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Compiz Fusion e Screenlets per Ubuntu Feisty

Se qualcuno non sa cosa di cosa stiamo parlando, consiglio la lettura del mio vecchio post: “Compiz aggiunge il supporto alle “screenlets”, come dashboard di MacOSX“. Ecco cosa potreste ottenere seguendo questa guida:


Cliccare per l’immagine a dimensioni reali (1440×900 px)

Carino no? Niente di originale e forse nemmeno troppo “necessario”, ma in molti mi hanno chiesto notizie al riguardo, e poi sono effettivamente piccole stupidate piacevoli… quindi perché no? Magari serviranno a qualcuno per incuriosire il prossimo pinguino :)

Installare i pacchetti

Per Compiz Fusion già sapete come fare, esistono ottime guide ormai dapper-tutto e mi limito a segnalarne due scritte da me: “Ubuntu Feisty + Compiz Fusion” e “Fedora 7 + Compiz Fusion“. Fate soprattutto attenzione ad avere il pacchetto “compiz-fusion-plugins-unofficial“, che contiene il plugin widget (grazie per la precisazione Treviño!). Per le screenlets basta aggiungere un piccolo repository al vostro sources.list:

deb http://hendrik.kaju.pri.ee/ubuntu feisty screenlets

e autenticarlo con questo comando:

$: wget http://hendrik.kaju.pri.ee/ubuntu/F854AFD7.gpg -O- | sudo apt-key add -

A questo punto per installare il tutto vi basterà un semplice:

$: sudo apt-get update
$: sudo apt-get install screenlets

Vale sempre la possibilità di installare tramite synaptic, “che te lo dico a fare” (cit)

Preparare Compiz Fusion (plugin Widget)

L’idea dietro le screenlets è apertamente ispirata a Dashboard di MacOSX, che resta sempre un sistema operativo all’avanguardia sotto molti aspetti. Per ottenere un aspetto più simile all’originale è possibile sfruttare il plugin “Widget” di Compiz, di recente portato a Compiz Fusion.

Il plugin Widget, qui sopra vedete come abilitarlo usando “Compiz Configuration Settings Manager“, oscura il desktop e mette in risalto qualcosa che potremmo definire come un “livello nascosto” in cui risiedono le screenlet appunto.

Potete modificare alcuni parametri del comportamento di tale plugin, per ottenere differenti aspetti, ma generalmente direi che la configurazione predefinita è più che decente. Io ho impostato (o era anche quello predefinito?) il tasto F9 per attivare/disattivare il plugin.

Vi consiglio un piccolo trucchetto per far sì che ogni nuova screenlet che aggiungete non debba essere manualmente impostata come “widget” per poter essere piazzata da Compiz nel livello a scomparsa¹. Basta tornare a Compiz Configuration Settings Manager e tra le opzioni Generali del plugin Widget aggiungere “screenletsd.py” alle applicazioni che si vogliono forzare come widget per Compiz:

Per i più curiosi: tecnicamente in questo modo si forza ogni finestra che abbia “screenletsd.py” come hint WM_CLASS ad essere inclusa nel livello widget e otterrete che tutte le screenlet vengano automaticamente nascoste. Questo significa che anche per configurarle dovrete premere F9 o il tasto che avete eventualmente associato al plugin Widget.

Avviare “screenletsd”

Se andate nel menu “Applicazioni » Accessori” troverete la comoda voce “Screenlets”, se ci cliccate verrà lanciato il servizi0 screenletsd e verrà posizionata una nuova icona nell’area di notifica. Da quella icona è possibile configurare e aggiungere varie screenlet più o meno inutili :)

Se notate, nella schermata qui sopra c’è tra le varie screenlet una chiamata “Control”, e se ci fate caso potete trovarla in esecuzione nella schermata che ho usato in apertura di post. Questa screenlet non ha niente a che vedere con il controllo delle nascite², ma può tornare utile per aggiungere screenlet mentre si è in modalità “widget”, ossia senza interpellare l’icona nell’area di notifica. Eccola in azione:

Potete impostare l’avvio automatico di Screenlets mettendo il comando “screenlets-tray” nella sessione di GNOME, o semplicemente trascinando il launcher che trovate nel menu nella cartella ~/.kde/Autostart/ in KDE.

Cos’altro aggiungere… sperimentate con le varie screenlet, sono facilmente configurabili e scriverne di nuove deve essere abbastanza semplice, visto che sono scritte in python. Qui c’è la pagina ufficiale del progetto.

Buona ricerca dell’inutilità :)


[¹] (Treviño tempo fa aveva preparato una ottima patch direttamente per screenlet, che fine ha fatto?)
[²]
Mi dispiace, dovrete continuare ad usare metodi tradizionali: evitare di guardare fisso esponenti dell’altro sesso, non baciarsi con la lingua, non fare pensieri impuri e non vedersi quando c’è la luna piena eccetera…

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