Le nostre “Speculazioni su un nuovo dipendente Canonical” riguardavano con ogni probabilità Ubuntu One, nome che nelle prossime ore rimbalzerà per il web, in una rissa di approvazioni e critiche.
Sarà un servizio rivolto ad utenti Ubuntu e mezzo proprietario che al momento si risolve in una specie di clone di Dropbox con 2GB di spazio gratis, con l’opzione 10GB a pagamento. In futuro potrebbe diventare la base per applicazioni di terze parti, variazioni sul tema della sincronizzazione. Insomma, tutto potenzialmente interessante e grassettabile, ma per adesso il mio personale semaforo è rosso.
Il sistema ad invinti poi è talmente :old: che per giustificare l’ennesimo servizio che ne richiede uno, dovrebbero come minimo offrire giovani donne russe in omaggio… Diciamo che non ho alcuna fretta.
Categoria: News e altre Sciccherie
Immagino conosciate tutti Bruce Perens [Wikipedia it]
Uno dei grandissimi del software libero e dell’open source (non esattamente la stessa cosa): è stato il primo leader del progetto Debian e autore fra le altre cose del suo installer, ha fondato la Linux Stadard Base, è stato autore della Open Source Definition…
Non uno qualsiasi insomma, ma al contrario un esempio di visione coerente e di successo. Ecco dunque cosa ha avuto da dire Perens, analogamente a Jim Zemlin di Linux Foundation, riguardo a Microsoft vs TomTom… Io mi riconosco in pieno!