Ottime notizie per i pinguini più curiosi: le Qt, le librerie alla base di KDE, sono adesso in grado di girare su Wayland1 . Lo segnala Nicola Discardi in SocialBox.
Wayland è un progetto relativamente giovane, nato per creare un server grafico leggero e reattivo, facente uso di caratteristiche del kernel Linux quali DRM e KMS. La parte interessante è che il suo sviluppo e la sua ipotetica adozione potrebbero ricevere una spinta decisiva da Intel.
È proprio un impiegato di Intel, Jesse Barnes, che ha pubblicato oggi la schermata che vedete, raffigurante una demo di drag’n’drop e un widget orologio Qt su Wayland. L’obiettivo dichiarato, come riportato tempo fa da Phoronix, è quello di usare Wayland in MeeGo (applausi), il sistema operativo mobile creato in collaborazione con Nokia. Considerando che MeeGo, a differenza di Android, è una vera e propria distribuzione Linux, chissà…
Note all'articolo
- A quanto pare le GTK+ erano più avanti su questo fronte [↩]
sbaglio o Wayland è il motore grafico di android?
Sbagli.
che commento … utile…..
Dai…veloce e dritto al punto, senza fronzoli :-D
non sarebbe male far dipendere tutto dalle qt scavalcando qualunque server x e simili.
poi i vari X.org e GTK verrebbero reimplementati su base QT solo per la retrocompabilità con i vecchi programmi…
(un pò come ha fatto windows con vista (vecchie api) e 7 (nuove api)
Interessante. Sì,se MeeGo è una vera e propria distro mentre Android è solo kernel… Beh,non male la fantasiosa prospettiva futura.
Related: date un’occhiata a directfb/qt o disko.
Domanda: cosa cambia per l’utente se le QT si appoggiano direttamente sul framebuffer o su Wayland?
Mi paiono entrambi due approcci “innovativi”, in fase di sviluppo o di testing, per cui non capisco (o più semplicemente “non so”) perché si dovrebbe preferire uno rispetto all’altro.
Qualcuno può gentilmente illuminarmi? :)
Il framebuffer non è niente di innovativo, in Linux c’è da anni ma, a quanto ne so, non è adatto a sostituire Xorg, mentre è usato in casi particolari come dispositivi embedded.
Wayland invece può diventare un sostituto di X.org e si spera sia in grado di dare uno scossone al pietoso stato dello stack video in Linux.
Quindi supponi che le prestazioni non siano sufficenti con le QT sul framebuffer?
Wayland non ha nelle sue intenzioni di sostituire Xorg, se non su dispositivi o in applicazioni particolari (almeno, così il creatore dice). Quindi non capisco i vantaggi di quest’ultimo per un sistema basato sulle QT.
> e un widget orologio
Questo non manca mai
Della serie, se è troppo multipiattaforma non ci piace…
Fixare i problemi di X, che è praticamente lo standard UNIX dei server video, invece di fare un’altro (probabilmente fallimentare) progetto monopiattaforma?
Se qualcosa non ci piace, probabilmente è meglio metterlo a posto che cestinare 20 anni di sviluppo di X su due piedi
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in informatica, il fatto che qualcosa sia standard non vuol sempre dire che sia perfetto, anzi
spesso, il solo motivo per cui qualcosa si trascina per decine d’ anni è la mentalità dell’ ambiente in cui nasce e l’ impossibilità, od anche la ritrosia, di tirare fuori una soluzione migliore
http://www.std.org/~msm/common/protocol.pdf
suggerisco di leggere questo whitepaper perchè dà un’ idea di come in X11 vi siano problemi e idiosincrasie già a livello di protocollo e modello di coordinate (caratteristiche di base da implementare in ogni server e applicazione /toolkit per la compatibilità con x) la cui soluzione in sostanza è evitare di ripetere gli stessi errori in un’ ipotetica nuova versione del protocollo – versione che non verrà mai, proprio a causa del fatto che X esiste da decenni e ha in pratica decenni di applicazioni client con cui mantenere la compatibilità
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in base a cosa lo stabilisci? al principio che il sw, come i beni artistici, più è antico più è meritevole di essere preservato per i posteri? il sw è sempre e comunque solo uno strumento creato per svolgere una determinata funzione sull’ hw per cui viene sviluppato, e assolvere a determinati requisiti
se cambia l’ hw e/o cambiano i requisiti e il compito da svolgere, il sw può benissimo divenire inadeguato, al che va fatta una valutazione
quanto mi costa, in termini di tempo e risorse, soddisfare i nuovi requisiti modificando il sw esistente (cosa che può non essere affatto banale, dipendendo dalle mia capacità e dalla complessità e anzianità della code base, magari come in questo caso scritta da persone appartenenti a un’ altra generazione di programmatori, quindi con una mentalità possibilmente diversa)?
e quanto progettare e implementare del nuovo sw, dal design magari più snello e al passo coi tempi, che svolga quella funzione?
se c’è gente, peraltro tra coloro più “addentro” nel ramo ( se non ricordo male il creatore di wayland era tra coloro che hanno tirato fuori ) che ritiene più conveniente sviluppare un nuovo server minimale (che eventualmente supporti un server X come proprio client) piuttosto che proseguire con lo sviluppo di X (le cui lacune a basso livello cui accennavo in precedenza non verranno colmate praticamente mai – la 11 probabilmente resterà l’ ultima versione del protocollo da qui all’ eternità) …