed egocentrico.
Secondo me tutto gira attorno alle SCELTE, e la categorizzazione in base al come le si prende si può estendere ad ogni campo.
Se parliamo di simpatici quiz e/o sondaggi sull’utilizzo di un software piuttosto che un altro, la scelta è comunque legata a comodità, simpatia, amicizia… non influenza la vita reale, o almeno non dovrebbe, e non dovrebbe nemmeno arrivare allo stadio di Estremista, le scelte vanno rispettate.
Direi che mi sono affacciato a Gnu-linux per opportunismo e che con il tempo sono passato al fanatismo anche se non sfegatato e decisamente non estremo.
Per quanto riguarda i DE beh se un giorno il mio caro gnomo dovesse tradirmi e venir meno alle buone maniere snaturandosi e perdendo le doti per cui l’ho scelto allora comincerei a cercare in altri lidi ciò che lui non è più capace di darmi.
Sono dell’idea che il debutto di Gnome 3 spingerà molti nostalgici tra le braccia di Xfce :p
“schifoso opportunista” anche io: cambiate diverse distro e diversi ambienti grafici, secondo le mie esigenze del momento, ma allo stesso tempo sono fanatico di un’applicazione in particolare: Kate, che non mi ha mai mollato in tutti questi anni, in quanto non ho trovato un’app di pari livello! ;)
Sono un “Bastardino”
Credo proprio di essere un incrocio tra un Opportunista ed un Fanatico.
Io sono sicuramente un opportunista(sigh)/fanatico e se posso dire la mia, a pelle e spassionatamente, mi sa che la categoria più presente su pollycoke sia proprio questa dove risiedo anch’io.
Non mi dilungo su idee anti-MS o su congetture su quale sia il miglior DE per GNU/Linux perché non sarei in grado di tener testa veri fanatici o peggio ancora a estremisti. ;-)
Mio malgrado, devo unirmi alla massa sempre maggiore di utenti che “lamentano” un calo della qualità/serietà degli articoli…
Ti seguo da anni e ho sempre apprezzato gli stravaganti intermezzi che ti concedevi *saltuariamente*, era proprio questo il punto di forza del blog. Purtroppo da quando hai riaperto i battenti vedo gran pochi contenuti degni del brand che ti sei creato nel tempo.
Conoscendoti già sò che la interpreterai come una critica costruttiva.
Saluti
ps: @ i papa-boys di Felipe
questo commento non è rivolto a voi, se proprio non resistete alla tentazione di impicciarvi almeno evitate di rosicare/flammare/flasharmi il router da remoto/aspettarmi fuori casa con una spranga/avvelenarmi il cane. Grazie.
Non sono un papa-nulla ma questo non mi vieta di pensare che felipe ha ragione quando risponde semplicemente “non è obbligatorio leggere pollycoke”… guarda tu prima ti lamenti per il post e poi vai a commentarlo anche più sopra… non so.
Bella coerenza ;-D
ps: hai letto l’ultimo articolo o sei stato attratto solo da questo? non lo dico per rosicare/flammare/ecc tutte le altre brutte cose che hai detto
Non c’è nulla di incoerente gentile sig. Estremista. Leggo il blog e vorrei continuare a leggerlo a lungo.
Leggi nessun melodrammatico addio nel commento? ;)
Ops… ho cliccato il link sbagliato e ti ho flashato il cane da remoto!
Come sta? X-D
Se posso permettermi, la tua rivisitazione della categorizzazione originaria sembra “ispirata” dalla malefede opportunista.
Come si fa a definire chi “fa una scelta, gli resta fedele, convince gli altri, divulga” come fanatico? Chiunque, con un po’ di buon senso e magari con l’aiuto di un dizionario qualsiasi, lo definirebbe “coerente/sostenitore”.
Lo stesso vale per la quarta definizione. Tacciare come estremista un povero deficiente, è un’operazione scorretta è in linea con l’uso “opportinistico” delle parole a cui assistiamo da tempo che si chiama mistificazione. Tutto ciò porta al sovvertimento dei significati trasformando le virtù in vizi e viceversa: quindi chi è coerente diventa fanatico e il bimbominkia estremista!
Leggo: “al momento mi sento uno schifoso opportunista, che detta così sembra quasi un’auto-offesa ma in realtà è la migliore strategia di vita”
Si era capito, ahimé. Anche se la cosa che mi dispiace di più è che “…sembra che il tipo “opportunista” vada per la maggiore, ottimo!”.
Mi piace pensare che gli “opportunisti” siano solo più chiacchieroni e geek…