L’altra sera in un momento di debolezza ho provato il supporto GNOME alla modalità touch e con mia sorpresa ho constatato che funziona “bene”!
L’HP che sto usando è uno di quei cosi con la tastiera che gira a 360 gradi1, in maniera innaturale e raccappriciante… Quando dicevo che l’ho esorcizzato con Ubuntu 20.04 non scherzavo!
2 Aug: aggiunto paragrafo con la doc ufficiale GNOME per tutti i gesti supportati
Dopo tutte le tribolazioni con il/la touchpad che ho descritto in “Gestire i… Gesti Touchpad in Linux“, il minimo che potessi aspettarmi era semplicemente che touchscreen e GNOME non collaborassero, ma detto tra di noi non me la sentivo di escludere la possibilità che gli altoparlanti Bang & Olufsen2 mi inondassero di vomito a spruzzo.
Ma contestualizziamo un po’. Il coso in questione ha un nome che deve essere stato reputato un capolavoro di marketing dalle parti di HP: EliteBook x360 830 G6. È un 13.3 pollici con dentro un i7-8565U CPU @ 1.80GHz. Niente di straordinario, una cosa che ho ottenuto la prima volta che mi è stato sostiuito in garanzia3 è stato di raddoppiare la RAM, adesso ne ha 16 GB.
Modalità Touch Raffazzonata
Tiro fuori tutte le cose negative all’inizio, in modo da poter chiudere in positivo :D La cosa che salta evidente subito agli occhi è che le GTK, o GNOME, o i predefiniti di Ubuntu o salcazzo di chi è la colpa, non sono completamente inadeguati per controlli touch.
Io non ho dita “a banana” e nonostante ciò mi trovo a mirare con coscienziosità da chirurgo per beccare pulsantini, iconette e campicini di testo. Semplicemente e univocamente bocciato il fatto che il passaggio all’interfaccia “touch” non abiliti un associato tema touch. Stessa cosa succede con Windows.

E proprio come con Windows, il touchscreen è sempre attivo ma diventa l’unico sistema per usare il laptop quando la tastiera è in modalità raccapriccio. Appena è necessaria, la tastiera virtuale appare tanto automaticamente quanto a conti fatti inutilmente, visto che ha due grosse limitazioni: la prima è che non c’è alcun feedback (almeno visivo!) alla pressione dei tasti, per cui è davvero difficile usarla, l’altra è questa:
Se a dimensioni normali è già complicato scrivere, figuriamoci quando – una volta rotato il coso in verticale – la tastiera si riduce a un 5% dello schermo! Per fortuna esiste un’estensione chiamata “Improve Onscreen Keyboard” (link corretto, grazie Fabrizio!) che migliora un po’ la situazione:
Mi chiedo come mai questo non sia il comportamento predefinito e invece io debba configurarlo. Ma ad ogni modo è davvero un’impresa scrivere senza feedback visivo o tattile.
Ok, Modalità Touch
Andando ai lati positivi, come implicitamente dimostrato qui sopra noto con piacere che GNOME si adatta all’orientamento del dispositivo, ruotando di 90, 180, 270 e 360 gradi (alla faccia dell’esorcismo anche qui) anche se con qualche incertezza e pausa mozzafiato di troppo.
Infine, meraviglia delle meraviglie, il pinch to zoom che non funziona neanche a spingerlo in discesa con il/la touchpad, va alla perfezione zoomando direttamente sullo schermo!
Una considerazione en passant è che nonostante si possa nascondere, il tasto “Activities” è il modo più comodo – se non l’unico – di accedere a applicazioni, dock, finestre e tutto il resto. Niente, fa un po’ strano dover dipendere da un elemento così piccolo.
Mi sono fatto prendere la mano con il paragrafo di sopra. In realtà come ricordato da Paolo nei commenti, non solo è possibile accedere alle app, ma c’è proprio tutta una serie di gesti che definiscono il supporto GNOME alla modalità touch screen4, spiegati per bene nel manuale online di GNOME.

Se qualcuno di voi ha cosi come questo, avete altre estensioni da consigliare?
Note
[1] Che poi non sono proprio 360
[2] A proposito, funzionano malissimo con Linux
[3] Già, perché ovviamente mi aspetto almeno una seconda volta
[4] Oddio lo so che è chiedere troppo, ma non sarebbe fantastico se touchscreen e touchpad rispondessero agli stessi gesti?!
Quando usavo il touchscreen sul mio vaio ricordo che potevo accedere alla panoramica delle attività con uno swipe verso destra dal bordo di sinistra (più o meno a metà altezza). Purtroppo il mio attuale pc non è touchscreen quindi non posso controllare. Invece con un tocco con tre dita (immagina di fare l’inverso del pinch to zoom con tre dita anziché con due) si può andare direttamente alle applicazioni. C’era un video su gnome.org che illustrava i vari gesti ma al momento non lo trovo.
