Site icon pollycoke :)

Il nuovo Control Center di GNOME

Nota: L’ipotesi che i nuovo Control Center di GNOME sia opzionalmente dipendente da Mono è stata “smontata” da loopback, che ringrazio per la precisazione :)

Oggi è stato rilasciato Control Center 2.17.5, il centro di controllo per GNOME che è stato a lungo dibattuto e finora lasciato in uno stato larvale, in favore delle tante configlets che potete trovare nel menu Sistema->Preferenze.

Sembra che da parte di Novell ci sia una spinta ben decisa all’adozione del nuovo Control Center che, manco a dirlo, può essere integrato con Beagle e quindi con Mono. Ecco come appare:

Non ci vuole molto a decidere che è brutto e poco funzionale: basta guardare i colori tristi (e se non sbaglio sono fissi!) e lo spreco totalmente inutile di spazio. Ma poi se si presta più attenzione si notano altre assurdità…

Provate a contare quante icone ci sono per configurare la tastiera (keyboard)… Esatto, ben QUATTRO icone. Ottimo lavoro eh? -.-

Perché non si continua nella direzione che si era intrapresa finora di lasciare il Centro di Controllo alla centrale nucleare di Springfield… e badare invece a potenziare l’attuale metodo di avere un menu con una configlet per ogni aspetto? Se l’obiezione è quella che così facendo cominceranno ad esserci troppe configlets rispondo molto rapidamente che basterebbe fonderne alcune che hanno compiti fin troppo simili, tipo appunto “Tastiera” e “Scorciatoie da Tastiera”, per restare nell’esempio.

Sono veramente deluso da questa inversione di marcia, non solo per l’idea in sè di tornare indietro, ma soprattutto per come si sta sviluppando il progetto. Guardate un’altro esempio per capire quanto l’interfaccia sia approssimativa. Usando un filtro di ricerca vengono mostrate solo le icone rilevanti:

Esiste qualcosa del genere in casa Apple, ma nel centro di controllo di MacOSX le icone non utili in base al filtro di ricerca usato vengono semplicemente oscurate. Qui invece spariscono e quelle restanti vengono spostate a caso, lasciando inutile spazio BIANCO inutilizzato.

Spero ovviamente che non ci sia alcuna dipendenza “forzata” su Mono, altrimenti credo che un fork di GNOME diventi sempre più urgente. In ogni caso cercherò di sapere in che posizione potrebbe mettersi Tracker nei confronti di questo “coso”.

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti