
Vi piacerebbe rileggere il peggio il meglio di pollycoke, tutte le greatest hits di quando si filosofeggiava amabilmente tra finestre tremolanti, futuri distopici in cui server prendono il sopravvento sull’umanità, padding dei pulsanti in KDE come tra gli incisivi di Laura Stone, iniziative open e recensioni di Fedora rocambolesche co’ quer pizzico de poesia?
Sì dai, lo so che vi piacerebbe. Me lo dicono le reazioni a forma di ❤️ ogni volta che accenno a quella storia su Facebook or Twitter :)
Inoltre, in questi anni mi è capitato di commentare in privato con tanti di voi sulla possibilità di un ritorno e ho sempre espresso un misto di rammarico e rassegnazione per il fatto di aver permesso che tutte le nostre conversazioni restassero solo ricordi…
Beh, indovinate chi è lo stronzo che ha passato una settimana a importare tutta (o quasi, leggete oltre) la storia di pollycoke? Tutti (o quasi) gli splendidi articoli vintage di ormai oltre dieci anni fa? Esatto.
Già che c’ero, mi sono intestardito a stilare una lista di post più stilosi… Ma prima mi sa che vi devo dare un po’ di contesto.