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Google libera VP8 e dà il via al “suo” HTML5

Come fulmineamente segnalato da aemme in SocialBox, Google ha appena dato il via al “suo” HTML5.

Il codec VP8, acquisito poco tempo fa da BigG, oggi è stato finalmente reso libero, open source e libero dal male da royalty. Questo ha permesso di lanciare il portale WebMProject, che si propone di diventare un punto di incontro per utenti, sviluppatori e aziende, che sono accorse già numerose a supportare il progetto. Vedremo le reazioni degli altri principali giocatori.

Se avete un browser supportato e volete provare la nuova implementazione (che non manca di qualche intermittenza nel playback) vi basta andare ad esempio su youtube/html5, abilitare la visione HTML5 beta e magari guardare il video che vedete qui sopra. Lo chiamo “suo” HTML5 e lo metto tra virgolette ma il mio tono è solo un po’ ironico: in realtà è decisamente nostro!

Canonical e i codec H.264 in Ubuntu

Un paio di giorni fa, Grigio ha segnalato nella sempre più seguita e interessante SocialBox, la notizia che Ubuntu verrà distribuita con i famigerati codec H.264, molto usati anche da Apple.
I codec in questione sono quelli, chiusi, che forse scalzeranno Ogg/Theora da HTML5, dal momento che sembrano preferiti sia da Apple che da Microsoft e che da altre parti non arriva una risposta chiara, tanto più che Ogg/Theora sarebbe a rischio di minacce legali. Ovviamente dietro tutto questo ci sono gli interessi multi-miliardari delle major, che ve lo dico a fare.
Per questi motivi a molti – me compreso – era parso che ci fosse un incomprensibile schieramento a favore di H.264 da parte di Canonical, cosa che invece non è. Luigi Pasotti ha segnalato questo link ad una intervista in cui viene chiarito che non sarà Canonical a distribuire i codec incriminati, ma alcuni degli OEM che distribuiscono PC con Ubuntu, per cui chi scarica Ubuntu non ci troverà codec che non siano aperti, ma chi compra un PC con dentro Ubuntu è possibile che ci trovi i codec H.264, preinstallati dal distributore.

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