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Compiz/Beryl: l’interpretazione di un siciliano :F

Ok, dallo sfortunato fork di Beryl da Compiz è passato pochissimo tempo e già spuntano succosissime novità e pesanti cambiamenti nel cvs di Compiz, come segnalato nel post: “Grandi novità per Compiz!“. Non so voi, ma a me sembra strano che Mr Reveman, da grande assente negli ultimi mesi, abbia cambiato atteggiamento così all’improvviso diventando *molto* presente sulla Mailing List e contemporaneamente scrivendo codice – di qualità stavolta :D – all’impazzata.

Vorrei ricordare che Mr Reveman è un mostro codante a otto zampe che nel giro di pochi mesi e da solo ha creato dal nulla software strabiliante oltre che stabilissimo: Compiz, e ha resuscitato una mostruosità agonizzante come Xgl da solo

Eppure dopo il rilascio di Compiz al pubblico c’era stato un affievolirsi continuo dell’attività, man mano che Quinnstorm e soci cominciavano a prendere piede nello sviluppo del loro “ramo”. Era strano che tutto si fosse quasi spento, no? Nessuna modifica interessante, nessuna nuova caratteristica sorprendente… Comincio a pensare allora che Mr Reveman, ma più probabilmente Novell, avesse tutto l’interesse ad affrettare questo sfortunato fork per poi, una volta liberatisi di Quinnstorm, poter riversare una valanga di nuovo codice (già pronto?) in cvs.

Nella mia prima reazione allo sfortunato fork: “Come sputtanare il software libero: il caso Compiz” al paragrafo cinque c’era già una bozza di questa idea:

[…] Oppure c’è lo zampino di Novell che ha deciso di “chiedere cortesemente” ai ragazzi di smetterla di sputtanare il nome compiz?

Mi sa che beryl a questo punto si trova in una situazione di cacca… senza l’apporto di buon codice scritto da gente competente, e senza un project leader che sappia cosa sta facendo …avranno tutta la libertà di introdurre altre schifezze orrende.

Dall’altra parte invece Compiz, una volta liberatosi dai “parassiti” di compiz.net, si prepara ad introdurre nuove attesissime funzioni che già da ora sono all’insegna del buon gusto e della razionalità: non è buon gusto quello di evitare di introdurre nuovo software per gestire i temi, e invece appoggiarsi a gnome-theme-manager?

Come sempre: grazie David.
Stavolta ti ringrazio anche perché è stato come vedere una partita a scacchi ;-)

9 commenti

  1. Treviño

    non è buon gusto quello di evitare di introdurre nuovo software per gestire i temi, e invece appoggiarsi a gnome-theme-manager?

    Per ora mi pare cattivissima la cosa…
    Visto che gnome-theme-manager richiede, per i “non-gnomisti”, di installarsi mezzo gnome nel pc, oltre che a dover avviare gnome-settings-daemon che appunto consente di applicare e di usare queste impostazioni…
    Per un utente KDE come me non è esattamente il massimo. Per un po’ di tempo ho dovuto usare anche io gnome-settings-manger per gestire dei settaggi che Xgl mi incasinava, ma poi mi sono reso conto che mi bastava un .gtkrc per avere tutto cmq ma senza demoni e pacchetti in più.

    Il problema di David, bravissimo developer, è che è troppo legato a gnome. Troppo.

  2. felipe

    Ti capisco, Novell spinge per l’utilizzo di GNOME e per me che lo uso va benissimo che Compiz resti legato a GNOME, vedo solo vantaggi nell’integrazione. Quello che per te è uno svantaggio per me è all’opposto un grande “plus”

    In ogni caso però stiamo parlando di opzioni in più: nessuno obbliga ad usare la compatibilità con Metacity. Se leggi il post viene riportata la news che si sta invece cercando di svincolare Compiz dalle dipendenze di GNOME …anche in fase di compilazione! :)

    In ogni caso KDE avrà il suo bravo equivalente di Compiz integrato in kwin, e sono sicuro che spaccherà ;-)

  3. Treviño

    In ogni caso KDE avrà il suo bravo equivalente di Compiz integrato in kwin, e sono sicuro che spaccherà ;-)

    Beh, a dire il vero sarà proprio Compiz… Visto che nella settimana scorsa è stato iniziata l’inclusione di compiz in KDE… Guarda….
    Boh vediamo un po’…

    Comunque c’è poco da dire… David oltre ad essere un genio, è anche un gran permalosone… :P S’è messo a fare fulmini e saette proprio ora… :)

  4. felipe

    @Treviño:
    beh io intendevo qualcosa di simile, anche se non so i dettagli, intendo che sicuramente si occuperanno loro della parte relativa alla configurazione, lasciando fuori le utilità gtk viste finora, e meno male :)

    come dico nel post… credo che i fulmini e saette fossero già pronti in un repository privato e che si aspettasse con ansia questo fork, per renderne più difficile a Quinnstorm & Co. l’adozione ;-)

    @nesquik:
    vicino catania, ma lontanissimo :)

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