Site icon pollycoke :)

Qualche prova di riscalatura “retargeted” con GIMP

Nel post precedente “Riscalatura di immagini senza perdita, o quasi” ho presentato questa piccola chicca della riscalatura di immagini secondo “linee di forza”. Ecco cosa si può ottenere già adesso con GIMP:

Ho usato un plugin scritto da un italiano che implementa grosso modo le idee di cui si è discusso. Le prime esperienze indicano che la cosa potrebbe farsi molto interessante, ma ovviamente per capirlo bisogna confrontare con l’originale…


Ecco come appariva la foto prima della riscalatura, si tratta un’immagine già evidentemente manomessa con Photoshop (altrimenti cosa cacchio ci faceva un delfino in mezzo al mare?):

Ed ecco come sarebbe apparsa l’immagine se l’avessi soltanto scalata per raggiungere le dimensioni desiderate (550×400):

Abbastanza bruttina, direi: le proporzioni sono completamente sballate. Ecco un altro esempio più pratico per l’uso che ne faccio (o farei) io, prima di tutto l’originale:

Sorry, lo so che è troppo grande per la pagina, ma lo faccio per la scienza :D Ecco la riscalatura normale:

e la riscalatura “retargeted” secondo le linee di forza:

In questo caso il guadagno è meno evidente, ma si nota lo stesso, insieme a qualche evidente storpiatura delle proporzioni.

Ho fatto molte prove di riscalatura ed è difficile capire dove finiscano i vantaggi, anche se di sicuro per certi tipi di foto (paesaggi, nella mia esperienza di questo pomeriggio) sia veramente ottimo. Una cosa in cui non mi sono avventurato troppo è la rimozione/preservazione di aree specifiche delle immagini: ho fatto un paio di prove con una decina di foto ma: o non ho capito bene io come fare oppure serve qualche sostanziale miglioria al plugin.

Ad ogni modo, nella pagina del progetto, sviluppato dall’italiano Carlo Baldassi, trovate i sorgenti e perfino i pacchetti per Debian e Ubuntu (funzionano anche per la versione di GIMP 2.3.* impacchettata nel pollyrepo). Si accede al plugin dal menu “Livello” della finestra immagine di GIMP, e le opzioni sono abbastanza chiare. Magari se ho il tempo provo a sperimentare meglio sulle opzioni più avanzate.

Nel frattempo vi invito caldamente a provare anche voi, è sospettosamente divertente, magari mostrate anche i risultati eventualmente raggiunti! Se vi piace il plugin (ne sono sicuro) vi vorrei girare l’appello che ha fatto Carlo: servono traduttori! Contattatelo se volete contribuire :)

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti