Per anni Linux è rimasto in un angolo della mia mente: sapevo che era lì, ma solo a un livello semi-cosciente. Tornare a usarlo giornalmente come sto facendo da una settimana pone tutta una serie di micro-sfide, a partire da quale linux scegliere.
Una volta deciso che volevo esorcizzare il mio HP, mi è venuto naturale installarci Ubuntu, che reputo un po’ lo standard. Mentre finivo l’installazione ho però pensato di dare un’occhiata in giro per vedere se magari in mia assenza c’erano state rivoluzioni…
Che il progetto sia stato disegnato su un quaderno non mi importa minimamente. Che nella commissione di valutazione ci sia gente con conflitto di interessi lo immaginavo. Che questa supposta meraviglia tecnica sarà solo l’ennesimo imbarazzo internazionale lo posso anche sottoscrivere.
Invece che il giornalista di Repubblica spari cazzate e dica che tutti i siciliani vogliono il ponte, beh non ci sto. Io prima voglio che portino a termine le autostrade cominciate troppi decenni fa, che potenzino i collegamenti via mare e che diano dignità al trasporto su rotaia da Napoli in giù, semplice! Sono nato in un’Isola e non voglio nessun cazzo di ponte concepito a misura di complessi di inferiorità altrui.
Ho voglia di riprendere un mio piccolo intervento nella discussione “Nepomuk sarà integrato anche in KDE PIM 4.1” perché vorrei che una volta tanto i detrattori si informassero prima di …detrarre. NEPOMUK non fa un bel niente, non lo farà mai e nemmeno deve farlo, in quanto è un insieme di specifiche stilate da un gruppo di ricerca sovvenzionato dalla Comunità Europea per studiare possibili interazioni sociali e semantiche eccetera eccetera. Completamente svincolato da KDE. Nepomuk-KDE invece mira ad implementare alcune di quelle specifiche in un dekstop. È il primo progetto a porsi questo ambizioso obiettivo e non vedo alcuna ragione per cui un essere umano dotato di un livello di astrazione medio dovrebbe mai avversare questa sfida compiuta nel bene di tutti.
Quando ho scritto “Nepomuk sarà integrato anche in KDE PIM 4.1” l’ho fatto al tempo futuro e modo indicativo, per indicare cosa si cerca di ottenere per KDE 4.1, non vedo cosa stracazzo c’entri il tempo presente e soprattutto il modo TROLL.
Emmanuele, io sarò in malafede¹ ma – al contrario di come fai tu – non sparo merda all’impazzata sugli utenti e sugli autori di pollycoke, di ossblog, di slashdot e… in generale utenti e sostenitori di GNOME, per cui in teoria dovresti scrivere.
Con la tua risposta (cercata e attesa) mi hai regalato quattro risate mattutine, e di questo ti ringrazio, ma ovviamente ciò succede perché i tuoi post sono venti volte più di parte e in malafede dei miei, che invece riflettono una situazione oggettivamente triste ma reale, su Planet GNOME. Ti sei catapultato a difendere cose che nemmeno ti appartengono, con la stessa bava alla bocca che dici di vedere (mentendo, lo so) in questa così “brutta e stupida” comunità… e sai cosa? Va benissimo così :)
Beh io spero che tu non stia mai zitto, e sono fiducioso che tu lo abbia detto solo come ennesimo nonsense, visto che in questa come in altre occasioni ti sei precipitato a sproloquiare, nel tuo apprezzato stile comico e partigiano.
Con affezione —
[¹] E spero ci sia sempre qualcuno disposto ad essere in malafede, se non altro per smascherare lo stupido finto-buonismo che impera sovrano
Veleni e insulti più o meno espliciti, coalizioni, discredito e tutto ciò che sembrerebbe appannaggio esclusivo di politicanti da quattro soldi… ecco la situazione attuale su Planet GNOME:
Il motivo di tanta discordia? Lo si indovina facilmente: il supposto favoreggiamento di OOXML da parte di GNOME e i rapporti con Microsoft, o meglio Novell, o Miguel de Icaza… O magari semplicemente una miscela – altamente tossica e irritante – di tutto questo.
Attenzione: vedo che questo articolo è stato molto linkato. Urge qualche chiarimento: a) questa non è una recensione completa, anzi non è proprio una recensione, solo la descrizione dell’impatto con Vista; b) quanto qui riportato è la MIA esperienza (insieme a quella della mia dolce metà) e non esiste che qualcuno dica il contrario, per me è stato così e basta; c) Vista è vergognoso non significa che Linux sia perfetto (beh, non ancora), ho criticato spesso Linux e nessuno ne ha fatto un dramma, anzi; d) attenetevi a semplici regole di civiltà, se modero è esclusivamente per tenere “pulita” la pagina.
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Le impressioni sul pupabook appena acquistato sono positive per i punti relativi all’hardware, veramente completo, mentre invece rasentano l’indignazione quando si tratta del sistema operativo.
Prima di provare in prima persona questa nuova versione di Windows, avevo sentito e letto una grandissima quantità di pareri molto negativi, ma pensavo sinceramente che fossero un tantino esagerati… e che finissi sempre col notare solo pareri simili al mio. Beh purtroppo non è così!