Confermo, mi sa che ne faccio una postilla all’articolo
Il pinch to zoom su Firefox o in tutte le applicazioni?
Provato su browser e immagini, se non ricordo male anche i gesti di cui parla l’altro Paolo più sopra 😃
wewe you come back :)
quindi si ricomincia come una decina di anni fa?
è passato tutto questo tempo???
sono “in incognito” ma ero molto attivo tra i vecchi commenti e la box degli annunci (non ricordo più come si chiamava)
AMONNNNN!
Wow che memoria fotografica!
Comunque un ritorno proprio ora ci azzecca parecchio… ti elenco il perchè, ma forse ti è già noto:
Stampanti 3D , con corrispettivi open hardware (sono parecchie e d evolvono rapidamente) e open firmare (marlin https://marlinfw.org/) e open slicers (https://github.com/prusa3d/PrusaSlicer che adoro, evoluto da un progetto iniziato da un italiano, slic3r), e (octoprint per la stampa e monitoraggio in remoto https://octoprint.org/) poi le CNC con Arduino https://www.arduino.cc/ (altro miracolo italiano ormai duffuso in tutto il mondo) che grazie alle le cnc shield opensource https://blog.protoneer.co.nz/arduino-cnc-shield/ permettono di costruire CNC facilmente come ad (ad esempio https://createforcuriosity.com/en/design/9oMwl8kL/details che mi sono costruito proprio di recente) con altrettanto open firmware ( grbl https://github.com/grbl/grbl)
e open “gestori della macchina” da locale e da remoto ( cncjs https://cnc.js.org/)
Poi ci sono freecad https://www.freecadweb.org/ e blender https://www.blender.org/ che stanno praticamente volando in questo periodo ..
E infine c’è armbian https://www.armbian.com/ , per i “pc” arm embedded, che con 25-40 euro di tvbox ti fai micropc (ma anche direttamente con i raspberry e cloni vari) funzionante che gestisce tutte le macchine di cui sopra.. tutto open,
openwrt https://openwrt.org/ che libera i router e li migliora..
Ho fatto questo piccolo elenco per indicare i tempi d’oro dell’open source che sono questi…
E il bello deve ancora venire con RISC V https://riscv.org/ lo standard open ISA https://en.wikipedia.org/wiki/RISC-V che da qui a un paio d’anni cambierà radicalmente il panorama dell’hardware…
Tutti Temi e Tempi molto interessanti a cui ci sarebbe tanto da scrivere e fare comunità attorno.
Siamo alla soglia di una nuova rivoluzione industriale->artigianale->fai da-te tutta open. ed é, sarà tutto esponenziale.
Certo, Linux in se come sistema operativo si è un po “offuscato” (non poi cosi tanto, penso ad esempio alle librerie vulkan, e in particolare le dxvk https://github.com/doitsujin/dxvk che permettono di avviare i giochi di vecchia e nuova generazione su linux anche meglio di come vanno su windows) ma tutto attorno è un gran fervore.
Una nuova SocialBox stile i vecchi tempi e modernizzata, sarebbe utilissima a ricompattare e tenere informati tutti gli opensorci italiani ora sommersi.
Mi sa che mi sono lasciato un po calcare la mano..
hehehe
in sintesi , well back.
Tutti argomenti molto interessanti, di cui devo dire so veramente poco. C’è talmente tanto da recuperare!
Io ho una ottima memoria fotografica ma tu sei stato uno dei pilastri della SB e speravo davvero tanto che ti facessi rivedere da queste parti :)
Se ti va, chiacchieriamo un po’ di come la si potrebbe rendere più accattivante, sarebbe grandioso rimettere insieme i lupi mannari per fare brainstorming/testing.
Credo che a distanza di 10 anni WordPress e Buddypress ancora siano *meno* funzionali di come avevamo ultra-modificato pollycoke, ma forse posso mettere insieme un modulo wiki
Grazie sempre, e benvenuto a te!
Per me è ok… e ti dirò di più, sincronicità a manetta, ci credi che erano un bel po di annetti che non pensavo ai quei tempi della Socialbox, e poi l’altro giorno mi viene in mente di vedere che fine ha fatto “Felipe-Pollycoke” ed eccoti che ti trovo che sei di nuovo in carreggiata..
:D
Sta settimana sono un po’ incasinato ma vediamo di sistemarla. Peccato per Discourse, sarebbe stato molto funzionale!
La cosa raccapricciante è dover installare una estensione per avere una tastiera in verticale usabile… ma io dico chi sviluppa ste cose poi effettivamente le usa???
La cosa raccapricciante è dover installare una estensione per avere una tastiera in verticale usabile… ma io dico chi sviluppa ste cose poi effettivamente le usa???
Ciao, credo tu abbia linkato un’estensione errata.
Quella che supporta gnome 3.36 è questa: https://extensions.gnome.org/extension/3330/improved-onscreen-keyboard/
Hai ragione, grazie! Le avevoo entrambe installate e ovviamente ho scelto l’url sbagliato :D
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