di felipe
La prima cosa che faccio quando installo GNOME o KDE – come fanno tutti del resto – è quella di impostare subito le mie preferenze in modo da avere un desktop familiare e con le caratteristiche per me più usabili.
In questo breve articolo vorrei descrivere i vantaggi di uno dei cambiamenti più importanti che effettuo rispetto alle impostazioni predefinite: eliminare la differenza tra Desktop e $HOME. Lo descrivo per invitarvi a provarlo, perché è un modo molto unix di fare le cose, invece che imitare maldestramente Window$ con una cartella Desktop “finta” :-P
Il Desktop *è* la cartella $HOME
In Window$ e MacO$, sistemi operativi “monoutenza”, il Desktop è il posto in cui l’utente salva i file scaricati, allinea varie icone per lanciare applicativi preferiti oppure sistema le proprie cartelle personali. Direi che il Desktop è il posto “personale”, la propria “casa” sul Computer.
I sistemi operativi unix, come MacO$X, GNU/Linux e *BSD, sono “multiutenza“, qui l’utente ha già un suo posto personale ben definito: la propria $HOME nel filesystem, ossia ad esempio nel mio caso /home/felipe. Tutte le applicazioni a riga di comando, compresa la stessa shell, storicamente hanno sempre usato e usano la $HOME come punto di riferimento.